L’insieme dei numeri interi Z Prof. Walter Pugliese L’insieme Z Indichiamo con Z l’insieme costituito dai numeri: …,-4,-3,-2,-1,0,+1,+2,+3,+4,… Questi numeri si chiamano interi relativi o semplicemente interi. • • • • • 0 è l’unico numero intero senza segno. Indichiamo con π+ l’insieme degli interi positivi e con π− l’insieme degli interi negativi. I numeri che hanno lo stesso segno si chiamano concordi, quelli che hanno segno diverso discordi. Il valore assoluto di un numero è il numero considerato senza il segno che lo precede. Per indicarlo si usa il simbolo . (es.: +6 = 6; −6 = 6 Due numeri interi si dicono opposti se hanno lo stesso valore assoluto e sono discordi (es.: -4 e +4 sono opposti. ). Il numero 0 può essere considerato l’opposto di sé stesso. L’insieme Z come ampliamento dell’insieme N Consideriamo il sottoinsieme di Z formato da 0 e da tutti gli interi positivi , che indichiamo con π0 + : π0 + = 0, +1, +2, +3, +4, … I. E’ possibile creare una «legge» che ad ogni numero di π0 + associa uno e un solo numero di π, cioè associamo allo 0 di π0 + lo 0 di π, il numero +1 al numero 1, il numero +2 al numero 2 e così via. I. Il confronto tra numeri e le operazioni in π0 + conservano gli stessi risultati ottenuti con i loro corrispondenti naturali (es.: +5>+2 in π0 + e 5>2 in N; (+5)+(+3)=+8 in π0 + e 5+3=8 in N e ecc.) II. In π0 + vengono mantenute le proprietà formali relative al confronto e alle operazioni introdotte precedentemente in N (es. proprietà commutativa per l’addizione e la moltiplicazione ecc.) Il sussistere di queste tre condizioni ci permette di identificare π0 + con N e di poter dunque considerare N come un sottoinsieme proprio di Z. La rappresentazione dei numeri interi su una retta Mentre i numeri naturali si possono rappresentare graficamente su una semiretta orientata, i numeri interi si rappresentano su una retta orientata sulla quale i numeri opposti saranno equidistanti da 0: Confronto fra numeri interi Tenendo presente la rappresentazione dei numeri interi sulla retta orientata, ogni numero risulta minore di tutti quelli che stanno alla sua destra e maggiori di tutti quelli che stanno alla sua sinistra. In generale: • • • • Fra due numeri positivi, il maggiore è quello che ha valore assoluto maggiore Fra due numeri negativi il maggiore è quello che ha valore assoluto minore Ogni numero positivo è sempre maggiore di ogni numero negativo Il numero 0 è maggiore di ogni numero negativo e minore di ogni numero positivo Dunque dati due numeri interi a e b, si verifica sempre una e una sola delle seguenti condizioni: a0b, oppure a<b, oppure a>b. Diciamo perciò che l’insieme Z è un insieme ordinato. Anche nell’insieme Z come in N, è sempre possibile conoscere il precedente e il successivo di un numero. Infine, sulla retta che rappresenta Z, fra un numero intero e il suo successivo non vi sono altri numeri interi. Per questo motivo anche l’insieme Z come N è un insieme discreto. Le operazioni nell’insieme dei numeri interi L’addizione Somma di numeri concordi: Somma di numeri discordi: La somma di due numeri concordi è un numero che ha: La somma di due numeri discordi è un numero che ha: • • Per valore assoluto la somma fra i valori assoluti dei due numeri Per segno lo stesso segno dei due numeri Esempio: (+4)+(+5)=+(4+5)=+9 (-3)+(-7)=-(3+7)-10 • • Per valore assoluto la differenza fra il maggiore e il minore dei valori assoluti Per segno quello del numero che ha valore assoluto maggiore Esempio: (-12)+(+40)=+(40-12)=+28 (-20)+(+4)=-(20-4)=-16 L’addizione è una operazione interna in Z ed è inoltre possibile verificare che anche per l’addizione fra interi valgono le proprietà commutativa, associativa, e che lo 0 è l’elemento neutro. Infine per ogni numero intero ne esiste un) secondo (il suo opposto) tale che la loro somma è 0. La sottrazione Differenza fra interi: • La differenza tra due interi è la somma del minuendo con l’opposto del sottraendo. • a-b=a+(-b) Esempio: (+14)-(+3)=(+14)+(-3)=+11 (-4)-(-6)=(-4)+(+6)=+2 • Anche per la sottrazione vale la proprietà invariantiva. L’operazione di sottrazione è un’operazione interna in Z mentre non lo è in N. L’operazione 4-7 può essere vista sia come un’addizione (+4)+(-7), sia come una sottrazione (+4)-(+7). Poiché la sottrazione può essere riconducibile all’addizione, è possibile parlare più semplicemente di addizione algebrica senza specificare addizioni e sottrazioni. La moltiplicazione Prodotto di due interi: Il prodotto di due numeri interi è un intero che ha: • • Per valore assoluto il prodotto fra i valori assoluti dei due numeri Per segno, il segno positivo se i due fattori sono concordi, il segno negativo se i due fattori sono discordi. β + - + + - - - + Esempi0: +6 β +8 = +48 −5 β −7 = +35 −3 β +5 = −15 (+9) β −2 = −18 La moltiplicazione è un’operazione interna in Z. Inoltre valgono tutte le proprietà già esaminate in N. +1 è l’elemento neutro La divisione Esempio: Quoziente di due interi: (+45):(+9)=+5 (-12):(-6)=+2 Il quoziente di due numeri interi, quando il primo è multiplo del secondo è il secondo è diverso da zero, è un intero che ha : (+24):(-4)=-6 (-15):(+5)=-3 • • Per valore assoluto il quoziente dei valori assoluti dei due numeri Per segno quello dato dalle regole di segno della moltiplicazione • • Nella divisione valgono le proprietà invarinativa e distributiva a destra rispetto all’addizione. Anche in Z come in N, la divisione non è un’operazione interna, (-20):(+3) non ha risultato in Z. La potenza Potenza di un intero con esponente naturale: La potenza di un numero intero è un intero che ha: • • Per valore assoluto la potenza del valore assoluto Per segno, il segno negativo se la base è negativa e l’esponente è dispari, il segno positivo negli altri casi. Esempio: +3 +3 3 2 = +9 −3 2 = +9 = +27 −3 3 = −27 Quando una potenza è scritta senza le parentesi, significa che è riferita solo al numero (in valore assoluto) e non al segno che la precede Esempio: −32 = −9 −3 2 = +9 Per le potenze in Z valgono le stesse proprietà delle potenze valide in N.