CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Ronciglione V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK è una situazione in cui si ha una diminuzione dell’irrorazione sanguigna ai tessuti V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK Shock Ipovolemico Assoluto Diminuzione della massa di sangue In circolo Shock Ipovolemico Relativo Dilatazione delle arterie Shock Cardiogeno Ridotta capacità del cuore V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK Shock Neurogeno Droghe, dolore intenso, traumi cranici Shock Anafilattico Reazione allergica Shock Settico Infezione batterica V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK Ipovolemico Assoluto è dovuto alla perdita di liquidi: 1– Sangue per emorragie (è anche detto Shock Emorragico); 2– Plasma, per edemi, ustioni, schiacciamento; 3– Acqua, per disidratazione, ovvero sudore, vomito, diarrea; V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK Cardiogeno è dovuto ad una ridotta capacità del cuore di pompare sangue in circolo: 1– Infarto; 2– Embolia polmonare; 3– Scompenso cardiaco grave; V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK Neurogeno è dovuto : 1 – Forti emozioni, paura, ansia, dolore intenso; 2 – Uso inappropriato di oppiacei, barbiturici, alcool; 3 – Trauma cranico o vertebrale (è detto anche Shock Spinale); V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK Anafilattico è conseguenza di una complessa reazione allergica nei confronti di sostanze che possono essere : 1– Inalate (come il polline, gli escrementi degli Acari, I peli di cani o gatti, ecc); 2– Inoculate (come punture di api, vespe insetti in genere, morsi di serpenti, assunzione di farmaci); 3– Ingerite; V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK Settico è una condizione che si sviluppa, in modo lento, dalla coplicazione di una infezione batterica grave: Il Batterio si moltiplica nel circolo sanguigno fino a diffondersi in tutto l’organismo V.d.S. Sabrina Scagnoli LO SHOCK Ipovolemico Relativo si ha in conseguenza : 1 – Shock Neurogeno, dovuto a traumi cranici e spinali o a farmaci; 2 – Shock Anafilattico, dovuto a reazioni allergiche; 3 – Shock Settico, dovuto a infezioni; V.d.S. Sabrina Scagnoli Il riconoscimento dello Shock I sintomi dipendono dall’avanzamento dello stato di shock, in generale è significativo: 1. Agitazione oppure apatia; 2. Pelle pallida, fredda e sudata, labbra e mucose bluastre; 3. Polso (meglio se femor. o carot.) molto rapido, ma poco marcato (filiforme); 4. Bassa pressione arteriosa; 5. Respiro rapido e superficiale; 6. Sete intensa. V.d.S. Sabrina Scagnoli Il primo soccorso dello Shock Per impedire l’aggravamento dello shock: 1. Eliminiamo, se possibile, la causa dello shock: es. Fermiamo l’emorragia; 2. Tranquillizziamo l’infortunato, 3. Evitiamo la dispersione di calore, copriamo l’infortunato e separiamolo dal suolo (non aumentare la temperatura corpora); V.d.S. Sabrina Scagnoli Il primo soccorso dello Shock NO alla posizione antishock quando: 1. Trauma cranico, aggraverebbe eventuale emorragia intracranica o edema cerebrale che comprimerebbe il cervello; 2. Infarto o angina il maggior afflusso di sangue affaticherebbe il cuore; 3. Dispnea, la pressione dei visceri sul diaframma ostacolerebbe la respiraz. V.d.S. Sabrina Scagnoli Il primo soccorso dello Shock Per impedire l’aggravamento dello shock: 4. Non diamo da bere niente perche potrebbe perdere conoscienza e vomitarlo; 5. In particolare no alcolici perchè aggraverebbero lo shock (vasodilatatori); 6. Attuiamo la posizione antiashock : solleviamo le gambe, in modo da far andare più sangue alla testa e al cuore. V.d.S. Sabrina Scagnoli Il primo soccorso dello Shock R A P I D O Lo Shock è una situazione grave e progressiva; se lasciata a sé si aggrava fino a diventare irreversibile e condurre l’infortunato al coma e alla morte. V.d.S. Sabrina Scagnoli V.d.S. Sabrina Scagnoli V.d.S. Sabrina Scagnoli