Diapositiva 1 - "Italo Calvino"

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IO VOGLIO
L’ALCOOL
VIVERE FELICE
Le origini dell’alcool
Le bevande alcoliche prodotte per fermentazione erano conosciute fin
dall’antichità in quasi tutte le civiltà ed erano usate sia per ragioni mediche
sia comeintegratori alimentari.
Esistono da milioni di anni processi naturali in grado di produrre sostanze
contenenti alcool.
Come sarà avvenuto il primo contatto dell’uomo con l’alcool?
Gli esperti pensano che l’uomoabbia avuto i primi contatti con l’alcool nel
tardo paleolitico; sembra infatti che l’uomo abbia assaggiato casualmente
una quantità di miele scaduto o di dattero o della linfa di alcune piante nelle quali si riscontra presenza di un elemento zuccherino che fermentato in
modo naturale genera l’alcool.
Le fonti storiche confermano, che già prima del terzo millennio a.C. Egizi
e Mesopotamici conoscevano bevande simili alla birra.
Lo stesso vale per l’occidente.
All’alchimia araba medievale si deve il nome di alcool, ottenuto appunto
dalla distillazione di uve, cereali e frutta.
Il consumo di superalcolici si diffuse rapidamente in Europa e impazzò
findal XVII secolo con conseguenze talmente gravi che da allora l’abuso
di alcol venne catalogato come malattia.
Ciao ragazzi !
In questi ultimi giorni , credeteci , abbiamo dedicato parte del
nostro tempo solo per cercare di spiegarvi cos’è l’ alcool . Non
siamo professoroni ma alunni di 13-14 anni , come voi , a cui
dedichiamo le nostre ricerche .
A questo punto , parleremo del pericolo dell’ alcool alla guida .
Non esistono quantità sicure quando si è al volante ! .
SAPETE COSA SUCCEDE A CHI NE ASSUME UNA PICCOLA QUANTITA’?
-Abbassamento della concentrazione ;
-Annebbiamento dei riflessi ;
-Alterazione delle concentrazioni psichiche ;
- Comportamento non responsabile e alterato =
alta probabilità di incidente
Gli adulti per potersi mettere alla guida , devono rispettare il limite
legale che è di 0,5 gradi . Per noi ragazzi la tolleranza è
O
Ovunque ci troviamoL’ assunzione di alcool è spesso consigliata dalle cattive compagnie ,
dalle quali dovremmo tenerci alla larga , oppure dalla nostra
curiosità
Noi vi consigliamo di non assumere questa sostanza perché fa
tutto tranne che bene .
Che ne dici di un bicchierino come questo?
IL BERE NEGLI ADOLESCENTI
è ugualmente insensato.
That’s what we think:
We are teenagers and we all have little problems, but we should
never turn to alcohol to try to solve or forget them.
That’s what we think:
You may think social drinking is fun;
you may think you will become happier and funnier;
but don't forget it's more dangerous if you are a
WOMAN
In places like discoteques it's easier
for women to become victims of sexual violence
Gli amici non lasciano guidare gli
amici quando sono ubriachi
Quando il tuo amico ha bevuto troppo, non deve guidare.
Ci sono tre modi per tenere in vita il tuo amico
accompagnalo a casa
fallo dormire fuori
chiama un taxi
That’s what we think:
REAL FRIENDS DO THIS!!!
That’s what we think about alcohol...
Chi vorrebbe arrampicarsi su un lampione per poi cadere sul
marciapiede e sbattere la testa, provocando così a se stesso un
coma da cui non si può risvegliare?
Our comment…
We believe that adolescents have alcohol only to appear older
than they are actually. This advertisement tells us a sad reality
about teenagers. But we think that we can live very well and even
better without drinking. We give you an advice: if you want to
appear older and stronger than you are, you should use your
brain.
Classe 3^A – Compito autentico
L'alcolismo
Il fegato
Il metabolismo dell’alcool
Iniziamo con il dire che il fegato è la ghiandola più esposta agli
effetti dei prodotti che si sviluppano dalla degradazione dell’alcool!
Quando si assume una bevanda alcolica, l’alcool al suo interno
viene direttamente assorbito, senza la digestione. In parte,
l’assorbimento avviene nello stomaco, ma anche nel primo tratto
dell’intestino per poi entrare in circolo nel sistema sanguigno. La
velocità di assorbimento dipende da quello che si mangia; infatti
risulta essere più lenta se si è a stomaco pieno. L’alcool viene
trasportato dal sangue e raggiunge tutti gli organi, ma in tempi
diversi: dopo 10-15 minuti arriva al fegato e al cuore, dopo circa
un’ora ai muscoli. Il metabolismo smaltisce il 90-98% dell’alcool
assunto. Nel fegato abbiamo una fase di ossidazione e l’alcool si
trasforma in acetaldeide, che si unisce alla dopamina.
L’eliminazione
Fegato 90%
Polmoni 10%
Alcool
stomaco
duodeno
sangue
tutti i tessuti
L’assorbimento e l’alcolemia
Come detto prima, l’alcool passa nel sangue molto rapidamente.
Esso si dissolve abbastanza velocemente a contatto con l’acqua,
quindi chi è più pesante tende ad avere un tasso di alcolemia
(concentrazione di alcool etilico nel sangue) inferiore, rispetto a
chi è più leggero; questo perché chi è più pesante, tende ad
avere una maggior quantità di acqua nel corpo.
Vediamo ora il rapporto che c’è tra l’alcolemia e il tempo con cui
l’alcool viene smaltito. In media, una porzione di alcolico,
contiene circa 12 grammi di alcool; dopo 30 minuti (che è il
tempo medio di assimilazione dell’alcool), nei maschi della nostra
età, sono presenti circa 0,35 grammi di alcool in un litro di
sangue, e nelle femmine, circa 0,43.
Per smaltire una sola lattina di birra, un ragazzo impiegherà circa
2 ore e mezza e una ragazza circa 3 ore e 20 minuti.
NEI GIOVANI
 Gli enzimi presenti nel corpoadibiti allo smaltimento dell’alcool
sono in minor quantità rispetto agli adulti;
 Il peso generalmente inferiore (quindi il corpo ha meno acqua)
comporta una maggiore concentrazione di alcool;
 Il corpo è ancora in fase di sviluppo e c’è il rischio che siano più
esposte aree estremamente importanti per il nostro corpo,
come il cervello. Oltretutto questa sostanza inibisce la crescita
ossea.
L’ubicazione dell’alcool e le malattie del
fegato
L’eliminazione dell’alcool avviene principalmente nei reni e nei
polmoni, ma piccolissime quantità possono comparire anche
nella saliva, nel sudore, nelle lacrime e nella bile.
Per quanto riguarda le malattie, è importante ricordare che
l’alcool è considerato una vera e propria droga, poiché è in
grado di alterare le condizioni psichiche e fisiche.
Tra le malattie che possono insorgere nel caso in cui si dovesse
abusare di questa sostanza, abbiamo: la cirrosi epatica,
ovvero un’infiammazione che porta alla vera e propria
distruzione strutturale del fegato: essa può portare alla morte;
la comparsa di tumori al fegato; pancreatite cronica,
un’infiammazione del pancreas; infine le malattie
cardiovascolari.
Le false credenze…
 L’alcool dà forza;
 L’alcool dà sicurezza;
 Rende più “disinvolti” e facilita i rapporti con gli altri:
inizialmente l’alcool eccita e sembra favorire le relazioni con gli
altri; ma a lungo andare questa sostanza può peggiorare i
sintomi dell’ansia e della depressione, compromettendo le
relazioni sociali;
 L’ alcool toglie la sete:non è vero. Esso è un diuretico e come
tale fa perdere acqua al nostro organismo, quindi fa venire
voglia di bere;
 L’alcool provoca la dilatazione dei vasi sanguigni e questo
produce una momentanea sensazione di calore;
 L’alcool fa digerire: questa sostanza rallenta la digestione e
può dare sonnolenza; inoltre l’abuso di alcool provoca lesioni
sulle pareti dello stomaco e dell’intestino, portando
infiammazioni;
 Alcool e globuli rossi (anemia): l’alcool non combatte
l’anemia,non aumenta il numero dei globuli rossi,anzi può
accentuare questa malattia;
 L’alcool aumenta i riflessi.
Speriamo che il nostro lavoro sia servito a farvi
riflettere sui pericoli e danni dell’alcool e che non ne
facciate uso
MAI
NOMI DI
ALCOLICI
ASSENZIO
BRANDY ITALIANO
COGNAC
PAMPERO
VODKA
TUTONE
TEQUILA
GRAPPA
GRADI
60°
38°
70°
40°
70°
60°
40-45°
60°
CONSEGUENZE GRAVI
I postumi dell'assunzione eccessiva di alcol sono riconducibili a diversi sintomi che possono includere disidratazione, stanchezza,mal di testa, nausea, diarrea, debolezza, difficoltà di concentrazione, ansia, irritabilità, sensibilità alla luce e al rumore e difficoltà a dormire. I sintomi variano da persona a persona e da occasione a occasione, e di solito cominciano molte ore dopo aver assunto bevande alcoliche. Non è chiaro se tali postumi abbiano effetti sulle capacità cognitive. Le cause dei
postumi sono molteplici. L'etanolo ha un effetto disidratante ,che causa secchezza delle fauci, letargia e mal di testa dovuta alla diminuzione del livello di fluidi nel cervello; questo effetto può
essere ridotto bevendo molta acqua durante e dopo il consumo di alcolici. L'impatto dell'alcol sulla
mucosa dello stomaco può causare la nausea. A causa dell'aumento della produzione
del NADH durante la metabolizzazione dell'etanolo, il NADH in eccesso può rallentare la gluconeogenesi nel fegato, causando ipoglicemia.
Pensiamo al nostro benessere
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