Università degli studi di MACERATA — Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 OFFERTA DELL’IMPRESA Fabio CLEMENTI E-mail: [email protected] Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi 16 novembre 2009 Contenuti della lezione Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 2 / 35 Il vincolo di mercato Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Ogni impresa prende due decisioni importanti: quanto produrre e quale prezzo praticare. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 3 / 35 Il vincolo di mercato Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Ogni impresa prende due decisioni importanti: quanto produrre e quale prezzo praticare. ■ Se un’impresa che massimizza il profitto non avesse vincoli, stabilirebbe prezzi molto alti e produrrebbe quantità elevate. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 3 / 35 Il vincolo di mercato Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Ogni impresa prende due decisioni importanti: quanto produrre e quale prezzo praticare. ■ Se un’impresa che massimizza il profitto non avesse vincoli, stabilirebbe prezzi molto alti e produrrebbe quantità elevate. ■ Ma un’impresa deve sottostare a due tipi di vincoli: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 3 / 35 Il vincolo di mercato Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Ogni impresa prende due decisioni importanti: quanto produrre e quale prezzo praticare. ■ Se un’impresa che massimizza il profitto non avesse vincoli, stabilirebbe prezzi molto alti e produrrebbe quantità elevate. ■ Ma un’impresa deve sottostare a due tipi di vincoli: ◆ i vincoli tecnologici—solo alcuni modi di trasformare input in output sono possibili, e qualunque impresa deve tener conto dei limiti imposti dalla realtà fisica; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 3 / 35 Il vincolo di mercato Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Ogni impresa prende due decisioni importanti: quanto produrre e quale prezzo praticare. ■ Se un’impresa che massimizza il profitto non avesse vincoli, stabilirebbe prezzi molto alti e produrrebbe quantità elevate. ■ Ma un’impresa deve sottostare a due tipi di vincoli: ◆ i vincoli tecnologici—solo alcuni modi di trasformare input in output sono possibili, e qualunque impresa deve tener conto dei limiti imposti dalla realtà fisica; ◆ i vincoli economici—le diverse tecniche che consentono di ottenere un dato livello di output hanno in genere costi diversi. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 3 / 35 Il vincolo di mercato Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Ogni impresa prende due decisioni importanti: quanto produrre e quale prezzo praticare. ■ Se un’impresa che massimizza il profitto non avesse vincoli, stabilirebbe prezzi molto alti e produrrebbe quantità elevate. ■ Ma un’impresa deve sottostare a due tipi di vincoli: ◆ i vincoli tecnologici—solo alcuni modi di trasformare input in output sono possibili, e qualunque impresa deve tener conto dei limiti imposti dalla realtà fisica; ◆ i vincoli economici—le diverse tecniche che consentono di ottenere un dato livello di output hanno in genere costi diversi. ■ Esiste anche un vincolo di mercato: l’impresa può vendere solo quanto i consumatori sono disposti ad acquistare. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 3 / 35 Curva di domanda per l’impresa Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se l’impresa fissa un prezzo 𝑝, potrà vendere solo una determinata quantità di output 𝑦. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 4 / 35 Curva di domanda per l’impresa Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se l’impresa fissa un prezzo 𝑝, potrà vendere solo una determinata quantità di output 𝑦. ■ La relazione tra il prezzo fissato dall’impresa e la quantità venduta è detta curva di domanda per l’impresa. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 4 / 35 Curva di domanda per l’impresa Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se l’impresa fissa un prezzo 𝑝, potrà vendere solo una determinata quantità di output 𝑦. ■ La relazione tra il prezzo fissato dall’impresa e la quantità venduta è detta curva di domanda per l’impresa. ■ Se nel mercato fosse presente una sola impresa, la sua curva di domanda sarebbe identica alla curva di domanda di mercato, che riassume pertanto i vincoli di mercato per l’unica impresa che vi opera. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 4 / 35 Curva di domanda per l’impresa Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se l’impresa fissa un prezzo 𝑝, potrà vendere solo una determinata quantità di output 𝑦. ■ La relazione tra il prezzo fissato dall’impresa e la quantità venduta è detta curva di domanda per l’impresa. ■ Se nel mercato fosse presente una sola impresa, la sua curva di domanda sarebbe identica alla curva di domanda di mercato, che riassume pertanto i vincoli di mercato per l’unica impresa che vi opera. ■ Se sono presenti invece anche altre imprese, quando l’impresa sceglie il prezzo e la quantità da produrre deve prevedere il comportamento anche delle altre imprese presenti sul mercato. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 4 / 35 Forme di mercato Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ L’espressione forme di mercato si riferisce al modo in cui le imprese interagiscono nel prendere le decisioni relative al prezzo ed all’output. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 5 / 35 Forme di mercato Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ L’espressione forme di mercato si riferisce al modo in cui le imprese interagiscono nel prendere le decisioni relative al prezzo ed all’output. ■ Una delle più semplici forme di mercato è rappresentata dalla concorrenza perfetta, che costituisce anche un termine di paragone per altre forme. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 5 / 35 Concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Un mercato è perfettamente concorrenziale quando ciascuna impresa assume che il prezzo di mercato sia indipendente dalla quantità che essa decide di produrre. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 6 / 35 Concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Un mercato è perfettamente concorrenziale quando ciascuna impresa assume che il prezzo di mercato sia indipendente dalla quantità che essa decide di produrre. ■ Price-taking : in un mercato concorrenziale l’impresa deve considerare il prezzo come un dato e decidere solamente quanto produrre, in quanto qualsiasi quantità decida di produrre questa verrà venduta ad un unico prezzo, quello di mercato. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 6 / 35 Concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Un mercato è perfettamente concorrenziale quando ciascuna impresa assume che il prezzo di mercato sia indipendente dalla quantità che essa decide di produrre. ■ Price-taking : in un mercato concorrenziale l’impresa deve considerare il prezzo come un dato e decidere solamente quanto produrre, in quanto qualsiasi quantità decida di produrre questa verrà venduta ad un unico prezzo, quello di mercato. ■ Quale situazione rispecchia questo modello di comportamento? ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 6 / 35 Concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Un mercato è perfettamente concorrenziale quando ciascuna impresa assume che il prezzo di mercato sia indipendente dalla quantità che essa decide di produrre. ■ Price-taking : in un mercato concorrenziale l’impresa deve considerare il prezzo come un dato e decidere solamente quanto produrre, in quanto qualsiasi quantità decida di produrre questa verrà venduta ad un unico prezzo, quello di mercato. ■ Quale situazione rispecchia questo modello di comportamento? ■ Esempi: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 6 / 35 Concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Un mercato è perfettamente concorrenziale quando ciascuna impresa assume che il prezzo di mercato sia indipendente dalla quantità che essa decide di produrre. ■ Price-taking : in un mercato concorrenziale l’impresa deve considerare il prezzo come un dato e decidere solamente quanto produrre, in quanto qualsiasi quantità decida di produrre questa verrà venduta ad un unico prezzo, quello di mercato. ■ Quale situazione rispecchia questo modello di comportamento? ■ Esempi: ◆ mercato del frumento; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 6 / 35 Concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Un mercato è perfettamente concorrenziale quando ciascuna impresa assume che il prezzo di mercato sia indipendente dalla quantità che essa decide di produrre. ■ Price-taking : in un mercato concorrenziale l’impresa deve considerare il prezzo come un dato e decidere solamente quanto produrre, in quanto qualsiasi quantità decida di produrre questa verrà venduta ad un unico prezzo, quello di mercato. ■ Quale situazione rispecchia questo modello di comportamento? ■ Esempi: ◆ mercato del frumento; ◆ mercato di un bene deperibile in cui sono presenti solo poche imprese. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 6 / 35 Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di domanda per un’impresa concorrenziale è orizzontale in corrispondenza del prezzo di mercato, al quale può vendere qualsiasi quantità di prodotto, mentre non venderebbe nulla se fissasse un prezzo più elevato del prezzo di mercato; infine, se vendesse al di sotto del prezzo di mercato, essa potrebbe aggiudicarsi l’intera domanda di mercato. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 7 / 35 Figura 1: Curva di domanda per un’impresa concorrenziale p Domanda di mercato p* Curva di domanda per l'impresa y ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 8 / 35 Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di domanda per un’impresa concorrenziale è orizzontale in corrispondenza del prezzo di mercato, al quale può vendere qualsiasi quantità di prodotto, mentre non venderebbe nulla se fissasse un prezzo più elevato del prezzo di mercato; infine, se vendesse al di sotto del prezzo di mercato, essa potrebbe aggiudicarsi l’intera domanda di mercato. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 9 / 35 Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di domanda per un’impresa concorrenziale è orizzontale in corrispondenza del prezzo di mercato, al quale può vendere qualsiasi quantità di prodotto, mentre non venderebbe nulla se fissasse un prezzo più elevato del prezzo di mercato; infine, se vendesse al di sotto del prezzo di mercato, essa potrebbe aggiudicarsi l’intera domanda di mercato. ■ Notare che: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 9 / 35 Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di domanda per un’impresa concorrenziale è orizzontale in corrispondenza del prezzo di mercato, al quale può vendere qualsiasi quantità di prodotto, mentre non venderebbe nulla se fissasse un prezzo più elevato del prezzo di mercato; infine, se vendesse al di sotto del prezzo di mercato, essa potrebbe aggiudicarsi l’intera domanda di mercato. ■ Notare che: ◆ la curva di domanda di mercato esprime la relazione tra il prezzo di mercato e la quantità totale di output venduto, e dipende dal comportamento del consumatore; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 9 / 35 Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di domanda per un’impresa concorrenziale è orizzontale in corrispondenza del prezzo di mercato, al quale può vendere qualsiasi quantità di prodotto, mentre non venderebbe nulla se fissasse un prezzo più elevato del prezzo di mercato; infine, se vendesse al di sotto del prezzo di mercato, essa potrebbe aggiudicarsi l’intera domanda di mercato. ■ Notare che: ◆ la curva di domanda di mercato esprime la relazione tra il prezzo di mercato e la quantità totale di output venduto, e dipende dal comportamento del consumatore; ◆ la curva di domanda per l’impresa esprime la relazione tra il prezzo di mercato e l’output di quella particolare impresa, e dipende anche dal comportamento delle altre imprese. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 9 / 35 Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Per definizione, un’impresa concorrenziale non può influire sul prezzo di mercato. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 10 / 35 Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Per definizione, un’impresa concorrenziale non può influire sul prezzo di mercato. ■ Quale quantità di output deciderà allora di produrre un’impresa concorrenziale che intende massimizzare il profitto? ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 10 / 35 Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Per definizione, un’impresa concorrenziale non può influire sul prezzo di mercato. ■ Quale quantità di output deciderà allora di produrre un’impresa concorrenziale che intende massimizzare il profitto? ■ Essa produrrà una quantità di output in corrispondenza della quale il ricavo marginale, 𝑅𝑀 𝑎 = Δ𝑅/Δ𝑦, è uguale al costo marginale, 𝐶𝑀 𝑎 = Δ𝐶𝑉 /Δ𝑦—dove, cioè, il ricavo addizionale derivante da un’unità addizionale di output è uguale al costo addizionale che deve sostenere per produrla. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 10 / 35 Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Per definizione, un’impresa concorrenziale non può influire sul prezzo di mercato. ■ Quale quantità di output deciderà allora di produrre un’impresa concorrenziale che intende massimizzare il profitto? ■ Essa produrrà una quantità di output in corrispondenza della quale il ricavo marginale, 𝑅𝑀 𝑎 = Δ𝑅/Δ𝑦, è uguale al costo marginale, 𝐶𝑀 𝑎 = Δ𝐶𝑉 /Δ𝑦—dove, cioè, il ricavo addizionale derivante da un’unità addizionale di output è uguale al costo addizionale che deve sostenere per produrla. ■ Se cosı̀ non fosse, l’impresa potrebbe sempre aumentare i profitti variando la quantità prodotta. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 10 / 35 Il ricavo marginale in concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Per variazioni del prezzo e della quantità, la variazione del ricavo totale può essere scritta come: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA Δ𝑅 = 𝑝Δ𝑦 + 𝑦Δ𝑝 16 novembre 2009 – 11 / 35 Il ricavo marginale in concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Per variazioni del prezzo e della quantità, la variazione del ricavo totale può essere scritta come: Δ𝑅 = 𝑝Δ𝑦 + 𝑦Δ𝑝 ■ Visto che per ipotesi in concorrenza perfetta 𝑝 non varia, si ha Δ𝑝 = 0 e Δ𝑅 = 𝑝Δ𝑦; il ricavo addizionale per unità di output coincide allora con il prezzo: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 𝑅𝑀 𝑎 = Δ𝑅 =𝑝 Δ𝑞 16 novembre 2009 – 11 / 35 Il ricavo marginale in concorrenza perfetta Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Per variazioni del prezzo e della quantità, la variazione del ricavo totale può essere scritta come: Δ𝑅 = 𝑝Δ𝑦 + 𝑦Δ𝑝 ■ Visto che per ipotesi in concorrenza perfetta 𝑝 non varia, si ha Δ𝑝 = 0 e Δ𝑅 = 𝑝Δ𝑦; il ricavo addizionale per unità di output coincide allora con il prezzo: 𝑅𝑀 𝑎 = Δ𝑅 =𝑝 Δ𝑞 ■ Quindi, un’impresa concorrenziale che intende massimizzare il profitto sceglierà un livello di output tale che il suo costo marginale è uguale al prezzo di mercato: 𝑅𝑀 𝑎 = 𝑝 = 𝐶𝑀 𝑎 ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 11 / 35 L’offerta di un’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se un’impresa sta massimizzando il profitto e il prezzo di mercato sale, allora 𝑝 > 𝐶𝑀 𝑎 e all’impresa conviene aumentare la produzione, in quanto l’aumento dei ricavi derivanti dall’output addizionale supera l’aumento dei costi e il profitto aumenta. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 12 / 35 L’offerta di un’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se un’impresa sta massimizzando il profitto e il prezzo di mercato sale, allora 𝑝 > 𝐶𝑀 𝑎 e all’impresa conviene aumentare la produzione, in quanto l’aumento dei ricavi derivanti dall’output addizionale supera l’aumento dei costi e il profitto aumenta. ■ Analogamente, se un’impresa sta massimizzando il profitto e il prezzo di mercato scende, allora 𝑝 < 𝐶𝑀 𝑎 e all’impresa conviene diminuire la quantità prodotta, visto che la diminuzione dei ricavi è più che compensata dalla riduzione dei costi e il profitto aumenta. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 12 / 35 L’offerta di un’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se un’impresa sta massimizzando il profitto e il prezzo di mercato sale, allora 𝑝 > 𝐶𝑀 𝑎 e all’impresa conviene aumentare la produzione, in quanto l’aumento dei ricavi derivanti dall’output addizionale supera l’aumento dei costi e il profitto aumenta. ■ Analogamente, se un’impresa sta massimizzando il profitto e il prezzo di mercato scende, allora 𝑝 < 𝐶𝑀 𝑎 e all’impresa conviene diminuire la quantità prodotta, visto che la diminuzione dei ricavi è più che compensata dalla riduzione dei costi e il profitto aumenta. ■ Quindi, la curva di offerta di un’impresa concorrenziale che massimizza il profitto coincide con il tratto crescente della sua curva del costo marginale. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 12 / 35 Figura 2: Curva di offerta di un’impresa concorrenziale p Curva del costo marginale y ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 13 / 35 Un’eccezione Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se esistono livelli diversi di output in corrispondenza dei quali il prezzo è uguale al costo marginale, quale scegliere? ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 14 / 35 Figura 3: Costo marginale e offerta p Curva del costo marginale p y y1 ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA y2 16 novembre 2009 – 15 / 35 Un’eccezione Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se esistono livelli diversi di output in corrispondenza dei quali il prezzo è uguale al costo marginale, quale scegliere? ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 16 / 35 Un’eccezione Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se esistono livelli diversi di output in corrispondenza dei quali il prezzo è uguale al costo marginale, quale scegliere? ■ Figura 3: nel punto 𝑦1 l’impresa si trova nel tratto della curva del costo marginale inclinato negativamente; quindi, se per ipotesi il prezzo di mercato salisse (scendesse), l’impresa potrebbe aumentare il profitto diminuendo (aumentando) la produzione. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 16 / 35 Un’eccezione Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Se esistono livelli diversi di output in corrispondenza dei quali il prezzo è uguale al costo marginale, quale scegliere? ■ Figura 3: nel punto 𝑦1 l’impresa si trova nel tratto della curva del costo marginale inclinato negativamente; quindi, se per ipotesi il prezzo di mercato salisse (scendesse), l’impresa potrebbe aumentare il profitto diminuendo (aumentando) la produzione. ■ Quindi, poiché il caso dei “beni di Giffen” non può verificarsi per le curve di offerta, la curva di offerta di un’impresa concorrenziale coincide sempre con il tratto inclinato positivamente della sua curva di costo marginale. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 16 / 35 Condizione di chiusura Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il profitto derivante dalla produzione di un livello positivo di output è: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA Π = 𝑅 − 𝐶𝑇 = 𝑅 − 𝐶𝑉 − 𝐶𝐹 16 novembre 2009 – 17 / 35 Condizione di chiusura Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il profitto derivante dalla produzione di un livello positivo di output è: Π = 𝑅 − 𝐶𝑇 = 𝑅 − 𝐶𝑉 − 𝐶𝐹 ■ Se un’impresa non produce, deve comunque sostenere i costi fissi, 𝐶𝐹 , realizzando perdite pari a: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA Π = −𝐶𝐹 16 novembre 2009 – 17 / 35 Condizione di chiusura Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il profitto derivante dalla produzione di un livello positivo di output è: Π = 𝑅 − 𝐶𝑇 = 𝑅 − 𝐶𝑉 − 𝐶𝐹 ■ Se un’impresa non produce, deve comunque sostenere i costi fissi, 𝐶𝐹 , realizzando perdite pari a: Π = −𝐶𝐹 ■ Condizione di chiusura: per evitare perdite maggiori dei costi fissi, all’impresa conviene sospendere l’attività quando i ricavi derivanti dalla vendita dell’output non coprono nemmeno i costi variabili: 𝐶𝑉 > 𝑝𝑦 ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA = 𝐶𝑉 >𝑝 𝑦 = 𝐶𝑀 𝑒𝑉 > 𝑝 16 novembre 2009 – 17 / 35 Condizione di chiusura Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il profitto derivante dalla produzione di un livello positivo di output è: Π = 𝑅 − 𝐶𝑇 = 𝑅 − 𝐶𝑉 − 𝐶𝐹 ■ Se un’impresa non produce, deve comunque sostenere i costi fissi, 𝐶𝐹 , realizzando perdite pari a: Π = −𝐶𝐹 ■ Condizione di chiusura: per evitare perdite maggiori dei costi fissi, all’impresa conviene sospendere l’attività quando i ricavi derivanti dalla vendita dell’output non coprono nemmeno i costi variabili: 𝐶𝑉 > 𝑝𝑦 = 𝐶𝑉 >𝑝 𝑦 = 𝐶𝑀 𝑒𝑉 > 𝑝 ■ Quindi solo i punti del tratto crescente della curva del costo marginale al di sopra della curva del costo medio variabile appartengono alla curva di offerta di un’impresa concorrenziale. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 17 / 35 Figura 4: Costo medio variabile e offerta p Costo marginale Costo medio totale Costo medio variabile y ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 18 / 35 Profitto Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Dato il prezzo di mercato, è possibile individuare con la condizione 𝑝 = 𝐶𝑀 𝑎 il livello ottimo di produzione dell’impresa, e da quest’ultimo ottenere il profitto. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 19 / 35 Profitto Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Dato il prezzo di mercato, è possibile individuare con la condizione 𝑝 = 𝐶𝑀 𝑎 il livello ottimo di produzione dell’impresa, e da quest’ultimo ottenere il profitto. ■ Nella figura che segue, l’area del rettangolo più grande è 𝑝 × 𝑦, che corrisponde al ricavo totale, 𝑅. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 19 / 35 Profitto Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Dato il prezzo di mercato, è possibile individuare con la condizione 𝑝 = 𝐶𝑀 𝑎 il livello ottimo di produzione dell’impresa, e da quest’ultimo ottenere il profitto. ■ Nella figura che segue, l’area del rettangolo più grande è 𝑝 × 𝑦, che corrisponde al ricavo totale, 𝑅. ■ L’area 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒 rappresenta i costi totali, 𝐶𝑇 , poiché: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 𝐶𝑇 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒 = 𝑦 × = 𝐶𝑇 𝑦 16 novembre 2009 – 19 / 35 Profitto Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Dato il prezzo di mercato, è possibile individuare con la condizione 𝑝 = 𝐶𝑀 𝑎 il livello ottimo di produzione dell’impresa, e da quest’ultimo ottenere il profitto. ■ Nella figura che segue, l’area del rettangolo più grande è 𝑝 × 𝑦, che corrisponde al ricavo totale, 𝑅. ■ L’area 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒 rappresenta i costi totali, 𝐶𝑇 , poiché: 𝐶𝑇 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒 = 𝑦 × = 𝐶𝑇 𝑦 ■ Il profitto è la differenza tra le due aree. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 19 / 35 Figura 5: Profitto p Costo marginale Ricavo totale Costo totale Profitto p* Costo medio totale y y * ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 20 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 21 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ■ Esistono tre diversi modi di misurare il surplus del produttore: ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 21 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ■ Esistono tre diversi modi di misurare il surplus del produttore: 1. il modo più diretto consiste nel calcolare la differenza tra l’area dei ricavi e l’area sotto la curva dei costi medi variabili, cioè 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒𝑉 ; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 21 / 35 Figura 6: Surplus del produttore (1) p Costo marginale Ricavo totale Costo variabile totale Surplus del produttore Costo medio totale p* Costo medio variabile y y * ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 22 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ■ Esistono tre diversi modi di misurare il surplus del produttore: 1. il modo più diretto consiste nel calcolare la differenza tra l’area dei ricavi e l’area sotto la curva dei costi medi variabili, cioè 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒𝑉 ; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 23 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ■ Esistono tre diversi modi di misurare il surplus del produttore: 1. il modo più diretto consiste nel calcolare la differenza tra l’area dei ricavi e l’area sotto la curva dei costi medi variabili, cioè 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒𝑉 ; 2. poiché l’area al di sotto della curva del costo marginale rappresenta i costi variabili totali, si può sottrarre tale area dall’area dei ricavi; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 23 / 35 Figura 7: Surplus del produttore (2) p Costo marginale Ricavo totale Costo variabile totale Surplus del produttore Costo medio totale p* Costo medio variabile y y * ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 24 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ■ Esistono tre diversi modi di misurare il surplus del produttore: 1. il modo più diretto consiste nel calcolare la differenza tra l’area dei ricavi e l’area sotto la curva dei costi medi variabili, cioè 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒𝑉 ; 2. poiché l’area al di sotto della curva del costo marginale rappresenta i costi variabili totali, si può sottrarre tale area dall’area dei ricavi; ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 25 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ■ Esistono tre diversi modi di misurare il surplus del produttore: 1. il modo più diretto consiste nel calcolare la differenza tra l’area dei ricavi e l’area sotto la curva dei costi medi variabili, cioè 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒𝑉 ; 2. poiché l’area al di sotto della curva del costo marginale rappresenta i costi variabili totali, si può sottrarre tale area dall’area dei ricavi; 3. infine, combinando questi due metodi, si può impiegare la prima definizione per il tratto della curva fino al punto in cui il costo marginale è uguale ai costi medi variabili, e successivamente l’area al di sopra della curva del costo marginale. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 25 / 35 Figura 8: Surplus del produttore (3) p Costo marginale Ricavo totale Costo variabile totale Surplus del produttore Costo medio totale p* Costo medio variabile y y * ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 26 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ■ Esistono tre diversi modi di misurare il surplus del produttore: 1. il modo più diretto consiste nel calcolare la differenza tra l’area dei ricavi e l’area sotto la curva dei costi medi variabili, cioè 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒𝑉 ; 2. poiché l’area al di sotto della curva del costo marginale rappresenta i costi variabili totali, si può sottrarre tale area dall’area dei ricavi; 3. infine, combinando questi due metodi, si può impiegare la prima definizione per il tratto della curva fino al punto in cui il costo marginale è uguale ai costi medi variabili, e successivamente l’area al di sopra della curva del costo marginale. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 27 / 35 Surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Il surplus del produttore è strettamente connesso al profitto dell’impresa; è uguale, infatti, alla differenza tra i ricavi, 𝑅 = 𝑝 × 𝑞, ed i costi variabili, 𝐶𝑉 . ■ Esistono tre diversi modi di misurare il surplus del produttore: 1. il modo più diretto consiste nel calcolare la differenza tra l’area dei ricavi e l’area sotto la curva dei costi medi variabili, cioè 𝑦 × 𝐶𝑀 𝑒𝑉 ; 2. poiché l’area al di sotto della curva del costo marginale rappresenta i costi variabili totali, si può sottrarre tale area dall’area dei ricavi; 3. infine, combinando questi due metodi, si può impiegare la prima definizione per il tratto della curva fino al punto in cui il costo marginale è uguale ai costi medi variabili, e successivamente l’area al di sopra della curva del costo marginale. ■ L’ultimo metodo è il più coerente con le definizioni di curva di offerta per un’impresa concorrenziale e surplus del produttore. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 27 / 35 Variazione del surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Spesso si fa riferimento alla variazione, e non al surplus totale del produttore. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 28 / 35 Variazione del surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Spesso si fa riferimento alla variazione, e non al surplus totale del produttore. ■ La variazione sarà rappresentata da una regione ′ trapezoidale nel caso in cui il prezzo passi da 𝑝 a ′′ ′ ′′ 𝑝 e la produzione da 𝑦 a 𝑦 . ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 28 / 35 Figura 9: Variazione del surplus del produttore p Curva del costo marginale p'' Variazione del surplus del produttore p' ' y ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA '' y y 16 novembre 2009 – 29 / 35 Variazione del surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Spesso si fa riferimento alla variazione, e non al surplus totale del produttore. ■ La variazione sarà rappresentata da una regione ′ trapezoidale nel caso in cui il prezzo passi da 𝑝 a ′′ ′ ′′ 𝑝 e la produzione da 𝑦 a 𝑦 . ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 30 / 35 Variazione del surplus del produttore Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ Spesso si fa riferimento alla variazione, e non al surplus totale del produttore. ■ La variazione sarà rappresentata da una regione ′ trapezoidale nel caso in cui il prezzo passi da 𝑝 a ′′ ′ ′′ 𝑝 e la produzione da 𝑦 a 𝑦 . ■ Pertanto, la variazione del surplus del produttore corrisponde alla variazione del profitto che si ha per la stessa variazione del livello di output, perché i costi fissi non variano. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 30 / 35 L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di offerta di lungo periodo esprime la quantità ottima di output che un’impresa concorrenziale può produrre se è libera di variare l’impiego di qualunque fattore fisso nel breve periodo. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 31 / 35 L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di offerta di lungo periodo esprime la quantità ottima di output che un’impresa concorrenziale può produrre se è libera di variare l’impiego di qualunque fattore fisso nel breve periodo. ■ Quindi, se il prezzo dell’ouput varia, l’impresa ha maggiori possibilità di far variare le proprie scelte nel lungo che nel breve periodo. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 31 / 35 L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di offerta di lungo periodo esprime la quantità ottima di output che un’impresa concorrenziale può produrre se è libera di variare l’impiego di qualunque fattore fisso nel breve periodo. ■ Quindi, se il prezzo dell’ouput varia, l’impresa ha maggiori possibilità di far variare le proprie scelte nel lungo che nel breve periodo. ■ Questo suggerisce che la curva di offerta di lungo periodo sia più “sensibile” al prezzo—cioè più elastica—della curva di offerta di breve periodo. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 31 / 35 Figura 10: Curve di offerta di breve e di lungo periodo p Offerta di breve periodo Offerta di lungo periodo y ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 32 / 35 L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di offerta di lungo periodo esprime la quantità ottima di output che un’impresa concorrenziale può produrre se è libera di variare l’impiego di qualunque fattore fisso nel breve periodo. ■ Quindi, se il prezzo dell’ouput varia, l’impresa ha maggiori possibilità di far variare le proprie scelte nel lungo che nel breve periodo. ■ Questo suggerisce che la curva di offerta di lungo periodo sia più “sensibile” al prezzo—cioè più elastica—della curva di offerta di breve periodo. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 33 / 35 L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale Il vincolo di mercato Curva di domanda per l’impresa Forme di mercato Concorrenza perfetta Curva di domanda per un’impresa concorrenziale Massimizzazione del profitto in concorrenza perfetta Il ricavo marginale in concorrenza perfetta L’offerta di un’impresa concorrenziale Un’eccezione Condizione di chiusura Profitto Surplus del produttore Variazione del surplus del produttore L’offerta di lungo periodo dell’impresa concorrenziale ■ La curva di offerta di lungo periodo esprime la quantità ottima di output che un’impresa concorrenziale può produrre se è libera di variare l’impiego di qualunque fattore fisso nel breve periodo. ■ Quindi, se il prezzo dell’ouput varia, l’impresa ha maggiori possibilità di far variare le proprie scelte nel lungo che nel breve periodo. ■ Questo suggerisce che la curva di offerta di lungo periodo sia più “sensibile” al prezzo—cioè più elastica—della curva di offerta di breve periodo. ■ Poiché nel lungo periodo tutti i costi sono variabili, l’impresa può sempre ottenere profitti nulli cessando l’attività; ne deriva che il tratto rilevante della curva di offerta di lungo periodo è costituto dal tratto crescente della curva del costo marginale di lungo periodo che si trova al di sopra della curva del costo medio di lungo periodo. ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 33 / 35 Figura 11: Costo marginale di lungo periodo ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 34 / 35 Figura 12: Curva di offerta di lungo periodo p Offerta di lungo periodo Costo medio di lungo periodo Costo marginale di lungo periodo y ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 16 novembre 2009 – 35 / 35