POLITECNICO DI MILANO – BOVISA Facoltà di Ingegneria Industriale CORSO DI PRINCIPI DI INGEGNERIA ELETTRICA Allievi Meccanici Prof. Appello del 15 febbraio 2011 – Tema A Esercizio 1(8 CFU – 8 punti, 5 CFU 10 punti) Nel circuito di Fig. 1, l’interruttore S si chiude nell’istante t = 0 dopo essere rimasto aperto per lungo tempo. Si determini la corrente i(t) per ogni t, e se ne fornisca la rappresentazione grafica. t=0 R1 i(t) S R3 Is R2 R4 C IS = 2 A, R1 = 20 Ω, R2 = 20 Ω, R3 = 10 Ω, R4 = 10 Ω, C = 1 µF Fig. 1. Esercizio 2(8 CFU – 8 punti, 5 CFU 10 punti) Nel circuito di Fig. 2, funzionante in regime sinusoidale, si determini il valore efficace della tensione VS con il metodo di Boucherot. Si determini inoltre il valore della capacità C da collegare tra i morsetti a e b affinché il generatore eroghi solo potenza attiva. a R VS Vf1 = Vf2 = Vf3 = 200 V (rms), ̅ = 3 + 3, ̅ = 1 + 1, ̅ = 3 + 6, ̅ = 2 + XC b Fig. 2. Vf1 Z3 Vf2 Z3 I2 Vf3 Z3 Z1 Z2 Z1 Fig. 3. TEORIA a) b) Z I f = 50 Hz, R = 1 Ω, XC = -0.5 Ω, XL = 2 Ω, I = 40 A (rms), PZ = 1 kW, cosφZ = 0.8 (ind.) Esercizio 3(8 CFU – 8 punti) Il circuito in Fig. 3 funziona in regime alternato sinusoidale. Le tre sorgenti di tensione formano una terna simmetrica diretta. Ponendo sull’asse reale, si determini la corrente ̅ . XL Z1 POLITECNICO DI MILANO – BOVISA Facoltà di Ingegneria Industriale CORSO DI PRINCIPI DI INGEGNERIA ELETTRICA Allievi Meccanici Prof. Appello del 15 febbraio 2011 – Tema B Esercizio 1(8 CFU – 8 punti, 5 CFU 10 punti) Nel circuito di Fig. 1, l’interruttore S si chiude nell’istante t = 0 dopo essere rimasto aperto per lungo tempo. Si determini la corrente i(t) per ogni t, e se ne fornisca la rappresentazione grafica. t=0 R1 i(t) S R3 Is IS = 2 A, R1 = 20 Ω, R2 = 20 Ω, R3 = 10 Ω, R4 = 10 Ω, C = 2 µF R2 R4 C Fig. 1. Esercizio 2(8 CFU – 8 punti, 5 CFU 10 punti) Nel circuito di Fig. 2, funzionante in regime sinusoidale, si determini il valore efficace della tensione VS con il metodo di Boucherot. Si determini inoltre il valore della capacità C da collegare tra i morsetti a e b affinché il generatore eroghi solo potenza attiva. R VS Vf1 = Vf2 = Vf3 = 200 V (rms), ̅ = 6 + 6, ̅ = 2 + 2, ̅ = 3 + 6, ̅ = 2 + XC b Fig. 2. Vf1 Z3 Vf2 Z3 I2 Vf3 Z3 Z1 Z2 Z1 Z1 Fig. 3. TEORIA a) b) Z I f = 50 Hz, R = 1 Ω, XC = −1 Ω, XL = 2 Ω, I = 40 A (rms), PZ = 1 kW, cosφZ = 0.7 (ind.) Esercizio 3(8 CFU – 8 punti) Il circuito in Fig. 3 funziona in regime alternato sinusoidale. Le tre sorgenti di tensione formano una terna simmetrica diretta. Ponendo sull’asse reale, si determini la corrente ̅ . XL a POLITECNICO DI MILANO – BOVISA Facoltà di Ingegneria Industriale CORSO DI PRINCIPI DI INGEGNERIA ELETTRICA Allievi Meccanici Prof. Appello del 15 febbraio 2011 – Tema C Esercizio 1(8 CFU – 8 punti, 5 CFU 10 punti) Nel circuito di Fig. 1, l’interruttore S si chiude nell’istante t = 0 dopo essere rimasto aperto per lungo tempo. Si determini la corrente i(t) per ogni t, e se ne fornisca la rappresentazione grafica. t=0 R1 S i(t) R3 Is IS = 2 A, R1 = 20 Ω, R2 = 20 Ω, R3 = 10 Ω, R4 = 10 Ω, C = 3 µF R2 R4 C Fig. 1. Esercizio 2(8 CFU – 8 punti, 5 CFU 10 punti) Nel circuito di Fig. 2, funzionante in regime sinusoidale, si determini il valore efficace della tensione VS con il metodo di Boucherot. Si determini inoltre il valore della capacità C da collegare tra i morsetti a e b affinché il generatore eroghi solo potenza attiva. a R VS XC b Fig. 2. Vf1 Z3 Vf2 Vf1 = Vf2 = Vf3 = 200 V (rms), ̅ = 9 + 9, ̅ = 3 + 3, ̅ = 3 + 6, ̅ = 2 + Vf3 Z1 TEORIA a) b) Z3 I2 Z3 Z1 Fig. 3. Z I f = 50 Hz, R = 1 Ω, XC = −1.5 Ω, XL = 2 Ω, I = 40 A (rms), PZ = 1 kW, cosφZ = 0.6 (ind.) Esercizio 3(8 CFU – 8 punti) Il circuito in Fig. 3 funziona in regime alternato sinusoidale. Le tre sorgenti di tensione formano una terna simmetrica diretta. Ponendo sull’asse reale, si determini la corrente ̅ . XL Z2 Z1 POLITECNICO DI MILANO – BOVISA Facoltà di Ingegneria Industriale CORSO DI PRINCIPI DI INGEGNERIA ELETTRICA Allievi Meccanici Prof. Appello del 15 febbraio 2011 – Tema D Esercizio 1(8 CFU – 8 punti, 5 CFU 10 punti) Nel circuito di Fig. 1, l’interruttore S si chiude nell’istante t = 0 dopo essere rimasto aperto per lungo tempo. Si determini la corrente i(t) per ogni t, e se ne fornisca la rappresentazione grafica. t=0 R1 i(t) S R3 Is R2 IS = 2 A, R1 = 20 Ω, R2 = 20 Ω, R3 = 10 Ω, R4 = 10 Ω, C = 4 µF R4 C Fig. 1. Esercizio 2(8 CFU – 8 punti, 5 CFU 10 punti) Nel circuito di Fig. 2, funzionante in regime sinusoidale, si determini il valore efficace della tensione VS con il metodo di Boucherot. Si determini inoltre il valore della capacità C da collegare tra i morsetti a e b affinché il generatore eroghi solo potenza attiva. XL a R VS XC f = 50 Hz, R = 1 Ω, XC = −2 Ω, XL = 2 Ω, I = 40 A (rms), PZ = 1 kW, cosφZ = 0.5 (ind.) b Fig. 2. Esercizio 3(8 CFU – 8 punti) Il circuito in Fig. 3 funziona in regime alternato sinusoidale. Le tre sorgenti di tensione formano una terna simmetrica diretta. Ponendo sull’asse reale, si determini la corrente ̅ . Vf1 Vf1 = Vf2 = Vf3 = 200 V (rms), ̅ = 12 + 12, ̅ = 4 + 4, ̅ = 3 + 6, ̅ = 2 + Vf3 Z3 Vf2 Z3 I2 Z3 Z1 Z2 Z1 Z1 Fig. 3. TEORIA a) b) Z I