POESIE per gioco LABORATORIO DI POESIA A CURA DELLA CLASSE 1^G S.M.S. «D. BERTOLINI» - SEZ. DI SUMMAGA DI PORTOGRUARO A.S. 2004-2005 PROF. ANDREA DONELLO NEBBIA La nebbia arriva con le sue ali di gabbiano spargendo mille piume nasconde la città: su tetti, comignoli e lampioni se ne sta. Pigramente solleva le candide ali e nel nulla della notte se ne va. (classe 1G) 2 LA LUNA Candido vascello, con vela sol di luce porti con te libertà. Sull’infinito mar del cielo tu navighi instancabile, tra mille scintille solcando la rotta dell’eternità. (Marson Alex) 3 IL RITORNO DELLA PRIMAVERA L’inchiostro del cielo svanisce sospinto da cavalli di spuma. Il viso dorato s’affaccia a scacciar la tetra bruma sul mondo in fiore. Dopo il sonno ecco la primavera: un velo verde copre la terra e come di cavallette una gran confusione spuntan gemme e fiori a profusione. Sul prato, maestoso teatro, arrivan le farfalle ballerine e le cicale canterine: ognuno si esibisce e in cuor suo gioisce, perchè è tornata la dolce primavera. (Marson Alex) 4 LA NEVE Bianche farfalle dalle ali immacolate: scende un soffio di cristalli ghiacciati (Marson Alex) 5 Tristezza e malinconia, per cacciarle via, ci vuol la felicità! La felicità è già qua basta cercarla un po’ in qualche angolo, e tutto si può. Tutto si può con la felicità: è come una farfalla, fragile, ma bella, a volte un po’ pazzerella. Felicità è quando si è in compagnia, tra volti amici pieni di allegria. (Demo Stefania) 6 IL MARE Il mare è rosa, rosso, arancione, giallo pastello: è l’immensa tavolozza di un sommo pittore, con i riflessi del sole si fa bello, e la luna ne esalta il lato migliore. C’è una barca tra le onde: il vento gonfia le sue vele rotonde, e… via, soavemente dipinge con maestria sull’acqua disegnando una grande magia. (Migliorini Annagiorgia) 7 LA LUNA E’ notte, non dormo che sfortuna! Mi affaccio alla finestra: ecco la luna! Limpida e chiara, con la sua bellezza se ne fugge la malinconia ed ogni traccia di tristezza dal mio cuore soffia via. Come un pallone appare… mi addormento più sereno, mi alzo, ed ecco… d’un tratto scompare, per poi la sera ritornare. (Fava Massimiliano) 8 NOTTE DI NOVEMBRE Senti … Con un brusìo arido e leggero somigliante a un calpestìo di ombre che sgattaiolano, dagli arbusti si congedano le foglie dal freddo sgualcite e ruzzolano senza rumore, perduto ogni splendore, mille perdute vite. (Zanin M. Vittoria) 9 MELODIA PRIMAVERILE Gioiosi fanciulli escon dalla scuola, sciogliendo nella brezza fresca d’aprile dolci melodie. Quanta gioia nell’immenso oblìo della vita, fatto in frantumi da risate di monete novizie. (Zanin M. Vittoria) 10 LA PIOGGIA Com’è triste la pioggia in una giornata uggiosa! Tetri pensieri s’accavallano nella mente. Ma ecco… uno spiraglio di luce vedo all’orizzonte: son certa, domani tutto sarà più divertente. (Tania Bozzetto) 11 IL VENTO Com’è bello quando ti soffia il vento tra le chiome, e gonfia le vele delle barche che sembrano danzare come candidi fantasmi! Accarezza le foglie, le solleva, le culla come tenere fanciulle. Il sole divertito sorride tra le nuvole e le rondini si fan dalla sua mano trasportare e dolcemente coccolare. (Tania Bozzetto) 12 FIORI IN PRIMAVERA I fiori sorridon sui prati in primavera come sul pavimento macchie di colore fatte cadere per errore dalla tavolozza di un celestial pittore (Ceresatto Jole) 13 LA PIOGGIA Apro la finestra ed ecco… la pioggia è arrivata. Di mille cristalli luccica la strada e un po’ di nebbia si è risvegliata dalla terra di fresco seminata. Mi avvolge un po’ di malinconia, ma il calore vivace di un ombrello che fugge nella via nel mio cuore sfavilla una scintilla di pace. (Bornacin Maria) 14 SE TU FOSSI Se tu fossi… un fiore saresti d’ogni colore. Se tu fossi … una stella saresti la più bella. Se tu fossi… il mare saresti sempre da amare. (Pantarotto Martina) 15 IL SOLE Oh sole mio, ogni mattino, quando sorgi, ti guardan i girasoli con aria contenta, mentre accarezzi con dolcezza i prati ricoperti di fredda rugiada, oh, messaggero di primavera. Con te rinasce la natura e le farfalle volteggiano, i bambini corrono ad acchiappar i tuoi invisibili capelli. Arriva la sera, al mondo tu dai la buonanotte, con la tua voce sincera. … Gialla palla, che ci ascolta con amore assomiglia ad un fiore che mai muore; è lontano, ma ci porge sempre la sua mano. (Amato Giada) 16 ACQUA Acqua bella limpida lucente come una stella cadente. Fredda al tocco, di invisibile colore ma senza di lei noi in poco si muore. (Migliorini Annagiorgia) 17