Capitolo 6: Risposta in frequenza e filtri elementari Paragrafo 6.1 Risposta in frequenza sinusoidale Problema 6.1 Soluzione: Quantità note: I valori di resistenza ed induttanza, nel circuito di Figura P6.1, R= 200 k rispettivamente. ed L= 0,5 H; Determinare: a. La risposta in frequenza per il circuito di Fig. P6.1; b. Diagrammare l’ampiezza e la fase del circuito adottando una scala lineare per la frequenza, c. Ripetere la parte b. adottando la carta semilogaritmica; d. Diagrammare la risposta in ampiezza adottando una carta semilogaritmica con ampiezza espressa in dB. Analisi: a. I diagrammi ottenuti utilizzando il Matlab sono mostrati sotto: b. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 c. d. Problema 6.2 Soluzione: Quantità note: I valori di resistenza e capacità, nel circuito di Figura P6.2. Determinare: a. La risposta in frequenza per il circuito di Figura P6.2; b. Diagrammare l’ampiezza e la fase del circuito adottando una scala lineare per la frequenza, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 c. Ripetere la parte b. adottando la carta semilogaritmica; d. Diagrammare la risposta in ampiezza adottando una carta semilogaritmica con ampiezza espressa in dB. Analisi: Innanzitutto, troviamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore: e a. b. I diagrammi ottenuti utilizzando il Matlab sono mostrati sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 c. d. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.3 Soluzione: Quantità note: I valori di resistenza e di capacità, nel circuito di Figura P6.3. Determinare: a. La risposta in frequenza per il circuito di Figura P6.3; b. Diagrammare l’ampiezza e la fase del circuito adottando una scala lineare per la frequenza, c. Ripetere la parte b. adottando la carta semilogaritmica; d. Diagrammare la risposta in ampiezza adottando una carta semilogaritmica con ampiezza espressa in dB. Analisi: Innanzitutto, troviamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore: e b. I diagrammi ottenuti utilizzando il Matlab sono mostrati sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 c. d. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.4 Soluzione: Quantità note: I valori di resistenza, induttanza e capacità, nel circuito di Figura P6.4. Determinare: a. La risposta in frequenza per il circuito di Figura P6.4. b. Diagrammare l’ampiezza e la fase del circuito adottando una scala lineare per la frequenza. c. Ripetere la parte b. adottando la carta semilogaritmica; d. Diagrammare la risposta in ampiezza adottando una carta semilogaritmica con ampiezza espressa in dB. Analisi: a. b. I diagrammi ottenuti utilizzando il Matlab sono mostrati sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 c. d. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.5 Soluzione: Quantità note: I valori di resistenza, induttanza e capacità, nel circuito di Figura P6.5. Determinare: a. La risposta in frequenza per il circuito di Figura P6.5. b. Diagrammare l’ampiezza e la fase del circuito adottando una scala lineare per la frequenza. c. Ripetere la parte b. adottando la carta semilogaritmica; d. Diagrammare la risposta in ampiezza adottando una carta semilogaritmica con ampiezza espressa in dB. Ipotesi: si assuma che la tensione in uscita sia la tensione ai capi del condensatore: Analisi: a. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Sostituendo i valori numerici: b. I diagrammi ottenuti utilizzando il Matlab sono mostrati sotto: c. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 d. Problema 6.6 Soluzione: Quantità note: I valori di resistenza, induttanza e capacità, nel circuito di Figura P6.6. Determinare: a. La risposta in frequenza per il circuito di Figura P6.6. b. Diagrammare l’ampiezza e la fase del circuito adottando una scala lineare per la frequenza. c. Ripetere la parte b. adottando la carta semilogaritmica; d. Diagrammare la risposta in ampiezza adottando una carta semilogaritmica con ampiezza espressa in dB. Analisi: Innanzitutto, troviamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore: e G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 a. Quindi, Sostituendo i valori numerici b. I diagrammi ottenuti utilizzando il Matlab sono mostrati sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 c. d. Problema 6.7 Soluzione: Quantità note: Figura P6.7. Determinare: a. Come si comporta l’impedenza di ingresso, basse. a frequenze estremamente alte o G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 b. Un’espressione per l’impedenza di ingresso. c. Mostrare che questa espressione può essere manipolata nella forma: Dove: d. Determinare la frequenza di taglio alla quale e. Determinare l’ampiezza e l’angolo di f. Predire (senza calcolare) l’ampiezza e l’angolo di . e e Analisi: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.8 Soluzione: Quantità note: Figura P6.8. Determinare: a. Come si comporta l’impedenza di ingresso a frequenze estremamente alte o basse. b. Un’espressione per l’impedenza di ingresso. c. Mostrare che questa espressione può essere manipolata nella forma: Dove: d. Determinare la frequenza di taglio e. Determinare l’ampiezza e la fase di alla quale f. Predire (senza calcolare) l’ampiezza e la fase di . e 10,000 e 10,000 krad/s. Analisi: a. b. c. In forma standard: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 d. e. La forma standard può essere ora riscritta come: Si noti in particolare il comportamento dell’impedenza una decade sotto ed una decade sopra la frequenza di taglio. f. Problema 6.9 Soluzione: Quantità note: Con riferimento alla Figura P6.12: Determinare: a. Come si comporta l’impedenza di ingresso o basse. b. Un’espressione per l’impedenza di ingresso nella forma: a frequenze estremamente alte c. Determinare le quattro frequenze di taglio per cui d. Determinare la frequenza di risonanza del circuito. e. Diagrammare l’ampiezza dell’impedenza [in dB] come funzione logaritmica della frequenza, per esempio un diagramma di Bode. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Analisi c. Sia che possono essere positive o negative, e quindi uguali a più o meno uno a seconda della frequenza; quindi, vanno considerati entrambi i casi. Dove solo i risultati positivi sono fisicamente validi, ossia, una frequenza negativa è fisicamente impossibile. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Ancora, le radici negative sono state rigettate poiché fisicamente impossibili. d. Rappresentando graficamente la risposta in un diagramma di Bode: Problema 6.10 Soluzione: Quantità note: Nel circuito di Figura P6.10. Determinare: a. Come si comporta la funzione di trasferimento della tensione agli estremi delle alte e basse frequenze. b. Un’espressione della funzione di trasferimento della tensione, mostrando che può essere manipolata nella forma: Dove: c. La frequenza di taglio per la quale ed il valore di H0 in [dB] G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Analisi: Problema 6.11 Soluzione: Quantità note: Figura P6.11. Determinare: a. Il comportamento della funzione di trasferimento della tensione, o del guadagno, a frequenze estremamente alte o basse. b. La tensione di uscita V0 se la tensione di ingresso ha una frequenza dove: c. La tensione in uscita se la frequenza della tensione in ingresso raddoppia, così che: d. La tensione in uscita se la frequenza della tensione in ingresso ancora raddoppia, così che: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Analisi: c. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.12 Soluzione: Quantità note: Figura P6.12. Determinare: a. La funzione di trasferimento della tensione nella forma . b. Tracciare il diagramma di Bode, ossia, un diagramma semilogaritmico dove l’ampiezza [in dB] della funzione di trasferimento è tracciata su scala lineare in funzione della frequenza su una scala logaritmica. Ipotesi: I valori dei resistori e del condensatore nel circuito di Figura P6.12 Analisi: a. b. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.13 Soluzione: Quantità note: I valori dei resistori e del condensatore nel circuito di Figura P6.13. Determinare: calcolare e tracciare la funzione di risposta in frequenza. Analisi: Usando il partitore di tensione: Tracciando la risposta in un diagramma di Bode: Sezione 6.2: Analisi di Fourier Problema 6.14 Soluzione: Determinare: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Utilizzare le identità trigonometriche per dimostrare che sussistono le uguaglianze nelle equazioni 6.16 e 6.17. Analisi: Dall’osservazione della Figura 6.8, possiamo scrivere le seguenti equazioni: E utilizzare le identità trigonometriche : Infine, Dove, Problema 6.15 Soluzione: Quantità note: L’onda quadra di Figura 6.11(a) nel testo. Determinare: Un’espressione generale per i coefficienti della serie di Fourier. Ipotesi: Nessuna. Analisi: L’onda quadra è una funzione del tempo, come segue: Possiamo calcolare il coefficiente della serie di Fourier utilizzando gli integrali nelle equazioni (6.20), (6.21) e (6.22). G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.16 Soluzione: Quantità note: La funzione periodica mostrata in Figura P6.16 e definita come: Determinare: Un’espressione generale per i coefficienti della serie di Fourier. Analisi: Possiamo calcolare i coefficienti della serie di Fourier utilizzando gli integrali nelle equazioni (6.20), (6.21) e (6.22). Così, l’espansione in serie di Fourier della funzione è. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.17 Soluzione: Quantità note: La funzione periodica mostrata in Figura P6.17 e definita come: Determinare: Un’espressione generale per i coefficienti della serie di Fourier. Analisi: La funzione in Figura P6.17 è una funzione pari. Perciò, dobbiamo calcolare soltanto i coefficienti an. Possiamo calcolare i coefficienti della serie di Fourier utilizzando gli integrali nelle equazioni (6.20) e (6.21). Problema 6.18 Soluzione: Quantità note: La funzione periodica mostrata in Figura P6.18 e definita come: Determinare: Calcolare l’espansione in serie di Fourier. Analisi: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Possiamo calcolare i coefficienti della serie di Fourier utilizzando gli integrali nelle equazioni (6.20), (6.21) e (6.22). Così, l’espansione in serie di Fourier della funzione è: Problema 6.19 Soluzione: Quantità note: La funzione periodica mostrata in Figura P6.19 e definita come: Determinare: Calcolare l’espansione in serie di Fourier. Analisi: La funzione in Figura P6.19 è una funzione pari. Perciò, dobbiamo calcolare soltanto i coefficienti an. Possiamo calcolare i coefficienti della serie di Fourier utilizzando gli integrali nelle equazioni (6.20) e (6.21). G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Così, l’espansione in serie di Fourier della funzione è: Problema 6.20 Soluzione: Quantità note: La funzione periodica mostrata in Figura P6.20. Determinare: Un’espressione completa per la funzione x(t) ed i coefficienti di Fourier. Analisi: La funzione periodica mostrata in Figura P6.20 può essere definita come: La funzione in Figura P6.19 è una funzione dispari con periodo uguale a 2T. Perciò, dobbiamo calcolare soltanto i coefficienti bn. Possiamo calcolare i coefficienti della serie di Fourier utilizzando gli integrali nell’equazione (6.22): G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.21 Soluzione: Quantità note: La funzione periodica mostrata in Figura P6.21. Determinare: Un’espressione completa per la funzione x(t) ed i coefficienti di Fourier. Analisi: La funzione periodica mostrata in Figura P6.21 può essere definita come: La funzione in Figura P6.19 è una funzione dispari. Perciò, dobbiamo calcolare soltanto i coefficienti bn. Possiamo calcolare i coefficienti della serie di Fourier utilizzando gli integrali nell’equazione (6.22): Problema 6.22 Soluzione: Quantità note: La funzione periodica definita come: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Determinare: Tutti i coefficienti della serie di Fourier. Analisi: Utilizzando le identità trigonometriche possiamo espandere la funzione x(t) nel modo seguente: Ora la funzione è già nella forma di una serie di Fourier, poiché essa contiene soltanto termini sinusoidali. Individuiamo i seguenti parametri: e tutti gli altri coefficienti sono uguali a zero. Sezione 6.3: Filtri Problema 6.23 Soluzione: Quantità note: La resistenza del filtro RC passa-alto. Determinare: Dimensionare un filtro RC passa-alto con un breakpoint a 200 kHz. Analisi: La risposta in frequenza del filtro RC passa-alto è: La frequenza di taglio è: Perciò, Problema 6.24 Soluzione: Quantità note: La resistenza del filtro RC passa-basso. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Determinare: Dimensionare un filtro RC passa-basso in grado di attenuare una tensione sinusoidale a 120 Hz di 20 dB rispetto al guadagno in continua. Analisi: La risposta in frequenza del filtro RC passa-basso è: La risposta del circuito all’ingresso periodico è: Al fine di attenuare l’ingresso sinusoidale di 20 dB (un fattore 10) rispetto al guadagno in continua, Problema 6.25 Soluzione: Quantità note: La resistenza e l’induttanza del circuito risonante LC parallelo. Determinare: Dimensionare un circuito risonante LC parallelo in modo che la frequenza di risonanza sia 500 kHz. Analisi: La risposta in frequenza del circuito risonante LC parallelo è: La frequenza di risonanza del circuito è: Il rapporto di smorzamento è: Il fattore di qualità è: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.26 Soluzione: Determinare: In un circuito RLC mostrare che Analisi: La risposta in frequenza di un circuito RLC è: Possiamo calcolare i valori di frequenze 1 e 2 corrispondenti a metà del valore della potenza nominale (metà-potenza) eguagliando l’ampiezza della risposta in frequenza del filtro passa-basso a (da ciò si otterrà un’equazione quadratica in , che può essere risolta per le due frequenze). Definendo possiamo scrivere la seguente equazione: Infine, scartando le soluzioni negative: Perciò: e Problema 6.27 Soluzione: Quantità note: La resistenza, l’induttanza e la capacità di un circuito risonante RLC serie. Determinare: a. Mostrare che l’impedenza alla frequenza di risonanza diventa un valore pari a Q volte la resistenza induttiva alla frequenza di risonanza; G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 b. Determinare l’impedenza assumendo alla e frequenza di risonanza, ; Analisi: a. L’impedenza di uscita del circuito è: ed il fattore di qualità è: Così, per : Per un circuito ad alto fattore di qualità abbiamo: Infine, l’impedenza alla frequenza di risonanza diventa un valore pari a Q volte la resistenza induttiva alla frequenza di risonanza b. Il fattore di qualità è: L’impedenza alla frequenza di risonanza è: Mentre, Q volte la resistenza induttiva alla frequenza di risonanza è: Problema 6.28 Soluzione: Quantità note: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 La risposta in frequenza del circuito dell’Esempio 6.7. Determinare: La frequenza alla quale lo sfasamento introdotto dal circuito è uguale a -10° . Analisi: La risposta in frequenza del circuito è: Dall’esempio 6.7 Lo sfasamento introdotto dal circuito è Perciò: Problema 6.29 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito dell’Esempio 6.7. Determinare: La frequenza in corrispondenza della quale l’uscita del circuito è attenuata del 10 per cento. Analisi: La risposta in frequenza del circuito è. Dall’Esempio 6.7. L’attenuazione introdotta dal circuito vale: Perciò G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.30 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito dell’Esempio 6.6. Determinare: La frequenza in corrispondenza della quale l’uscita del circuito è attenuata del 10 per cento. Analisi: La risposta in frequenza del circuito è. L’attenuazione introdotta dal circuito è: Perciò Problema 6.31 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito dell’Esempio 6.11. Determinare: La frequenza in corrispondenza della quale lo sfasamento introdotto dal circuito è uguale a 20° Analisi: La risposta in frequenza del circuito è Lo sfasamento introdotto dal circuito è: Così, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.32 Soluzione: Quantità note: La risposta massima in frequenza del circuito di P6.1, il periodo l’ampiezza per la forma d’onda a dente di sega. Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi due termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda a dente di sega dell’Esempio 6.3, abbiamo: Perciò, per questo problema, e, La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase. A questo punto possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1 e 2 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica in condizioni stazionarie del sistema G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Il diagramma dei segnali stazionari di ingresso e di uscita è mostrato sotto: Problema 6.33 Soluzione: Quantità note: del circuito di P6.1, il periodo La risposta in frequenza per l’onda quadra di Fig. 6.11(a). l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: L’onda quadra può essere definita come: Possiamo calcolare i coefficienti della serie di Fourier utilizzando gli integrali nelle equazioni (6.20), (6.21) e (6.22). G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Utilizzando i primi due termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda quadra, abbiamo: Perciò, per questo problema, e, La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 0 e 2 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: Problema 6.34 Soluzione: Quantità note: del circuito di P6.1, il periodo La risposta in frequenza per la forma d’onda ad impulsi. e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi due termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda ad impulsi dell’Esempio 6.4, abbiamo: Così, per questo problema e, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1 e 2 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.35 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito di P6.2, il periodo e l’ampiezza massima per la forma d’onda a dente di sega. Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi tre termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda a dente di sega dell’Esempio 6.3, abbiamo: Così, per questo problema La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1, 2 e 3 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: Problema 6.36 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza per l’onda quadra. del circuito di P6.2, il periodo e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi tre termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda quadra di P6.33, abbiamo: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Così, per questo problema La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1 e 3 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.37 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito di P6.2, il periodo per la forma d’onda ad impulsi. e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi due termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda ad impulsi dell’Esempio 6.4, abbiamo: Così, per questo problema La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1, 2 e 3 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.38 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito di P6.3, il periodo e l’ampiezza massima per la forma d’onda a dente di sega. Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi quattro termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda a dente di sega dell’Esempio 6.3, abbiamo: Così, per questo problema e, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1, 2, 3 e 4 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.39 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza per l’onda quadra. del circuito di P6.3, il periodo e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi quattro termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda quadra di P6.33, abbiamo: Così, per questo problema La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1 e 3 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.40 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito di P6.3, il periodo e l’ampiezza massima per la forma d’onda ad impulsi. Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi quattro termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda ad impulsi dell’Esempio 6.4, abbiamo: Così, per questo problema e, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1, 2, 3 e 4 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.41 Soluzione: Quantità note: del circuito di P6.4, il periodo La risposta in frequenza per la forma d’onda a dente di sega. e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi due termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda a dente di sega dell’Esempio 6.3, abbiamo: Così, per questo problema e, La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1 e 2 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: Problema 6.42 Soluzione: Quantità note: del circuito di P6.4, i periodi La risposta in frequenza per la forma d’onda a dente di sega. massima e e l’ampiezza Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Comparare i diagrammi con quello ottenuto in P6.41. Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi due termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda a dente di sega dell’Esempio 6.3, abbiamo: Così, per questo problema e, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1,1, 2,1, 1,2 e 2,2 analiticamente: e, Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie e, Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita per è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita per Confrontando i risultati con è mostrato sotto: abbiamo: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.43 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza per l’onda quadra. del circuito di P6.4, il periodo e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi due termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda quadra di P6.33, abbiamo: Così, per questo problema e, La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alla frequenza 1 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.44 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito di P6.4, il periodo per la forma d’onda ad impulsi. e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi due termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda ad impulsi dell’Esempio 6.4, abbiamo: Così, per questo problema e, La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1 e 2 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.45 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito di P6.6, il periodo e l’ampiezza massima per la forma d’onda a dente di sega. Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi tre termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda a dente di sega dell’Esempio 6.3, abbiamo: Così, per questo problema e, La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1, 2 e 3 analiticamente: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: Problema 6.46 Soluzione: Quantità note: La risposta in frequenza del circuito di P6.6, il periodo la forma d’onda a dente di sega. e l’ampiezza massima per Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi tre termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda a dente di sega dell’Esempio 6.3, abbiamo: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Così, per questo problema e, La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1, 2 e 3 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Confrontando i risultati con , abbiamo: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.47 Soluzione: Quantità note: del circuito di P6.6, il periodo La risposta in frequenza per la forma d’onda quadra. e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi tre termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda quadra di P6.33, abbiamo: Così, per questo problema La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1 e 3 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: Problema 6.48 Soluzione: Quantità note: del circuito di P6.6, il periodo La risposta in frequenza per la forma d’onda ad impulsi. e l’ampiezza massima Determinare: L’uscita del sistema y(t) come risposta all’ingresso x(t). Analisi: In base alle definizioni di serie di Fourier della precedente sezione, ed utilizzando i primi tre termini dell’espansione in serie di Fourier della forma d’onda ad impulsi dell’Esempio 6.4, abbiamo: Così, per questo problema e, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 La risposta in frequenza del sistema può essere espressa nella forma di ampiezza e fase: A questo punto, possiamo valutare la risposta in frequenza del sistema alle frequenze 1, 2 e 3 analiticamente: Infine, possiamo calcolare l’uscita periodica del sistema in condizioni stazionarie Il diagramma dei segnali stazionari in ingresso ed in uscita è mostrato sotto: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.49 Soluzione: Quantità note: I valori della resistenza, capacità e induttanza nel circuito di Figura P6.49. Determinare: La frequenza di risonanza e l’ampiezza di banda del circuito. Analisi: Considerando come uscita la tensione ai capi del sub circuito R-C parallelo, I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati sotto: In questo circuito, all’aumentare della frequenza, l’impedenza del condensatore diminuisce e l’impedenza dell’induttore aumenta. Entrambi gli effetti causano una diminuzione dell’ampiezza della tensione in uscita cosicché questo si comporta come un filtro passa-basso del 2° ordine. La frequenza di risonanza è, Il rapporto di smorzamento è: Il fattore di qualità è: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 L’ampiezza di banda è: Problema 6.50 Soluzione: Quantità note: Figura P6.50. Determinare: Che tipo di filtri sono quelli mostrati in Figura P6.50. Analisi: In [A], all’aumentare della frequenza, l’impedenza del condensatore diminuisce e l’impedenza dell’induttore aumenta. Entrambi gli effetti causano una riduzione in ampiezza della tensione in uscita cosicché questo risulta essere un filtro passa-basso del 2° ordine. Si noti che L e C non sono connessi né in serie né in parallelo e non formano un circuito risonante. In [B], L e C sono connessi in serie e formano un circuito risonante serie con un’impedenza che è minima alla frequenza di risonanza e maggiore al di sopra ed al di sotto della frequenza di risonanza. Questo circuito risonante serie è in serie con l’uscita dando, a causa del partitore di tensione, una tensione in uscita massima alla frequenza di risonanza ed un valore inferiore per frequenze più alte e più basse. Perciò [B] è un filtro passa-banda. In [C], L e C sono connessi in parallelo e formano un circuito risonante parallelo con un’impedenza che è massima alla frequenza di risonanza e minore al di sopra ed al di sotto della frequenza di risonanza. Questo circuito risonante parallelo è in parallelo con l’uscita dando, a causa del partitore di tensione, un’uscita massima alla frequenza di risonanza ed un valore inferiore per frequenze più alte e più basse. Perciò [C] è un filtro passa-banda. Problema 6.51 Soluzione: Quantità note: Figura P6.51. Determinare: Che tipo di filtri sono quelli mostrati in Figura P6.51. Analisi: Nessuno degli induttori o condensatori è connesso in serie o in parallelo con altri. Perciò, non vi sono circuiti risonanti serie o parallelo e nessuno dei circuiti mostrati è un filtro passa-banda o blocca-banda. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Circuiti [A] e [D]: al tendere della frequenza ad infinito, gli induttori possono essere modellati come circuiti aperti e i condensatori come cortocircuiti. Perciò, la funzione di trasferimento della tensione tende a zero. Al tendere a zero della frequenza, gli induttori possono essere modellati come cortocircuiti ed i condensatori come circuiti aperti. Allora, Perciò, i circuiti [A] e [D] sono filtri passa-basso. Circuiti [B] e [C] al tendere della frequenza ad infinito, gli induttori possono essere modellati come circuiti aperti e i condensatori come cortocircuiti. Allora, Al tendere a zero della frequenza, gli induttori possono essere modellati come cortocircuiti ed i condensatori come circuiti aperti. La funzione di trasferimento della tensione tende a zero. Perciò, i circuiti [B] e [C] sono filtri passa-alto. Nota: più condensatori ed induttori danno filtri passa-basso e passa-alto di ordine maggiore. Le migliori performance si ottengono al di fuori della banda passante dove la risposta di questi circuiti diminuisce di 60 dB/decade. Nei filtri di primo ordine, la risposta si attenua soltanto di 20 dB/decade. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.52 Soluzione: Quantità note: Figura P6.52. Determinare: a. Se questo è un filtro passa-basso, passa-alto, passa-banda o blocca-banda. b. Calcolare e diagrammare la funzione di risposta in frequenza se: Analisi: a. Il filtro è un filtro passa-basso. b. Innanzitutto, determiniamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore: e, Perciò, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Sostituendo i valori numerici: I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati di seguito: Problema 6.53 Soluzione: Quantità note: I valori dei resistori, della capacità e dell’induttanza del circuito di Figura P6.53. Determinare: Calcolare e diagrammare la funzione di risposta in frequenza. I quale tipo di filtro si tratta? Analisi: Innanzitutto, determiniamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore. e, dall’analisi nodale, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Perciò, Sostituendo i valori numerici: I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati di seguito: L’ampiezza della funzione di trasferimento della tensione ha il massimo in corrispondenza della frequenza di risonanza e decresce per frequenze maggiori e minori. Quindi, questo è un filtro passabanda. Comunque, non è un filtro particolarmente buono poiché il guadagno in tensione [o, a dire il vero, le perdite per inserzione] non è molto diverso alla frequenza di risonanza ed a frequenze più basse. Ciò è dovuto alle elevate perdite nell’induttore qui modellate come la resistenza equivalente RC. ciò causa un basso “Q” di circuito. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.54 Soluzione: Quantità note: I valori dei resistori, della capacità e dell’induttanza del circuito di Figura P6.53. Determinare: Calcolare e diagrammare la funzione di risposta in frequenza. Di quale tipo di filtro si tratta? Analisi: Innanzitutto, determiniamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore. e, dall’analisi nodale, Perciò, Sostituendo i valori numerici: I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati di seguito: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 L’ampiezza della funzione di trasferimento della tensione ha il massimo in corrispondenza della frequenza di risonanza e decresce per frequenze maggiori e minori. Quindi, questo è un filtro passabanda. Nota: la perdita nell’induttore o bobina è più piccola [4]in questo circuito, cosa che consente migliori performance come filtro passa-banda o un più alto “Q” di circuito. L’ampiezza del rapporto di trasferimento della tensione o guadagno in tensione [o perdita per inserzione] è più alto alla frequenza di risonanza che a frequenze più alte o più basse. Problema 6.55 Soluzione: Quantità note: I valori dei resistori, della capacità e dell’induttanza del circuito di Figura P6.55. Determinare: a. b. c. d. Un’espressione della funzione di trasferimento della tensione: La frequenza di risonanza; Le frequenze di metà-potenza; L’ampiezza di banda e Q. Analisi: a. b. La frequenza di risonanza è: c. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 d. Il rapporto di smorzamento è Il fattore di qualità è, L’ampiezza di banda è: Nota: 1. L’assenza della resistenza di spira ha comportato un guadagno molto più alto alla frequenza di risonanza che ad alte e basse frequenze. 2. L’ampiezza di banda è piccola se paragonata alla frequenza di risonanza ed il “Q” è piuttosto grande. Questi dipendono dal carico o dalla dissipazione di potenza della sorgente e dai resistori di carico e dalla capacità. 3. Un circuito con un alto Q è “selettivo” poiché lascerà passare una banda di frequenze molto stretta. I circuiti con un “alto” Q hanno un Q=10 o maggiore. Problema 6.56 Soluzione: Quantità note: I valori dei resistori, della capacità e dell’induttanza del circuito di Figura P6.55. Determinare: a. b. c. d. Un’espressione della funzione di trasferimento della tensione: La frequenza di risonanza; Le frequenze di metà-potenza; L’ampiezza di banda e Q. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Analisi: a. b. La frequenza di risonanza è, c. d. Il rapporto di smorzamento è Il fattore di qualità è, L’ampiezza di banda è: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.57 Soluzione: Quantità note: I valori dei resistori, della capacità e dell’induttanza del circuito di Figura P6.57. Determinare: Calcolare e diagrammare la funzione di risposta in frequenza della tensione. Di quale tipo di filtro si tratta? Analisi: Innanzitutto, determiniamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore. e, Perciò, Sostituendo i valori numerici: I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati di seguito: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 L’ampiezza della funzione di trasferimento della tensione ha il minimo in corrispondenza della frequenza di risonanza e aumenta per frequenze maggiori e minori. Quindi, questo è un filtro blocca-banda o “notch”. Alla sua frequenza di risonanza un circuito risonante parallelo ha una resistenza equivalente alta, cioè è resistivo. Collegata in serie con il carico, questa alta impedenza riduce l’ampiezza della funzione di trasferimento della tensione [o guadagno in tensione o perdite per inserzione] alla frequenza di risonanza. Il carico dovuto alle perdite dell’induttore, qui modellato come una resistenza equivalente di spira, è abbastanza piccolo e di conseguenza un guadagno alla frequenza di risonanza sostanzialmente più basso rispetto al guadagno a frequenze più alte o più basse. Perciò, questo è un circuito con un alto “Q” con buone performance e selettività. Le perdite nell’induttore influiscono solo lievemente anche sulla frequenza di risonanza. E’ difficile [ma non impossibile] determinare le frequenze di taglio nei circuiti che contengono un circuito risonante parallelo che include le perdite nell’induttore, perciò non è stato fatto alcun tentativo per calcolarle. Problema 6.58 Soluzione: Quantità note: I valori dei resistori, della capacità e dell’induttanza del circuito di Figura P6.58. Determinare: Calcolare e diagrammare la funzione di risposta in frequenza. Analisi: Innanzitutto, determiniamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore. e, Perciò, Sostituendo i valori numerici: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati di seguito: Problema 6.59 Soluzione: Quantità note: Il circuito del filtro mostrato in Figura P6.58. Determinare: L’equazione della funzione di trasferimento della tensione in forma standard. Allora, se: Determinare le frequenze di taglio, l’ampiezza di banda, BW e Q. Analisi: Innanzitutto, determiniamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore. e, Perciò, G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati di seguito: Allora, per calcolare le frequenze di metà-potenza dobbiamo risolvere: Il rapporto di smorzamento è: Il fattore di qualità è: L’ampiezza di banda è: Problema 6.60 Soluzione: Quantità note: Il circuito del filtro mostrato in Figura P6.58. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Determinare: L’equazione della funzione di trasferimento della tensione in forma standard. Allora, se: Determinare le frequenze di taglio, l’ampiezza di banda, BW e Q. Analisi: Innanzitutto, determiniamo il circuito equivalente di Thevenin visto dal condensatore. e, Perciò, I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati di seguito: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Allora, per calcolare le frequenze per cui si ha metà della potenza totale, dobbiamo risolvere: Il rapporto di smorzamento è: Il fattore di qualità è: L’ampiezza di banda è: Problema 6.61 Soluzione: Quantità note: Il circuito del filtro blocca-banda mostrato in Figura P6.61, dove: Determinare: a. Un’espressione della funzione di trasferimento della tensione o guadagno nella forma: b. L’ampiezza della funzione ad alte e basse frequenze ed alla frequenza di risonanza; c. La frequenza di risonanza; d. Le frequenze di metà-potenza. Analisi: a. G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Alla risonanza: c. Alla frequenza di risonanza la funzione di trasferimento è reale. Ciò richiede che le due funzioni della frequenza siano uguali: d. Allora, per calcolare le frequenze di metà-potenza, dobbiamo risolvere: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 Problema 6.62 Soluzione: Quantità note: I valori dei resistori, della capacità e dell’induttanza del circuito di Figura P6.55: Determinare: a. b. c. d. Un’espressione per la funzione di trasferimento della tensione: La frequenza di risonanza; Le frequenze di metà-potenza. L’ampiezza della di banda e Q. e. Diagrammare Analisi: a. b. La frequenza di risonanza è: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2 c. Il rapporto di smorzamento è: Il fattore di qualità è: L’ampiezza di banda è: d. I diagrammi di Bode corrispondenti sono mostrati di seguito: G. Rizzoni, Elettrotecnica. Principi e applicazioni, 3e – McGraw-Hill Education Italy srl © 2013 – ISBN 978-88-386-66760-2