Liceo Scientifico Michelangelo Programma di Latino Classe II Sez. B A.S. 2015/2016 Ripasso e completamento della morfologia. Uso dei pronomi. Il comparativo e il superlativo. Ripasso dei vari modi per tradurre la finale. Ripasso delle infinitive, del participio, dei valori di ut, del cum + congiuntivo. Il perfetto logico. Cenni sui verbi deponenti. Sintassi del verbo: Indicativo: enunciative. Il congiuntivo indipendente: esortativo. L’imperativo: vari modi per tradurre l’imperativo negativo. Il gerundio latino. Il gerundivo. Il gerundivo e la perifrastica passiva: costruzione personale e impersonale. Il participio. Il valore del participio passato dei verbi deponenti. Ripasso della perifrastica attiva. Il supino con valore finale. L’infinito dipendente (ripasso) . Sintassi dei casi: Il nominativo: costruzione del doppio nominativo. Cenni sulla costruzione personale e impersonale di videor. Altri verbi con il nominativo: costruzione personale di dicor, feror, trador, ( iubeor, vetor, prohibeor). L’accusativo: verbi intransitivi in Italiano e transitivi in Latino. Il doppio accusativo con i verbi appellativi, elettivi, etc. la costruzione di peto e quaero; di oro, rogo e interrogo. Il genitivo: partitivo; possessivo, di qualità, di stima. Il dativo: di agente, di vantaggio; di possesso. L’ablativo: di abbondanza, L’ablativo di paragone, agente, di qualità. Luogo, modo, mezzo, compagnia, origine, argomento. Sintassi del periodo: Le proposizioni relative. Il nesso relativo. La prolessi del relativo. Il relativo con antecedente dimostrat./determinat. Le relative proprie; improprie al congiuntivo con valore finale. La consecutio nell’indicativo e la legge dei due futuri. Le completive. L’ablativo assoluto. Proposizioni principali: interrogative dirette. Antologia: Catullo e il Circolo dei poetae novi. Roma tra pragmatismo e nuovi contenuti della poesia lirica. Catullo: carme LXXXV, carme V; (figure retoriche: litote, chiasmo, onomatopea, enjambement); carme LI. Schema dell’endecasillabo falecio; dell’esametro. Orazio: lettura ode I,11. La strofe saffica minore. Cagliari, 10 giugno 2016 Gli alunni L’insegnante