Università di Roma Tor Vergata - Scienze della Nutrizione Umana Biochimica della Nutrizione Prof.ssa Luciana Avigliano 2011 (2) Vitamina A Carotenoidi FUNZIONI I. PERCEZIONE VISIVA Fotoisomerizzazione 11cis retinale -> tutto trans retinale Rumore di fondo dà il limite alla captazione del segnale rodopsina stabile alla termoisomerizzazione, praticamente non vi è isomerizzazione spontanea 10-12 s 500 nm RODOPSINA opsina (apoproteina) + fotorecettore legato tramite base di Schiff con lisina (Lys 296) Sintesi della rodopsina a partire dalla vitamina A II - funzione trascrizionale Fattori di trascrizione: due classi di Recettori dell’Acido Retinoico acido retinoico tutto trans -ligando per i RAR acido retinoico 9-cis -ligando per i RXR RAR e RXR appartengono alla superfamiglia dei Recettori Nucleari, che comprende recettori per ormoni idrofobici (ormoni steroidei, e tiroidei), e recettori per altre sostanze lipofile quali acidi grassi a lunga catena, sali biliari, xenobiotici. In forma inattiva si trovano nel citoplasma; attivati dal legame con lo specifico ligando, traslocano dal citoplasma al nucleo dove si associano ad elementi responsivi del DNA nella regione del promotore dei geni bersaglio, attivandone o inibendone la trascrizione. RXR forma eterodimeri con RAR, con i recettori per gli ormoni steroidei, per la Vit D, per gli ormoni tiroidei, Regolazione del differenziamento, proliferazione, sviluppo embrionale Ligando di recettore nucleare (es. ormone steroideo) eterodimero RN- RXR RN RN circolo ematico NUCLEO RN RXR ___ promotore____ gene bersaglio mRNA CITOPLASMA RN - Recettore nucleare RXR - Recettore Acido 9cis Retinoico (derivato vitamina A) proteina Acido retinoico III - funzione immunitaria Regola l’espressione di enzimi per la sintesi di glicosamminoglicani e glicoproteine epiteliali, sintesi mucina, IV funzione antianemica Aumenta la disponibilità di Fe inorganico (forse contrastando l’azione dei fitati, composti vegetali presenti in particolare negli alimenti integrali, che legando il ferro ne impediscono l’assorbimento) Fabbisogno espresso come RAE (Retinol activity equivalent)/ die DRI 2000 uomo adulto donna gravidanza allattamento 900 micro grammi 700 770 1300 CARENZA rischio nei paesi con povertà, malnutrizione, basso peso alla nascita, parassiti, fasce di età più a rischio 6 mesi- 6 anni Carenza secondaria per • malassorbimento dei lipidi, • malattie epatiche ( bassi livelli di Retinol-Binding Protein -RBP) • Alcolismo Danni da carenza • difficoltà della visione notturna • xeroftalmia - principale causa di cecità nei bambini • ipercheratosi della cute • aumentata suscettibilità alle infezioni • ritardo della crescita, • deformazione delle ossa • degenerazione organi riproduttivi ed epiteliali Valutazione dello stato nutrizionale test funzionale di percezione della luce livelli plasmatici di retinolo misura (immunoassay) del RBP (rapporto RBP/retinolo 1:1) UL 3.000 µg (3 mg) di vitamina A preformata TOSSICITA’ Acuta anche mortale Cronica manifestazioni cutanee, apparato digerente, neuromuscolare Ipotesi: azione simil-detergente degli esteri del retinolo Più grave negli anziani che hanno una ridotta clearance postprandiale delle lipoproteine Ipervitaminosi A induce ipercalcemia, riassorbomento osseo ed inibisce la formazione di nuovo osso Effetto teratogeno