scaricato da www.sunhope.it SCOPERTA DEGLI HERPESVIRUS VZV CMV HSV 1900 1910 1920 1930 1940 1950 •Struttura icosaedrica provvista di envelope lipoproteico (i detergenti lo inattivano rapidamente) HHV7 EBV 1960 1970 HHV6 1980 HHV8 1990 2000 HERPESVIRUS UMANI α-herpesvirus – Crescita rapida in numerosi tessuti, con distruzione delle cellule ospiti β-herpesvirus – Crescita lenta in un limitato numero di tipi cellulari γ-herpesvirus – Crescita lenta PROPRIETA’ DEI VIRUS ERPETICI •Dimensioni del virione 180 - 200nm •Genoma 90 -145x106 basi •DNA lineare, a doppia elica HERPESVIRUS UMANI Alpha herpesvirus Beta herpesvirus Gamma herpesvirus Virus herpes simplex type 1 (HSV-1, HHV-1) Citomegalovirus (CMV, HHV-5) Virus di Epstein-Barr (EBV, HHV-4) Virus herpes simplex tipo 2 (HSV-2, HHV-2) Herpesvirus tipo 6 (HHV-6) Herpesvirus tipo 8 (HHV-8) Virus varicella-zoster (VZV, HHV-3) Herpesvirus tipo 7 (HHV-7) immortalizzazione cellulare 1 scaricato da www.sunhope.it VIRUS ERPETICI HERPESVIRUS UMANI Crescente importanza clinica per: – Aumento della popolazione di pazienti immunodepressi – Associazione degli herpesvirus (sia quelli di vecchia che quelli di recente individuazione) con malattie ad eziologia non nota Riattivazione Infezioni nell’immunodepresso HSV-1 Gengivostomatite, Cheratocongiuntivite, Herpes cutaneo, Herpes genitale, Encefalite Herpes labiale, Cheratocongiuntivite, Herpes cutaneo, Encefalite Gengivostomatite, Cheratocongiuntivite, Herpes cutaneo, Esofagite, Polmonite, epatite Neuroni sensitivi No HSV-2 Herpes genitale, Herpes cutaneo, Gengivostomatite, Meningoencefalite, Herpes neonatale Herpes genitale, Herpes cutaneo, Meningite asettica Herpes genitale, Herpes cutaneo, Infezione disseminata Neuroni sensitivi Cancro cervice uterina (?) VZV Varicalla Herpes zoster Infezione disseminata Gangli nervosi sensitivi No CMV Mononucleosi, Epatite, Malattia congenita ? Epatite, Retinite, Polmonite, Encefalite, Colite, etc. Monociti? Neutrofili? No EBV Mononucleosi, Epatite, Encefalite ? Sindromi linfoproliferative (mono- e policlonali) B linfociti Linfoma di Burkitt, linfoma SNC, altri linfomi, carcinoma nasofaringeo, etc HHV-6 Roseola infantum, Febbre e otite media, Encefalite ? Polmonite? Encefalite? Linfociti CD4? Rari linfomi Bcellulari HHV-7 Roseola infantum ? ? Linfociti CD4? No HHV-8 ? ? Sarcoma di Kaposi ? Sarcoma di Kaposi, M. di Castleman, Linfoma cavità Virus Infezione primaria Sito di latenza Associazione con tumori INFEZIONE PRIMARIA FASE DI LATENZA RIATTIVAZIONE (ricorrenze, recidive) REINFEZIONE Virus dell’herpes simplex (HSV) 2 tipi antigenici (Circa il 50% di omologia genomica) – HSV-1: orofaringe, lesioni cutanee della parte superiore del corpo, encefalo di adulti con encefalite – HSV-2: genitali, lesioni cutanee della parte inferiore del corpo, encefalo ed altri organi in corso di infezione neonatale 2 scaricato da www.sunhope.it HSV – Epidemiologia Distribuzione ubiquitaria Riserva naturale: uomo Endemica (epidemie rare); non andamento stagionale; non preferenza di sesso Età: HSV-1 nascita pubertà HSV-2 pubertà in poi Trasmissione per contatto diretto – – – – Contatto stretto tra superfici corporee (HSV-1) Saliva (HSV-1) Rapporti sessuali (HSV-2) Passaggio lungo il canale del parto (HSV-2) HSV - Patogenesi FASE DI LATENZA – Dal sito di infezione primaria gangli nervosi sensitivi (attraverso gli assoni dei nervi sensitivi) – Localizzazione: neuroni dei gangli sensitivi – Meccanismo della latenza: ancora non completamente chiarito HSV - Patogenesi INFEZIONE PRIMARIA – Penetrazione attraverso cute o mucose – Replicazione nelle cellule epiteliali lisi delle cellule infette risposta infiammatoria locale VESCICOLA a pareti sottili su una base infiammata – (talora) Viremia e disseminazione viscerale (fegato, polmoni, SNC) in dipendenza dal grado di immunocompetenza dell’ospite HSV - Patogenesi RIATTIVAZIONE Il virus ripercorre l’assone centrifugamente e raggiunge l’epitelio RISPOSTA IMMUNE Molto varia, sia cellulo-mediata che umorale, sia in corso di infezione primaria che in riattivazione. Ruolo non ancora chiarito! 3 scaricato da www.sunhope.it HSV - Patogenesi RICORRENZE-RECIDIVE – A vario intervallo di tempo – Quasi sempre nella stessa sede – Vari fattori scatenanti REINFEZIONI – Da stesso virus (autoinoculazione del virus in nuove sedi mediante trasporto passivo da lesioni in altri distretti) – Da ceppi virali differenti (reinfezioni esogene) Infezione primaria da HSV GENGIVOSTOMATITE ERPETICA HSV – Clinica INFEZIONE PRIMARIA – – – – – – – asintomatica gengivostomatite herpes cutaneo herpes oculare herpes genitale herpes generalizzato eczema herpeticum INFEZIONE RICORRENTE – herpes labiale – herpes oculare – herpes genitale Gengivostomatite erpetica (primaria) Bambini 1-2 anni; rara negli adulti (HSV-2 per contatti oro-genitali) Febbre, anche elevata; mal di gola (può impedire l’alimentazione) Vescicole giallo-grigiastre (labbra, gengive, guance, palato duro, lingua) rottura ulcere Talora le vescicole si estendono alla cute perilabiale sanguinamento croste nerastre Adenopatia satellite (max sottomandibolare) Scialorrea Guarigione in 7-10 giorni; non tende a recidivare 4 scaricato da www.sunhope.it Infezione primaria da HSV HERPES CUTANEO ΙΙ infanzia/adulti Infezione professionale (dentisti, infermieri); sportivi (rugby, lotta: herpes gladiatorum) Parte sup. corpo HSV-1 Parte inf. Corpo HSV-2 Perianale/anale HSV-2 Mani HSV o HSV2 Patereccio Talora febbre ed adenopatia satellite Patereccio erpetico Herpes gladiatorum 5 scaricato da www.sunhope.it Infezione primaria da HSV HERPES OCULARE Congiuntivite erpetica Congiuntivite acuta monolaterale Cheratite (dolore, riduzione del visus) Guarigione senza reliquati. Infezione primaria da HSV HERPES GENITALE HSV-2; contatto venereo Nella donna: – Cervicite: asintomatica – Vulvo-vaginite: leucorrea, bruciore Nell’uomo: – grappoli di vescicole sul prepuzio e sul solco balano-prepuziale ulcere – Possibile sovra-infezione batterica 6 scaricato da www.sunhope.it Infezione ricorrente da HSV HERPES LABIALE – Vescicole nella zona di passaggio tra mucosa labiale e cute (raramente bocca, naso, mento, guance) – Da meno di 1 ricorrenza ogni 6 mesi a più di 1 ricorrenza al mese – Fattori precipitanti: esposizione al sole, febbre, trauma locale, mestruazioni, stress emotivi HERPES OCULARE – Costante interessamento corneale (cheratite) – Talora sequele permanenti HERPES GENITALE – Meno grave rispetto all’infezione primaria Herpes labiale 7 scaricato da www.sunhope.it HERPES GENERALIZZATO In soggetti con deficit dell’immunità cellulomediata, ustionati, malnutriti Diffusione ematogena Focolai multipli di necrosi viscerale (fegato, reni, cervello) Lesioni vescicolari diffuse alla cute Eczema herpeticum ECZEMA HERPETICUM (eruzione varicelliforme di Kaposi) In bambini con eczema atopico, malattia di Wiskott-Aldrich (eczema, trombocitopenia, infezioni ricorrenti) Vescicole confluenti pustole croste Grave compromissione dello stato generale Talora herpes generalizzato ENCEFALITE ERPETICA Più frequente encefalite acuta sporadica HSV-1 max (HSV-2 nel neonato) Disseminazione per via nervosa Sede temporale e ponte (adulti), diffusa (bambini) Encefalite necrotico-emorragica (encefalite acuta necrotizzante di Van Bogaert con corpi inclusi di Lipschűtz Max in corso di infezione primaria 8 scaricato da www.sunhope.it ENCEFALITE ERPETICA ENCEFALITE ERPETICA ENCEFALITE ERPETICA ENCEFALITE ERPETICA Sintomatologia Cefalea Febbre Disturbi del comportamento, convulsioni, talora allucinazioni olfattive e disturbi del gusto, disfasia Mortalità 60-80% (senza terapia) Esiti importanti nei guariti 9 scaricato da www.sunhope.it ENCEFALITE ERPETICA Diagnosi Esame del liquor: – Moderata pleiocitosi (mononucleati+polimorfonucleati) – Lieve aumento delle proteine – Glucosio normale Biopsia cerebrale (previa localizzazione area con RMN o TC) PCR su liquido cefalorachidiano Infezione da HSV nell’immunocompromesso Infezioni da HSV in pazienti con AIDS Infezioni severe Ulcere perianali, colite, esofagite, polmonite, una varietà di disturbi neurologici Herpes genitale quale fattore di rischio per l’acquisizione dell’infezione da HIV Infezione neonatale da HSV 1/2000-1/10000 nati vivi HSV-2 nel 70% dei casi – Propagazione retrograda da infezione genitale esterna – Contatto durante il passaggio nel canale del parto Infezione primaria della madre circa 10 volte più rischiosa dell’infezione ricorrente 10 scaricato da www.sunhope.it Infezione neonatale da HSV Herpes neonatale INFEZIONE CONGENITA – Ittero, epatosplenomegalia, diatesi emorragica, disturbi del SNC (microcefalia, microftalmia, convulsioni, irritabilità, instabilità termica), corioretinite, vescicole cutanee INFEZIONE NEONATALE (da molti giorni a molte settimane dopo la nascita) – Congiuntivite (spesso primo segno), segni neurologici (convulsioni, paralisi nervi cranici, letargia, coma – Complicanze: encefalite, CID Infezione da HSV DIAGNOSI Infezione da HSV TERAPIA Clinica Sierologia (ricerca anticorpi con ELISA) – Presenza di IgM specifiche nell’infezione primaria Isolamento virale Ricerca del DNA virale (PCR) su liquor, lesioni genitali, etc. 11 scaricato da www.sunhope.it Infezione da HSV PROFILASSI Non esiste vaccino efficace Pazienti immunocompromessi (profilassi delle recidive): Acyclovir Infezione neonatale – Cesareo – Acyclovir – Stretto monitoraggio dei neonati da madri HSV-sieropositive 12