I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana” Classico - Scientifico – Scienze Umane PORDENONE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2015 - 2016 4^ A SCIENTIFICO DOCENTE MATERIA DI INSEGNAMENTO ITALIANO - LATINO BRUNETTA PATRIZIO STORIA - FILOSOFIA SALVADOR AMALIA INGLESE CALDERAN AUGUSTA MATEMATICA CELOTTO DANIELE FISICA LA MALFA SERGIO SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra) COSTANTINO CARLO STORIA DELL’ARTE RUSSI RENATO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE GARGANI MAURIZIO RELIGIONE TAGLIAPIETRA MARCO COORDINATORE DI CLASSE SALVADOR AMALIA VERBALIZZANTE CELOTTO DANIELE STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE BUSET RACHELE LEUCCI GIOVANNI GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE ARGENTIN ERMINIA DE BIASIO ANTONIO COSIMO Verifica Classe IV AS Anno scolastico 2015-16 Docente Coordinatore: Amalia Salvador PREMESSA Nel corso dell’anno scolastico la classe IV AS non ha evidenziato significativi cambiamenti per quanto riguarda la partecipazione all’attività didattica e al dialogo educativo; la quasi totalità degli allievi ha ascoltato le lezioni , anche in modo attento e spesso prendendo appunti, ma non ha attivato un fecondo incontro di idee tale da stimolare una crescita dell’intero gruppo. Pochi studenti, prevalentemente maschi, hanno espresso il proprio pensiero, in modo articolato e sufficientemente approfondito. A nulla sono valsi gli stimoli e le proposte didattico metodologiche dei docenti nelle varie discipline. Anche i lavori di gruppo, svolti in alcune discipline, evidenziano una maturazione sul piano delle conoscenze e delle competenze, ma lasciano trasparire un lavoro alle spalle non sempre coordinato e, da parte di alcuni allievi, superficiale. Pertanto, quell’auspicato salto di qualità nella vita della classe non si è verificato. Per quanto riguarda il profitto si segnala in particolare il lavoro silenzioso, ma approfondito, di buona parte della componente femminile. Sempre la stessa componente si è avvalsa di alcune opportunità offerte dalla scuola come i percorsi di lingua a Cambridge, lo stage della Protezione civile e gli stage di natura orientativa, importanti per la futura scelta universitaria. Per quanto riguarda la componente maschile la situazione è più eterogenea e legata alle diverse personalità e interessi. Complessivamente la classe ha sviluppato un comportamento corretto per quanto concerne i rapporti con tutte le componenti scolastiche. Si evidenzia però la ripresa di frequenti assenze da parte di alcuni allievi che già nel precedente anno scolastico avevano tale abitudine. Tale comportamento è stato probabilmente accentuato dall’aver raggiunto la maggiore età e da un conseguente uso poco responsabile della possibilità di giustificarsi in modo autonomo. Inevitabilmente le assenze si ripercuotono sul percorso di apprendimento individuale che deve far leva quasi esclusivamente sul lavoro casalingo e che non sempre gli allievi sono in grado di realizzare. ATTIVITÀ DIDATTICA E FORMATIVA Il Consiglio di classe, a partire dalle indicazioni fornite dal Piano dell’offerta formativa, ha complessivamente raggiunto i seguenti obiettivi didattici, educativi e formativi trasversali alle singole discipline: - Favorire un ambiente di apprendimento idoneo all’auto- motivazione. - Ottenere una sempre maggiore puntualità e costanza nell’esecuzione delle attività assegnate. - Incentivare l’autonomia operativa, attraverso un consolidamento/ acquisizione del metodo di studio, al fine di dare continuità e organicità al lavoro scolastico. - Partecipare alle diverse situazioni didattiche e alla vita della scuola in modo attivo e propositivo - Saper lavorare in gruppo - Saper valutare gli esiti delle proprie prestazioni, riconoscendo la relazione esistente tra impegno profuso e risultati conseguiti. - Saper produrre, comprendere, analizzare e interpretare testi di diversa tipologia, espressi nei vari linguaggi. - Saper risolvere problemi di diversa natura, utilizzando le metodologie proprie delle discipline scientifiche e umanistiche. METODOLOGIE Gli insegnanti hanno realizzato il lavoro nelle rispettive discipline attraverso le seguenti metodologie : - Lezioni frontali e dialogate. - Lavori di gruppo e a coppie. - Approfondimenti e relazioni individuali. STRUMENTI DIDATTICI - Impiego di Internet e di strumenti audiovisivi e multimediali. - Visite guidate, partecipazione a convegni, mostre e conferenze. - Partecipazione a Progetti promossi dal Liceo o da Associazioni ed Enti esterni. - Impiego del libro di testo, fotocopie, cartine, atlanti, mappe tematiche. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Per verificare l’acquisizione di conoscenze e competenze nei diversi ambiti disciplinari sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica: - indagini informali in itinere; - prove scritte, interrogazioni orali, questionari e test oggettivi, verifiche a domanda aperta; - esposizioni di approfondimento (individuali o di gruppo) su tematiche concordate. - lavoro domestico Per la valutazione degli apprendimenti sono stati considerati i seguenti criteri: attenzione, impegno e interesse; autonomia ed efficacia nel metodo di lavoro; partecipazione al dialogo educativo; progressione e ritmi di apprendimento; raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati in termini di competenze e conoscenze. PROGETTI, INIZIATIVE CULTURALI E ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI La classe ha partecipato ai seguenti incontri con l’autore nell’ambito di Pordenonelegge: Fede e economia ; dialogo con L.Becchetti e G.Florio. Letture su Trieste, Il tecno-barocco. Ha partecipato a: Percorso di orientamento formativo Certificazioni linguistiche Viaggio a Cambridge ( Festival of ideas ) per alcuni allievi aventi i requisiti richiesti per la partecipazione Pubblicazione in inglese di Leomajor at Pordenonelegge MIT Spettacolo “incoScienza: riflessioni critiche sull’Universo” Concerto : il diario di A.Frank Corso di difesa personale Pattinaggio Gare di fisica e matematica Eupolis VISITE GUIDATE Visita d’istruzione in Toscana UDA:Fare ricerca Tema : l’acqua L’attività, che ha come obiettivo principale sviluppare la competenza trasversale “imparare a imparare”, si proponeva di continuare il lavoro iniziato durante il precedente anno scolastico, nel corso del quale gli studenti avevano realizzato un incontro introduttivo all’uso della biblioteca con la bibliotecaria C. Perich. Quest’ anno, sempre con l’ausilio della medesima esperta, i ragazzi hanno approfondito per due ore, le sei tappe che caratterizzano il lavoro di ricerca (Individuazione dell’argomento, ricerca di fonti di informazione, scelta di documenti, prelievo di informazioni, utilizzo delle informazioni e infine la loro comunicazione) e ricevuto le indicazioni per redigere una corretta bibliografia. Tale attività formativa dovrebbe aver fornito gli strumenti per operare in autonomia nel futuro percorso scolastico, universitario e di vita. Competenze specifiche : - cercare fonti, selezionarle, confrontarle produrre su supporto multimediale un approfondimento lavorare in gruppo esporre in modo fluente, coerente e coeso UDA: La Ricerca Tema : l’acqua Disciplina Argomento Periodo Storia Visita guidata a Venezia alla mostra “ Acqua e cibo” 1 quadrimestre Metodologia storica I cotonifici di Pordenone 2 quadrimestre Lavoro di gruppo e sintesi dell’attività in power point I cotonifici di Pordenone 2 quadrimestre -Tre report sul progetto di storia “I cotonifici di Pordenone” -Una presentazione ppt. “Pordenone, a City of Rivers and Cotton Mills” - Il video “Pordenone, a City of Rivers and Cotton Mills” Inglese Prodotto Classe 4As Lingua e letteratura italiana Prof Brunetta Situazione della classe Durante l’anno la classe non ha mostrato cambiamenti significativi, sia nelle dinamiche comportamentali che nell’attività didattica. Gli studenti hanno tenuto un comportamento generalmente corretto e rispettoso, con discreti tempi di attenzione, ma motivazione e interesse sono sempre rimaste a livelli assai minimali, o almeno, se presenti, spesso appena sopra la soglia di rilevabilità (e qualche volta sotto). Non sono, in realtà, mancati momenti in cui si è registrato un maggiore coinvolgimento ma, come sempre, sono pochi gli studenti che sanno/osano intervenire, peraltro esibendo una singolare disinvoltura, che stride con la contratta e, si direbbe, diffidente ritrosia degli altri. Si tratta comunque di dinamiche ormai consolidate, per non dire calcificate, ben note e riconosciute dagli stessi studenti, che dimostrano di aver “maturato”, a questo riguardo, un atteggiamento di serafica rassegnazione. Comunque la sostanziale tranquillità della classe ha consentito all’insegnante di svolgere l’attività didattica frontale senza particolari problemi, anche se senza grandi entusiasmi. A livello più specificamente didattico, la classe ha evidenziato una certa evoluzione e un discreto consolidamento nelle competenze di espressione scritta di vario genere. In pochi casi permangono situazioni di una certa fragilità e, nello studio, un atteggiamento spensieratamente ondivago. Obiettivi didattici disciplinari Gli obiettivi e i risultati di apprendimento, declinati in competenze, abilità e conoscenze, sono dichiarati sul POF della scuola a cura del Dipartimento di Lettere. Strategie e strumenti Lezione frontale. Lezione dialogata. Utilizzo appropriato dei mezzi di apprendimento (manuali in adozione, materiale integrativo, dizionari, strumenti informatici…). Manuali in adozione; appunti e materiale aggiuntivo, schede, dizionari. Contenuti Storia letteraria: -Umanesimo e Rinascimento: La crisi italiana del 500 e la riflessione politica di Machiavelli e Guicciardini Il poema cavalleresco: Ariosto e Tasso Bembo e il petrarchismo -Il Seicento: la prosa scientifica di Galileo e la poesia barocca di Marino -Il Settecento e l’Illuminismo: Goldoni e Parini -Il Preromanticismo: Ugo Foscolo -Il Romanticismo italiano ed europeo. Esercitazioni di scrittura sulle tipologie previste per la prova scritta di maturità: saggio breve, articolo, analisi testuale. Modalità di recupero Non sono emerse necessità particolari di recupero, bastando all’uopo la correzione delle prove scritte e il chiarimento di concetti durante le interrogazioni. Modalità di verifica e criteri di valutazione Nel POF sono esplicitate le tipologie e le forme di verifica utilizzate in itinere e i criteri di valutazione adottati al termine di ogni periodo valutativo secondo la normativa vigente. Prof. Patrizio Brunetta Classe 4As Lingua e letteratura latina Prof Brunetta Situazione della classe A livello comportamentale valgono le stesse considerazioni fatte per l’insegnamento di lingua e letteratura italiana. In ambito più specificamente didattico, la classe a fine anno dimostr un quadro sostanzialmente positivo, risultato di una migliore gestione dello studio rispetto all’anno scorso. Obiettivi didattici disciplinari Gli obiettivi e i risultati di apprendimento, declinati in competenze, abilità e conoscenze, sono dichiarati sul POF della scuola a cura del Dipartimento di Lettere. Strategie e strumenti Lezione frontale. Lezione dialogata: partecipazione degli studenti, richiamo e consolidamento di concetti e conoscenze già acquisite. Abituare all’utilizzo appropriato dei mezzi di apprendimento (manuali in adozione, materiale integrativo, dizionari, strumenti informatici…) Contenuti Lingua: Completamento degli argomenti di sintassi: il gerundivo e la perifrastica passiva; il doppio nominativo e gli usi del verbo videor. Letteratura: La crisi della repubblica: -la riflessione storiografica di Sallustio -eloquenza, politica e filosofia al servizio dello Stato: Cicerone -poesia e filosofia: Lucrezio La grande stagione della letteratura augustea: Virgilio: Bucoliche, Georgiche, Eneide Orazio: Odi, Epodi, Satire L’elegia latina: caratteri generali. Modalità di recupero Non sono emerse necessità particolari di recupero. I problemi emersi in genere erano associati a incostanza nello studio, facilmente rimedabile. Modalità di verifica e criteri di valutazione Nel POF sono esplicitate le tipologie e le forme di verifica utilizzate in itinere e i criteri di valutazione adottati al termine di ogni periodo valutativo secondo la normativa vigente. Prof. Patrizio Brunetta PIANO DI VERIFICA DELLA CLASSE: 4AS DISCIPLINA: FILOSOFIA Docente: Amalia Salvador Presentazione della classe Nel corso dell’anno scolastico la classe ha dialogato poco nel corso delle lezioni, in entrambe le discipline. Il ricorso a diverse metodologie didattiche , finalizzate ad attivare coinvolgimento, interesse e approfondimento non ha prodotto rilevanti e auspicati cambiamenti nel gruppo. Anche i rapporti tra gli allievi non sembrano essere sempre distesi e collaborativi e ciò emerge , in particolare, dai colloqui con i genitori. Per quanto concerne l’apprendimento e l’acquisizione di competenze si evidenzia un percorso di crescita per alcuni studenti che hanno dimostrato sempre maggior autonomia e anche capacità di rielaborare le tematiche proposte. Essi sembrano aver interiorizzato alcuni aspetti formativi delle due discipline, intese come strumento di conoscenza, ma anche di formazione della persona e del cittadino. Per altri il lavoro si è risolto in uno studio di tipo opportunistico, finalizzato al conseguimento di un voto positivo. La classe ha mediamente acquisito quanto segue: Capacità - Utilizzare il manuale in modo autonomo sia per quanto riguarda il pensiero sviluppato dall’autore e il contesto cui va riferito, sia per quanto riguarda la riorganizzazione sintetica e ordinata dei contenuti tratti dalla lettura dei testi filosofici - Consultare e utilizzare il dizionario filosofico - Utilizzare in modo pertinente il linguaggio filosofico - Analizzare i testi filosofici sapendone individuare ed enucleare le idee centrali, ricostruire la strategia argomentativa e lo scopo, riassumere la tesi sostenuta, ricondurre le tesi individuata al pensiero complessivo dell’autore e al contesto storico - Saper individuare analogie e differenze tra testi di argomento affine - Saper confrontare risposte diverse date dai filosofi al diverso problema - Saper ricostruire gli aspetti fondamentali di un autore a partire dal testo - Saper argomentare le proprie opinioni all’interno di una discussione e rispettare le opinioni altrui Competenze - Essere consapevole del significato della riflessione filosofica come riflessione razionale che si propone la domanda sulla conoscenza, sull’agire, sull’uomo, sull’essere - Saper utilizzare i contenuti acquisiti e la riflessione critica per la propria formazione e crescita - Saper cogliere il rapporto tra la filosofia e altre forme di sapere, in particolare la scienza - Saper risolvere problemi e questioni confrontando posizioni teoriche diverse Contenuti LA POLITICA Rinascimento e politica La scienza della politica: N. Machiavelli : il realismo politico Tommaso Moro: utopia e politica F. Bacone:La nuova Atlantide Fonti: N. Machiavelli: Virtù e fortuna, da Il principe Il principe, volpe e leone, Da Il principe Moro: Una società dell’uguaglianza e della tolleranza, da l’Utopia Una società di uguali, senza proprietà privata, da L’Utopia La libertà di religione, da L’Utopia F. Bacone: La nuova Atlantide Il modello politico aristotelico N.Bobbio: il modello giusnaturalistico Hobbes Vita e opere Ragione e calcolo La politica Fonti: Lo stato di natura Dallo stato di natura allo stato sociale Il fine e la nascita dello stato Locke Fondamenti teorici del liberalismo La confutazione delle tesi dell’ assolutismo Stato di natura e stato civile Lo stato liberale Fonti: Dalla proprietà comune alla proprietà privata Epistola sulla tolleranza Rosseau Il discorso sulle scienze e le arti Il discorso sulla disuguaglianza Dai discorsi ai capolavori della maturità Il contratto sociale Fonti Il contratto sociale I Kant La pace perpetua tra gli stati Filmato di Augias sullo stato laico Filmato di Bobbio sulla democrazia LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Il cosmo degli antichi Motivi dello sviluppo scientifico nel 1500 Rinascimento e naturalismo L’interesse per la natura Lo schema concettuale della scienza moderna Fattori che hanno preparato la nascita e lo sviluppo della scienza moderna Forze in opposizione alla scienza moderna La rivoluzione copernicana Da Copernico a G. Bruno Gli effetti della rivoluzione copernicana G.Galilei L’autonomia della scienza Gli studi fisici La distruzione della cosmologia aristotelico-tolemaica La scoperta del cannocchiale e del suo valore scientifico Il metodo scientifico Metodo e filosofia Il processo Fonti: L’intelletto umano e divino, l’esperimento del “gran naviglio”, da Il dialogo sopra i due massimi sistemi IL testo della sentenza di condanna di Galilei e del Dialogo Visione filmato di Liliana Cavani : Galileo Il problema del metodo F. Bacone : La riforma del metodo induttivo (cenni) Fonti: Scienza e potenza umana, da Novum organum Newton: Le regole del filosofare, da La rivoluzione scientifica : da Copernico a Newton Cartesio : Il nuovo metodo, da Discorso sul metodo Cartesio Il contesto storico culturale La sfida della ragione Il metodo Dal dubbio metodico al cogito Le idee della ragione La metafisica Il meccanicismo La filosofia morale Fonti: Cartesio : Dal dubbio al cogito, da Il discorso sul metodo L’estensione e le sue proprietà, dalla Seconda meditazione La morale provvisoria, dal Discorso sul metodo L’EMPIRISMO Locke Vita e scritti Ragione ed esperienza Le idee semplici e complesse La conoscenza e le sue forme Letture : Critica dell’idea di sostanza Come si formano le idee generali Hume Vita e scritti ( cenni ) L’analisi critica del principio di causa Fonti: Analisi concetto di causa Analisi concetto di Io e di mondo Kant La vita Le opere Il criticismo La critica della ragion pura I giudizi sintetici a priori La rivoluzione copernicana La struttura dell’opera L’estetica trascendentale L’analitica trascendentale La dialettica trascendentale La critica della ragion pratica Letture: La rivoluzione copernicana La prima formula dell’imperativo categorico La Pace perpetua tra gli stati Filmato di Ferraris su “Kant e l’Illuminismo” Strategie didattiche ( metodologia): Lettura del testo filosofico parziale Lezione frontale Lavoro a coppie Lavoro di gruppo Utilizzo di supporti multimediali Strumenti didattici: Libro di testo Fotocopie Utilizzo dei media Conferenze Visite guidate Strumenti di verifica Mappature, costruzione di tabelle Interrogazione orale Verifica scritta strutturata Verifica con domande aperte Relazioni e lavoro casalingo Criteri di verifica e valutazione La valutazione, scritta e orale, ha tenuto conto dei seguenti criteri: acquisizione delle conoscenze e delle competenze coerenza e coesione espositiva linguaggio appropriato rielaborazione individuale Attività di recupero Recupero in itinere Piano di verifica di storia Classe: 4AS Anno scolastico 2015-16 Docente : Salvador Amalia Situazione di partenza( si rimanda a filosofia) La classe ha mediamente acquisito le seguenti abilità, competenze, contenuti: Abilità - Saper porre in relazione le formazioni storico-sociali, al fine di coglierne il carattere strutturale e congiunturale, dinamico, gli equilibri e le tensioni, i rapporti di interdipendenza tra le componenti (economia, politica, cultura e società) - Consapevolezza metodologica e critica sugli elementi alla base della ricostruzione storica e sulle interpretazioni storiografiche (capacità di contestualizzare un documento, capacità di ricostruirne la trama argomentativa) - Consolidamento di un uso appropriato del linguaggio specifico della materia - Saper leggere e analizzare un documento costituzionale sulla base della conoscenze acquisite - Saper individuare momenti di continuità e momenti di rottura rivoluzionaria sia nel lungo periodo che nel breve, determinandone bene le componenti fondamentali Competenze - Saper utilizzare le proprie conoscenze su diritti, libertà, democrazia, uguaglianza, giustizia, doveri, rispetto in relazione al presente - Saper organizzare una discussione su temi di rilevanza sociale Contenuti I quadrimestre La Rivoluzione inglese L’assolutismo monarchico in Francia La rivoluzione demografica del 1700 Il sistema politico europeo nel corso del Settecento I lumi e le riforme La rivoluzione americana La prima rivoluzione industriale 1 II quadrimestre La Francia rivoluzionaria L’Europa dalla rivoluzione al dominio napoleonico La Restaurazione Il Quarantotto Il Risorgimento italiano L’unificazione italiana La destra e la sinistra storica Fonti: The bill of rights Kant : Che cos’è l’illuminismo( lettura Parziale) Beccaria: l’origine delle pene e il diritto di punire,da Dei delitti e delle pene , 1764 Un nuovo codice contro la pena di morte ( dal codice penale leopoldino, Toscana, 1786) Letture del percorso : la società settecentesca , dal libro in adozione Letture del percorso : Padroni , operai, macchine, dal libro in adozione La dichiarazione di indipendenza degli U.S.A. I cahier de doleance La dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789 I nemici del popolo( da due leggi emanate dalla Convenzione , 13 marzo e 10 giugno 1794) La contraddittoria immagine di Napoleone, dal Libro in adozione IL piemonte costituzionale, da Lo Statuto albertino UDA : fare ricerca : l’acqua Mostra a Venezia “ L’acqua e il cibo” “Archeologia industriale a Pordenone” Pavan F. di Eupolis in collaborazione con la Dott.ssa Metodologia Lezione frontale Lettura diretta di fonti e testi storiografici Utilizzo di strumenti multimediali Cooperative learning Lavoro a coppie Lavoro di gruppo Valutazione 2 La valutazione è stata realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte, esposizioni di relazioni e approfondimenti. Nella valutazione della prova sono stati considerati i seguenti elementi: aderenza alla richiesta conoscenze raggiunte completezza, precisione, ordine, coerenza dell’esposizione appropriato uso del linguaggio specifico autonomia di giudizio 3 4AS Inglese Augusta Calderan La classe ha un livello generalmente più che sufficiente. Una buona parte della classe ha consolidato e migliorato i propri apprendimenti anche se la partecipazione al dialogo in classe è stato piuttosto debole. C'è da rilevare che qualche allievo ha fatto assenze strategiche e ripetute per evitare e/o procrastinare le verifiche. Percorso B2 Per la programmazione strettamente linguistica si rimanda a quella di Dipartimento pubblicata sul POF. M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, PERFORMER FCE Tutor, Student'sBook, Workbook and Cds, Zanichelli, U6-U.11. Video brevi sui temi trattati da youtube.com UDA: Leomajor at Pordenonelegge L'unità utilizza una delle qualificate opportunità della nostra città per far scrivere dei report o degli articoli sugli eventi del festival ed esplora un testo di un autore di lingua inglese presente a Pordenonelegge 2015. Competenze: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari Comprendere la diversità legata ai differenti contesti sociali. Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti più importanti di un testo letterario, comunicare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'osservazione di produzioni letterarie. Contenuti: David Leavitt, “A place I have never been”( excerpt ) UDA: Syria: the Civil War and the Refugees L'unità di stretta attualità mira ad indagare l'origine e lo sviluppo dell' ISIS attraverso articoli e video in lingua inglese. Competenze: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Leggere, comprendere ed interpretare testi di attualità di diversa natura Comprendere il cambiamento legato ai mutamenti dei contesti geografici. Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti più importanti di un testo letterario, comunicare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'informazione. Contenuti: video e articoli sulla guerra civile sui rifigiati della Siria UDA: Future Choices Competenze: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, rielaborare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale Risorse: Pagine di Obama From Promise to Power, David Mendell Un questionario per guidare una riflessione sulla settimana dei percorsi formativi e sulla pianificazione del proprio futuro Risultato: Presentazione orale del proprio percorso di riflessione e della pianificazione dei percorsi accademici e/o professionali UDA The British History of the 18th Century Competenze: Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti specifici di un testo letterario,rielaborare in forma chiara le informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le dimensioni del tempo attraverso l'osservazione di eventi storici, collocare i più rilevanti eventi storici secondo coordinate spazio-tempo. Contenuti The Glorious Revolution The Industrial Revolution The American Revolution The Colonial Development of England Risorse: webquest online completa di sitografia, bibliografia, domande orientative per la ricerca, i compiti per ogni gruppo e le procedure da seguire Risultati Presentations of key facts and events of the 18th century Metodologia didattica Approccio comunicativo Attività interattive con interventi di lezioni frontali Lavoro a gruppo e a coppie Brevi presentazioni effettuate dagli studenti Considerevole utilizzo di supporti audio e di materiale autentico Considerevole uso di risorse 2.0 Progetti Pubblicazioni online in lingua inglese, Leomajor at Pordenonelegge, le certificazioni linguistiche e la partecipazione al Cambridge Festival UDA Interdisciplinari Si è lavorato in collaborazione a Storia sul tema Pordenone città d'acqua e di industrie, procedendo alla redazione di report sulle varie fasi del progetto, alla raccolta di foto sull'oggetto della ricerca, alla creazione di una presentazione e al confezionamento di un video. Attività di recupero Era disponibile lo sportello pomeridiano del prof. Valter Pasut Valutazioni ( ad integrazione del documento del POF ) 1. Verifiche scritte: prove strutturate, questionari su testi, brevi composizioni ed esercizi simili a quelli proposti dalle certificazioni B2 e alla terza prova. Sono stati valutati i seguenti elementi: aderenza alla consegna, correttezza ortografica, morfosintattica, lessicale, la comprensione scritta 2. Verifiche orali: conversazioni su argomenti trattati, presentazione di lavori o ricerche personali o di gruppo, compiti per casa, domande su argomenti appena svolti Sono stati valutati i seguenti elementi: aderenza alla consegna, la ricchezza dei contenuti, l’elaborazione personale, la pronuncia, la fluenza, la correttezza linguistica ed efficacia comunicativa. L’impegno, la regolarità nell’eseguire i compiti per casa e la partecipazione concorreranno alle valutazioni di fine quadrimestre. Giugno 2016 Augusta Calderan I.I.S. Leopardi Majorana VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 A s DISCIPLINA: MATEMATICA Docente: Daniele Celotto Competenze specifiche sviluppate 1. Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, vettoriale, differenziale e integrale rappresentandole anche sotto forma grafica 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche del piano e dello spazio, individuando invarianti e relazioni 3. Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale, e usarle in particolare per individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi di varia natura, anche in ambiti disciplinari diversi 4. Utilizzare i metodi propri della matematica per analizzare dati ed interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, e utilizzare le metodologie di base per la costruzione di un modello matematico di un insieme di fenomeni, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo o le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico 5. Inquadrare criticamente le varie teorie matematiche nel contesto storico, filosofico, scientifico e tecnologico entro cui si sono sviluppate e comprenderne il significato concettuale Conoscenze Unità: Esponenziali e logaritmi 1-2-3-4-5 Potenze con esponente reale Funzione esponenziale e sue caratteristiche Equazioni e disequazioni esponenziali Definizione di logaritmo. Proprietà dei logaritmi. Funzione logaritmica Equazioni e disequazioni logaritmiche Numero di Nepero. Abilità COMPETENZE Saper applicare le proprietà dei logaritmi. Saper disegnare grafici delle funzioni esponenziali e logaritmiche e da esse deducibili Saper risolvere equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche anche per via grafica. Saper risolvere graficamente equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche a.s. 2015-2016 Conoscenze Abilità Unità: Goniometria: le funzioni 1-2-3-4-5 • Definizione, proprietà, relazioni • Saper calcolare le funzioni e grafici delle funzioni seno, goniometriche di angoli notevoli. coseno, tangente e cotangente • Saper tracciare il grafico e • Definizione, proprietà, relazioni individuare le proprietà delle e grafici delle funzioni funzioni goniometriche e di quelle goniometriche inverse da esse deducibili. • Saper riconosce ed applicare la relazione fondamentale. • Saper utilizzare il significato goniometrico del coefficiente angolare di una retta nella risoluzione di problemi. Unita: Goniometria: le formule 1-2-3 • Gli angoli associati • Saper calcolare le funzioni • Le formule di addizione e goniometriche di angoli associati sottrazione. • Saper applicare le formule • Le formule di duplicazione. goniometriche per il calcolo di • Le formule di bisezione. espressioni o per la verifica di • Le formule parametriche. identità. • Le formule di prostaferesi e di • Saper applicare le formule Werner goniometriche per la risoluzione di problemi geometrici. Unità: Goniometria: equazioni e disequazioni 1-2-3-4 • Equazioni goniometriche • Saper risolvere le equazioni e elementari disequazione goniometriche • Equazioni lineari in seno e usando la rappresentazione delle coseno. soluzioni sulla circonferenza • Le equazioni omogenee e non goniometrica. omogenee in seno e coseno. • Saper risolvere una equazione • Disequazioni goniometriche lineare con il metodo grafico, con il metodo dell’angolo aggiunto e con quello algebrico; saper individuare il metodo di risoluzione più idoneo. • Saper risolvere graficamente particolari equazioni e disequazioni goniometriche. • Saper risolvere sistemi di disequazioni goniometriche. • Saper determinare alcune proprietà di una funzione goniometrica come il dominio e segno. COMPETENZE I.I.S. Leopardi Majorana Conoscenze Unità: La trigonometria 1-2-3-4-5 • Relazioni tra i lati e le funzioni goniometriche degli angoli di un triangolo rettangolo • Area di un triangolo • Teorema della corda • Teorema dei seni • Teorema del coseno Abilità COMPETENZE Unità: Geometria euclidea nello spazio 1-2-3-4-5 • Elementi fondamentali della geometria solida euclidea • Perpendicolarità tra retta e piano, teorema delle tre perpendicolari • Teorema di Talete e teorema delle sezioni parallele di un angoloide • Proprietà dei poliedri e dei solidi di rotazione notevoli • Equivalenza dei solidi; principio di Cavalieri • Aree e volumi dei poliedri e dei solidi di rotazione notevoli Unità: Calcolo combinatorio 1-3-4-5 • Funzione fattoriale • Disposizioni, permutazioni, combinazioni, semplici e con ripetizione • Coefficienti binoniali Unità: Calcolo delle probabilità 1-3-4-5 Concetti fondamentali e terminologia Definizione di probabilità • Saper applicare i teoremi • Saper risolvere un triangolo , noti alcuni elementi. • Saper costruire la soluzione di problemi di geometria piana e geometria analitica, anche parametrici, con metodi trigonometrici. • Saper applicare alla realtà il metodo trigonometrico per la risoluzione di problemi. • Valutare la posizione reciproca di punti, rette e piani nello spazio • Acquisire la nomenclatura relativa ai solidi nello spazio • Calcolare le aree di solidi notevoli • Valutare l’estensione e l’equivalenza di solidi • Calcolare il volume di solidi notevoli • Calcolare il numero di disposizioni semplici e con ripetizione • Calcolare il numero di permutazioni semplici e con ripetizione • Operare con la funzione fattoriale • Calcolare il numero di combinazioni semplici e con ripetizione • Operare con i coefficienti binomiali Calcolare la probabilità di eventi semplici Calcolare la probabilità della a.s. 2015-2016 COMPETENZE Conoscenze Abilità secondo le diverse concezioni somma logica e del prodotto Somma logica e prodotto logico logico di eventi di eventi Calcolare la probabilità Probabilità condizionata condizionata Teorema di Bayes Calcolare la probabilità nei problemi di prove ripetute Applicare il teorema di Bayes Non è stato possibile sviluppare l’unità sui numeri complessi per ragioni di tempo e di ritmo di lavoro della classe. Strategie e strumenti didattici: Gli allievi sono stati condotti al raggiungimento degli obiettivi a partire dalle conoscenze e dalle abilità di cui erano già in possesso. Le nuove conoscenze sono state presentate in maniera rigorosa ed essenziale con lezione frontale, e gli allievi sono giunti alla loro comprensione e all'acquisizione delle abilità soprattutto attraverso azioni quali riflettere sui problemi proposti, rispondere a quesiti, svolgere esercizi, analizzare e risolvere problemi, costruire figure geometriche, sintetizzare e organizzare le conoscenze acquisite. Tali attività sono state svolte sia in classe, dove gli allievi hanno operato individualmente e in gruppo, sia a casa, per completare e consolidare la comprensione degli argomenti e per raggiungere un grado di autonomia sufficiente nelle abilità da acquisire. Per quanto possibile, il lavoro domestico è stato revisionato e corretto in classe, in particolare in caso di difficoltà manifestate dagli allievi nello svolgere o completare le consegne, o in caso di procedimenti che per la loro tipologia hanno necessitato di puntualizzazioni e chiarimenti. Allo studente è stato richiesto sia di studiare sugli appunti presi a lezione, sia di completare lo studio sul libro di testo. Sono stati curati l’esposizione dei concetti, delle definizioni e delle proprietà degli enti matematici. Strumenti e criteri di verifica e di valutazione Per accertare il raggiungimento degli obiettivi sono state utilizzate verifiche scritte e orali, controllo del lavoro domestico ed esercitazioni individuali e di gruppo. Agli studenti è stato richiesto di risolvere problemi, rispondere a quesiti, svolgere esercizi, formulare definizioni, descrivere proprietà, discutere ipotesi e situazioni. La valutazione delle prove si è basata sui seguenti criteri: • livello di conoscenza degli argomenti trattati; • uso corretto del linguaggio e del formalismo; • chiarezza, precisione e completezza della procedura utilizzata; • chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta; • capacità di applicare le conoscenze acquisite allo svolgimento di esercizi e consegne varie e alla risoluzione di problemi; I.I.S. Leopardi Majorana • • capacità di formulare autonomamente ipotesi di risoluzione di problemi; capacità di individuare collegamenti logici e culturali fra diversi contenuti, con altre discipline e con la realtà quotidiana; • capacità di rielaborare i concetti a partire dai risultati ottenuti nella risoluzione dei problemi. La valutazione finale tiene conto anche di impegno dimostrato, interesse per la disciplina e per le attività didattiche, partecipazione al dialogo educativo, puntualità nelle consegne, autonomia ed organizzazione del lavoro domestico, progressione nell’apprendimento. Attività di recupero. Per favorire il recupero delle situazioni di insufficienza, a ciascun alunno interessato sono stati indicati di volta in volta, a partire dall'esito delle prove di verifica, gli elementi su cui deve concentrare il proprio lavoro di recupero e il tipo di lavoro da svolgere. Gli studenti hanno potuto usufruire dello sportello didattico. VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO CLASSE IV A SCIENTIFICO FISICA PROF. SERGIO LA MALFA Situazione finale e valutazione degli obiettivi raggiunti La 4As è una classe dove non mancano sia le capacità che l’impegno nello studio. E’ sicuramente carente la partecipazione al dialogo educativo dovuta alla mancanza di curiosità e a scarso stimolo intellettuale. Alcuni alunni non partecipano perché poco interessati, mentre altri sono frenati dal timore di sbagliare e dalla paura di essere giudicati. La mancanza di un efficace confronto è sicuramente un ostacolo nel raggiungimento degli obiettivi. In ogni caso vi è stato un generale miglioramento delle competenze specialmente in quelle che si sfruttano nella risoluzione dei problemi. E’ invece più carente la rielaborazione personale dei concetti teorici e la capacità di argomentare le proprie affermazioni. Svolgimento del programma e metodologia didattica Il Programma previsto nel Piano di Lavoro è stato svolto in modo approfondito, ad eccezione della parte relativa alla luce, che verrà ripresa il prossimo anno scolastico. Alcuni argomenti (le onde elastiche e la luce) sono stati svolti in lingua inglese dallo studente del M.I.T., ripresi ed approfonditi in un secondo momento dall’insegnante. Da un punto di vista didattico l’intervento non si è dimostrato efficace ed è stato necessario riprendere molte parti dell’argomento con un conseguente rallentamento nello svolgimento del programma. L’esperienza è stata comunque coinvolgente per tutti gli alunni perché hanno avuto modo di utilizzare la lingua inglese in ambito scientifico. Ad inizio anno scolastico è stata creata una classe virtuale accessibile on line sul sito della Zanichelli. Lo scopo didattico della classe virtuale è stato quello di fornire una guida e, nello stesso tempo, uno stimolo per la rielaborazione dei contenuti svolti a lezione. Le lezioni sono state caratterizzate dalla spiegazione della teoria, da momenti di discussione, dalle esercitazioni individuali o di gruppo e dalle correzioni degli esercizi. Attività di sostegno E' stato dato largo spazio alle attività di sostegno e di recupero in classe con esercitazioni di gruppo o individuali su stimoli operativi (schede di esercizi, ricerche ecc.) proposti dall’insegnante anche attraverso la classe virtuale. Si è dato sufficiente peso all’applicazione con la risoluzione di problemi di diversa complessità utilizzando una tipologia riconducibile a quella utilizzata per la seconda prova dell’esame di Stato. Nel mese di maggio è stata assegnata una simulazione della seconda prova dell’esame di Stato. 1 Attività e progetti - La classe ha aderito al progetto HIGHLIGHTS FOR HIGH SCHOOLS IN ITALY. Gli studenti, durante il mese di gennaio - febbraio hanno svolto alcuni argomenti del programma di fisica in lingua inglese con uno studente di madrelingua inglese proveniente dal M.I.T. di Boston – USA. - La classe ha partecipato alle Olimpiadi di fisica. Criteri di valutazione I criteri di valutazione hanno tenuto conto: delle conoscenze e competenze acquisite delle capacità e della progressione nell'apprendimento dell'impegno nello studio e nelle esercitazioni a casa e in classe della partecipazione alle attività proposte. dell’impegno nelle attività svolte nella classe virtuale. PROGRAMMA SVOLTO: La carica elettrica. Conduttori e isolanti. Elettricità positiva e negativa. Legge di conservazione della carica. Carica per induzione. La distribuzione della carica su un conduttore. La legge di Coulomb. Principio di sovrapposizione. Il campo elettrostatico. Campo elettrostatico generato da una carica puntiforme. Calcolo del campo. Linee di forza del campo. Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss. Campo nelle immediate vicinanze di un conduttore. Campo elettrico prodotto da una sfera conduttrice carica e da una superficie indefinita e uniformemente carica. Campo elettrico di un condensatore piano. Circuitazione del campo elettrico. Energia potenziale elettrostatica. Potenziale elettrostatico. Il potenziale dei conduttori carichi. La capacità elettrica. Calcolo della capacità elettrica di una sfera conduttrice. Capacità di un condensatore piano. Condensatori in serie e in parallelo. Cariche in moto: Moto di una carica in un campo elettrico. La corrente nei metalli. Le leggi di Ohm. Collegamento in serie e in parallelo di resistori. Circuiti elettrici. Lo studio dei circuiti elettrici. Energia e potenza elettrica. Effetto Joule. Il campo magnetico: Linee di forza del campo magnetico. L'esperimento di Oersted. Linee di forza del campo generato da un filo percorso da corrente. Legge di Biot - Savart. Interazione corrente - corrente. L'ipotesi delle correnti microscopiche. Forza magnetica su una corrente. Forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magnetico. Flusso del campo magnetico. Circuitazione del campo magnetico. Campo magnetico generato da un solenoide percorso da corrente. Momento da una spira percorsa da corrente in un campo magnetico. 2 ONDE MECCANICHE Moto armonico. Oscillatore armonico e pendolo. Fenomeni ondulatori. Onde longitudinali e trasversali. L’equazione dell’onda. Velocità dell’onda e mezzo di propagazione. La riflessione di un’onda. Sovrapposizione ed interferenza. Le onde stazionarie. Onde piane. Il fronte d’onda. Studio delle onde con l’ondoscopio. Interferenza di onde piane circolari in fase. Riflessione e rifrazione. La diffrazione. Risonanza. Il suono: l’effetto Doppler e l’intensità del suono. LUCE Riflessione della luce. Legge di Snell: indice di rifrazione. Riflessione totale e angolo limite. Esperimento di Young della doppia fenditura. 3 LICEO “LEOPARDI-MAIORANA" PORDENONE Disciplina: Scienze Naturali Anno scol. 2015/2016 Classe 4^A Scientifico Insegnante: Carlo Costantino VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO Bilancio culturale conclusivo. La classe si é dimostrata attenta ed interessata alle proposte didattiche, sebbene poco propensa all’interazione; i ragazzi hanno evidenziato nella maggioranza dei casi un miglioramento nella gestione del linguaggio specifico, dei collegamenti tra i vari argomenti e soprattutto della risoluzione di problemi. In taluni soggetti permangono alcune difficoltà nell’individuazione dei percorsi più idonei alla risoluzione dei problemi chimici, ma per costoro l'impegno dimostrato nel tentativo di raggiungere risultati accettabili ha permesso di colmare, per buona parte, le lacune pregresse e superare le incertezze. L’attitudine, generalmente condivisa, alla curiosità scientifica e alla comprensione dei fenomeni chimici e naturali ha consentito alla classe di procedere in modo spedito nell'ambito dei contenuti proposti, anche se un certo rallentamento da parte di tutti si è percepito dalla seconda metà del secondo quadrimestre. Nel complesso, la risposta della Classe agli stimoli didattico-educativi è stata globalmente positiva, ed il grado di coinvolgimento nelle attività proposte, pur se prevalentemente passivo, è stato soddisfacente. Obiettivi specifici raggiunti al termine del corso. Ritengo di avere sufficienti elementi per affermare che la maggior parte degli studenti abbia raggiunto in modo accettabile le competenze prefissate all’inizio dell’anno e qui di seguito riassunte: • capacità di individuare i nodi concettuali delle situazioni problematiche, e di valutare in modo critico situazioni e problemi diversi; • capacità di applicare regole e principi appresi a situazioni nuove e a problemi diversificati, nonché di esprimersi in modo scientificamente corretto. • capacità di correlare, integrare, confrontare dati, ipotesi, teorie, fonti bibliografiche, giungendo ad una visione il più possibile sistemica della disciplina. Buoni passi avanti sono stati compiuti dalla maggioranza degli studenti in merito alle prime due competenze; la terza risulta essere patrimonio di alcuni, e poichè altri studenti necessitano di tempi più lunghi per il suo raggiungimento, se ne curerà perfezionamento nel quinto anno. ulteriormente il persegumento e il Criteri didattici, prove di verifica, attività di laboratorio, altre attività. I criteri didattici seguiti durante le lezioni si sono basati su un'attiva discussione in classe, con analisi delle affermazioni fatte; sull’utilizzo di esempi ed osservazioni dirette tratte dal mondo reale; sulla risoluzione collettiva di problemi chimici in classe; su attività di laboratorio. Le prove di verifica si sono avvalse delle seguenti modalità principali: - interrogazione tradizionale, per verificare il grado di autonomia in fase di rielaborazione e di approfondimento; nonché per verificare la capacità di autocorrezione, le abilità espressive e i processi logici; - prove oggettive, anche in forma di test; - interventi in classe, nell’ambito delle discussioni; - brevi relazioni su esperienze di laboratorio svolte. L’attività di laboratorio è stata svolta entro gli stretti limiti di tempo consentiti dall’orario di cattedra, ed ha riguardato esperimenti di previsione delle geometrie molecolari con l’ausilio di modellini, la conducibilità elettrica in soluzioni di diverso tipo, la preparazione di soluzioni; l’analisi della cinetica chimica e dei fattori che influenzano la velocità di una reazione, il grado di acidità di una soluzione, il pH e la titolazione, le soluzioni tampone. La classe ha potuto assistere allo spettacolo: “incoScienza: Riflessioni scientifiche sull’Universo”, sui cui contenuti ha potuto confrontarsi successivamente. Ha inoltre affrontato uno studio riguardante lo spettacolo stesso, e in particolare la tabulazione, l’analisi e la rielaborazione dei dati emersi da interviste fatte a 167 studenti sul livello di gradimento e la comprensione delle tematiche trattate. Il lavoro si inserisce nell’ambito del progetto “Fare ricerca”, in particolare in relazione alla fase del lavoro di gruppo e di analisi, di interpretazione dei dati raccolti e di metacognizione sul percorso svolto. Programma svolto. Lo svolgimento del programma é stato grossomodo rispettato, fatta eccezione per l’elettrochimica. Si sono approfonditi alcuni temi ritenuti più importanti, trattandone altri entro i limiti dell'essenziale. BIOLOGIA Il sistema nervoso. Processo di cefalizzazione e di centralizzazione delle struttire nervose negli organismi animali. La cellula nervosa e il suo funzionamento: corpo cellulare, dendriti, assone, sinapsi. Il potenziale di membrana a riposo e il potenziale d'azione. Cellule di Schwann e guaina mielinica. Neuroni sensitivi e motori, somatici e viscerali. Sistema nervoso centrale e periferico, sistema nervoso autonomo. L’apparato respiratorio: anatomia e fisiologia. Il processo di ventilazione e gli scambi gassosi. La regolazione ad opera del sistema nervoso. CHIMICA Richiami di alcuni concetti di chimica generale già noti: nomenclatura chimica, configurazioni elettroniche, reazioni e loro bilanciamento, relazioni stechiometriche; problemi ed esercizi. Le geometrie molecolari: lineare, planare, tetraedrica. Esempi. Tipi di ibridazione. Ibridazione del carbonio con legami semplici, doppi e tripli. Esercizi relativi. I liquidi: equilibrio e tensione di vapore; evaporazione ed ebollizione; diagramma di stato dell'acqua e richiami sulla sosta termica. Le soluzioni; solvatazione, equilibri in soluzione; solubilità; legge di Henry per i gas. Concentrazione delle soluzioni e loro misura: molarità, molalità, normalità, percento in peso e in volume. Concetto di equivalente chimico. Esercizi relativi alla concentrazione di una soluzione: diluizione, mescolamento di due soluzioni, neutralizzazione. Proprietà colligative delle soluzioni: abbassamento della tensione di vapore e sue conseguenze: innalzamento ebullioscopico e abbassamento crioscopico. Cenni alla pressione osmotica. Esercizi relativi alle proprietà colligative. Coefficiente di Van’t Hof. Gli elettroliti e la loro dissociazione. Grado di dissociazione di un elettrolita. Reazioni chimiche di neutralizzazione; acidi e basi secondo la concezione di Arrhenius. Grandezze termodinamiche ed energia del sistema. Reazioni esotermiche ed endotermiche; entalpia, entropia, energia libera. Legge di Gibbs e reazioni spontanee e non spontanee. Esempi. Velocità di reazione ed equilibrio chimico; reazioni reversibili; teoria delle collisioni e fattori che influenzano la velocità di reazione e poi l'equilibrio. Catalisi chimica. Equilibrio secondo il Principio di Le Chatelier. Legge di azione di massa e costante di equilibrio: suo significato; esercizi relativi. Equilibri in soluzioni acquose: gli elettroliti; acidi, basi e sali secondo le teorie di Bronsted-Lowry; costante di dissociazione connessione con il grado di dissociazione; prodotto ionico dell'acqua e suo valore; definizione di pH e scala del pH; sostanze poliprotiche ed anfotere; equazioni ioniche nette. Calcolo del pH di soluzioni diverse ed esercizi relativi. Idrolisi salina. Indicatori di pH e Titolazione acido forte-base forte. Sistemi tampone. Le reazioni di ossido-riduzione e il loro bilanciamento con il metodo delle semireazioni. L’insegnante Prof. Carlo Costantino DISEGNO E STORIA DELL’ARTE PROF. RENATO RUSSI Relazione finale della CLASSE Quarta A Scientifico La classe ha seguito i vari aspetti della disciplina con sufficiente interesse e partecipazione . Si possono dire raggiunti i seguenti obiettivi: a) sufficienti conoscenze del disegno geometrico nei vari sistemi di rappresentazione; La teoria delle ombre e’ stato posticipato all’anno prossimo per legarlo alla tematica della progettazione con Autocad. b) sufficienti abilità operative e sviluppo della manualità e della padronanza degli strumenti necessari alla realizzazione del disegno tecnico. c) buona l’acquisizione del linguaggio tecnico-artistico specifico della disciplina; CONTENUTI: Disegno – Lineamenti di prospettiva centrale ed accidentale. Costruzione della prospettiva con vari metodi. Prospettiva centrale e accidentale di figure semplici, figure solide, semplici e manufatti architettonici. Assonometrie. STORIA DELL’ARTE Contenuti fondamentali: UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE 1. Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte seicentesca 2. Introdurre il concetto di Barocco all’interno della più generale cornice storica e culturale del Seicento italiano ed europeo 3. Individuare l’importanza delle Accademia come strumento per lo studio e la diffusione delle arti 4. Definire le tematiche generali relative alla produzione dei Carracci 5. Riconoscere le innovazioni pittoriche e compositive dell’opera di Caravaggio 6. Precisare l’apporto di Bernini nella definizione della scultura barocca 7. Valutare le peculiarità e le differenze di approccio architettonico tra Bernini e Borromini 8. Comprendere l’importanza di Pietro da Cortona come pittore e decoratore della Roma Barocca 9. Delineare le personalità artistiche dei Carracci, Caravaggio, Bernini, Borromini e Pietro da Cortona, sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative 21.1 Itinerario nella storia 21.2 I caratteri del Barocco 21.3L’Accademia Incamminati 21.4 Caravaggio 21.7 Gian Lorenzo Bernini 21.8 Francesco Borromini 21.9 Pietro da Cortona APPRENDIMENTO 21. Il Seicento. Monumentalità e fantasia (parte prima) degli UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE APPRENDIMENTO 1. 22. Il Seicento. Monumentalità e fantasia 2. (parte seconda) 3. 4. 5. 6. UNITÀ DI Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte seicentesca Comprendere il valore dell’esperienza di Bologna come centro classicista della pittura italiana Valutare le peculiarità e i riferimenti teorici dell’architettura di Guarini, contribuendo alla creazione di Torino come uno dei centri barocchi più organici d’Europa Precisare l’apporto di Longhena nell’architettura lagunare in relazione anche alla tradizione palladiana Delineare le personalità artistiche di Reni, Guercino, Guarini e Longhena, sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi pittorici dei maggiori pittori europei del Seicento: Rubens, Rembrandt, Vermeer. 22.2 Giova Francesco Barbieri: il Guercino 22.3 Guarino Guarini 22.4 Baldassarre Longhena e le nuove emergenze lagunari 22.5 Uno sguardo al di là delle alpi: Rubens, Rembrandt, Johannes Vermeer, INDICATORI CONOSCENZE 1. Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte del primo Settecento 2. Introdurre i principali caratteri della cultura e dell’arte del Settecento in area europea e italiana 3. Inquadrare il ruolo di Juvarra nel rinnovamento architettonico dello Stato sabaudo, e quello di Vanvelli nella progettazione di una delle più grandi regge del mondo 4. Riconoscere in Tiepolo come ultimo epigono della grande tradizione coloristica veneta e comprendere il valore della pittura d’ambiente di Longhi 5. Valutare l’apporto tecnico della camera ottica nell’ambito del vedutismo e precisare le differenze tra lo stile cristallino di Canaletto e la pittura palpitante di Guardi 6. Delineare le personalità artistiche di Juvarra, Vanvitelli, Piazzetta, Tiepolo, Longhi, Canaletto e Guardi, sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative 7. Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi pittorici dei maggiori pittori europei del primo Settecento 23.1 Itinerario nella storia 23.2 I caratteri del Settecento 23.3 Filippo Juvarra 23.4 Luigi Vanvitelli 23.5 Giambattista Piazzetta 23.6 Giambattista Tiepolo 23.8 Il Vedutismo tra arte e scienza: Antonio Canaletto, Francesco Guardi APPRENDIMENTO 23. Verso il secolo dei Lumi UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE 1. 24.2 L’Illuminismo: ÉtienneLouis Boullé, Giova Battista Piranesi 24.3 Il Neoclassicismo: Antonio Canova, Jacques Louis David, Jean Auguste Dominique Ingres, Francisco Goya; Le Architetture neoclassiche di Robert Adam, Leo Von Kez, Giuseppe Piermarini, Giacomo Quarenghi; APPRENDIMENTO 24. Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione francese Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte del periodo Neoclassico Introdurre i principali caratteri della cultura e dell’arte dell’Illuminismo e del Neoclassicismo. Conoscere le molteplici connessioni tra Neoclassicismo e arte greco-romana in relazione all’estetica di Winckelmann, e comprendere le differenze tra imitazione e copia. Valutare l’importanza della sensibilizzazione alla tutela del patrimonio storico-artistico attraverso gli approcci storiografico e legislativo. Delineare le personalità artistiche di Boullée, Piranesi, Canova, David, Goya sapendone riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative; Valutare gli sviluppi dell’architettura neoclassica di Adam, Von Kez, Piermarini, Quarenghi Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e l’uso della terminologia relativa alla produzione artistica del periodo Neoclassico 2. 3. 4. 5. 6. 7. UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE 1. 25.1 Itinerario nella storia 25.2 Il Romanticismo 25.3 Neoclassicismo e Romanticismo: Caspar David Friedrich, John Constable, Joseph Mallord William Turner, Théodore Géricault, Eugéne Delacroix, Francesco Hayez 25.5 Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo 25.7 La scultura tra celebrazione e sentimento 25.8 La nuova architettura del ferro in Europa: Alessandro Antonelli 25.9 Eugéne Viollet-le-Duc , John Ruskin e il restauro architettonico APPRENDIMENTO 25. L’Europa della Restaurazione 2. 3. 4. 5. 6. 7. UNITÀ DI Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte europea della Restaurazione Introdurre le tematiche e le tecniche artistiche riferibili al Romanticismo, al Paesaggismo e al Realismo all’interno della più generale cornice storica e culturale europea Conoscere le connessioni esistenti tra Neoclassicismo e Romanticismo. Delineare le riflessioni sulla luce e sul colore dei grandi pittori romantici. Valutare l’importanza del fenomeno italiano dei Macchiaioli. Comprendere l’evoluzione e la diffusione dell’architettura del ferro e sensibilizzare alle teorie sul restauro architettonico ottocentesco Delineare le personalità artistiche di Constable, Turner, Géricault, Delacroix, Hayez, Courbet, Fattori e Lega, sapendone riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative INDICATORI CONOSCENZE APPRENDIMENTO 26. La stagione dell’Impressionismo 1. 2. 3. 4. 5. Collocare cronologicamente i manufatti dell’arte degli Impressionisti. Introdurre il concetto di Impressionismo dal punto di vista storico e dal tecnico. Introdurre il dibattito tecnico scientifico sulla percezione del colore e sulla propagazione della luce secondo le teorie di Maxwell e Chevreul. Riconoscere il valore della fotografia sia dal punto di vista storico-artistico sia sotto il profilo delle tecniche, l’importanza del fotografo Nadar e la famiglia fiorentina degli Alinari. Delineare le personalità artistiche di Manet, Monet, Degas e Renoir, Pisarro, Caillebotte, sapendone riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative 26.1 L’Impressionismo 26.2 La fotografia 26.3 Édouard Manet 26.4 Claude Monet 26.5 Edgar Degas 26.6 Pierre-Auguste Renoir UNITÀ DI INDICATORI CONOSCENZE 1. 27.1Tendenze postimpressioniste 27.2 Paul Cézanne 27.3 Georges Seurat 27.4 Paul Signac 27.5 Paul Gauguin 27.6 Vincent Van Gogh 27.7 Henri de Toulouse-Lautrec APPRENDIMENTO 27. Tendenze postimpressionsite. Alla ricerca di nuove vie 2. 3. 4. 5. 6. Collocare cronologicamente e geograficamente i manufatti dell’arte postimpressionista. Valutare il complesso intreccio formale e culturale esistente fra Impressionismo e Postimpressionismo. Riconoscere le basi conoscitive e metodologiche per il successivo studio del Cubismo e dell’Espressionismo. Riconoscere lo strettissimo rapporto tra arte e vita nella cultura e in particolar modo negli artisti dell’Ottocento. Conoscere le particolarità, le scelte formali e gli esiti del Divisionismo italiano Delineare le personalità artistiche di Cézanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh, Toulouse-Lautrec, sapendone riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Verifica grafica: elaborati grafici eseguiti in classe (compiti) e a casa (esercizi) riguardanti i contenuti svolti nel programma. Criteri di valutazione: acquisizione di abilità operative attraverso il corretto uso degli strumenti, conoscenza del linguaggio grafico e dei vari sistemi e tecniche di rappresentazione. Verifica scritte:test con domande vero/falso e domande aperte Criteri di valutazione: conoscenza dell’argomento, possesso del linguaggio specifico; migliorate competenze rispetto al livello di partenza e capacità elaborative. La valutazione ha prestato attenzione alla partecipazione, alla puntualità e alla continuità nell’impegno manifestato dall’allievo. Alla partecipazione della discussione in classe e all’attenzione tenuta dallo studente durante la spiegazione della materia. SCIENZE MOTORIE Classe 4As a.s.2015/2016 Gli alunni hanno dimostrato impegno, interesse e partecipazione costanti migliorando i livelli di partenza in tutte le attività svolte. I risultati ottenuti possono considerarsi generalmente buoni per la maggior parte della classe. Le attività proposte hanno avuto una progressiva distribuzione dei carichi e delle difficoltà di esecuzione permettendo a ciascun alunno di seguire i propri ritmi di apprendimento, di aumentare sensibilmente le proprie conoscenze tecniche, capacità e competenze motorie rispetto a quelle iniziali. I contenuti sono stati sviluppati con lezioni frontali, con esercitazioni individuali e di squadra e con fasi di libera creatività. Le verifiche si sono basate sul grado di apprendimento motorio, sulla partecipazione al dialogo educativo e sui test motori. La valutazione ha tenuto conto del livello raggiunto nelle diverse attività pratiche sviluppate rispetto al livello di partenza, della partecipazione alle lezioni, della continuità di impegno, dell’interesse e la volontà di migliorare le proprie potenzialità. OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI Hanno potenziato le qualità condizionali e coordinative migliorato la funzionalità neuro-muscolare acquisito elementi tecnico-pratici delle attività sportive, individuali e di squadra acquisito fondamentali informazioni sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni CONTENUTI SVOLTI Potenziamento aerobico generale potenziamento delle capacità condizionali ( forza, resistenza, velocità) andature ginnastiche ed esercizi di coordinazione esercizi con attrezzi esercizi di mobilità articolare, equilibrio e destrezza esercizi di tonificazione muscolare esercizi di stretching fondamentali di gioco di: pallavolo, pallacanestro e calcetto. partecipazione a fasi del progetto “A scuola di sport” corso di difesa personale RELIGIONE CATTOLICA Classe 4 A scientifico Prof. Tagliapietra Marco La classe, composta da 12 alunni che si avvalgono dell’insegnamento dell’ora di religione, ha dimostrato un buon interesse e impegno. Il clima in classe è stato positivo e sereno. Lo svolgimento delle lezioni è stato regolare. La classe ha dimostrato di apprezzare i momenti di confronto e di dialogo anche se la partecipazione attiva ha coinvolto solo alcuni alunni. L’atteggiamento e il comportamento in classe sono stati corretti. Contenuti trattati La società di oggi e analisi di alcuni problemi giovanili tra cui: dipendenze e condizionamenti; discriminazione e violenza; dubbi e incertezze sul futuro. La diffusione e le atrocità dell’ISIS. Attese future e realismo; desiderio di autonomia e indipendenza a confronto con i costi della vita. Vizi e virtù; il peccato e i peccati capitali. I valori di giustizia e di pace, libertà e fraternità nell’insegnamento cristiano; la legalità e i doveri del cittadino. La lotta alla criminalità organizzata: l’opera e la vita di Don Puglisi. Rapporto tra fede e cultura locale, tra credere e praticare. Il valore del libero arbitrio nella concezione cristiana. Le relazioni interpersonali e loro valore, in particolare la relazione di coppia. Matrimonio e convivenza. Metodologia di lavoro Lezione dialogata, lezione frontale, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi ed articoli; schematizzazione concetti; visione critica di film o documentari; riflessione personale e di gruppo orale o scritta; giochi di simulazione; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming. Criteri e strumenti adottati per la valutazione Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; rispondere adeguatamente e liberamente alle domande; intervenire liberamente; proporre argomenti per la riflessione; conservare il materiale fornito; disporre del materiale didattico; dialogare in modo corretto col gruppo; eseguire i compiti richiesti dall'insegnante; collaborare alla costruzione di un buon clima in classe; usare un linguaggio corretto e pertinente; offrire aiuto e sostegno ai compagni; verifiche.