Si avvicina l'ora Nella mia camera or sono seduta, ma nel cuore, l'ombra è la stessa Un piccolo docile fiore è lì immobile aspettando di risorgere. La primavera or lontana abbonda il suo dolce capir e la margherita immobile, non ha da ridir. Se ne sta nel suo letto di petali pur raffreddata aspetta. Questa fiducia le porta onore. Un petalo cade: ho una fitta al cuore. la margherita ormai spoglia muore. Sogna un regno azzurrino, dove è sempre primavera è felice, soddisfatta. Così finisce la mia storia.