Ambasciata d’Italia ad Ankara Ufficio Economico e Commerciale Ultimi Sviluppi Lancio del satellite Gokturk-1 di Telespazio La camera di commercio di Ankara elegge il nuovo Presidente PM Yıldırım annuncia le nuove misure economiche Incentivi per investimenti a progetto in 14 settori 3,8 miliardi di dollari in incentivi agli agricoltori EBRD finanzierà il nuovo ospedale di Elazığ N.24 29/11/2016 12/12/2016 Focus Navale Il gruppo turco Ekol Logistics acquisisce il 65% delle quote di EMT Ekol rafforza il servizio di linea su Trieste Caronte realizzerà il suo primo traghetto a GNL in Turchia Economia e Politica Economica PIL in calo dell’1,8% nel terzo trimestre 2016 L’inflazione annua scende al 7% Cresce la produzione industriale nel mese di ottobre Aumentano le accise su tabacco e bevande alcooliche Interscambio commerciale della Turchia nel periodo gennaio-ottobre Banca centrale: stime sull’inflazione per il 2017 Fitch abbassa il banking outlook della Turchia da stabile a negativo Gare e Annunci Indicatori Macroeconomici Ambasciata d’Italia in Ankara, Ufficio Commerciale, Atatürk Bulvarı 118, 06680, Ankara, www.ambankara.esteri.it ; Twitter: @ItalyinTurkey; [email protected] ; tel. 0090-312-4574275; Responsabile: Dott. Filippo Manara Ultimi sviluppi Lancio del satellite Gokturk-1 di Telespazio Si è tenuta lo scorso 5 dicembre presso le strutture di TAI (Turkish Aerospace Industries) ad Ankara la cerimonia di lancio del satellite Gokturk-1, realizzato dall’italiana Telespazio in collaborazione con la francese Thales Alenia Space. Gokturk-1, che è un satellite ottico ad alta risoluzione di osservazione terrestre, è stato lanciato in orbita alle 13:51 GMT dalla base di Kourou nella Guyana Francese con il lanciatore VEGA (Vettore Europeo di Generazione Avanzata) sviluppato dall’italiana Avio. Il progetto comprende anche la fornitura di un centro d'integrazione e di prova per i satelliti dell'intero segmento terrestre del sistema, che è stato inaugurato lo scorso anno presso gli stabilimenti di TAI e che si occuperà delle operazioni in orbita e dell'acquisizione e dell'elaborazione dei dati, nonché di tutti i servizi di lancio e test del satellite. La camera di commercio di Ankara elegge il nuovo Presidente Lo scorso 3 dicembre Gürsel Baran è stato eletto Presidente della Camera di Commercio di Ankara (ATO). Baran ha vinto l’elezione con 100 voti contro Osman Gökçek, figlio del sindaco di Ankara, che ha ricevuto 86 voti. Dopo l’elezione, Baran ha dichiarato che si metterà subito al lavoro per varare un piano d’emergenza al fine di contrastare gli effetti negativi del fallito golpe. Tra gli obiettivi chiave annunciati, l’aumento dei voli internazionali da Ankara e la promozione del turismo della salute. Gürsel Baran, cugino della moglie del Presidente Erdogan, è nato nel 1960 nella città di Siirt e nel 1999 è stato eletto membro dell’Assemblea della Camera di Commercio Ankara (ATO), incarico che ha ricoperto per quattro mandati consecutivi fino all’elezione a Presidente. Le elezioni si sono tenute dopo le dimissioni dello scorso ottobre del precedente Presidente, Salih Bezci, e di 9 di 11 membri del Consiglio di Amministrazione. PM Yıldırım annuncia le nuove misure economiche Il Primo Ministro Yıldırım ha annunciato in conferenza stampa le nuove misure economiche varate dall’Economic Coordination Board (EKK). Il Ministero del Tesoro metterà a disposizione 250 miliardi di lire in crediti principalmente per le Piccole Medie Imprese, in quanto la necessità di credito del settore privato ha raggiunto quasi 40 miliardi di lire e il nuovo importo serve a far fronte al peggior scenario. L’Agenzia di Assunzione Turca (İŞKUR) fornirà corsi di formazione professionale a 500.000 disoccupati per facilitare la loro assunzione. Le istituzioni pubbliche non firmeranno più contratti in dollari americani, con un risparmio stimato a 10 miliardi di dollari. Nel 2017 verrà adottata una severa politica fiscale con riduzione di tutte le spese superflue nei servizi pubblici. Per i progetti di costruzione nel 2017 si applicherà il rimborso IVA. Il sostegno agli investimenti nella produzione verrà aumentato del 15%. Il pagamento dei premi assicurativi dei dipendenti per i primi tre mesi del 2017 verrà posticipato alla fine dell’anno. Incentivi per investimenti a progetto in 14 settori In conformità con una delibera del Consiglio dei Ministri pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 26 novembre, il governo turco offrirà una serie di incentivi in 14 diversi settori per investimenti focalizzati sulle attività di ricerca e sviluppo e ad alto valore aggiunto. Tali investimenti dovranno soddisfare le esigenze critiche della Turchia, garantire la sicurezza degli approvvigionamenti, ridurre la dipendenza estera del Paese e produrre innovazione tecnologica. A tal fine, il Ministero dell’Economia turco inviterà le aziende ad investire in determinati progetti oppure emetterà degli annunci per incoraggiarle ad investire. I progetti giudicati idonei, per un valore di investimento minimo di 100 milioni di dollari, otterranno l’esenzione da dazi doganali e Iva, ed altre agevolazioni fiscali e facilitazioni (quali supporto di personale qualificato, sostegno di interesse o concessione di contributi a fondo perduto, contributi in conto capitale, supporto dell’energia, permessi legali, licenze e esenzioni da tante altre previsioni restrittive), nonché la riduzione della quota del datore di lavoro nel pagamento dei premi assicurativi dei dipendenti. 3,8 miliardi di dollari in incentivi agli agricoltori Il Ministro dell'Agricoltura Faruk Çelik ha dichiarato che il budget del Ministero per il 2017 sarà pari a 19,53 miliardi di lire, di cui 12,8 (circa 3,8 miliardi di dollari) saranno destinati ad incentivi per gli agricoltori. Oltre 1 miliardo di euro verranno destinati ad investimenti nel campo dell’agricoltura fino al 2020. Inoltre il governo metterà a disposizione 750 lire (219 dollari) per vaccinare i vitelli di quattro mesi e destinerà 184 pianure in zone protette ad uso esclusivamente agricolo. Secondo Çelik, nei primi nove mesi del 2016 la Turchia ha esportato prodotti agricoli e alimentari per un valore complessivo di 11,3 miliardi di dollari. EBRD finanzierà il nuovo ospedale di Elazığ La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD) ha annunciato lo stanziamento di 288 milioni di euro bond per finanziare un ospedale all’avanguardia nella provincia orientale di Elazığ. Secondo EBRD, ELZ Finance, una joint venture tra la compagnia di infrastrutture Meridiam e una delle principali società di costruzione turca, Rönesans Holding, cederà i proventi delle obbligazioni alla consociata ELZ Sağlık Yatırım, che ha ottenuto la concessione da parte del Ministero della Salute Turco della durata di 28 anni per progettare, costruire, finanziare, equipaggiare e gestire la manutenzione del nuovo ospedale. L’investimento da parte di EBRD fa parte di uno schema innovativo per favorire gli investimenti nei mercati emergenti in infrastrutture eco sostenibili con “eco bond” certificati. L’ospedale di Elazığ con 1038 posti letto fa parte del programma governativo per la costruzione su larga scala di ospedali attraverso partnership pubblico-private. Focus Navale Il gruppo turco Ekol Logistics acquisisce il 65% delle quote di EMT La società Yalova Ro-Ro Terminali del Gruppo logistico turco Ekol ha acquisito il 65% delle quote di EMT (Europa Multipurpose Terminals), la società che gestisce il molo VI nel porto di Trieste. La firma è avvenuta lo scorso 6 dicembre a Trieste. Ahmet Musul, CEO del Gruppo Ekol, si è detto "felice della conclusione di questa operazione che rappresenta un passaggio molto importante nello sviluppo delle nostre attività nello scalo giuliano". Nel porto di Trieste attraccano infatti le navi e partono i treni del Gruppo Ekol e della controllata Alternative Lines. Solo Ekol gestisce dal terminal EMT quasi 50 treni la settimana in direzione Centro Est Europa, tutti integrati con le navi Ro-Ro da e per la Turchia. Ekol rafforza il servizio di linea su Trieste La flotta della compagnia di navigazione Alternative Transport, controllata del gruppo Ekol, si doterà di una sesta nave, la Meleq, che verrà impiegata per aumentare la capacità del servizio di linea su Trieste. Si tratta di una nave lunga 210 metri, con una capacità di trasporto di 32.600 tonnellate e una velocità massima di 21,3 nodi. Ahmet Musul, CEO di Ekol, sostenendo la volontà del gruppo di continuare ad investire nella propria flotta, ha inoltre annunciato che il nuovo terminal nel porto turco di Yalova verrà ultimato entro il 2017. Attualmente le altre cinque navi della flotta Alternative 3 Transport viaggiano quattro giorni a settimana tra i porti di Haydarpaşa (Istanbul) e Trieste e una volta alla settimana tra i porti di Alsancak (Izmir) e Sète (Francia). Caronte realizzerà il suo primo traghetto a GNL in Turchia Il primo traghetto di bandiera italiana ad utilizzare il Gas Naturale Liquefatto come carburante sarà realizzato in Turchia. L’armatore di Caronte&Tourist, Lorenzo Matacena, che puntava sul GNL già da diversi anni, ha rivelato che la firma del contratto è avvenuta lo scorso mese e che il cantiere turco ha già iniziato i lavori e realizzerà la nave in 18 - 24 mesi. Il traghetto a GNL sarà utilizzato nello Stretto fra Messina e Villa San Giovanni. Economia e Politica Economica PIL in calo dell’1,8% nel terzo trimestre 2016 Secondo il report rilasciato il 12 dicembre da TurkStat, nel terzo trimestre del 2016 il tasso di crescita del PIL della Turchia è stato pari al -1,8% rispetto allo stesso periodo del 2015. TurkStat, per la prima volta, ha adottato una nuova metodologia di calcolo del PIL conforme agli standard SNA-2008 (The System of National Accounts) ed ESA-2010 (The European System of National and Regional Accounts). L’Istituto, attraverso la nuova metodologia, ha inoltre revisionato il tasso di crescita del PIL nel 2015 e 2016. In seguito alla revisione, la crescita del PIL del 2015 è stata portata dal 4 al 6,1%, mentre nel primo e nel secondo trimestre del 2016 è stata portata dal 2,3% e 3,1% rispettivamente al 4,5%. L’inflazione annua scende al 7% Secondo Turkstat, l’inflazione mensile nel mese di novembre si attesta allo 0,52%, inferiore alle previsioni dello 0,8%, portando così il tasso d’inflazione annua al 7% rispetto all’8,1% del novembre 2015. Il maggiore calo in novembre riguarda cibo e bevande non alcooliche (-0,58%), mentre la maggiore crescita riguarda abbigliamento e calzature (+3,89%). Su base annuale sono cresciute maggiormente bevande alcooliche e tabacco (+22.61%), seguite da altri beni e servizi (+10,92%), trasporti (9.57%), istruzione (9,5%) e sanità (9.16%). Cresce la produzione industriale nel mese di ottobre Secondo Turkstat, la produzione industriale è cresciuta del 2,1% nel mese di ottobre, superando largamente le previsioni dell’anno precedente. Su base annuale la maggior crescita è data da elettricità, gas, riscaldamento e aria condizionata (+5,7%), seguita da manifatturiero (+1,7%) e da estrazione ed attività mineraria (+0,4%). Su base mensile, l’indice manifatturiero guida la crescita con un aumento del 4,1%. La produzione industriale è considerata un indicatore vitale per l’economia turca in quanto misura preliminare del PIL. Aumentano le accise su tabacco e bevande alcooliche Il Consiglio dei Ministri ha deciso di aumentare l’accisa su tabacco e bevande alcooliche rispettivamente del 27,5% e del 10%. Rimangono invece esclusi dall’aumento vino da uve fresche, vino frizzante e altre bevande fermentate. Si prevede che gli aumenti dei prezzi delle bevande alcooliche saranno intorno al 3-4%, mentre quelli delle sigarette saranno del 27,5%. Secondo il report di Halk Investment, questa decisione, la seconda di quest’anno, avrà un impatto “limitatamente negativo” sulle azioni di Anadolu Efes (AEFES) e Tuborg (TBORG) scambiati al BIST, e comporterà un aumento dell’inflazione nel mese di dicembre intorno allo 0,3-0,4%. La decisione 4 segue di poco quella di aumentare l’imposta di consumo sulle auto con prezzo superiore alle 40.000 lire turche. Interscambio commerciale della Turchia nel periodo gennaio-ottobre Il confronto fra il periodo gennaio – ottobre 2016 e 2015 conferma il trend discendente del debito commerciale della Turchia con il mondo, diminuito del 12,5%, da 52,8 miliardi a 46,2 miliardi di dollari. L’export è diminuito del 2,8% (da 120,4 a 117,0 miliardi di dollari), mentre l’import è diminuito del 5,8% (da 173,3 a 163,3 miliardi di dollari). L’interscambio totale è sceso del 4,6% (da 293,7 a 283,3 miliardi di dollari). Nei confronti della UE, maggior partner commerciale della Turchia con il 42,9% dell’interscambio totale, il deficit turco è diminuito del 43,65% (da 12,2 a 6,9 miliardi di dollari). Le importazioni dalla UE, diminuite del 2,4%, sono passate da 65,2 a 63,6 miliardi di dollari, mentre le esportazioni verso la UE sono cresciute del 7,1%, passando da 52,9 a 56,7 miliardi di dollari. Complessivamente l’interscambio Turchia/UE è aumentato dell’1,9% e vale 120,4 miliardi di dollari. La graduatoria dei principali partner commerciali mostra al primo posto la Germania con 29,4 miliardi di dollari di interscambio (+2,6% rispetto al 2015); al secondo la Cina con 23,4 miliardi (+2,9%); al terzo gli Stati Uniti con 14,7 miliardi (+0,2%); e al quarto l’Italia con 14,6 miliardi (+1,2%), di cui 8,4 miliardi di import (-4,1%) e 6,2 miliardi di export (9,3%). Nel periodo l’Italia si conferma quinto fornitore (dietro Cina, Germania, Russia, Stati Uniti) e terzo cliente dopo Germania e Regno Unito. Banca centrale: stime sull’inflazione per il 2017 Lo scorso 6 dicembre il Governatore della Banca centrale, Murat Çetinkaya, ha annunciato che la Banca manterrà la previsione del tasso di inflazione al 7,5% per il 2016 in considerazione di un andamento favorevole dei prezzi degli alimenti e di una moderata domanda interna nonostante la volatilità del cambio estero. La Banca ha inoltre previsto un’inflazione al 6,5% nel 2017 e al 5% nel 2018. Secondo Çetinkaya l’economia turca nell’ultimo trimestre del 2016 si sta riprendendo, mentre le fluttuazioni della lira non avranno un impatto durevole sull'economia. L’impatto del deprezzamento della lira turca nel mese di novembre (-12% contro il dollaro) sull’inflazione (7% su base annua) è stato limitato ma potrà essere maggiore a partire dal primo trimestre del 2017. Infine, la Banca continuerà a sostenere l’uso della lira turca come un mezzo di scambio nelle attività economiche. Fitch abbassa il banking outlook della Turchia da stabile a negativo Lo scorso 7 dicembre Fitch Ratings ha abbassato l’outlook del settore bancario turco per il 2017 da stabile a negativo. Fitch si aspetta rischi accresciuti per la stabilità politica e maggiore pressione sui fondamentali creditizi delle banche con un aumento del potenziale di volatilità del tasso di cambio e del tasso d’interesse. Secondo Fitch, gli alti livelli di finanziamento all’ingrosso a breve termine in valuta estera espongono le banche a significativi rischi di rifinanziamento e agli umori altalenanti degli investitori verso i rischi della Turchia. L’instabilità politica, seguita al fallito golpe del 15 luglio, destabilizzerà la performance economica a lungo termine della Turchia e la qualità degli asset bancari. I prestiti in valuta estera, circa un terzo dei prestiti totali, rappresentano un ulteriore rischio a causa del deprezzamento della lira turca. Molti creditori potrebbero essere coperti solamente nel breve termine o parzialmente. Il debito delle PMI è significativo, ammonta a circa un quarto del portafoglio ed è particolarmente sensibile al rallentamento della crescita. Problemi potrebbero venire anche da segmenti relativamente piccoli, come il turismo, colpito dal deterioramento delle condizioni di sicurezza, e l’energia, sotto pressione a causa dei prezzi bassi e dell’indebolimento della lira. 5 Gare e Annunci AYGM, METRO PROJECTS FOR ANKARA (EARLY WARNING!) General Directorate of Infrastructure Investments (AYGM) is getting ready to announce the tender for the construction of AKM – Gar – Kızılay Metro line. The tender has been included in the 2016 investment program and the approval has been recently obtained from the Supreme Planning Council (SPC). The cost of the project is estimated to be approx. 350 million TL. The tender is expected to be announced soon. IBB, HALİÇ – KEMERBURGAZ – BLACKSEA COASTLINE RAIL SYSTEM PROJECT Istanbul Metropolitan Municipality announced a tender for the construction and electromechanical works of Haliç – Kemerburgaz – Blacksea Coastline Railway line. The tender has been published in the public procurement bulletin with registration number: 2016/465680. Companies interested can obtain the tender and pre-qualification documents from Istanbul Metropolitan Municipality (IBB), Rail systems department, European side rail system Directorate, M. Nezihi Özmen Mah. Kasım sok. 4. arakat No:62, 34010 Merter Güngören Istanbul, in return for 1500 TL. ([email protected]) Deadline for bids is set as 13 January 2017. T.R. PRIME MINISTRY PRIVATIZATION ADMINISTRATION; PRIVATISATION OF ÇAYIRHAN-2 COAL FIELD T.R. Prime Ministry Privatization Administration postponed the tender for the privatization of Çayırhan 2 Coal Field (TOR method). Companies interested can obtain tender documents from T.R. Prime Ministry Privatization Administration: Ziya Gökalp Cad. No: 80 Kurtuluş Çankaya 06600 ANKARA; Tel: 90 312 585 83 20 – 30; Fax: 90 312 585 80 51 in return for 25.000 TL. (www.oib.gov.tr) The deadline for pre-qualification and bidding have been postponed to 19 December 2016. TEIAŞ, SUB-STATION INSTALLATION PROJECT WITH REFERENCE ITM.208 Turkish Electricity Transmission Corp (TEİAŞ) made a tender announcement for the installation works of Mersin - 3 sub-station with reference ITM 208. The tender has been published in the Public Procurement Bulletin on 28 November 2016 with reference number 2016/505719. Interested companies can obtain the tender documents from: TEİAŞ General Directorate, Nasuh Akar Mah. Türkocağı Cad. No: 12, ABCD Blok, Floor:15, Room No: 15035/A Çankaya – Ankara in return for 100 TL. (Tel: +90.312. 312.2038511). The deadline for bids is set as 20 December 2016. TEIAŞ, TENDER FOR THE PROCUREMENT OF AUTOTRANSFORMER AND SPARE PARTS Turkish Electricity Transmission Corp (TEİAŞ) made a tender announcement for the procurement of autotransformers (400/164 kV, 400-450 MVA) and spare parts. The tender has been published in the Public Procurement Bulletin on 28 November 2016 with reference number 2016/486239. 6 Interested companies can obtain the tender documents from: TEİAŞ General Directorate, Nasuh Akar Mah. Türkocağı Cad. No: 12, ABCD Blok, Floor:15, Çankaya – Ankara in return for 300 TL. (Tel: +90.312. 203 8505). The deadline for bids is set as 27 December 2016. TECHNICAL ASSISTANCE FOR STRENGTHENING THE PUBLIC SECTOR FOR COOPERATION WITH CSOS Central Finance and Contracts Unit published a restricted tender for the “Technical Assistance for Strengthening the Public Sector for Cooperation with CSOs” with Reference number: EuropeAid/138096/IH/SER/TR. Details can be obtained from the following link. Contracting authority’s address: Central Finance and Contracts Unit, Eskişehir Yolu 4. km 2180 Cad. (Halkbank Kampüsü) No: 63 C-Blok 06510 Söğütözü – Ankara. For questions please contact Ms. Emine Döğer (Acting PAO - CFCU Director); Fax: +90 312 286 70 72; e-mail: [email protected] Deadline for the submission of the bids is set as the 5 January 2017. 7 Indicatori Macroeconomici PIL Nel terzo trimestre del 2016 il tasso di crescita del PIL è stato pari al *-1,8%. Nel 2015 il tasso di crescita del PIL è stato pari al *6,1%. (*) Il calcolo del PIL è stato fatto attraverso una nuova metodologia conforme agli standard SNA2008 (The System of National Accounts) ed ESA-2010. Inflazione Nel novembre 2016 l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata del 7% su base annua. Nel 2015 l’inflazione relativa ai beni al consumo in Turchia è stata pari all’8,81%. Interscambio con l’Italia Nel periodo gennaio-ottobre 2016 l’Italia si colloca al quarto posto fra i partner turchi con 14,6 miliardi di dollari di interscambio totale, confermandosi quinto fornitore dietro a Cina, Germania, Russia e Stati Uniti e terzo cliente dietro a Germania e Regno Unito. Borsa di Istanbul Borsa di Istanbul (BIST-100) 75.322 al 12 dicembre 2016 Cambio al 12 dicembre 2016 1 Euro = 3,7323 TL 1 Dollaro = 3,5250 TL Cronache Economiche A cura di: Margherita Gianessi Redazione: Onur Can Laura Governi In collaborazione con: ICE Agenzia Ufficio Istanbul Per info: [email protected] 8