Analisi mineralogica Diffrattometro a raggi X Analisi qualitativa: identificazioni delle fasi cristalline attraverso la lettura del diffratogramma Analisi quantitativa Metodo Rietveld è un metodo di affinamento di una struttura che utilizza l’intero profilo di diffrazione misurato con un diffrattometro per polveri Analisi chimica Spettometria: interazione materia radiazioni elettromagnetiche ü Spettometria ad assorbimento atomico AAS ü Spettometria al plasma a accoppiamento induttivo in spettometria di massa ICP MS ü Spettometria di fluorescenza a raggi X XRF ü Attivazione neutronica, spettrometria di raggi gamma INAA Spettometria di FLUORESCENZA A RAGGI X XRF è la tecnica più comune utilizzata nell’ambito dei beni culturali. Vantaggio: analizzare contemporaneamente elementi maggiori e minori e in tempi brevi Svantaggi: analisi distruttiva, analizzare solo elementi con Z>11 ICP-MS Spettrometria di massa: gli atomi degli elementi presenti nel campione vengono trasformati in ioni. Questi sono fatti passare attraverso uno spettrometro di massa costituito da un campo magnetico, separati in base al loro rapporto massa/carica e portati al rivelatore. L’intensità del segnale elettrico causato dall’impatto degli ioni sul rivelatore è correlabile alla concentrazione degli elementi nel campione. INTERPRETAZIONE DEI DATI CHIMICI Banche dati Attendibilità dei confronti Integrazione dei dati petrografici e mineralogici Tematiche archeologiche e tecnologiche Trattamento statistico dei dati: CLUSTER ANALYSIS :Lo scopo è quello di raggruppare le unità sperimentali in classi secondo criteri di similarità L’idea principale su cui si basa l’PCA è quella di rappresentare un insieme di dati multivariati con un numero inferiore di variabili non correlate che siano ottenute da una particolare combinazione lineare delle variabili originali e che riassumano le caratteristiche dei dati. MICROANALISI SEM-EDS microscopia a scansione elettronica con spettometro a dispersione di energia Possibilità di visualizzare strutture a forte ingrandimento (da 10X a 100.000X). Particolarmente importante, soprattutto nel campo delle scienze dei materiali, è la possibilità di effettuare una analisi composizionale con risoluzione spaziale dell'ordine del micron.