Istituto Tecnico Industriale Statale

PIANO DI LAVORO ANNUALE
PROF. DONATELLA RAVANELLO
Classe III A ET
materia ITALIANO anno scolastico 2016-20167
Discontinuità dell’insegnante rispetto al Biennio.
Obiettivi disciplinari
Il programma d'italiano dei triennio, persegue essenzialmente le seguenti tre finalità:
1. consolidamento e sviluppo delle abilità linguistiche: parlare, ascoltare, leggere,
scrivere;
2. riflessione sulla lingua italiana: storia, varietà diacroniche e sincroniche, morfologia
e sintassi, funzioni comunicative e altro per affinare la padronanza espressiva
scritta ed orale;
3. educazione letteraria: conoscenza diretta del patrimonio letterario italiano e
consapevolezza della specificità della letteratura come sistema autonomo di
conoscenza e comunicazione.
Conoscenze:
autori e testi tra i più rappresentativi della letteratura e cultura italiana ed europea
dalle Origini al Cinquecento;
movimenti letterari e culturali in cui poterli contestualizzare o di cui furono
promotori e/o protagonisti;
definizione di testo, testo letterario e suoi livelli di articolazione ed analisi: livello
infratestuale, intertestuale ed extratestuale;
metodi e strumenti fondamentali per l'analisi e l'interpretazione dei testi;
tipologie testuali della prova scritta d'italiano dell'Esame di Stato;
progettazione e stesura di varie tipologie testuali (recensione-schedatura di un
libro od un film; comprensione, analisi, interpretazione e contestualizzazione di un
testo letterario e non, in prosa o poesia; saggio breve od articolo di giornale;
sviluppo di un argomento di carattere storico; commento su temi di attualità o di
carattere generale);
riflessione sulla lingua (strutture morfosintattiche e retoriche; varietà diacroniche e
sincroniche di registri ed usi);
riflessione sulla letteratura italiana, sul suo costituirsi ed il suo intrecciarsi con
vicende ed istituzioni storiche, sociali e culturali; sui vari approcci della critica
letteraria; sul patrimonio conoscitivo, culturale, tecnico e formativo che offre il suo
studio.
Abilità:
condurre una lettura diretta dei testo come prima forma di comprensione ed
interpretazione del suo significato;
riconoscere, in una generale tipologia di testi, i caratteri specifici del testo
letterario e la sua fondamentale polisemia, che lo rende oggetto di molteplici
ipotesi interpretative e di continue riproposte nel tempo;
analizzare e collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti: le
tradizioni dei codici formali ed i generi (livello infratestuale); altre opere dello
stesso o di altri autori, coevi o di altre epoche (livello intertestuale); altre
espressioni artistiche e culturali ed il più generale contesto storico del tempo
(livello extratestuale);
cogliere attraverso testi ed autori le linee fondamentali della prospettiva storica
nelle tradizioni letterarie italiane;
mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità e
formulare un proprio e motivato giudizio (riflessione, valutazione ed
argomentazione);
produrre testi orali e scritti di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni e
destinatari. padroneggiandone lo strumento linguistico a livello di coerenza,
coesione e completezza.
Competenze:
Consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come
espressione della civiltà e come forma di conoscenza del reale anche attraverso
le vie del simbolico e dell'immaginario;;
Padronanza del mezzo linguistico nella produzione e ricezione, orali e scritte;
Sviluppo di una metodologia di comprensione, analisi, interpretazione e
contestualizzazione generalizzabile, trasferibile ad altri ambiti del sapere ed
utilizzabile anche in un futuro campo professionale;
Acquisizione di una mentalità aperta, capace di continui confronti, connessioni,
differenziazioni, relativizzazioni, superamenti, ricerche ed approfondimenti critici
ed autonomi.
Contenuti disciplinari
Tempi
Cultura dell’Alto e Basso Medioevo
Nascita delle letterature in volgare
Origini della letteratura italiana
La lirica d’amore
Dante Alighieri e la Divina Commedia
Francesco Petrarca ed il Canzoniere
Giovanni Boccacccio ed il Decameron
Umanesimo e Rinascimento:
Machiavelli ed Ariosto
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio-febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Metodologia
La vastità del patrimonio letterario italiano e. la pluralità e l'ampiezza degli obiettivi
connessi al suo studio, commisurati a quattro ore d'insegnamento settimanali a
disposizione, impongono scelte, rispondenti a criteri d'importanza e di organicità. Tali
scelte si configurano essenzialmente in percorsi con autori e testi fondamentali,
evidenziando di volta in volta il panorama storico-culturale in cui operano; il parallelo
programma di Storia permette un'utile e reciproca integrazione. Relativamente
all'educazione linguistica, fondamentale sarà l'acquisizione di un metodo rigoroso di
comprensione, analisi, interpretazione e contestualizzazione del testo poetico e narrativo
secondo la tipologia A dell'Esame di stato. Per alcuni testi poetici si procederà anche al loro
apprendimento a memoria. Oltre al libro di testo in adozione, altri mezzi didattici potranno
essere film ( ad esempio Il Decameron di P.P. Pasolini) e spettacoli teatrali.
Risorse e strumenti
Testo in adozione: AA.VV., Letteratura e oltre, La Nuova Italia, 2014, vol. 1.
Criteri di valutazione e verifiche
Per la verifica della preparazione orale si utilizzeranno esercizi assegnati in classe o a
casa di volta in volta relativamente agli argomenti illustrati; per gli scritti sono previsti
due-tre compiti in classe a periodo, utilizzando varie tipologie testuali: una scheda di
lettura o recensione di film; un saggio breve; un'analisi del testo poetico e del testo
narrativo. I criteri di valutazione e relativa votazione in decimi sono quelli deliberati dal
Collegio dei Docenti, commisurati di volta in volta alla tipologia di verifica richiesta.
Mestre, 26-10-16
prof. Donatella Ravanello