Piano 4As - Liceo Leopardi

I.I.S. “G. Leopardi - E. Majorana”
Classico - Scientifico – Scienze Umane
PORDENONE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2015 - 2016
4^ A SCIENTIFICO
DOCENTE
MATERIA DI INSEGNAMENTO
ITALIANO - LATINO
BRUNETTA PATRIZIO
STORIA - FILOSOFIA
SALVADOR AMALIA
INGLESE
CALDERAN AUGUSTA
MATEMATICA
CELOTTO DANIELE
FISICA
LA MALFA SERGIO
SCIENZE NATURALI (chim. biol. scienze della terra)
COSTANTINO CARLO
STORIA DELL’ARTE
RUSSI RENATO
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
GARGANI MAURIZIO
RELIGIONE
TAGLIAPIETRA MARCO
COORDINATORE DI CLASSE
SALVADOR AMALIA
VERBALIZZANTE
CELOTTO DANIELE
STUDENTI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
BUSET RACHELE
LEUCCI GIOVANNI
GENITORI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
ARGENTIN ERMINIA
DE BIASIO ANTONIO COSIMO
Verifica
Classe IV AS
Anno scolastico 2015-16
Docente Coordinatore: Amalia Salvador
PREMESSA
Nel corso dell’anno scolastico la classe IV AS non ha evidenziato significativi
cambiamenti per quanto riguarda la partecipazione all’attività didattica e al
dialogo educativo; la quasi totalità degli allievi ha ascoltato le lezioni , anche
in modo attento e spesso prendendo appunti, ma non ha attivato un fecondo
incontro di idee tale da stimolare una crescita dell’intero gruppo. Pochi
studenti, prevalentemente maschi, hanno espresso il proprio pensiero, in
modo articolato e sufficientemente approfondito. A nulla sono valsi gli stimoli
e le proposte didattico metodologiche dei docenti nelle varie discipline.
Anche i lavori di gruppo, svolti in alcune discipline, evidenziano una
maturazione sul piano delle conoscenze e delle competenze, ma lasciano
trasparire un lavoro alle spalle non sempre coordinato e, da parte di alcuni
allievi, superficiale. Pertanto, quell’auspicato salto di qualità nella vita della
classe non si è verificato.
Per quanto riguarda il profitto si segnala in particolare il lavoro silenzioso, ma
approfondito, di buona parte della componente femminile. Sempre la stessa
componente si è avvalsa di alcune opportunità offerte dalla scuola come i
percorsi di lingua a Cambridge, lo stage della Protezione civile e gli stage di
natura orientativa, importanti per la futura scelta universitaria. Per quanto
riguarda la componente maschile la situazione è più eterogenea e legata alle
diverse personalità e interessi.
Complessivamente la classe ha sviluppato un comportamento corretto per
quanto concerne i rapporti con tutte le componenti scolastiche. Si evidenzia
però la ripresa di frequenti assenze da parte di alcuni allievi che già nel
precedente anno scolastico avevano tale abitudine. Tale comportamento è
stato probabilmente accentuato dall’aver raggiunto la maggiore età e da un
conseguente uso poco responsabile della possibilità di giustificarsi in modo
autonomo. Inevitabilmente le assenze si ripercuotono sul percorso di
apprendimento individuale che deve far leva quasi esclusivamente sul lavoro
casalingo e che non sempre gli allievi sono in grado di realizzare.
ATTIVITÀ DIDATTICA E FORMATIVA
Il Consiglio di classe, a partire dalle indicazioni fornite dal Piano dell’offerta
formativa, ha complessivamente raggiunto i seguenti obiettivi didattici,
educativi e formativi trasversali alle singole discipline:
- Favorire un ambiente di apprendimento idoneo all’auto- motivazione.
- Ottenere una sempre maggiore puntualità e costanza nell’esecuzione delle
attività assegnate.
- Incentivare l’autonomia operativa, attraverso un consolidamento/
acquisizione del metodo di studio, al fine di dare continuità e organicità al
lavoro scolastico.
- Partecipare alle diverse situazioni didattiche e alla vita della scuola in modo
attivo e propositivo
- Saper lavorare in gruppo
- Saper valutare gli esiti delle proprie prestazioni, riconoscendo la relazione
esistente tra impegno profuso e risultati conseguiti.
- Saper produrre, comprendere, analizzare e interpretare testi di diversa
tipologia, espressi nei vari linguaggi.
- Saper risolvere problemi di diversa natura, utilizzando le metodologie
proprie delle discipline scientifiche e umanistiche.
METODOLOGIE
Gli insegnanti hanno realizzato il lavoro nelle rispettive discipline attraverso
le seguenti metodologie :
- Lezioni frontali e dialogate.
- Lavori di gruppo e a coppie.
- Approfondimenti e relazioni individuali.
STRUMENTI DIDATTICI
- Impiego di Internet e di strumenti audiovisivi e multimediali.
- Visite guidate, partecipazione a convegni, mostre e conferenze.
- Partecipazione a Progetti promossi dal Liceo o da Associazioni ed Enti
esterni.
- Impiego del libro di testo, fotocopie, cartine, atlanti, mappe tematiche.
CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Per verificare l’acquisizione di conoscenze e competenze nei diversi ambiti
disciplinari sono stati utilizzati i seguenti strumenti di verifica:
- indagini informali in itinere;
- prove scritte, interrogazioni orali, questionari e test oggettivi, verifiche a
domanda aperta;
- esposizioni di approfondimento (individuali o di gruppo) su tematiche
concordate.
- lavoro domestico
Per la valutazione degli apprendimenti sono stati considerati i seguenti criteri:
attenzione, impegno e interesse; autonomia ed efficacia nel metodo di lavoro;
partecipazione al dialogo educativo; progressione e ritmi di apprendimento;
raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati in termini di competenze e
conoscenze.
PROGETTI, INIZIATIVE CULTURALI E ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI
La classe ha partecipato ai seguenti incontri con l’autore nell’ambito di
Pordenonelegge:
Fede e economia ; dialogo con L.Becchetti e G.Florio.
Letture su Trieste,
Il tecno-barocco.
Ha partecipato a:
Percorso di orientamento formativo
Certificazioni linguistiche
Viaggio a Cambridge ( Festival of ideas ) per alcuni allievi aventi i requisiti
richiesti per la partecipazione
Pubblicazione in inglese di Leomajor at Pordenonelegge
MIT
Spettacolo “incoScienza: riflessioni critiche sull’Universo”
Concerto : il diario di A.Frank
Corso di difesa personale
Pattinaggio
Gare di fisica e matematica
Eupolis
VISITE GUIDATE
Visita d’istruzione in Toscana
UDA:Fare ricerca
Tema : l’acqua
L’attività, che ha come obiettivo principale sviluppare la competenza
trasversale “imparare a imparare”, si proponeva di continuare il lavoro iniziato
durante il precedente anno scolastico, nel corso del quale gli studenti
avevano realizzato un incontro introduttivo all’uso della biblioteca con la
bibliotecaria C. Perich.
Quest’ anno, sempre con l’ausilio della medesima esperta, i ragazzi hanno
approfondito per due ore, le sei tappe che caratterizzano il lavoro di ricerca
(Individuazione dell’argomento, ricerca di fonti di informazione, scelta di
documenti, prelievo di informazioni, utilizzo delle informazioni e infine la loro
comunicazione) e ricevuto le indicazioni per redigere una corretta bibliografia.
Tale attività formativa dovrebbe aver fornito gli strumenti per operare in
autonomia nel futuro percorso scolastico, universitario e di vita.
Competenze specifiche :
-
cercare fonti, selezionarle, confrontarle
produrre su supporto multimediale un approfondimento
lavorare in gruppo
esporre in modo fluente, coerente e coeso
UDA: La Ricerca
Tema : l’acqua
Disciplina
Argomento
Periodo
Storia
Visita guidata a
Venezia alla mostra
“ Acqua e cibo”
1 quadrimestre
Metodologia storica
I cotonifici di
Pordenone
2 quadrimestre
Lavoro di gruppo e sintesi
dell’attività in power point
I cotonifici di
Pordenone
2 quadrimestre
-Tre report sul progetto di
storia “I cotonifici di
Pordenone”
-Una presentazione ppt.
“Pordenone, a City of Rivers
and Cotton Mills”
- Il video “Pordenone, a City
of Rivers and Cotton Mills”
Inglese
Prodotto
Classe 4As
Lingua e letteratura italiana
Prof Brunetta
Situazione della classe
Durante l’anno la classe non ha mostrato cambiamenti significativi, sia nelle
dinamiche comportamentali che nell’attività didattica. Gli studenti hanno
tenuto un comportamento generalmente corretto e rispettoso, con discreti
tempi di attenzione, ma motivazione e interesse sono sempre rimaste a livelli
assai minimali, o almeno, se presenti, spesso appena sopra la soglia di
rilevabilità (e qualche volta sotto). Non sono, in realtà, mancati momenti in cui
si è registrato un maggiore coinvolgimento ma, come sempre, sono pochi gli
studenti che sanno/osano intervenire, peraltro esibendo una singolare
disinvoltura, che stride con la contratta e, si direbbe, diffidente ritrosia degli
altri. Si tratta comunque di dinamiche ormai consolidate, per non dire
calcificate, ben note e riconosciute dagli stessi studenti, che dimostrano di
aver “maturato”, a questo riguardo, un atteggiamento di serafica
rassegnazione. Comunque la sostanziale tranquillità della classe ha
consentito all’insegnante di svolgere l’attività didattica frontale senza
particolari problemi, anche se senza grandi entusiasmi.
A livello più specificamente didattico, la classe ha evidenziato una certa
evoluzione e un discreto consolidamento nelle competenze di espressione
scritta di vario genere. In pochi casi permangono situazioni di una certa
fragilità e, nello studio, un atteggiamento spensieratamente ondivago.
Obiettivi didattici disciplinari
Gli obiettivi e i risultati di apprendimento, declinati in competenze, abilità e
conoscenze, sono dichiarati sul POF della scuola a cura del Dipartimento di
Lettere.
Strategie e strumenti
Lezione frontale. Lezione dialogata. Utilizzo appropriato dei mezzi di
apprendimento (manuali in adozione, materiale integrativo, dizionari,
strumenti informatici…). Manuali in adozione; appunti e materiale aggiuntivo,
schede, dizionari.
Contenuti
Storia letteraria:
-Umanesimo e Rinascimento:
La crisi italiana del 500 e la riflessione politica di Machiavelli e Guicciardini
Il poema cavalleresco: Ariosto e Tasso
Bembo e il petrarchismo
-Il Seicento: la prosa scientifica di Galileo e la poesia barocca di Marino
-Il Settecento e l’Illuminismo: Goldoni e Parini
-Il Preromanticismo: Ugo Foscolo
-Il Romanticismo italiano ed europeo.
Esercitazioni di scrittura sulle tipologie previste per la prova scritta di maturità:
saggio breve, articolo, analisi testuale.
Modalità di recupero
Non sono emerse necessità particolari di recupero, bastando all’uopo la
correzione delle prove scritte e il chiarimento di concetti durante le
interrogazioni.
Modalità di verifica e criteri di valutazione
Nel POF sono esplicitate le tipologie e le forme di verifica utilizzate in itinere e
i criteri di valutazione adottati al termine di ogni periodo valutativo secondo la
normativa vigente.
Prof. Patrizio Brunetta
Classe 4As
Lingua e letteratura latina
Prof Brunetta
Situazione della classe
A livello comportamentale valgono le stesse considerazioni fatte per
l’insegnamento di lingua e letteratura italiana.
In ambito più specificamente didattico, la classe a fine anno dimostr un
quadro sostanzialmente positivo, risultato di una migliore gestione dello
studio rispetto all’anno scorso.
Obiettivi didattici disciplinari
Gli obiettivi e i risultati di apprendimento, declinati in competenze, abilità e
conoscenze, sono dichiarati sul POF della scuola a cura del Dipartimento di
Lettere.
Strategie e strumenti
Lezione frontale. Lezione dialogata: partecipazione degli studenti, richiamo e
consolidamento di concetti e conoscenze già acquisite. Abituare all’utilizzo
appropriato dei mezzi di apprendimento (manuali in adozione, materiale
integrativo, dizionari, strumenti informatici…)
Contenuti
Lingua:
Completamento degli argomenti di sintassi: il gerundivo e la perifrastica
passiva; il doppio nominativo e gli usi del verbo videor.
Letteratura:
La crisi della repubblica:
-la riflessione storiografica di Sallustio
-eloquenza, politica e filosofia al servizio dello Stato: Cicerone
-poesia e filosofia: Lucrezio
La grande stagione della letteratura augustea:
Virgilio: Bucoliche, Georgiche, Eneide
Orazio: Odi, Epodi, Satire
L’elegia latina: caratteri generali.
Modalità di recupero
Non sono emerse necessità particolari di recupero. I problemi emersi in
genere erano associati a incostanza nello studio, facilmente rimedabile.
Modalità di verifica e criteri di valutazione
Nel POF sono esplicitate le tipologie e le forme di verifica utilizzate in itinere e
i criteri di valutazione adottati al termine di ogni periodo valutativo secondo la
normativa vigente.
Prof. Patrizio Brunetta
PIANO DI VERIFICA DELLA CLASSE: 4AS
DISCIPLINA: FILOSOFIA
Docente: Amalia Salvador
Presentazione della classe
Nel corso dell’anno scolastico la classe ha dialogato poco nel corso delle
lezioni, in entrambe le discipline. Il ricorso a diverse metodologie didattiche ,
finalizzate ad attivare coinvolgimento, interesse e approfondimento non ha
prodotto rilevanti e auspicati cambiamenti nel gruppo. Anche i rapporti tra gli
allievi non sembrano essere sempre distesi e collaborativi e ciò emerge , in
particolare, dai colloqui con i genitori.
Per quanto concerne l’apprendimento e l’acquisizione di competenze si
evidenzia un percorso di crescita per alcuni studenti che hanno dimostrato
sempre maggior autonomia e anche capacità di rielaborare le tematiche
proposte. Essi sembrano aver interiorizzato alcuni aspetti formativi delle due
discipline, intese come strumento di conoscenza, ma anche di formazione
della persona e del cittadino. Per altri il lavoro si è risolto in uno studio di tipo
opportunistico, finalizzato al conseguimento di un voto positivo.
La classe ha mediamente acquisito quanto segue:
Capacità
- Utilizzare il manuale in modo autonomo sia per quanto riguarda il pensiero
sviluppato dall’autore e il contesto cui va riferito, sia per quanto riguarda la
riorganizzazione sintetica e ordinata dei contenuti tratti dalla lettura dei testi
filosofici
- Consultare e utilizzare il dizionario filosofico
- Utilizzare in modo pertinente il linguaggio filosofico
- Analizzare i testi filosofici sapendone individuare ed enucleare le idee
centrali, ricostruire la strategia argomentativa e lo scopo, riassumere la tesi
sostenuta, ricondurre le tesi individuata al pensiero complessivo dell’autore e
al contesto storico
- Saper individuare analogie e differenze tra testi di argomento affine
- Saper confrontare risposte diverse date dai filosofi al diverso problema
- Saper ricostruire gli aspetti fondamentali di un autore a partire dal testo
- Saper argomentare le proprie opinioni all’interno di una discussione e
rispettare le opinioni altrui
Competenze
- Essere consapevole del significato della riflessione filosofica come
riflessione razionale che si propone la domanda sulla conoscenza, sull’agire,
sull’uomo, sull’essere
- Saper utilizzare i contenuti acquisiti e la riflessione critica per la propria
formazione e crescita
- Saper cogliere il rapporto tra la filosofia e altre forme di sapere, in
particolare la scienza
- Saper risolvere problemi e questioni confrontando posizioni teoriche diverse
Contenuti
LA POLITICA
Rinascimento e politica
La scienza della politica:
N. Machiavelli : il realismo politico
Tommaso Moro: utopia e politica
F. Bacone:La nuova Atlantide
Fonti:
N. Machiavelli:
Virtù e fortuna, da Il principe
Il principe, volpe e leone, Da Il principe
Moro:
Una società dell’uguaglianza e della tolleranza, da l’Utopia
Una società di uguali, senza proprietà privata, da L’Utopia
La libertà di religione, da L’Utopia
F. Bacone: La nuova Atlantide
Il modello politico aristotelico
N.Bobbio: il modello giusnaturalistico
Hobbes
Vita e opere
Ragione e calcolo
La politica
Fonti:
Lo stato di natura
Dallo stato di natura allo stato sociale
Il fine e la nascita dello stato
Locke
Fondamenti teorici del liberalismo
La confutazione delle tesi dell’ assolutismo
Stato di natura e stato civile
Lo stato liberale
Fonti:
Dalla proprietà comune alla proprietà privata
Epistola sulla tolleranza
Rosseau
Il discorso sulle scienze e le arti
Il discorso sulla disuguaglianza
Dai discorsi ai capolavori della maturità
Il contratto sociale
Fonti
Il contratto sociale
I Kant
La pace perpetua tra gli stati
Filmato di Augias sullo stato laico
Filmato di Bobbio sulla democrazia
LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA
Il cosmo degli antichi
Motivi dello sviluppo scientifico nel 1500
Rinascimento e naturalismo
L’interesse per la natura
Lo schema concettuale della scienza moderna
Fattori che hanno preparato la nascita e lo sviluppo della scienza moderna
Forze in opposizione alla scienza moderna
La rivoluzione copernicana
Da Copernico a G. Bruno
Gli effetti della rivoluzione copernicana
G.Galilei
L’autonomia della scienza
Gli studi fisici
La distruzione della cosmologia aristotelico-tolemaica
La scoperta del cannocchiale e del suo valore scientifico
Il metodo scientifico
Metodo e filosofia
Il processo
Fonti:
L’intelletto umano e divino, l’esperimento del “gran naviglio”, da Il dialogo
sopra i due massimi sistemi
IL testo della sentenza di condanna di Galilei e del Dialogo
Visione filmato di Liliana Cavani : Galileo
Il problema del metodo
F. Bacone : La riforma del metodo induttivo (cenni)
Fonti:
Scienza e potenza umana, da Novum organum
Newton: Le regole del filosofare, da La rivoluzione scientifica : da Copernico
a Newton
Cartesio : Il nuovo metodo, da Discorso sul metodo
Cartesio
Il contesto storico culturale
La sfida della ragione
Il metodo
Dal dubbio metodico al cogito
Le idee della ragione
La metafisica
Il meccanicismo
La filosofia morale
Fonti:
Cartesio : Dal dubbio al cogito, da Il discorso sul metodo
L’estensione e le sue proprietà, dalla Seconda meditazione
La morale provvisoria, dal Discorso sul metodo
L’EMPIRISMO
Locke
Vita e scritti
Ragione ed esperienza
Le idee semplici e complesse
La conoscenza e le sue forme
Letture : Critica dell’idea di sostanza
Come si formano le idee generali
Hume
Vita e scritti ( cenni )
L’analisi critica del principio di causa
Fonti:
Analisi concetto di causa
Analisi concetto di Io e di mondo
Kant
La vita
Le opere
Il criticismo
La critica della ragion pura
I giudizi sintetici a priori
La rivoluzione copernicana
La struttura dell’opera
L’estetica trascendentale
L’analitica trascendentale
La dialettica trascendentale
La critica della ragion pratica
Letture:
La rivoluzione copernicana
La prima formula dell’imperativo categorico
La Pace perpetua tra gli stati
Filmato di Ferraris su “Kant e l’Illuminismo”
Strategie didattiche ( metodologia):
Lettura del testo filosofico parziale
Lezione frontale
Lavoro a coppie
Lavoro di gruppo
Utilizzo di supporti multimediali
Strumenti didattici:
Libro di testo
Fotocopie
Utilizzo dei media
Conferenze
Visite guidate
Strumenti di verifica
Mappature, costruzione di tabelle
Interrogazione orale
Verifica scritta strutturata
Verifica con domande aperte
Relazioni e lavoro casalingo
Criteri di verifica e valutazione
La valutazione, scritta e orale, ha tenuto conto dei seguenti criteri:
acquisizione delle conoscenze e delle competenze
coerenza e coesione espositiva
linguaggio appropriato
rielaborazione individuale
Attività di recupero
Recupero in itinere
Piano di verifica di storia
Classe: 4AS
Anno scolastico 2015-16
Docente : Salvador Amalia
Situazione di partenza( si rimanda a filosofia)
La classe ha mediamente acquisito le seguenti abilità, competenze,
contenuti:
Abilità
- Saper porre in relazione le formazioni storico-sociali, al fine di coglierne il
carattere strutturale e congiunturale, dinamico, gli equilibri e le tensioni, i
rapporti di interdipendenza tra le componenti (economia, politica, cultura e
società)
- Consapevolezza metodologica e critica sugli elementi alla base della
ricostruzione storica e sulle interpretazioni storiografiche (capacità di
contestualizzare un documento, capacità di ricostruirne la trama
argomentativa)
- Consolidamento di un uso appropriato del linguaggio specifico della materia
- Saper leggere e analizzare un documento costituzionale sulla base della
conoscenze acquisite
- Saper individuare momenti di continuità e momenti di rottura rivoluzionaria
sia nel lungo periodo che nel breve, determinandone bene le componenti
fondamentali
Competenze
- Saper utilizzare le proprie conoscenze su diritti, libertà, democrazia,
uguaglianza, giustizia, doveri, rispetto in relazione al presente
- Saper organizzare una discussione su temi di rilevanza sociale
Contenuti
I quadrimestre
La Rivoluzione inglese
L’assolutismo monarchico in Francia
La rivoluzione demografica del 1700
Il sistema politico europeo nel corso del Settecento
I lumi e le riforme
La rivoluzione americana
La prima rivoluzione industriale
1
II quadrimestre
La Francia rivoluzionaria
L’Europa dalla rivoluzione al dominio napoleonico
La Restaurazione
Il Quarantotto
Il Risorgimento italiano
L’unificazione italiana
La destra e la sinistra storica
Fonti:
The bill of rights
Kant : Che cos’è l’illuminismo( lettura Parziale)
Beccaria: l’origine delle pene e il diritto di punire,da Dei delitti e delle pene ,
1764
Un nuovo codice contro la pena di morte ( dal codice penale leopoldino,
Toscana, 1786)
Letture del percorso : la società settecentesca , dal libro in adozione
Letture del percorso : Padroni , operai, macchine, dal libro in adozione
La dichiarazione di indipendenza degli U.S.A.
I cahier de doleance
La dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789
I nemici del popolo( da due leggi emanate dalla Convenzione , 13 marzo e 10
giugno 1794)
La contraddittoria immagine di Napoleone, dal Libro in adozione
IL piemonte costituzionale, da Lo Statuto albertino
UDA : fare ricerca : l’acqua
Mostra a Venezia “ L’acqua e il cibo”
“Archeologia industriale a Pordenone”
Pavan F. di Eupolis
in collaborazione con la Dott.ssa
Metodologia
Lezione frontale
Lettura diretta di fonti e testi storiografici
Utilizzo di strumenti multimediali
Cooperative learning
Lavoro a coppie
Lavoro di gruppo
Valutazione
2
La valutazione è stata realizzata attraverso interrogazioni orali e scritte,
esposizioni di relazioni e approfondimenti.
Nella valutazione della prova sono stati considerati i seguenti elementi:
aderenza alla richiesta
conoscenze raggiunte
completezza, precisione, ordine, coerenza dell’esposizione
appropriato uso del linguaggio specifico
autonomia di giudizio
3
4AS
Inglese
Augusta Calderan
La classe ha un livello generalmente più che sufficiente. Una buona parte
della classe ha consolidato e migliorato i propri apprendimenti anche se la
partecipazione al dialogo in classe è stato piuttosto debole. C'è da rilevare
che qualche allievo ha fatto assenze strategiche e ripetute per evitare e/o
procrastinare le verifiche.
Percorso B2
Per la programmazione strettamente linguistica si rimanda a quella di
Dipartimento pubblicata sul POF.
M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, PERFORMER FCE Tutor, Student'sBook,
Workbook and Cds, Zanichelli, U6-U.11.
Video brevi sui temi trattati da youtube.com
UDA: Leomajor at Pordenonelegge
L'unità utilizza una delle qualificate opportunità della nostra città per far
scrivere dei report o degli articoli sugli eventi del festival ed esplora un testo
di un autore di lingua inglese presente a Pordenonelegge 2015.
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari
Comprendere la diversità legata ai differenti contesti sociali.
Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale,
produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti più
importanti di un testo letterario, comunicare in forma chiara le informazioni,
ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della
produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le
dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'osservazione di produzioni
letterarie.
Contenuti: David Leavitt, “A place I have never been”( excerpt )
UDA: Syria: the Civil War and the Refugees
L'unità di stretta attualità mira ad indagare l'origine e lo sviluppo dell' ISIS
attraverso articoli e video in lingua inglese.
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi di attualità di diversa natura
Comprendere il cambiamento legato ai mutamenti dei contesti geografici.
Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale,
produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti più
importanti di un testo letterario, comunicare in forma chiara le informazioni,
ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della
produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le
dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l'informazione.
Contenuti: video e articoli sulla guerra civile sui rifigiati della Siria
UDA: Future Choices
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Abilità:
comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale, produzione
scritta, applicare strategie diverse di lettura, rielaborare in forma chiara le
informazioni, ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in
funzione della produzione di un testo o di una presentazione orale
Risorse: Pagine di Obama From Promise to Power, David Mendell
Un questionario per guidare una riflessione sulla settimana dei percorsi
formativi e sulla pianificazione del proprio futuro
Risultato:
Presentazione orale del proprio percorso di riflessione e della pianificazione
dei percorsi accademici e/o professionali
UDA The British History of the 18th Century
Competenze:
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi letterari
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una
dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche
Abilità: comprensione orale, comprensione scritta, produzione orale,
produzione scritta, applicare strategie diverse di lettura, cogliere i tratti
specifici di un testo letterario,rielaborare in forma chiara le informazioni,
ricercare, acquisire informazioni generali e specifiche in funzione della
produzione di un testo o di una presentazione orale;riconoscere le
dimensioni del tempo attraverso l'osservazione di eventi storici, collocare i
più rilevanti eventi storici secondo coordinate spazio-tempo.
Contenuti
The Glorious Revolution
The Industrial Revolution
The American Revolution
The Colonial Development of England
Risorse:
webquest online completa di sitografia, bibliografia, domande orientative per
la ricerca, i compiti per ogni gruppo e le procedure da seguire
Risultati
Presentations of key facts and events of the 18th century
Metodologia didattica






Approccio comunicativo
Attività interattive con interventi di lezioni frontali
Lavoro a gruppo e a coppie
Brevi presentazioni effettuate dagli studenti
Considerevole utilizzo di supporti audio e di materiale autentico
Considerevole uso di risorse 2.0
Progetti
Pubblicazioni online in lingua inglese, Leomajor at Pordenonelegge, le
certificazioni linguistiche e la partecipazione al Cambridge Festival
UDA Interdisciplinari
Si è lavorato in collaborazione a Storia sul tema Pordenone città d'acqua e di
industrie, procedendo alla redazione di report sulle varie fasi del progetto, alla
raccolta di foto sull'oggetto della ricerca, alla creazione di una presentazione
e al confezionamento di un video.
Attività di recupero
Era disponibile lo sportello pomeridiano del prof. Valter Pasut
Valutazioni ( ad integrazione del documento del POF )
1. Verifiche scritte: prove strutturate, questionari su testi, brevi
composizioni ed esercizi simili a quelli proposti dalle certificazioni B2 e
alla terza prova.
Sono stati valutati i seguenti elementi: aderenza alla consegna, correttezza
ortografica, morfosintattica, lessicale, la comprensione scritta
2. Verifiche orali: conversazioni su argomenti trattati, presentazione di
lavori o ricerche personali o di gruppo, compiti per casa, domande su
argomenti appena svolti
Sono stati valutati i seguenti elementi: aderenza alla consegna, la ricchezza
dei contenuti, l’elaborazione personale, la pronuncia, la fluenza, la
correttezza linguistica ed efficacia comunicativa.
L’impegno, la regolarità nell’eseguire i compiti per casa e la partecipazione
concorreranno alle valutazioni di fine quadrimestre.
Giugno 2016
Augusta Calderan
I.I.S. Leopardi Majorana
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DELLA CLASSE 4 A s
DISCIPLINA: MATEMATICA
Docente: Daniele Celotto
Competenze specifiche sviluppate
1.
Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo algebrico, vettoriale,
differenziale e integrale rappresentandole anche sotto forma grafica
2.
Confrontare ed analizzare figure geometriche del piano e dello spazio,
individuando invarianti e relazioni
3.
Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e
dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio
logico-formale, e usarle in particolare per individuare le strategie appropriate
per la risoluzione di problemi di varia natura, anche in ambiti disciplinari
diversi
4.
Utilizzare i metodi propri della matematica per analizzare dati ed
interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, e utilizzare le metodologie di base per la
costruzione di un modello matematico di un insieme di fenomeni, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo o le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico
5.
Inquadrare criticamente le varie teorie matematiche nel contesto
storico, filosofico, scientifico e tecnologico entro cui si sono sviluppate e
comprenderne il significato concettuale
Conoscenze
Unità: Esponenziali e logaritmi
1-2-3-4-5  Potenze con esponente reale
 Funzione esponenziale e sue
caratteristiche
 Equazioni e disequazioni
esponenziali
 Definizione di logaritmo.
 Proprietà dei logaritmi.
 Funzione logaritmica
 Equazioni e disequazioni
logaritmiche
 Numero di Nepero.
Abilità
COMPETENZE
 Saper
applicare le proprietà dei
logaritmi.
 Saper disegnare grafici delle
funzioni esponenziali e
logaritmiche e da esse deducibili
 Saper risolvere equazioni e
disequazioni esponenziali e
logaritmiche anche per via grafica.
 Saper risolvere graficamente
equazioni e disequazioni
esponenziali e logaritmiche
a.s. 2015-2016
Conoscenze
Abilità
Unità: Goniometria: le funzioni
1-2-3-4-5 • Definizione, proprietà, relazioni • Saper calcolare le funzioni
e grafici delle funzioni seno,
goniometriche di angoli notevoli.
coseno, tangente e cotangente • Saper tracciare il grafico e
• Definizione, proprietà, relazioni individuare le proprietà delle
e grafici delle funzioni
funzioni goniometriche e di quelle
goniometriche inverse
da esse deducibili.
• Saper riconosce ed applicare la
relazione fondamentale.
• Saper utilizzare il significato
goniometrico del coefficiente
angolare di una retta nella
risoluzione di problemi.
Unita: Goniometria: le formule
1-2-3
• Gli angoli associati
• Saper calcolare le funzioni
• Le formule di addizione e
goniometriche di angoli associati
sottrazione.
• Saper applicare le formule
• Le formule di duplicazione.
goniometriche per il calcolo di
• Le formule di bisezione.
espressioni o per la verifica di
• Le formule parametriche.
identità.
• Le formule di prostaferesi e di • Saper applicare le formule
Werner
goniometriche per la risoluzione di
problemi geometrici.
Unità: Goniometria: equazioni e disequazioni
1-2-3-4
• Equazioni goniometriche
• Saper risolvere le equazioni e
elementari
disequazione goniometriche
• Equazioni lineari in seno e
usando la rappresentazione delle
coseno.
soluzioni sulla circonferenza
• Le equazioni omogenee e non goniometrica.
omogenee in seno e coseno.
• Saper risolvere una equazione
• Disequazioni goniometriche
lineare con il metodo grafico, con il
metodo dell’angolo aggiunto e con
quello algebrico; saper individuare
il metodo di risoluzione più idoneo.
• Saper risolvere graficamente
particolari equazioni e
disequazioni goniometriche.
• Saper risolvere sistemi di
disequazioni goniometriche.
• Saper determinare alcune
proprietà di una funzione
goniometrica come il dominio e
segno.
COMPETENZE
I.I.S. Leopardi Majorana
Conoscenze
Unità: La trigonometria
1-2-3-4-5 • Relazioni tra i lati e le funzioni
goniometriche degli angoli di un
triangolo rettangolo
• Area di un triangolo
• Teorema della corda
• Teorema dei seni
• Teorema del coseno
Abilità
COMPETENZE
Unità: Geometria euclidea nello spazio
1-2-3-4-5 • Elementi fondamentali della
geometria solida euclidea
• Perpendicolarità tra retta e
piano, teorema delle tre
perpendicolari
• Teorema di Talete e teorema
delle sezioni parallele di un
angoloide
• Proprietà dei poliedri e dei solidi
di rotazione notevoli
• Equivalenza dei solidi; principio
di Cavalieri
• Aree e volumi dei poliedri e dei
solidi di rotazione notevoli
Unità: Calcolo combinatorio
1-3-4-5
• Funzione fattoriale
• Disposizioni, permutazioni,
combinazioni, semplici e con
ripetizione
• Coefficienti binoniali
Unità: Calcolo delle probabilità
1-3-4-5
 Concetti fondamentali e
terminologia
 Definizione di probabilità
• Saper applicare i teoremi
• Saper risolvere un triangolo , noti
alcuni elementi.
• Saper costruire la soluzione di
problemi di geometria piana e
geometria analitica, anche
parametrici, con metodi
trigonometrici.
• Saper applicare alla realtà il
metodo trigonometrico per la
risoluzione di problemi.
• Valutare la posizione reciproca di
punti, rette e piani nello spazio
• Acquisire la nomenclatura relativa
ai solidi nello spazio
• Calcolare le aree di solidi notevoli
• Valutare l’estensione e
l’equivalenza di solidi
• Calcolare il volume di solidi
notevoli
• Calcolare il numero di disposizioni
semplici e con ripetizione
• Calcolare il numero di
permutazioni semplici e con
ripetizione
• Operare con la funzione fattoriale
• Calcolare il numero di
combinazioni semplici e con
ripetizione
• Operare con i coefficienti
binomiali
 Calcolare
la probabilità di eventi
semplici
 Calcolare la probabilità della
a.s. 2015-2016
COMPETENZE
Conoscenze
Abilità
secondo le diverse concezioni
somma logica e del prodotto
 Somma logica e prodotto logico logico di eventi
di eventi
 Calcolare la probabilità
 Probabilità condizionata
condizionata
 Teorema di Bayes
 Calcolare la probabilità nei
problemi di prove ripetute
 Applicare il teorema di Bayes
Non è stato possibile sviluppare l’unità sui numeri complessi per ragioni di
tempo e di ritmo di lavoro della classe.
Strategie e strumenti didattici:
Gli allievi sono stati condotti al raggiungimento degli obiettivi a partire dalle
conoscenze e dalle abilità di cui erano già in possesso. Le nuove conoscenze
sono state presentate in maniera rigorosa ed essenziale con lezione frontale,
e gli allievi sono giunti alla loro comprensione e all'acquisizione delle abilità
soprattutto attraverso azioni quali riflettere sui problemi proposti, rispondere a
quesiti, svolgere esercizi, analizzare e risolvere problemi, costruire figure
geometriche, sintetizzare e organizzare le conoscenze acquisite. Tali attività
sono state svolte sia in classe, dove gli allievi hanno operato individualmente
e in gruppo, sia a casa, per completare e consolidare la comprensione degli
argomenti e per raggiungere un grado di autonomia sufficiente nelle abilità da
acquisire. Per quanto possibile, il lavoro domestico è stato revisionato e
corretto in classe, in particolare in caso di difficoltà manifestate dagli allievi
nello svolgere o completare le consegne, o in caso di procedimenti che per la
loro tipologia hanno necessitato di puntualizzazioni e chiarimenti. Allo
studente è stato richiesto sia di studiare sugli appunti presi a lezione, sia di
completare lo studio sul libro di testo. Sono stati curati l’esposizione dei
concetti, delle definizioni e delle proprietà degli enti matematici.
Strumenti e criteri di verifica e di valutazione
Per accertare il raggiungimento degli obiettivi sono state utilizzate verifiche
scritte e orali, controllo del lavoro domestico ed esercitazioni individuali e di
gruppo. Agli studenti è stato richiesto di risolvere problemi, rispondere a
quesiti, svolgere esercizi, formulare definizioni, descrivere proprietà, discutere
ipotesi e situazioni.
La valutazione delle prove si è basata sui seguenti criteri:
•
livello di conoscenza degli argomenti trattati;
•
uso corretto del linguaggio e del formalismo;
•
chiarezza, precisione e completezza della procedura utilizzata;
•
chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta;
•
capacità di applicare le conoscenze acquisite allo svolgimento di
esercizi e consegne varie e alla risoluzione di problemi;
I.I.S. Leopardi Majorana
•
•
capacità di formulare autonomamente ipotesi di risoluzione di problemi;
capacità di individuare collegamenti logici e culturali fra diversi
contenuti, con altre discipline e con la realtà quotidiana;
•
capacità di rielaborare i concetti a partire dai risultati ottenuti nella
risoluzione dei problemi.
La valutazione finale tiene conto anche di impegno dimostrato, interesse per
la disciplina e per le attività didattiche, partecipazione al dialogo educativo,
puntualità nelle consegne, autonomia ed organizzazione del lavoro
domestico, progressione nell’apprendimento.
Attività di recupero.
Per favorire il recupero delle situazioni di insufficienza, a ciascun alunno
interessato sono stati indicati di volta in volta, a partire dall'esito delle prove di
verifica, gli elementi su cui deve concentrare il proprio lavoro di recupero e il
tipo di lavoro da svolgere. Gli studenti hanno potuto usufruire dello sportello
didattico.
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO
CLASSE IV A SCIENTIFICO
FISICA
PROF. SERGIO LA MALFA
Situazione finale e valutazione degli obiettivi raggiunti
La 4As è una classe dove non mancano sia le capacità che l’impegno nello
studio. E’ sicuramente carente la partecipazione al dialogo educativo dovuta
alla mancanza di curiosità e a scarso stimolo intellettuale. Alcuni alunni non
partecipano perché poco interessati, mentre altri sono frenati dal timore di
sbagliare e dalla paura di essere giudicati. La mancanza di un efficace
confronto è sicuramente un ostacolo nel raggiungimento degli obiettivi. In
ogni caso vi è stato un generale miglioramento delle competenze
specialmente in quelle che si sfruttano nella risoluzione dei problemi. E’
invece più carente la rielaborazione personale dei concetti teorici e la
capacità di argomentare le proprie affermazioni.
Svolgimento del programma e metodologia didattica
Il Programma previsto nel Piano di Lavoro è stato svolto in modo
approfondito, ad eccezione della parte relativa alla luce, che verrà ripresa il
prossimo anno scolastico. Alcuni argomenti (le onde elastiche e la luce) sono
stati svolti in lingua inglese dallo studente del M.I.T., ripresi ed approfonditi in
un secondo momento dall’insegnante. Da un punto di vista didattico
l’intervento non si è dimostrato efficace ed è stato necessario riprendere
molte parti dell’argomento con un conseguente rallentamento nello
svolgimento del programma. L’esperienza è stata comunque coinvolgente
per tutti gli alunni perché hanno avuto modo di utilizzare la lingua inglese in
ambito scientifico.
Ad inizio anno scolastico è stata creata una classe virtuale accessibile on
line sul sito della Zanichelli. Lo scopo didattico della classe virtuale è stato
quello di fornire una guida e, nello stesso tempo, uno stimolo per la
rielaborazione dei contenuti svolti a lezione.
Le lezioni sono state caratterizzate dalla spiegazione della teoria, da
momenti di discussione, dalle esercitazioni individuali o di gruppo e dalle
correzioni degli esercizi.
Attività di sostegno
E' stato dato largo spazio alle attività di sostegno e di recupero in classe con
esercitazioni di gruppo o individuali su stimoli operativi (schede di esercizi,
ricerche ecc.) proposti dall’insegnante anche attraverso la classe virtuale. Si
è dato sufficiente peso all’applicazione con la risoluzione di problemi di
diversa complessità utilizzando una tipologia riconducibile a quella utilizzata
per la seconda prova dell’esame di Stato. Nel mese di maggio è stata
assegnata una simulazione della seconda prova dell’esame di Stato.
1
Attività e progetti
- La classe ha aderito al progetto HIGHLIGHTS FOR HIGH SCHOOLS
IN ITALY. Gli studenti, durante il mese di gennaio - febbraio hanno
svolto alcuni argomenti del programma di fisica in lingua inglese con
uno studente di madrelingua inglese proveniente dal M.I.T. di Boston –
USA.
- La classe ha partecipato alle Olimpiadi di fisica.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione hanno tenuto conto:
 delle conoscenze e competenze acquisite
 delle capacità e della progressione nell'apprendimento
 dell'impegno nello studio e nelle esercitazioni a casa e in classe
 della partecipazione alle attività proposte.
 dell’impegno nelle attività svolte nella classe virtuale.
PROGRAMMA SVOLTO:
La carica elettrica. Conduttori e isolanti. Elettricità positiva e negativa.
Legge di conservazione della carica. Carica per induzione. La distribuzione
della carica su un conduttore. La legge di Coulomb. Principio di
sovrapposizione.
Il campo elettrostatico. Campo elettrostatico generato da una carica
puntiforme. Calcolo del campo. Linee di forza del campo. Flusso del campo
elettrico. Teorema di Gauss. Campo nelle immediate vicinanze di un
conduttore. Campo elettrico prodotto da una sfera conduttrice carica e da
una superficie indefinita e uniformemente carica. Campo elettrico di un
condensatore piano. Circuitazione del campo elettrico. Energia potenziale
elettrostatica. Potenziale elettrostatico. Il potenziale dei conduttori carichi.
La capacità elettrica. Calcolo della capacità elettrica di una sfera conduttrice.
Capacità di un condensatore piano. Condensatori in serie e in parallelo.
Cariche in moto: Moto di una carica in un campo elettrico. La corrente nei
metalli. Le leggi di Ohm. Collegamento in serie e in parallelo di resistori.
Circuiti elettrici. Lo studio dei circuiti elettrici. Energia e potenza elettrica.
Effetto Joule.
Il campo magnetico: Linee di forza del campo magnetico. L'esperimento di
Oersted. Linee di forza del campo generato da un filo percorso da corrente.
Legge di Biot - Savart. Interazione corrente - corrente. L'ipotesi delle correnti
microscopiche. Forza magnetica su una corrente. Forza di Lorentz. Moto di
una carica in un campo magnetico. Flusso del campo magnetico.
Circuitazione del campo magnetico. Campo magnetico generato da un
solenoide percorso da corrente. Momento da una spira percorsa da corrente
in un campo magnetico.
2
ONDE MECCANICHE
Moto armonico. Oscillatore armonico e pendolo. Fenomeni ondulatori. Onde
longitudinali e trasversali. L’equazione dell’onda. Velocità dell’onda e mezzo
di propagazione. La riflessione di un’onda. Sovrapposizione ed interferenza.
Le onde stazionarie. Onde piane. Il fronte d’onda. Studio delle onde con
l’ondoscopio. Interferenza di onde piane circolari in fase. Riflessione e
rifrazione. La diffrazione. Risonanza. Il suono: l’effetto Doppler e l’intensità
del suono.
LUCE
Riflessione della luce. Legge di Snell: indice di rifrazione. Riflessione totale e
angolo limite. Esperimento di Young della doppia fenditura.
3
LICEO “LEOPARDI-MAIORANA"
PORDENONE
Disciplina: Scienze Naturali
Anno scol. 2015/2016
Classe 4^A Scientifico
Insegnante: Carlo Costantino
VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO
Bilancio culturale conclusivo.
La classe si é dimostrata attenta ed interessata alle proposte didattiche,
sebbene poco propensa all’interazione; i ragazzi hanno evidenziato nella
maggioranza dei casi un miglioramento nella gestione del linguaggio
specifico, dei collegamenti tra i vari argomenti e soprattutto della risoluzione
di problemi. In taluni soggetti permangono alcune difficoltà nell’individuazione
dei percorsi più idonei alla risoluzione dei problemi chimici, ma per costoro
l'impegno dimostrato nel tentativo di raggiungere risultati accettabili ha
permesso di colmare, per buona parte, le lacune pregresse e superare le
incertezze. L’attitudine, generalmente condivisa, alla curiosità scientifica e
alla comprensione dei fenomeni chimici e naturali ha consentito alla classe di
procedere in modo spedito nell'ambito dei contenuti proposti, anche se un
certo rallentamento da parte di tutti si è percepito dalla seconda metà del
secondo quadrimestre.
Nel complesso, la risposta della Classe agli stimoli didattico-educativi è stata
globalmente positiva, ed il grado di coinvolgimento nelle attività proposte, pur
se prevalentemente passivo, è stato soddisfacente.
Obiettivi specifici raggiunti al termine del corso.
Ritengo di avere sufficienti elementi per affermare che la maggior parte degli
studenti abbia raggiunto in modo accettabile le competenze prefissate
all’inizio dell’anno e qui di seguito riassunte:
• capacità di individuare i nodi concettuali delle situazioni problematiche, e
di valutare in modo critico situazioni e problemi diversi;
• capacità di applicare regole e principi appresi a situazioni nuove e a
problemi diversificati, nonché di esprimersi in modo scientificamente
corretto.
• capacità di correlare, integrare, confrontare dati, ipotesi, teorie, fonti
bibliografiche, giungendo ad una visione il più possibile sistemica della
disciplina.
Buoni passi avanti sono stati compiuti dalla maggioranza degli studenti in
merito alle prime due competenze; la terza risulta essere patrimonio di
alcuni, e poichè altri studenti necessitano di tempi più lunghi per il suo
raggiungimento, se ne curerà
perfezionamento nel quinto anno.
ulteriormente
il
persegumento
e
il
Criteri didattici, prove di verifica, attività di laboratorio, altre attività.
I criteri didattici seguiti durante le lezioni si sono basati su un'attiva
discussione in classe, con analisi delle affermazioni fatte; sull’utilizzo di
esempi ed osservazioni dirette tratte dal mondo reale; sulla risoluzione
collettiva di problemi chimici in classe; su attività di laboratorio.
Le prove di verifica si sono avvalse delle seguenti modalità principali:
- interrogazione tradizionale, per verificare il grado di autonomia in fase di
rielaborazione e di approfondimento; nonché per verificare la capacità di
autocorrezione, le abilità espressive e i processi logici;
- prove oggettive, anche in forma di test;
- interventi in classe, nell’ambito delle discussioni;
- brevi relazioni su esperienze di laboratorio svolte.
L’attività di laboratorio è stata svolta entro gli stretti limiti di tempo consentiti
dall’orario di cattedra, ed ha riguardato esperimenti di previsione delle
geometrie molecolari con l’ausilio di modellini, la conducibilità elettrica in
soluzioni di diverso tipo, la preparazione di soluzioni; l’analisi della cinetica
chimica e dei fattori che influenzano la velocità di una reazione, il grado di
acidità di una soluzione, il pH e la titolazione, le soluzioni tampone.
La classe ha potuto assistere allo spettacolo: “incoScienza: Riflessioni
scientifiche sull’Universo”, sui cui contenuti ha potuto confrontarsi
successivamente. Ha inoltre affrontato uno studio riguardante lo spettacolo
stesso, e in particolare la tabulazione, l’analisi e la rielaborazione dei dati
emersi da interviste fatte a 167 studenti sul livello di gradimento e la
comprensione delle tematiche trattate. Il lavoro si inserisce nell’ambito del
progetto “Fare ricerca”, in particolare in relazione alla fase del lavoro di
gruppo e di analisi, di interpretazione dei dati raccolti e di metacognizione sul
percorso svolto.
Programma svolto.
Lo svolgimento del programma é stato grossomodo rispettato, fatta
eccezione per l’elettrochimica. Si sono approfonditi alcuni temi ritenuti più
importanti, trattandone altri entro i limiti dell'essenziale.
BIOLOGIA
Il sistema nervoso. Processo di cefalizzazione e di centralizzazione delle
struttire nervose negli organismi animali. La cellula nervosa e il suo
funzionamento: corpo cellulare, dendriti, assone, sinapsi. Il potenziale di
membrana a riposo e il potenziale d'azione. Cellule di Schwann e guaina
mielinica. Neuroni sensitivi e motori, somatici e viscerali. Sistema nervoso
centrale e periferico, sistema nervoso autonomo.
L’apparato respiratorio: anatomia e fisiologia. Il processo di ventilazione e gli
scambi gassosi. La regolazione ad opera del sistema nervoso.
CHIMICA
Richiami di alcuni concetti di chimica generale già noti: nomenclatura
chimica, configurazioni elettroniche, reazioni e loro bilanciamento, relazioni
stechiometriche; problemi ed esercizi.
Le geometrie molecolari: lineare, planare, tetraedrica. Esempi. Tipi di
ibridazione. Ibridazione del carbonio con legami semplici, doppi e tripli.
Esercizi relativi.
I liquidi: equilibrio e tensione di vapore; evaporazione ed ebollizione;
diagramma di stato dell'acqua e richiami sulla sosta termica.
Le soluzioni; solvatazione, equilibri in soluzione; solubilità; legge di Henry per
i gas. Concentrazione delle soluzioni e loro misura: molarità, molalità,
normalità, percento in peso e in volume. Concetto di equivalente chimico.
Esercizi relativi alla concentrazione di una soluzione: diluizione,
mescolamento di due soluzioni, neutralizzazione.
Proprietà colligative delle soluzioni: abbassamento della tensione di vapore e
sue conseguenze: innalzamento ebullioscopico e abbassamento crioscopico.
Cenni alla pressione osmotica. Esercizi relativi alle proprietà colligative.
Coefficiente di Van’t Hof.
Gli elettroliti e la loro dissociazione. Grado di dissociazione di un elettrolita.
Reazioni chimiche di neutralizzazione; acidi e basi secondo la concezione di
Arrhenius.
Grandezze termodinamiche ed energia del sistema. Reazioni esotermiche ed
endotermiche; entalpia, entropia, energia libera. Legge di Gibbs e reazioni
spontanee e non spontanee. Esempi.
Velocità di reazione ed equilibrio chimico; reazioni reversibili; teoria delle
collisioni e fattori che influenzano la velocità di reazione e poi l'equilibrio.
Catalisi chimica. Equilibrio secondo il Principio di Le Chatelier. Legge di
azione di massa e costante di equilibrio: suo significato; esercizi relativi.
Equilibri in soluzioni acquose: gli elettroliti; acidi, basi e sali secondo le teorie
di Bronsted-Lowry; costante di dissociazione connessione con il grado di
dissociazione; prodotto ionico dell'acqua e suo valore; definizione di pH e
scala del pH; sostanze poliprotiche ed anfotere; equazioni ioniche nette.
Calcolo del pH di soluzioni diverse ed esercizi relativi.
Idrolisi salina. Indicatori di pH e Titolazione acido forte-base forte. Sistemi
tampone.
Le reazioni di ossido-riduzione e il loro bilanciamento con il metodo delle
semireazioni.
L’insegnante
Prof. Carlo Costantino
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
PROF. RENATO RUSSI
Relazione finale della CLASSE Quarta A Scientifico
La classe ha seguito i vari aspetti della disciplina con sufficiente interesse e
partecipazione .
Si possono dire raggiunti i seguenti obiettivi:
a) sufficienti conoscenze del disegno geometrico nei vari sistemi di
rappresentazione; La teoria delle ombre e’ stato posticipato all’anno prossimo per
legarlo alla tematica della progettazione con Autocad.
b) sufficienti abilità operative e sviluppo della manualità e della padronanza
degli strumenti necessari alla realizzazione del disegno tecnico.
c) buona l’acquisizione del linguaggio tecnico-artistico specifico della
disciplina;
CONTENUTI:
Disegno –
Lineamenti di prospettiva centrale ed accidentale.
Costruzione della prospettiva con vari metodi.
Prospettiva centrale e accidentale di figure semplici, figure solide,
semplici e manufatti architettonici.
Assonometrie.
STORIA DELL’ARTE
Contenuti fondamentali:
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
1. Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte seicentesca
2. Introdurre il concetto di Barocco all’interno della più
generale cornice storica e culturale del Seicento italiano
ed europeo
3. Individuare l’importanza delle Accademia come
strumento per lo studio e la diffusione delle arti
4. Definire le tematiche generali relative alla produzione
dei Carracci
5. Riconoscere le innovazioni pittoriche e compositive
dell’opera di Caravaggio
6. Precisare l’apporto di Bernini nella definizione della
scultura barocca
7. Valutare le peculiarità e le differenze di approccio
architettonico tra Bernini e Borromini
8. Comprendere l’importanza di Pietro da Cortona come
pittore e decoratore della Roma Barocca
9. Delineare le personalità artistiche dei Carracci,
Caravaggio, Bernini, Borromini e Pietro da Cortona,
sapendone riconoscere le opere, le novità formali, le
peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative
21.1 Itinerario nella storia
21.2 I caratteri del Barocco
21.3L’Accademia
Incamminati
21.4 Caravaggio
21.7 Gian Lorenzo Bernini
21.8 Francesco Borromini
21.9 Pietro da Cortona
APPRENDIMENTO
21. Il Seicento.
Monumentalità e fantasia
(parte prima)
degli
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
APPRENDIMENTO
1.
22. Il Seicento.
Monumentalità e fantasia
2.
(parte seconda)
3.
4.
5.
6.
UNITÀ DI
Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte seicentesca
Comprendere il valore dell’esperienza di Bologna come
centro classicista della pittura italiana
Valutare le peculiarità e i riferimenti teorici
dell’architettura di Guarini, contribuendo alla creazione
di Torino come uno dei centri barocchi più organici
d’Europa
Precisare l’apporto di Longhena nell’architettura
lagunare in relazione anche alla tradizione palladiana
Delineare le personalità artistiche di Reni, Guercino,
Guarini e Longhena, sapendone riconoscere le opere, le
novità formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche
realizzative
Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi
pittorici dei maggiori pittori europei del Seicento:
Rubens, Rembrandt, Vermeer.
22.2 Giova Francesco Barbieri: il
Guercino
22.3 Guarino Guarini
22.4 Baldassarre Longhena e le
nuove emergenze lagunari
22.5 Uno sguardo al di là delle
alpi:
Rubens,
Rembrandt,
Johannes Vermeer,
INDICATORI
CONOSCENZE
1. Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte del primo Settecento
2. Introdurre i principali caratteri della cultura e
dell’arte del Settecento in area europea e italiana
3. Inquadrare il ruolo di Juvarra nel rinnovamento
architettonico dello Stato sabaudo, e quello di
Vanvelli nella progettazione di una delle più grandi
regge del mondo
4. Riconoscere in Tiepolo come ultimo epigono della
grande tradizione coloristica veneta e comprendere il
valore della pittura d’ambiente di Longhi
5. Valutare l’apporto tecnico della camera ottica
nell’ambito del vedutismo e precisare le differenze
tra lo stile cristallino di Canaletto e la pittura
palpitante di Guardi
6. Delineare le personalità artistiche di Juvarra,
Vanvitelli, Piazzetta, Tiepolo, Longhi, Canaletto e
Guardi, sapendone riconoscere le opere, le novità
formali, le peculiarità stilistiche e le tecniche
realizzative
7. Conoscere le peculiarità e le differenze dei linguaggi
pittorici dei maggiori pittori europei del primo
Settecento
23.1 Itinerario nella storia
23.2 I caratteri del Settecento
23.3 Filippo Juvarra
23.4 Luigi Vanvitelli
23.5 Giambattista Piazzetta
23.6 Giambattista Tiepolo
23.8 Il Vedutismo tra arte e
scienza:
Antonio
Canaletto,
Francesco Guardi
APPRENDIMENTO
23. Verso il secolo dei Lumi
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
1.
24.2 L’Illuminismo: ÉtienneLouis Boullé, Giova Battista
Piranesi
24.3 Il Neoclassicismo: Antonio
Canova, Jacques Louis David,
Jean Auguste Dominique Ingres,
Francisco Goya;
Le Architetture neoclassiche di
Robert Adam, Leo Von Kez,
Giuseppe Piermarini, Giacomo
Quarenghi;
APPRENDIMENTO
24. Dalla Rivoluzione
industriale alla Rivoluzione
francese
Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte del periodo Neoclassico
Introdurre i principali caratteri della cultura e
dell’arte dell’Illuminismo e del Neoclassicismo.
Conoscere le molteplici connessioni tra
Neoclassicismo e arte greco-romana in relazione
all’estetica di Winckelmann, e comprendere le
differenze tra imitazione e copia.
Valutare l’importanza della sensibilizzazione alla
tutela del patrimonio storico-artistico attraverso
gli approcci storiografico e legislativo.
Delineare le personalità artistiche di Boullée,
Piranesi, Canova, David, Goya sapendone
riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le
tecniche realizzative;
Valutare gli sviluppi dell’architettura neoclassica
di Adam, Von Kez, Piermarini, Quarenghi
Appropriarsi del metodo di lettura dell’opera e
l’uso della terminologia relativa alla produzione
artistica del periodo Neoclassico
2.
3.
4.
5.
6.
7.
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
1.
25.1 Itinerario nella storia
25.2 Il Romanticismo
25.3
Neoclassicismo
e
Romanticismo: Caspar David
Friedrich, John Constable,
Joseph Mallord William Turner,
Théodore Géricault, Eugéne
Delacroix, Francesco Hayez
25.5 Gustave Courbet e la
rivoluzione del Realismo
25.7
La
scultura
tra
celebrazione e sentimento
25.8 La nuova architettura del
ferro in Europa: Alessandro
Antonelli
25.9 Eugéne Viollet-le-Duc ,
John Ruskin e il restauro
architettonico
APPRENDIMENTO
25. L’Europa della
Restaurazione
2.
3.
4.
5.
6.
7.
UNITÀ DI
Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte europea della Restaurazione
Introdurre le tematiche e le tecniche artistiche
riferibili al Romanticismo, al Paesaggismo e al
Realismo all’interno della più generale cornice
storica e culturale europea
Conoscere
le
connessioni
esistenti
tra
Neoclassicismo e Romanticismo.
Delineare le riflessioni sulla luce e sul colore dei
grandi pittori romantici.
Valutare l’importanza del fenomeno italiano dei
Macchiaioli.
Comprendere l’evoluzione e la diffusione
dell’architettura del ferro e sensibilizzare alle
teorie sul restauro architettonico ottocentesco
Delineare le personalità artistiche di Constable,
Turner, Géricault, Delacroix, Hayez, Courbet,
Fattori e Lega, sapendone riconoscere le opere, le
peculiarità stilistiche e le tecniche realizzative
INDICATORI
CONOSCENZE
APPRENDIMENTO
26. La stagione
dell’Impressionismo
1.
2.
3.
4.
5.
Collocare cronologicamente i manufatti dell’arte
degli Impressionisti.
Introdurre il concetto di Impressionismo dal punto di
vista storico e dal tecnico.
Introdurre il dibattito tecnico scientifico sulla
percezione del colore e sulla propagazione della luce
secondo le teorie di Maxwell e Chevreul.
Riconoscere il valore della fotografia sia dal punto di
vista storico-artistico sia sotto il profilo delle
tecniche, l’importanza del fotografo Nadar e la
famiglia fiorentina degli Alinari.
Delineare le personalità artistiche di Manet, Monet,
Degas e Renoir, Pisarro, Caillebotte, sapendone
riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le
tecniche realizzative
26.1 L’Impressionismo
26.2 La fotografia
26.3 Édouard Manet
26.4 Claude Monet
26.5 Edgar Degas
26.6 Pierre-Auguste Renoir
UNITÀ DI
INDICATORI
CONOSCENZE
1.
27.1Tendenze
postimpressioniste
27.2 Paul Cézanne
27.3 Georges Seurat
27.4 Paul Signac
27.5 Paul Gauguin
27.6 Vincent Van Gogh
27.7 Henri de Toulouse-Lautrec
APPRENDIMENTO
27. Tendenze
postimpressionsite. Alla
ricerca di nuove vie
2.
3.
4.
5.
6.
Collocare cronologicamente e geograficamente i
manufatti dell’arte postimpressionista.
Valutare il complesso intreccio formale e culturale
esistente fra Impressionismo e Postimpressionismo.
Riconoscere le basi conoscitive e metodologiche per il
successivo studio del Cubismo e dell’Espressionismo.
Riconoscere lo strettissimo rapporto tra arte e vita nella
cultura e in particolar modo negli artisti dell’Ottocento.
Conoscere le particolarità, le scelte formali e gli esiti
del Divisionismo italiano
Delineare le personalità artistiche di Cézanne, Seurat,
Gauguin, Van Gogh, Toulouse-Lautrec, sapendone
riconoscere le opere, le peculiarità stilistiche e le
tecniche realizzative
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Verifica grafica: elaborati grafici eseguiti in classe (compiti) e a casa
(esercizi) riguardanti i contenuti svolti nel programma.
Criteri di valutazione: acquisizione di abilità operative attraverso il corretto
uso degli strumenti, conoscenza del linguaggio grafico e dei vari sistemi e
tecniche di rappresentazione.
Verifica scritte:test con domande vero/falso e domande aperte
Criteri di valutazione: conoscenza dell’argomento, possesso del
linguaggio specifico; migliorate competenze rispetto al livello di partenza e
capacità elaborative.
La valutazione ha prestato attenzione alla partecipazione, alla puntualità e alla
continuità nell’impegno manifestato dall’allievo.
Alla partecipazione della discussione in classe e all’attenzione tenuta dallo studente
durante la spiegazione della materia.
SCIENZE MOTORIE
Classe 4As a.s.2015/2016
Gli alunni hanno dimostrato impegno, interesse e partecipazione costanti
migliorando i livelli di partenza in tutte le attività svolte. I risultati ottenuti
possono considerarsi generalmente buoni per la maggior parte della classe.
Le attività proposte hanno avuto una progressiva distribuzione dei carichi e
delle difficoltà di esecuzione permettendo a ciascun alunno di seguire i propri
ritmi di apprendimento, di aumentare sensibilmente le proprie conoscenze
tecniche, capacità e competenze motorie rispetto a quelle iniziali. I contenuti
sono stati sviluppati con lezioni frontali, con esercitazioni individuali e di
squadra e con fasi di libera creatività.
Le verifiche si sono basate sul grado di apprendimento motorio, sulla
partecipazione al dialogo educativo e sui test motori.
La valutazione ha tenuto conto del livello raggiunto nelle diverse attività
pratiche sviluppate rispetto al livello di partenza, della partecipazione alle
lezioni, della continuità di impegno, dell’interesse e la volontà di migliorare le
proprie potenzialità.
OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
 Hanno potenziato le qualità condizionali e coordinative
 migliorato la funzionalità neuro-muscolare
 acquisito elementi tecnico-pratici delle attività sportive, individuali e di
squadra
 acquisito fondamentali informazioni sulla tutela della salute e sulla
prevenzione degli infortuni
CONTENUTI SVOLTI
 Potenziamento aerobico generale
 potenziamento delle capacità condizionali ( forza, resistenza, velocità)
 andature ginnastiche ed esercizi di coordinazione
 esercizi con attrezzi
 esercizi di mobilità articolare, equilibrio e destrezza
 esercizi di tonificazione muscolare
 esercizi di stretching
 fondamentali di gioco di: pallavolo, pallacanestro e calcetto.
 partecipazione a fasi del progetto “A scuola di sport”
 corso di difesa personale
RELIGIONE CATTOLICA
Classe 4 A scientifico
Prof. Tagliapietra Marco
La classe, composta da 12 alunni che si avvalgono dell’insegnamento
dell’ora di religione, ha dimostrato un buon interesse e impegno. Il
clima in classe è stato positivo e sereno. Lo svolgimento delle lezioni
è stato regolare. La classe ha dimostrato di apprezzare i momenti di
confronto e di dialogo anche se la partecipazione attiva ha coinvolto
solo alcuni alunni.
L’atteggiamento e il comportamento in classe sono stati corretti.
Contenuti trattati
La società di oggi e analisi di alcuni problemi giovanili tra cui:
dipendenze e condizionamenti; discriminazione e violenza; dubbi e
incertezze sul futuro. La diffusione e le atrocità dell’ISIS. Attese future
e realismo; desiderio di autonomia e indipendenza a confronto con i
costi della vita. Vizi e virtù; il peccato e i peccati capitali.
I valori di giustizia e di pace, libertà e fraternità nell’insegnamento
cristiano; la legalità e i doveri del cittadino. La lotta alla criminalità
organizzata: l’opera e la vita di Don Puglisi. Rapporto tra fede e cultura
locale, tra credere e praticare. Il valore del libero arbitrio nella
concezione cristiana. Le relazioni interpersonali e loro valore, in
particolare la relazione di coppia. Matrimonio e convivenza.
Metodologia di lavoro
Lezione dialogata, lezione frontale, lavori di gruppo, lettura di fonti, testi
ed articoli; schematizzazione concetti; visione critica di film o
documentari; riflessione personale e di gruppo orale o scritta; giochi di
simulazione; ricerca personale di materiali a tema, brainstorming.
Criteri e strumenti adottati per la valutazione
Interesse alle lezioni e partecipazione al dialogo educativo; rispondere
adeguatamente e liberamente alle domande; intervenire liberamente;
proporre argomenti per la riflessione; conservare il materiale fornito;
disporre del materiale didattico; dialogare in modo corretto col gruppo;
eseguire i compiti richiesti dall'insegnante; collaborare alla costruzione
di un buon clima in classe; usare un linguaggio corretto e pertinente;
offrire aiuto e sostegno ai compagni; verifiche.