LICEO STATALE “Carlo Montanari”
Scienze Umane - Scienze Umane Economico Sociale – Musicale
Vicolo Stimate n. 4
37122 VERONA
C.F. 80011840230
Tel. 045/8007311 – Fax 045/8030091
E-mail:
[email protected]
Sito web: www.liceomontanari.it
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE
MATERIA: SCIENZE NATURALI
Biennio del Liceo Economico sociale e Musicale
(Classi Prime e Seconde)
Anno Scolastico 2016/2017
FINALITA’
La strategia dell’indagine scientifica costituisce l’elemento unificante nello studio delle scienze naturali.
Nel primo biennio prevale un approccio di tipo fenomenologico e osservativo/descrittivo.
Al termine del percorso lo studente dovrà possedere le conoscenze disciplinari essenziali e, a livello
elementare, le metodologie tipiche delle Scienze Naturali, in particolare delle Scienze della Terra, della
Chimica e della Biologia. Nella trattazione dei vari contenuti saranno effettuati riferimenti all'equilibrio dei
cicli biogeochimici, dall'efficienza dei quali dipende la qualità della vita sul nostro pianeta. Saranno favoriti
momenti di riflessione sull’importanza sociale ed economica delle scienze sperimentali nelle loro moderne
applicazioni. Particolare attenzione verrà posta nel cercare continui agganci con la realtà del territorio
circostante per far comprendere ai ragazzi l’importanza delle interazioni esistenti tra organismi e ambiente.
COMPETENZE DI BASE CON RIFERIMENTO ALLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
comuni ai tre indirizzi:
◄Liceo delle Scienze Umane
◄Liceo Economico-Sociale
◄Liceo Musicale
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Conoscere e applicare il metodo scientifico in
situazioni reali
(competenza propedeutica all'acquisizione di Avere un approccio osservativo e descrittivo nei
confronti dei fenomeni naturali
tutte le altre, e dunque da maturare
Acquisire e consolidare un metodo di studio
nell'arco dell'intero biennio)
adeguato al proprio stile di apprendimento.
Sfruttare tecniche di lettura e finalizzare nel
contempo registri linguistici e codici propri delle
Scienze Naturali.
Usare adeguatamente sia i libri di testo sia fonti di
informazione diverse in rapporto a specifiche
esigenze.
Imparare ad imparare
Progettare (competenza da maturare
nell'arco dell'intero biennio)
Comunicare
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e
responsabile
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire e interpretare l'informazione
Sviluppare capacità progettuali, sia in maniera
autonoma, che in gruppi di lavoro.
Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della
vita reale.
Comprendere messaggi di natura diversa.
Sviluppare il proprio patrimonio lessicale e
acquisire il linguaggio specifico delle Scienze
Naturali.
Padroneggiare diversi strumenti espressivi e
utilizzarli in modo consono nelle varie situazioni
comunicative.
Esprimersi in maniera corretta in forma scritta,
grafica e orale.
Rispettare gli altri nelle loro diverse e specifiche
peculiarità, sia che si tratti di adulti che di
coetanei, al fine di rafforzare i valori di tolleranza e
della solidarietà.
Lavorare responsabilmente e attivamente in
gruppo sia in classe sia in laboratorio.
Partecipare
ordinatamente
alle
discussioni,
accettando eventuali critiche.
Sentire la scuola come risorsa fondamentale e
stimolare la curiosità e l’interesse nei confronti
delle Scienze Naturali e dei suoi metodi d’indagine.
Stimolare l’osservazione e l’analisi di attività e
fenomeni scientifici come premessa alle attività di
laboratorio
Sviluppare capacità logiche al fine di effettuare
processi di sintesi dei vari contenuti, di cogliere
eventuali analogie, differenze o correlazioni tra
essi.
Utilizzare contenuti e metodi delle diverse
discipline per risolvere problemi.
Sviluppare la capacità di presentare, discutere ed
elaborare
dati
attraverso
un
approccio
problematico ad argomenti di rilievo scientifico.
Adottare il problem solving come modalità di
approccio alla realtà del territorio in cui si vive.
Potenziare la capacità di prendere appunti e di
rielaborarli personalmente, nel contempo, utilizzare
opportunamente i libri di testo, distinguendo in essi
le informazioni principali da quelle secondarie.
Sviluppare la capacità di valutare fonti diverse e di
raccordarle con altre discipline e comprendere
l'evoluzione dei vari saperi tra epoche storiche
diverse.
Favorire la consapevolezza e la criticità nei
confronti di informazioni e problematiche
scientifiche e tecnologiche che riguardano la
società e l’ambiente entrambi in continua
modificazione.
Costruire un pensiero sintetico attraverso
l’organizzazione e il collegamento dei diversi
contenuti, propri della disciplina.
Potenziare le capacità di analizzare e interpretare
situazioni
o
fenomeni
anche
attraverso
rappresentazioni grafiche
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Competenze da conseguire alla fine del primo Biennio relativamente ai quattro assi culturali
ASSE DEI LINGUAGGI ASSE MATEMATICO
C
O
M
P
E
T
E
N
Z
E
ASSE SCIENTIFICOTECNOLOGICO
ASSE STORICOSOCIALE
Leggere, comprendere, Confrontare e analizzare Osservare, descrivere ed Iniziare a comprendere
interpretare testi-grafici- grafici-tabelle.
analizzare fenomeni.
l’evoluzione scientifica
immagini.
anche attraverso il
confronto tra epoche
storiche diverse.
Produrre testi specifici
(es. relazioni di
laboratorio),
interpretazione di
rappresentazioni
geografiche.
Analizzare dati e
interpretarli.
Riconoscere concetti di
complessità nei vari
sistemi.
Padroneggiare strumenti
linguistici per gestire
l’interazione
comunicativa.
Sviluppare deduzioni e Analizzare
ragionamenti anche
quantitativamente e
attraverso l’uso di
qualitativamente
rappresentazioni grafiche fenomeni naturali
utilizzando le diverse
partendo dall’esperienza.
potenzialità offerte dalle Esser consapevoli sia
applicazioni specifiche
delle potenzialità sia dei
informatiche.
limiti delle diverse
tecnologie.
Saper collocare nel
tempo il pensiero
scientifico, la storia delle
sue scoperte e lo
sviluppo delle sue
invenzioni.
Collocare le conoscenze
attraverso l’esperienza
personale nel proprio
territorio.
Liceo Economico-sociale e Liceo Musicale
Classe Prima
COMPETENZE IN USCITA

Possedere i contenuti fondamentali delle Scienze Naturali (Chimica, Scienze della Terra).

Padroneggiare le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle
scienze applicate.

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di
approfondimento.

Utilizzare strumenti culturali e metodologici per la comprensione della vita reale, per porsi in modo critico
e consapevole di fronte ai problemi di attualità di carattere scientifico e tecnologico della società
moderna.
PROGRESSIONE TEMPORALE DEGLI APPRENDIMENTI
FUNZIONALE ALL’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
I QUADRIMESTRE
II QUADRIMESTRE
Il metodo scientifico.
I materiali della crosta terrestre; minerali e rocce.
Grandezze ed il Sistema Internazionale.
Il ciclo litogenetico. Erosione e carsismo.
La materia: aspetti e trasformazioni.
La struttura interna della terra.
La struttura della materia.
La tettonica delle placche e la dinamica della litosfera.
Universo e Sistema Solare.
Fenomeni endogeni: vulcanismo e sismologia.
Il sistema Terra nel Sistema Solare.
La storia della vita sulla terra e le ere geologiche.
La rappresentazione della superficie terrestre.
Cenni di climatologia: elementi e fattori dei climi.
3
CHIMICA
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Le grandezze fisiche
La materia e le
trasformazioni
fisiche e chimiche
La struttura della
materia
CONOSCENZE (saperi)
ABILITA’/CAPACITA’ (saper fare)
Conoscere le principali grandezze
fondamentali e derivate e le relative
unità di misura
Conoscere quali sono i campi di
studio e di applicazione della
Chimica
Concetto di materia
Concetto di fenomeno fisico
Gli stati di aggregazione della
materia e le loro proprietà
I cambiamenti di stato
Concetto di fenomeno chimico
Definizione di elemento chimico
Particelle che compongono l’atomo
Numero atomico e numero di massa
Concetto di isotopo
Gli orbitali atomici e i livelli
energetici
Organizzazione della tavola periodica
Elettronegatività e legami chimici
Elementi e composti
Miscugli e soluzioni
- Saper utilizzare le unità di misura e risolvere
semplici quesiti pratici
- Riconoscere la materia, gli stati di
aggregazione e le sue trasformazioni
- Comprendere la natura particellare della
materia
- Saper distinguere le particelle subatomiche
in base alle loro caratteristiche
- Saper distinguere le principali trasformazioni
fisiche e chimiche della materia
- Riconoscere l’importanza dei fenomeni
chimici nell’esperienza della vita quotidiana
- Saper collegare nome e simbolo di un
elemento
- Saper distinguere elementi da composti
- Distinguere tra numero atomico e numero di
massa
- Spiegare in cosa differiscono due isotopi
- Ricavare dalla tavola periodica numero di
massa e numero atomico degli elementi
- Distinguere tra gruppi e periodi dellaTavola
periodica
- Mettere in relazione la configurazione
elettronica esterna con le tendenza di un
elemento a reagire
- Saper utilizzare in modo semplice il
linguaggio della Chimica
Acquisizione delle norme di sicurezza
nella fruizione del laboratorio
scientifico
SCIENZE DELLA TERRA
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Rappresentare dati
Capire come lavora
uno scienziato
CONOSCENZE (saperi)
ABILITA’/CAPACITA’ (saper fare)
I sistemi di rappresentazione
- Organizzare i dati in tabelle
- Leggere, analizzare e interpretare grafici
- Usare disegni e simboli
Conoscere
scientifico
- Saper formulare ipotesi sulla base delle
osservazioni
- Cercare dati utili alla risoluzione di un
problema
- Mettere in relazione ipotesi formulate e
risultati ottenuti
- Saper spiegare la differenza tra un’ipotesi e
una teoria
le
fasi
del
metodo
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L’Universo
I corpi celesti
Il Sistema Terra
Il pianeta Terra e il
suo satellite
Teorie cosmologiche e l’origine
dell’Universo
Stelle, galassie e corpi celesti
Le leggi di Keplero
La legge della gravitazione
universale
Conoscere i diversi corpi celesti
Descrivere i corpi che formano il
Sistema Solare
Conoscere le leggi che governano il
moto dei pianeti
- Saper spiegare in modo semplice la teoria
del big-bang e altre teorie cosmologiche
- Saper collocare spazialmente il sistema
solare nella nostra galassia
- Saper collocare spazialmente un pianeta nel
sistema solare conoscendo la durata del suo
moto di rivoluzione
- Saper utilizzare in modo semplice il
linguaggio dell'astronomia
- Saper riconoscere le principali caratteristiche
dei corpi celesti
- Inquadrare la Terra nello spazio e
nell’ambito del Sistema Solare
- Identificare le conseguenze dei moti di
rotazione e rivoluzione della Terra
Descrivere le principali
caratteristiche del sistema Terra
Identificare la Terra come un sistema chiuso
Definire la forma della Terra
Conoscere gli elementi del reticolato
geografico ed i sistemi di riferimento
geografico
- Rappresentare graficamente i punti di
riferimento terrestri (asse terrestre, poli,
equatore)
- Sapere come ci si può orientare
Descrivere i principali moti della
Terra e della Luna e le relative
conseguenze
- Disegnare l’orbita ellittica della Terra e la
sua posizione rispetto al Sole
- Individuare le zone astronomiche su un
planisfero
- Saper descrivere le fasi lunari e le eclissi
La rappresentazione della superficie
terrestre
- Riconoscere latitudine e longitudine
I materiali della
crosta terrestre
Struttura amorfa e struttura
cristallina dei minerali
Le rocce magmatiche, sedimentarie
e metamorfiche
- Riconoscere le strutture cristalline dei più
comuni minerali della crosta terrestre
- Saper riconoscere i principali tipi di rocce
Il ciclo litogenetico
Gli agenti esogeni e le
trasformazioni della crosta terrestre
Erosione e carsismo
- Saper leggere mappe, carte topografiche e
carte geografiche
- Riconoscere le rocce sedimentarie dalla loro
disposizione a strati
- Identificare le principali forme erosive della
crosta terrestre
5
La struttura interna
della terra
Crosta, mantello e nucleo.
- Riconoscere le caratteristiche degli involucri
della Terra.
La tettonica delle
placche
Margini distruttivi, costruttivi e
conservativi
- Riconoscere le varie tipologie di margine
- Riconoscere la relazione tra margini e
distribuzione di terremoti e vulcani
I fenomeni
endogeni:
vulcanismo e
sismologia
La distribuzione di vulcani e
terremoti sulla terra
I vulcani a scudo e i vulcani a strato
I terremoti e le cause che li
determinano
Il rischio simico e vulcanico in Italia
- Riconoscere le differenze tra vulcanismo
esplosivo e vulcanismo effusivo
- Saper riconoscere la magnitudo di un
terremoto attraverso i gradi della Scala
Richter
- Individuare le zone ad alto rischio sismico e
vulcanico in Italia
La storia della vita
sulla terra
Cenni di
climatologia
Le ere geologiche
La paleontologia e lo studio dei
fossili
Elementi e fattori dei climi
Principali biomi terrestri
- Collocare nella linea del tempo le diverse ere
geologiche e le principali tappe
dell’evoluzione della vita sulla terra
- Riconoscere le rocce fossilifere del territorio
veronese
- Saper leggere e interpretare carte tematiche
che rappresentano isoterme e isoiete
- Riconoscere le caratteristiche dei principali
biomi terrestri
Classe seconda




COMPETENZE IN USCITA
Possedere i contenuti fondamentali delle Scienze Naturali (Chimica, Scienze della Terra e Biologia).
Padroneggiare le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle
scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente ed autonomamente strumenti informatici e telematici nelle
attività di studio e di approfondimento
Utilizzare strumenti culturali e metodologici per la comprensione della vita reale, per porsi in modo critico
e consapevole di fronte ai problemi di attualità di carattere scientifico e tecnologico della società
moderna.
PROGRESSIONE TEMPORALE DEGLI APPRENDIMENTI
FUNZIONALE ALL’ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE
I QUADRIMESTRE
II QUADRIMESTRE
Le leggi fondamentali della chimica
Evoluzione e biodiversità dei viventi
La tavola periodica
La cellula: struttura e funzioni
Il concetto di mole
Il ciclo cellulare e i meccanismi di riproduzione
Concetti di base per lo studio della biologia
La genetica mendeliana
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Obiettivi di apprendimento riferiti alle competenze individuate
CHIMICA
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
Le leggi ponderali
della Chimica
Tavola Periodica
CONOSCENZE (saperi)
ABILITA’/CAPACITA’ (saper fare)
Enunciare le leggi ponderali di Lavoisier,
Proust e Dalton e darne semplici esempi
Enunciare i punti della teoria atomica di
Dalton
Massa assoluta e massa relativa
Definire l’unità di massa atomica
Enunciare e spiegare il concetto di mole
La formula chimica
- Spiegare il significato delle leggi
fondamentali della Chimica
- Applicare le leggi della Chimica a
semplici reazioni
- Saper distinguere tra atomo e
molecola
- Convertire il numero di moli di una
sostanza in massa (in grammi) e
viceversa
Conoscere il criterio alla base
dell’organizzazione degli elementi nella
Tavola Periodica.
Metalli e non metalli.
I legami chimici: ionico e covalente.
Le equazioni chimiche: come scrivere e
leggere le reazioni.
Massa atomica e molecolare.
Formula e composizione di un composto.
- Saper differenziare nella Tavola
Periodica i gruppi dai periodi e i
metalli dai non metalli
- Collocare gli elementi più ricorrenti
nella Tavola Periodica
- Saper utilizzare in modo semplice il
linguaggio della Chimica
- Riconoscere le caratteristiche di un
legame in base agli elementi coinvolti
- Distinguere le differenze tra legame
ionico e legame covalente
BIOLOGIA
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
CONOSCENZE (saperi)
Concetti di base per
lo studio della
Biologia
Conoscere quali sono i campi di studio e
di applicazione della Biologia
Sapere che la materia vivente è
organizzata in cellule, tessuti, organi e
apparati secondo una complessità
crescente
Le caratteristiche strutturali dei gruppi
funzionali e delle biomolecole
Conoscere le proprietà dell’acqua
Descrivere le caratteristiche principali
delle differenti classi di biomolecole
Individuare l’unità
dei viventi:
la cellula
Conoscere le unità di misura di
lunghezza adoperate in Biologia
Conoscere la definizione di cellula
Conoscere caratteristiche e dimensioni
dei diversi tipi di cellule
Descrivere la struttura interna della
cellula procariote ed eucariote e le
funzioni degli organuli cellulari e della
membrana cellulare
ABILITA’/CAPACITA’ (saper fare)
- Individuare le caratteristiche generali
degli esseri viventi
- Sapere cosa si intende per omeostasi
- Saper spiegare l’importanza dell’acqua
per gli organismi viventi
- Riconoscere i gruppi funzionali e le
biomolecole di cui sono caratteristici
- Distinguere tra cellule procariote ed
eucariote
- Evidenziare le differenze e le analogie tra
cellule eucariote animali e vegetali
- Individuare schematicamente le diverse
parti della cellula
- Saper riconoscere le cellule procariote ed
eucariote e i principali organuli cellulari
- Saper distinguere il trasporto passivo da
quello attivo
-
7
La riproduzione
cellulare
Descrivere il processo di mitosi e
citodieresi
Descrivere il processo di meiosi
- Confrontare mitosi e meiosi
- Evidenziare il ruolo della meiosi nella
variabilità genetica
-
Metabolismo
cellulare
Il flusso di energia nella cellula
Reazioni esoergoniche ed
endoergoniche
Respirazione cellulare, fermentazione e
fotosintesi clorofilliana
La sintesi delle proteine
Comprendere
i fondamentali
meccanismi di
trasmissione
ereditaria
dei caratteri
Le leggi di Mendel
Conoscenza dei meccanismi alla base
della trasmissione dei caratteri ereditari
Individuare la
diversità dei viventi:
evoluzione e
sistematica
L’origine delle teorie evoluzionistiche.
L’evoluzione secondo Lamarck e
Darwin. I principi dell’evoluzione dei
viventi. Cenni di biogeografia.
Descrivere i regni dei viventi.
Lo studio e la conservazione della
biodiversità.
-
Distinguere geni e alleli
Distinguere fenotipo e genotipo
Distinguere omozigote ed eterozigote
Saper utilizzare il linguaggio della
genetica
- Riconoscere i meccanismi che
determinano l’evoluzione dei viventi
Distinguere tra organismi unicellulari e
pluricellulari
- Distinguere tra organismi autotrofi ed
eterotrofi
- Saper classificare gli organismi viventi
nei 5 regni
- Riconoscere gli hotspots di biodiversità
del mondo
Metodologie e strumenti:
Si adotterà una metodologia flessibile incentrata sui bisogni degli allievi e sull'obiettivo fondamentale
di condurli ad una piena consapevolezza di quanto vanno apprendendo; per poter ottenere ciò si
procederà nelle suddette strategie:
lezioni frontali orientate verso la problematizzazione degli argomenti proposti;
discussione guidata su temi di carattere scientifico;
lavoro di gruppo e autonomo;
esercitazioni guidate in classe;
assegnazione di esercizi di consolidamento da svolgere a casa e relativa correzione in classe;
attività in laboratorio;
uso di schemi riassuntivi;
consultazione di testi o riviste a carattere scientifico;
uso del libro di testo;
uso di schemi e disegni alla lavagna;
uso di mappe concettuali;
uso di dispense fornite dal docente;
lettura analisi e commento di articoli d’attualità;
dispense/fotocopie;
uso di sussidi audiovisivi;
uso di Internet.
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Setting di lavoro:
L’apprendimento delle Scienze Naturali seguirà una logica ricorsiva: da un approccio iniziale di tipo
prevalentemente fenomenologico e descrittivo si passerà a un approccio che ponga l’attenzione sulle
leggi, sui modelli, sulla formalizzazione, sulle relazioni tra i vari fattori di uno stesso fenomeno e tra
fenomeni differenti. Si cercherà il raccordo anche con gli altri ambiti disciplinari, in particolare
Geografia, Storia, Matematica e Fisica.
Al termine del percorso lo studente saprà effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire
relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati
ottenuti e sulle ipotesi verificate, risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici,
applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e
consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale.
Criteri della verifica e della valutazione
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE:




sondaggi da posto con domande esplorative e/o brevi esercizi;
verifiche orali tradizionali, intese anche come discussioni aperte a tutta la classe;
prove strutturate o semistrutturate (test a risposta multipla, test a risposta aperta);
schede e relazioni del lavoro sperimentale e delle attività svolte nelle uscite didattiche.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione sarà improntata a criteri educativi e formativi privilegiando gli aspetti positivi, anche
minimi. Essa sarà individuale e non comparativa.
I criteri di valutazione adottati faranno riferimento ai criteri generali comuni indicati nel P.O.F. di
Istituto ed alla griglia di valutazione delle verifiche elaborata dal dipartimento dei docenti di Scienze
di seguito riportata.
Nella valutazione finale del profitto complessivo si terranno presenti:
 il grado di acquisizione dei contenuti specifici
 il grado di conseguimento degli obiettivi di apprendimento
 il percorso di apprendimento e il progresso confrontato con la situazione di partenza di ogni
allievo
 la partecipazione in classe
 l’impegno personale
 la frequenza alle lezioni
 la costante applicazione
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI DI SCIENZE
VOTO
Giudizio
Sintetico
1
Nullo
2
Assolutamente
negativo
3
Negativo
4
Gravemente
insufficiente
5
Insufficiente
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
9
Ottimo
10
Eccellente
ABILITA’
Totale assenza di conoscenze disciplinari, di strumenti di base per
l’apprendimento, di motivazione allo studio e di partecipazione. Rifiuto sistematico
delle verifiche.
Gravi carenze logico-cognitive che compromettono l’attività e la comunicazione con
la classe e con i docenti. Rifiuto dell’impegno, assenza di dinamiche formative.
Povertà cognitive, di conoscenze, di abilità interpretative che compromettono gli
esiti. Gravissime lacune di base. Espressioni lacunose, acritiche, contraddittorie.
Acquisizione disorganizzata e lacunosa dei contenuti ed inadeguate abilità
linguistico - espressive.
Conoscenze superficiali e/o incomplete, limitata applicazione nello studio,
partecipazione incostante, incertezze espositive.
Acquisizione adeguata ma non approfondita dei contenuti disciplinari
espressi con sufficiente competenza espressiva.
Soddisfacente acquisizione dei contenuti espressi con chiara competenza
linguistica. Utilizzo di metodi, di abilità interpretative e comunicative più che
sufficienti.
Conoscenze puntuali e articolate, abilità di correlazione e analitico - deduttive che
consentono espressioni corrette e personali. Acquisizioni ben organizzate sul piano
logico.
Conoscenze organiche, estese rispetto al programma proposto, supportate da
abilità di sintesi, riflessioni personali e ottime capacità espositive.
Acquisizione completa, approfondita e armonica dei contenuti disciplinari,
validamente supportata da eccellenti capacità logico-espositive. Ben evidenziate le
capacità critiche.
Livelli di competenza
LIVELLO BASE: lo studente (se guidato) svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di
possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali.
LIVELLO INTERMEDIO: lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,
compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
LIVELLO AVANZATO: lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note,
mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Es: proporre e sostenere le proprie
opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli.
Verona 07/09/2016
I DOCENTI
Rossana Bragastini
Gianfranco Caoduro
Laura Corso
Filippo Giuliari
Michele Spagnolo
Paola Zorzan
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