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ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
“I. PITTONI” - CONEGLIANO
FIA03 rev. 01 del 12/11/07
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE PAVAN LUIGI
MATERIA ELETTROTECNICA
CLASSE 5AEL
A.S. 2008 / 2009
1. Situazione di partenza della classe (Test e/o griglie di osservazione utilizzate per la rilevazione, elementi rilevati, attività di
recupero/sostegno che si intende attivare)
La classe è costituita da 6 elementi, tutti maschi, tutti italiani. Uno studente proviene da un altro istituto.
Non ci sono ripetenti
Le prime interrogazioni hanno evidenziato che la classe possiede mediamente sufficienti capacità, anche se poi si impegna in modo da limitarsi ad
ottenere un profitto sufficiente. Due studenti dimostrano buone capacità che mettono a frutto partecipando attivamente alle lezioni.
All’inizio dell’anno scolastico è stata svolta una azione di ripasso/recupero in contemporanea con lo svolgimento del primo modulo, comunque per
tutti gli studenti in difficoltà si prevede una continua azione di recupero curricolare.
Dal punto di vista comportamentale la situazione si può ritenere mediamente accettabile
2. Programmazione modulare (competenze da certificare, obiettivi, contenuti, metodologie e strumenti, valutazione, tempi)
La programmazione prevede l’introduzione di un modulo che tratta l’a limentazione di emergenza e gli impianti elettrici speciali con
particolare riferimento a quelli fotovoltaici. La scelta è motivata dalla necessità di adeguare la formazione alla attuale tendenza che prevede una
grande diffusione degli impianti di generazione fotovoltaici; inoltre ho constatato che gli impianti richiesti negli ultimi esami di stato prevedono le
alimentazioni di emergenza.
Si allegano N° 6 allegati relativi ai seguenti moduli (come da programmazione del dipartimento disciplinare adattata dal docente alla classe):
MODULO 1: Sicurezza elettrica
MODULO 2: Distribuzione dell’energia elettrica in bassa tensione
MODULO 3: Impianti utilizzatori in bassa tensione
MODULO 4: Cabine di trasformazione
MODULO 5: Alimentazione di emergenza e impianti elettrici speciali (fotovoltaici)
MODULO 6: Regolazione di velocità delle macchine elettriche
Conegliano, 03 / 11 / 2008
Il docente: Prof. Pavan Luigi
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PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL PROF. PAVAN LUIGI
MATERIA: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED APPLICAZIONI
MODULO N° 1
TITOLO:
SICUREZZA ELETTRICA
OBIETTIVI
Conoscere i concetti di rischio,
pericolo e sicurezza.
Identificare gli elementi
costitutivi dei sistemi di
distribuzione in b.t.
Conoscere i sistemi di
protezione dai contatti diretti e
indiretti.
Progettare e verificare un
impianto di terra per sistemi di
distribuzione TT.
Conoscere la normativa tecnica
e le leggi vigenti in tema di
sicurezza elettrica.
Saper eseguire misure per la
sicurezza elettrica.
Conegliano, 03 / 11 / 2008
CLASSE QUINTA
A.S.: 2008 / 2009
COMPETENZE DA CERTIFICARE:
TEMPO
 Conoscere gli aspetti fondamentali della sicurezza elettrica con riferimento alle norme tecniche (ORE)
70
e di legge attualmente vigenti.
 Saper eseguire verifiche sugli impianti elettrici in relazione alla sicurezza.
CONTENUTI
METODOLOGIE E STRUMENTI
VALUTAZIONE
Pericoli della corrente
Attività di laboratorio
Materiali didattici
Verifiche
elettrica.
Misure per la verifica di un Strumentazione per le  Prove scritte (strutturate,
Sistemi di distribuzione TT e impianto elettrico con
verifiche tecniche
semistrutturate, aperte);
TN.
utilizzo di strumentazione
sugli impianti elettrici  Prove pratiche;
specifica:
in bassa tensione
 Prove orali.
Protezione dai contatti diretti  Misure della resistenza (Macrotest).
e indiretti. Impianti di terra e
di terra e della resistività
loro coordinamento: criteri
Norma CEI 64-8.
del terreno.
Criteri di valutazione
per la progettazione,
l’esecuzione e la verifica.
 Misure dell’impedenza DPR 547/55, legge
186/68, legge 46/90 e  Pertinenza delle procedure
dell’anello di guasto.
seguite;
Normativa, leggi ed enti
DPR 447/91.
preposti al controllo della
 Capacità di giustificare le
 Misura della resistenza
sicurezza. Dichiarazione di
scelte effettuate;
d’isolamento.
conformità.
 Uso corretto del
linguaggio tecnico;
 Prove d’intervento degli
Misure e verifiche per la
 Completezza e
interruttori differenziali.
sicurezza elettrica.
approfondimento delle
argomentazioni.
Il docente: Prof. Pavan Luigi
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PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL PROF. PAVAN LUIGI
MATERIA: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED APPLICAZIONI
MODULO N° 2
TITOLO:
DISTRIBUZIONE
DELL’ENERGIA
ELETTRICA IN B.T.
OBIETTIVI
A.S.: 2008 / 2009
COMPETENZE DA CERTIFICARE:
TEMPO
(ORE)
 Saper analizzare i sistemi di protezione delle linee e delle macchine elettriche con riferimento
70
alla normativa attualmente vigente.
 Saper scegliere le apparecchiature da installare servendosi di software applicativi e di
cataloghi commerciali.
CONTENUTI
METODOLOGIE E STRUMENTI
VALUTAZIONE
Conoscere gli effetti del
Il problema termico negli impianti
riscaldamento sulle apparecchiature elettrici: curve di riscaldamento e
elettriche.
raffreddamento, temperature
convenzionali, diagrammi di carico, tipi
Sapere stimare la potenza
di servizio.
impegnata e saper calcolare la
corrente d’impiego di un impianto Determinazione dei carichi
utilizzatore.
convenzionali: coefficienti di
utilizzazione e contemporaneità.
Saper scegliere, verificare e
Corrente d’impiego.
dimensionare le condutture
elettriche in bt.
Condutture elettriche: caratteristiche e
sigle di designazione; portata di una
Saper analizzare i sistemi di
conduttura; caduta di tensione.
protezione dalle sovracorrenti nelle
linee in b.t..
Protezione delle condutture contro le
sovracorrenti.Apparecchi di manovra e
Saper scegliere le apparecchiature di protezione in b.t.
di manovra e di protezione dei
motori in funzione dei dati di targa Protezione delle macchine elettriche.
e della loro utilizzazione.
Criteri per l’ordinazione dei motori in
funzione dell’utilizzazione.
Conegliano, 03 / 11 / 2008
CLASSE QUINTA
Attività di laboratorio
Utilizzo di pacchetti
software applicativi per:


la scelta delle
apparecchiature di
comando e di
protezione;
il dimensionamento e
la verifica dei cavi di
distribuzione.
Il docente: Prof. Pavan Luigi
Materiali didattici
Verifiche
 Prove scritte (strutturate,
semistrutturate, aperte);
Norma CEI 64-8.
Software applicativi  Prove pratiche;
(Bticino Tisystem).  Prove orali.
Cataloghi
commerciali
Criteri di valutazione
(Bticino)
 Pertinenza delle procedure
seguite;



Capacità di giustificare le
scelte effettuate;
Uso corretto del linguaggio
tecnico;
Completezza e
approfondimento delle
argomentazioni.
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PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL PROF. PAVAN LUIGI
MATERIA: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED APPLICAZIONI
MODULO N° 3
TITOLO:
IMPIANTI
UTILIZZATORI IN B.T.
OBIETTIVI
Saper eseguire disegni di schemi
elettrici per applicazioni civili e
industriali con supporto informatico.
Saper compilare dichiarazioni di
conformità.
Conoscere i criteri di
dimensionamento, esecuzione e
collaudo di impianti elettrici in
ambito civile, industriale e terziario.
Saper identificare gli elementi
costitutivi di un impianto di
sollevamento.
Saper dimensionare e scegliere un
gruppo di rifasamento.
Conoscere la normativa tecnica in
tema di impianti elettrici in ambienti
speciali.
CLASSE QUINTA
COMPETENZE DA CERTIFICARE:
TEMPO
(ORE)

Saper identificare le problematiche connesse alla realizzazione di impianti utilizzatori in b.t
80
con riferimento alla normativa attualmente vigente.

Saper utilizzare software applicativi per il disegno e il dimensionamento di impianti elettrici
in ambito civile ed industriale.
CONTENUTI
METODOLOGIE E STRUMENTI
VALUTAZIONE
Impianti elettrici in ambito civile,
industriale e terziario in bt: modalità
di posa delle condutture e criteri di
scelta;
quadri di distribuzione in bt; criteri di
scelta per il lay-out di un impianto
elettrico di FM e illuminazione.
Impianti di sollevamento.
Impianti di rifasamento (cenni ai
problemi di tariffazione elettrica).
Impianti elettrici in ambienti speciali
(cenni):
 locali con bagni o docce;
 a maggior rischio in caso
d’incendio.
Attività di laboratorio
Materiali didattici
Verifiche
Progettazione con disegno
topografico completo e schemi
elettrici di un impianto di
distribuzione in
un’installazione civile e
industriale mediante software
applicativo.
Software CAD e CAD elettrico
(Bticino Tiplan, Tisystem,
Tidqe)

Software Tipre per la
preventivazione di un impianto
e la compilazione di
dichiarazioni di conformità.
Preventivazione e compilazione
della dichiarazione di
Pacchetti applicativi per calcolo
conformità con relativi allegati illuminotecnico di un locale
di un impianto elettrico
(Disano Dlux o Bticino Tlux).
mediante software applicativo.
Norma CEI 64-8.
Norma CEI 64-12.
Progettazione di un impianto
Norma CEI 64-14.
luce con calcolo
Norma CEI 64-50.
illuminotecnico mediante
Norma CEI 64-51.
software applicativo.
Norma CEI 64-52.
Norma CEI 17-13.
Norma CEI 17-70.
Legge 46/90 e DPR 447/91.
PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL PROF. PAVAN LUIGI
Conegliano, 03 / 11 / 2008
A.S.: 2008 / 2009
Il docente: Prof. Pavan Luigi


Prove scritte (strutturate,
semistrutturate, aperte);
Prove pratiche;
Prove orali.
Criteri di valutazione




Pertinenza delle procedure
seguite;
Capacità di giustificare le
scelte effettuate;
Uso corretto del linguaggio
tecnico;
Completezza e
approfondimento delle
argomentazioni.
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MATERIA: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED APPLICAZIONI
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CLASSE QUINTA
A.S.: 2008 / 2009
MODULO N° 4
COMPETENZE DA CERTIFICARE:
TEMPO
TITOLO:
(ORE)
 Conosce i criteri di dimensionamento ed esecuzione delle cabine di trasformazione con
CABINE DI TRASFORMAZIONE
5
riferimento alle norme attualmente vigenti
OBIETTIVI
CONTENUTI
METODOLOGIE E STRUMENTI
VALUTAZIONE
Conoscere le norme tecniche e le
norme di legge relative alle cabine
elettriche.
Saper identificare gli elementi
costitutivi di una cabina di
trasformazione.
Saper disegnare lo schema elettrico
unifilare di una cabina di
trasformazione.
Conoscere i criteri di esecuzione e
collaudo per una cabina elettrica di
trasformazione
Modalità di fornitura
Attività di laboratorio
dell'energia elettrica in MT
da parte dell'ente erogatore. Disegno di schemi
elettrici unifilari di cabine
Elementi costitutivi di una di trasformazione.
cabina elettrica di
trasformazione: locali,
trasformatori, quadri di
protezione e comando in
MT, cavi per media
tensione, impianto di terra.
Materiali didattici
Fascicolo tecnico
ENEL DK5600.
Norma CEI 11-1.
Norma CEI 11-8.
 Prove scritte (strutturate,
semistrutturate, aperte);
 Prove pratiche;
 Prove orali.
Criteri di valutazione
 Pertinenza delle procedure
seguite;
 Capacità di giustificare le
scelte effettuate;
 Uso corretto del
linguaggio tecnico;
 Completezza e
approfondimento delle
argomentazioni.
Progettazione di massima di
una cabina elettrica di
trasformazione.
PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL PROF. PAVAN LUIGI
Conegliano, 03 / 11 / 2008
Verifiche
Il docente: Prof. Pavan Luigi
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MATERIA: ELETTROTECNICA
MODULO N° 5
TITOLO:
ALIMENTAZIONE DI
EMERGENZA E
IMPIANTI ELETTRICI
SPECIALI (fotovoltaici)
OBIETTIVI
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CLASSE QUINTA
COMPETENZE DA CERTIFICARE:
 Conoscere le caratteristiche generali dei sistemi di emergenza
 Conoscere i gruppi di continuità e le loro applicazioni
 Conoscere i sistemi elettrici di sicurezza
 Conoscere i criteri di installazione dei pannelli fv
 Conoscere le parti che compongono un impianto fotovoltaico.
CONTENUTI
METODOLOGIE E STRUMENTI
Il docente: Prof. Pavan Luigi
A.S.: 2008/2009
TEMPO
(ORE)
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VALUTAZIONE
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Conoscere i gruppi di continuità
statici
Principali prescrizioni normative per
l’alimentazione di sicurezza
Conoscere le tipologie di gruppi di
continuità
I gruppi di continuità statici e rotanti
Caratteristiche tecniche degli UPS
Conoscere i gruppi di continuità
rotanti
Saper scegliere la batteria di
accunulatori
Conoscere i pannelli fotovoltaici
Sapere come si installano i pannelli
fotovoltaici
Conoscere la normativa tecnica in
tema di energia fotovoltaica
Conoscere la legislazione nazionale
riguardo gli incentivi per la
produzione di energia fotovoltaica
Calcolo della batteria di accumulatori
per i servizi di emergenza
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Attività di laboratorio
Materiali didattici
Verifiche
Misura su un pannello fv
(rendimento e potenza resa)
Cataloghi tecnici

Norma CEI.


Semplici impianti con
pannello fv
Normativa nazionale
Visita di istruzione a impianti
fotovoltaici italiani
Impieghi tipici dei pannelli fv

Parti costituenti un impianto per la
produzione di energia elettrica

Tipi di installazione (a terra, su tetto, ad
isola, in rete, ecc…)

Criteri di realizzazione e valutazione
della convenienza economica
Schemi tipici degli impianti fotovoltaici
Il conto energia e il recupero degli
investimenti
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Il docente: Prof. Pavan Luigi
Prove pratiche;
Prove orali.
Criteri di valutazione

Valutazione della produzione di un
impianto fv
Prove scritte (strutturate,
semistrutturate, aperte);
Pertinenza delle procedure
seguite;
Capacità di giustificare le
scelte effettuate;
Uso corretto del linguaggio
tecnico;
Completezza e
approfondimento delle
argomentazioni.
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PROGRAMMAZIONE MODULARE DEL PROF. PAVAN LUIGI
MATERIA: ELETTROTECNICA, ELETTRONICA ED APPLICAZIONI
MODULO N° 6
TITOLO:
REGOLAZIONE DI VELOCITA’
DEI MOTORI ELETTRICI
OBIETTIVI
CLASSE QUINTA
A.S.: 2008 / 2009
COMPETENZE DA CERTIFICARE:
 Saper analizzare le tecniche per la regolazione di velocità dei motori elettrici mediante
convertitori elettronici.
CONTENUTI
METODOLOGIE E STRUMENTI
Attività di laboratorio
Conoscere le tecniche per il controllo
della velocità nei motori elettrici.
Regolazione in tensione e
Uso di convertitori per la
frequenza dei motori
regolazione di velocità dei
asincroni trifasi mediante
motori elettrici
Saper scegliere il tipo di azionamento dispositivi elettronici.
in funzione della specifica
applicazione.
Regolazione di velocità dei
motori in corrente continua.
Conoscere le
tecniche per il
controllo della
velocità nei motori
elettrici.
Saper scegliere il
tipo di azionamento
in funzione della
specifica
applicazione.
VALUTAZIONE
Verifiche






Il docente: Prof. Pavan Luigi
Prove scritte (strutturate,
semistrutturate, aperte);
Prove pratiche;
Prove orali.
Criteri di valutazione

Conegliano, 03 / 11 / 2008
TEMPO
(ORE)
20
Pertinenza delle procedure
seguite;
Capacità di giustificare le scelte
effettuate;
Uso corretto del linguaggio
tecnico;
Completezza e approfondimento
delle argomentazioni.
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