ALLERGIA AL PELO DI GATTO E CANE ! ! !
Devo proprio mandar via il gatto da casa ?
L’allergia al pelo di gatto o cane, non è dovuta al pelo dell’animale, ma ad una sostanza che si
trova nella saliva e nel sudore dell’animale, pertanto quando gatto e cane si leccano per pulirsi,
spargono questa sostanza sul loro pelo. Questa sostanza (o allergene) è molto piccola e si diffonde
facilmente nell’aria, depositandosi sugli oggetti e sull’arredamento della casa, ma anche sui vestiti
delle persone, ecco perché se un bambino è un importante allergico, può avere sintomi
semplicemente stando con un compagno di banco che ha il gatto in casa.
L’allergia al pelo di animale può essere dovuta anche ad altri piccoli animali di casa, come criceti e
cavie.
Importante è distinguere comunque la semplice positività dei prick test (test per l’allergia)
dall’allergia vera e propria caratterizzata oltre che dalla positività dei prick test anche dalla
concomitante presenza di sintomi (rinite, congiuntivite o asma, ma anche dermatite). In caso di
prick positivi e assenza di sintomi (può capitare, anzi capita spesso), non faccio nulla perché non
sono un allergico.
Cosa faccio in caso di contatto e successiva comparsa di sintomi nel bambino/a?
In caso di rinite o oculorinite acuta si somministrano antistaminici o steroidi nasali spray, mentre
in caso di tosse e/o broncospasmo (=sibili = asma) si ricorre ai broncodilatatori in aereosol in fase
acuta.
Soprattutto in caso di broncospasmo (asma) sarebbe consigliabile allontanare il gatto dalla casa, se
vive col bambino… ma a volte è più facile a dirsi che a farsi ! Un ottima alternativa è il ricorso al
“vaccino” (ossia la desensibilizzazione o ITS = immunoterapia specifica) che dura 3 o 4 anni, può
essere somministrata per iniezione sottocutanea o per bocca (sublinguale). Di solito la modalità di
somministrazione viene concordata coi genitori e il bambino. Il vaccino risulta avere una buona
efficacia.
