UdA 1: introduzione all’inquadratura (2 incontri)
Obiettivi:

abilità sociali (S): consolidare il clima di fiducia, lavorare sulla costruzione
del gruppo

fotografia
(F):
conoscenza
dei
diversi
piani
(figura
intera,
piano
americano, piano medio, mezzo busto, primo piano, dettaglio)

abilità linguistiche (L): descrivere immagini.
[Per il livello A1 uso di “c’è/ci sono”, uso delle preposizioni improprie
di luogo (davanti, dietro ecc). Per il livello A2 uso di “si vede/si
vedono”, uso delle preposizioni articolate. Rinforzo degli articoli.]
Globalità
Precomprensione (obiettivi S e F) 45 minuti
GIOCO “VOCE-OCCHIO-BRACCIO-PIEDE-SIGNOR Sì/NO”
1
[Si predispone un cartellone con tante fotografie diverse che
comprendono i diversi tipi di piano. Si dividono i bambini in gruppi (2
o 3 gruppi) e si assegna a ciascuno una foto da descrivere, tratta dal
cartellone, secondo le modalità del gioco. I gruppi non sanno cosa
stanno descrivendo gli altri. Al termine del gioco, i gruppi scelgono
un portavoce e si raccontano a vicenda la loro descrizione, gli altri
devono
indovinarla
guardando
il
cartellone.
Si
osservano
le
fotografie tutti insieme e si fanno notare le differenze tra le diverse
inquadrature. Emergeranno delle parole chiave che si scriveranno
alla lavagna (in primo piano c’è/ ci sono, sullo sfondo, davanti,
dietro…). Seguirà feedback sul senso del gioco che costituisce anche
l’introduzione alle regole del laboratorio: “Secondo voi perché il
gruppo X ha vinto? Cos’ha notato l’osservatore? Tutte le parti del
corpo si sono aiutate? Come dobbiamo cercare di comportarci allora
quando lavoriamo in squadra?”]
Regole Gioco “VOCE-OCCHIO-BRACCIO-PIEDE-SIGNOR Sì/NO”
OCCHIO
VOCE
PIEDE
VEDE
PARLA
SI MUOVE
sì
sì
no (è seduto)
sì
Sì
no
Sì
no
bendato)
sì
(è
no (è seduto dalla
BRACCIO
sì
sì
parte
opposta
rispetto all’occhio)
sì
SIGNOR
Sì /NO
sì
(solo se interrogato,
può
rispondere
solo
Sì
sì-no)
In base al numero di bambini, si possono eliminare osservatore e signor sì o signor no. Se sono solo 3, l’insegnante
può sostituire il piede nell’accompagnare la voce da una parte all’altra. Rivisitazione della tecnica proposta da Kagan
Blind Caterpillar.
1
[In ogni gruppo si dividono i ruoli: un bambino è l’occhio, uno è la
voce, uno il piede, uno il braccio.

OCCHIO: ha in mano un disegno (nel nostro caso, vede il
cartellone con le fotografie), è seduto verso il muro. Vicino a lui
c’è la voce. Racconta alla voce il disegno che vede.

VOCE: bendata, siede vicino all’occhio. Ascolta l’occhio e poi,
accompagnata dal piede, va verso il braccio e gli racconta quello
che ha capito.

PIEDE: accompagna la voce da una parte all’altra

BRACCIO: è seduto, ma non può vedere il disegno perché è dalla
parte opposta. Deve riprodurre ciò che la voce gli riferisce (qui
decidiamo noi se disegnare o scrivere ma direi scrivere perché
così poi usiamo questa descrizione per procede con le attività).

SIGNOR Sì NO: guarda la scena ma non può parlare se non gli
chiedono. Il braccio e la voce possono consultarlo (per sapere
cosa c’è nel disegno/fotografia) ma lui può rispondere solo sì/no.

OSSERVATORE (nel nostro caso è il compito dell’insegnante): deve
controllare che vengano rispettate le regole, quante volte la voce
va dal braccio ecc., può stabilire in quanto tempo devono fare il
gioco e quante volte la voce può fare la spola tra occhio e braccio.

RIFLESSIONI
POST
GIOCO
(interdipendenza,
necessità
di
collaborare, uno per tutti, tutti per uno).
Viene naturale pensare che la VOCE sia il capo, perché è quello che
ascolta e riferisce, ha un ruolo importante e sembra che molto
dipenda da lui. Proprio per questo motivo però il capo può sbagliare:
può non ascoltare bene, può dimenticarsi, si può inventare. E poi se il
capo è cieco, c’è bisogno di qualcuno che veda per lui, e di qualcuno
che agisca per lui.]
Comprensione (obiettivo L) 30 minuti
[Obiettivo L: abbinamento immagine- descrizione. Brevi descrizioni
da associare a 4 immagini esemplificative di 4 piani diversi. Attività
individuale con verifica nel grande gruppo.]
1) Unisci l’immagine a destra con la sua definizione.
1)
A)
DETTAGLIO: ci sono una nonna e suo
nipote. Si vedono solo i loro occhi.
Vicino all’occhio della nonna si vedono
tante rughe. Sul viso del bambino ci
sono le lentiggini. Sembrano felici,
chissà a cosa stanno pensando?
2)
B)
PRIMO PIANO: non si vede bene cosa c’è
sullo sfondo dietro alla ragazza perché
lei è la cosa più importante della
fotografia, infatti è in primo piano. Sulla
testa ha tanti fiori colorati. Si vedono gli
orecchini. Si è truccata col colore bianco
sul viso e col rossetto rosso sulle
labbra. Forse sta andando ad una festa
nel palazzo di fronte.
3)
C)
FIGURA INTERA: ci sono tre personaggi
gialli fotografati dalla testa ai piedi. A
sinistra c’è un signore con un cappello
strano. Dietro ai personaggi si vedono
tante case e negozi e c’è gente che
cammina. Lisa ha una collana al collo e
Homer ha una lattina in mano.
4)
D)
PIANO AMERICANO: davanti si vede un
uomo con un cappello. Non si vedono
le sue ginocchia perché è importante
notare cosa c’è sopra la cintura: una
pistola!!! Dietro l’uomo c’è una casa, ci
sono due finestre chiuse e sopra il tetto
c’è il camino. Si sta preparando per un
duello: forse di fronte a lui c’è il suo
peggior nemico.
Analisi (obiettivo L) 90 minuti
[Obiettivo L: lettura scanning delle descrizioni consegnate sopra.
All’interno del gruppo riflessione sulla regola di utilizzo. Segue
confronto di classe sulla scoperta della regola con l’aiuto delle
insegnanti.]
1) Sottolinea nei brani sopra tutte le forme “c’è/ci sono”, “si
vede/si vedono”. Inserisci le forme trovate nella tabella con le
parole a cui si riferiscono.
C’È
CI SONO
SI VEDE
SI VEDONO
Uso c’è quando?_______________________________________
Uso ci sono quando?____________________________________
Uso si vede quando?_____________________________________
Uso si vedono quando?__________________________________
[Obiettivo L: esercizio di completamento con c’è/ci sono, si vede/ si
vedono. Esercizi 2 e 3.]
2) Completa con c’è – ci sono
-
In casa …………………….. solo Giovanni.
-
In giardino ……………………….. molti fiori.
-
Nella cartella ……………………….. pochi libri.
-
Sul tavolo ………………………….. un vaso.
-
Cosa ………………… nella scatola? …………………… delle caramelle.
-
Oggi ………………………. Il sole.
-
Quante penne ……………………………… nel tuo astuccio?
3) Completa con si vede – si vedono
-
Dalla mia finestra ………………………………. la stazione dei treni.
-
Quando piove …………………………….tante goccioline sul vetro.
-
A scuola ……………………………………tanti bambini.
-
Se c’è la nebbia non ……………………………niente!
-
In giardino …………………………………….un albero con le mele.
-
In biblioteca ……………………………….. tanti libri.
[Obiettivo L: cloze di una delle descrizioni precedenti da completare
con
le
preposizioni
individualmente.
Segue
improprie.
riflessione
L’esercizio
viene
linguistica
sull’uso
svolto
delle
preposizioni improprie con gli articoli.]
4) Inserisci le preposizioni (sopra, dietro, di fronte a,…). Attento agli
articoli!
________ si vede un uomo con un cappello. Non si vedono le sue ginocchia
perché è importante notare cosa c’è ______ ___cintura: una pistola!!!
______l’uomo c’è una casa, ci sono due finestre chiuse e _____ __tetto c’è il
camino. Si sta preparando per un duello: forse _____________lui c’è il suo
peggior nemico.
[Obiettivo L: esercizio di completamento. Si svolge individualmente e
segue il confronto a coppie.]
5) Completa la tabella con l’articolo relativo ad ogni parola.
Esempio: ………La……………bicicletta->….. le biciclette……
famiglia
fratello
zaino
scoiattolo
erba
mamma
scuola
albero
Sintesi (obiettivo F) (30 minuti)
[Obiettivo F: abbinamento parola- definizione. Diamo una scheda con
diverse definizioni e possibili scelte per individuare il nome dei
PIANI: il gruppo discute insieme e cerca la soluzione, poi in modalità
Numbered Heads Together si verificano le risposte.]
1) Unisci la parola a sinistra con la sua definizione.
PIANO AMERICANO
PRIMO PIANO
MEZZO BUSTO
DETTAGLIO
FIGURA INTERA
Il personaggio è inquadrato
dalle spalle in su.
È una parte di un viso, di un
corpo, di un oggetto
fotografata molto da vicino.
Il personaggio è inquadrato
dalle testa ai piedi.
Il personaggio è inquadrato
dalle ginocchia in su.
Il personaggio è inquadrato
dalle spalle in su.
[Obiettivo F: nel tempo rimanente lezione pratica di fotografia per
sperimentare i diversi piani analizzati.]