LICEO GINNASIO “JACOPO STELLINI” Piazza I Maggio, 26 - 33100 Udine Tel. 0432 – 504577 Fax. 0432 – 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: [email protected] - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: [email protected] PROGRAMMI SVOLTI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE II SEZ. B PROF. Anna Giacomarra, Alberto Scodellaro MATERIA LATINO Udine, 14 giugno 2016 Il Docente 1 Lingua Magistra, Diotti, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori Morfologia e sintassi dei casi Accenni ai numerali. I gradi dell’aggettivo e dell’avverbio. I verbi deponenti e semideponenti. Il verbo: sum e composti (ripasso), verbi anomali (fero e composti, fio, passivo dei composti di facio, volo, nolo, malo, eo e composti, edo e composti), verbi difettivi. Il pronome: i pronomi e gli aggettivi personali e possessivi (ripasso), dimostrativi, determinativi, indefiniti e correlativi; il nesso relativo. Gli avverbi di luogo derivati dai pronomi hic, is, qui. I casi e le loro funzioni: nominativo, accusativo, genitivo, dativo, ablativo (con ripasso anche di tutti gli usi già noti). Le determinazioni di tempo (ripasso). I valori di pro. Sintassi del verbo Il passivo con i verbi servili. Il modo indicativo ( resa in italiano di presente storico, dum col presente, perfetto logico, piuccheperfetto e futuro anteriore, indicativo con composti di –cumque e pronomi/avverbi raddoppiati). Il modo congiuntivo (esortativo, accenni al potenziale e al dubitativo). Il modo imperativo (imperativo negativo presente e futuro). Il modo infinito (infinito nominale con funzione di soggetto, oggetto, nome del predicato). Il modo participio (resa in italiano del valore di contemporaneità, anteriorità, posteriorità rispetto al verbo reggente; particolarità del participio perfetto; uso nominale: attributivo e sostantivato, e verbale: congiunto, ablativo assoluto, perifrastica attiva; il participio predicativo con i verba sentiendi) I modi gerundio e gerundivo (l’alternanza tra gerundio e gerundivo, la perifrastica passiva, il gerundivo predicativo con i verbi curo, do, trado, reddo). Il modo supino (attivo, passivo). Sintassi del periodo Coordinazione e subordinazione con rappresentazione grafica. La congiunzione coordinante copulativa seguita da pronomi o avverbi negativi . La subordinazione: l’uso dei modi nelle subordinate: indicativo e congiuntivo, congiuntivi con particolari valori semantici (obliquo, caratterizzante, eventuale, di congettura). 2 La consecutio temporum dell’indicativo. La consecutio temporum del congiuntivo (c.t. nelle subordinate di I grado -eccetto i casi di posteriorità con verbi passivi- compresi i casi in cui il latino non esprime la posteriorità, c.t. nelle subordinate di grado superiore al primo, proposizioni che non seguono la consecutio: le consecutive.) Uso di riflessivi, possessivi, di eius e ipse nelle subordinate (ripasso e completamento). Le subordinate completive: le infinitive (osservazioni sulla consecutio temporum dell’infinito, osservazioni sull’espressione della posteriorità con verbi privi di infinito futuro: la resa del futuro semplice); le interrogative indirette, le dichiarative con quod, le dichiarative epesegetiche, le circostanziali introdotte da ut/non, le volitive introdotte da ut/ne, le completive rette da verba dubitandi, impediendi e recusandi, altre completive rette da quin e quominus, le completive rette da verba timendi; costrutti diversi di iubeo e impero, costrutti alternativi dei verba sentiendi, declarandi, voluntatis. Le subordinate circostanziali: tutti i modi per esprimere le finali; consecutive e alcuni tipi particolari di consecutive (relative improprie, dignus/indignus qui, sunt qui, maior quam ut, tantum abest ut); osservazioni sulle causali al congiuntivo; le temporali al congiuntivo (dum, donec, quoad, quamdiu, priusquam/antequam); le avversative (cum e il congiuntivo, relative improprie), le relative improprie, il periodo ipotetico indipendente. N.B. L’ordine espositivo adottato è prevalentemente quello del manuale di Grammatica in uso. Alcuni argomenti sono ripetuti essendo comuni a più settori. 3