Allegato sub 1 al Capitolato d’Oneri - Specifiche Tecniche Minime n. 1 Sistema
PET/CT
SPECIFICHE TECNICHE MINIME
N. 1 SISTEMA PET/CT (Positron Emission Tomography/Computed Tomography)
Il sistema sarà impiegato per ottenere immagini di tipo funzionale (PET) di diversi distretti
corporei, da correlare ai fini diagnostici con imaging morfologico (CT) acquisito in un’unica
acquisizione.
I principali settori di applicazione saranno quelli della diagnostica oncologica, neurologica e
cardiologica, nonché della predisposizione del trattamento radioterapico mediante la
definizione del treatment planning (piano di trattamento).
Il sistema dovrà fornire la miglior qualità diagnostica con il minimo utilizzo di radiofarmaco
al fine della riduzione della dose di esposizione alle radiazioni sia ai pazienti che agli
operatori sanitari.
Tipicamente, per l’esecuzione dell’esame total body (dal meato acustico alla radice delle
cosce) in un Paziente di 70 kg, la dose proposta di radiofarmaco FDG dovrà garantire
l’esecuzione dell’esame diagnostico in 10-12 minuti 1 ora dopo la somministrazione del
radiofarmaco.
La componente CT dovrà prevedere i pacchetti completi di protocolli oncologici, neurologici
e cardiologici, lavorando in modalità stand-alone sia per esami basali che contrastografici.
La componente CT, inoltre, dovrà essere dotata di tecnologia per la riduzione della dose al
paziente.
Caratteristiche dell’apparecchiatura PET/CT
Caratteristiche funzionali
Il sistema PET dovrà utilizzare la più avanzata tecnologia attualmente disponibile per
garantire le migliori prestazioni e produrre immagini di elevata qualità nel minor tempo
possibile previsto in 10 – 12 minuti per un esame total body (Paziente di 70 kg, con
scansione dal meato acustico alla radice delle cosce), con utilizzo della minor dose possibile
di radiofarmaco.
Il sistema PET dovrà garantire la più elevata risoluzione spaziale al fine di evidenziare anche
le più piccole lesioni per favorire una diagnosi precoce di lesioni neoplastiche ed una
definizione dei target radioterapici la più accurata possibile.
Il sistema dovrà fornire immagini 3D di elevata qualità, ampia co-scansione PET-CT con
tempi di esame e dosi le più ridotte possibili.
Dovranno essere previste modalità di acquisizione PET statica, dinamica, whole body e listmode, con ausilio di gating cardiaco PET e CT (sincronizzazione con il battito cardiaco), con
ausilio di gating respiratorio PET e CT,(sincronizzazione con il ciclo respiratorio),
acquisizioni in modalità TOF, dotata dei seguenti tipi di correzione: correzione per
l'attenuazione, correzione dello scatter e random, correzione pile-up impulsi, correzione per
il decadimento, correzione del tempo morto del rivelatore, correzioni per artefatti da parti
metalliche (protesi, pace maker, ecc). Devono essere presenti differenti tipi di scansioni preprogrammati per il sistema integrato PET/CT, con possibilità di definire i parametri di
ricostruzione, indicare un workflow tipico di un protocollo integrato PET/CT e con CT
diagnostica stand-alone.
Il sistema dovrà permettere nelle modalità di acquisizione CT: esami diagnostici generali,
con mezzo di contrasto, angio-CT ed inoltre modalità di acquisizione finalizzate all'oncologia
(ad es. valutazione dei noduli polmonari), modalità di acquisizione finalizzate alla neurologia
con sistemi di segmentazione cerebrale, modalità di acquisizione finalizzate alla cardiologia
(ad es. gating, calcium score, calcolo dei volumi e della cinetica ventricolari, angio-CT
coronarica) e modalità di acquisizione finalizzate alla radioterapia (treatment planning).
Dovranno essere presenti protocolli combinati ed algoritmi dedicati per l'acquisizione
sincronizzata con iniettore per MDC (funzione di bolus tracking) e finalizzati al massimo
risparmio della dose al paziente, dotazione hardware e software per l'ottimizzazione della
dose PET e CT al paziente.
Il sistema dovrà minimizzare il tempo necessario, dall'accensione dell'apparecchiatura, alla
piena operatività per l'acquisizione di un'indagine diagnostica, includendo i tempi necessari
per il riscaldamento, la calibrazione e tutte le operazioni accessorie (controlli di qualità ecc.).
Relativamente alla ricostruzione delle immagini il sistema dovrà permettere la
visualizzazione definitiva delle immagini nel più breve tempo possibile al termine
dell’acquisizione, devono essere presenti i seguenti software di ricostruzione: algoritmi
Filtered Back Projection, algoritmi full 3D e iterativi, algoritmi TOF e correzione PSF; il
sistema dovrà minimizzare il tempo di ricostruzione per lettino delle immagini cliniche PET
(senza e con correzione per l’attenuazione, con correzione TOF, Scatter e PSF applicate) con
l’utilizzo dell’algoritmo di uso clinico.
Devono essere presenti i seguenti protocolli:
– protocolli di elaborazione automatici comprendenti le necessarie correzioni (diversa
efficienza dei blocchi di rivelazione, scatter e per l’attenuazione, filtri di smoothing, ecc.);
– protocollo Whole Body ampiamente automatizzato, tramite selezione di una singola
procedura atta a consentire scansioni multibed (o sistemi alternativi/equivalenti) con la
massima efficienza con ridotti interventi da parte dell’operatore.
Dovrà essere possibile la visualizzazione in cine delle proiezioni whole body e delle
immagini coronali, trasversali e sagittali in modalità volumetrica 3D; algoritmi di reslicing
volumetrico.
Il S/W proposto dovrà includere l'intera dotazione disponibile e nella versione più aggiornata
relativa alle procedure cliniche PET, PET/CT, di fusione PET/SPECT/CT/RM anche da
esami importati, di medicina nucleare tradizionale SPECT, CT stand-alone anche con MDC.
Per la medicina nucleare dovranno essere forniti tutti i protocolli di elaborazione di base
(renali, epatiche, tiroidi, ecc).
Devono essere presenti, per la componente:
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CT, i software per valutazione dei noduli polmonari, i software per ricostruzione iterativa,
ricostruzione 3D, ricostruzioni oblique, MIP, software angio-CT, software di navigazione
virtuale, analisi vascolare (stenosi vascolare, dimensioni dell’aneurisma, calcolo della
perfusione delle neoplasie cerebrali, ecc).
PET/CT, i software clinici completi per l'analisi e il follow up di pazienti oncologici con gli
indici più comuni quali RECIST, PERCIST, WHO, software clinico completo per l'analisi
della perfusione/metabolismo cerebrale PET anche per studi con amiloidi, software
cardiologico completo.
Dovrà inoltre essere fornito:
- dispositivo per applicazioni di gating cardiaco e respiratorio PET/CT, con relativo software
di acquisizione ed elaborazione, software cardiologico incluso coronaro-CT e perfusione
miocardica.
– sistema per il calcolo e la registrazione della dose paziente.
Il sistema dovrà disporre di interfaccia DICOM 3.0.
Le classi DICOM implementate devono essere: DICOM Storage Service Class User, DICOM
Storage Service Class Provider, DICOM Query/Retrieve Service Class Users, DICOM
Query/Retrieve Service Class Provider, DICOM Print, DICOM MPPS; dovrà essere
compreso il conformal statement DICOM Worklist e DICOM RT.
In particolare dovrà esservi interconnessione con il sistema RIS-PACS Aziendale e i sistemi
dei piani di trattamento in dotazione al Servizio di Fisica Sanitaria.
Dovranno inoltre essere presenti dispositivi hardware e software necessari alla protezione del
sistema dai virus informatici e da eventuali attacchi che possono danneggiarlo.
Caratteristiche del gantry e del letto porta paziente
Diametro del tunnel d’esame maggiore o uguale a 70 cm, profondità del tunnel d'esame la
più ridotta possibile rispetto alla dimensione del rilevatore al fine di ridurre l’effetto
claustrofobico del paziente.
Il tavolo porta paziente motorizzato, dovrà essere in fibra di carbonio o altro materiale a
basso assorbimento, in grado di supportare anche pazienti di peso elevato fino ad almeno 190
kg, con una flessione minima al massimo carico e al massimo sbalzo, consentire una
scansione combinata PET/CT di almeno 190 cm senza spostare il paziente e permettere di
abbassare il più possibile il piano porta paziente.
Il movimento orizzontale del letto deve essere motorizzato e controllato da consolle, devono
essere presenti indicatori e comandi di controllo della movimentazione da entrambi i lati del
gantry.
Il letto/paziente deve subire la minima deflessione in corso di acquisizione total body, anche
per pazienti con peso elevato (superiore ai 100 kg).
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Devono essere previsti sistemi di sicurezza che prevengano incidenti e collisioni compreso
un sistema di blocco di ogni movimento e un meccanismo manuale per sbloccarlo
rapidamente da attivare in caso di emergenza.
Caratteristiche specifiche del sistema PET
Il sistema PET dovrà garantire la più elevata risoluzione spaziale al fine di garantire la
miglior qualità diagnostica e l’evidenza delle più piccole lesioni per una migliore diagnosi
precoce, con la minor dose possibile. Dovrà avere caratteristiche tecniche tali da assicurare
questi risultati. Inoltre dovrà avere:
• il cristallo impiegato dovrà essere del tipo LSO o LYSO;
• elevata risoluzione spaziale assiale e trasversa a 1 e 10 cm secondo standard NEMA;
• presenza del TOF;
• ridotta finestra temporale di coincidenza (ns);
• una elevata risoluzione energetica a 511 keV (% FWHM);
• sensibilità NEMA non inferiore a 7 cps/KBq;
• elevato Noise Equivalent Counts Rates (NECR);
• ridotta frazione di scatter;
• ridotto tempo morto.
I parametri sopra descritti devono essere quantificabili con metodo di misura/algoritmi
NEMA.
Devono essere disponibili metodi di correzione per la componente di radiazione diffusa e
casuale e algoritmi di correzione per l'attenuazione;
Dovranno essere fornite le sorgenti di calibrazione / verifica del tomografo PET.
Caratteristiche specifiche del sistema CT
Il sistema CT dovrà garantire la minor dose possibile ai pazienti pur garantendo una buona
qualità di immagine.
Sarà valutato il sistema di ricostruzione per la riduzione della dose.
Dovrà acquisire 64 slices (fette) e tempo di scansione minimo su un angolo di 360° inferiore
a 0,5 s, con spessore di strato minimo inferiore a 1,0 mm., generatore di potenza nominale
non inferiore a 70 kW e matrice di ricostruzione non inferiore a 512 x 512:
a. spessore minimo dello strato inferiore a 1 mm; dispositivi di sincronizzazione fra
scansione ed infusione di mezzo di contrasto, elevato numero di slices (fette) acquisibili per
singola rotazione (> = 64), e per le scansioni elicoidali un’elevata velocità di scansione
(strati/sec) ed un alto indice di acquisizione (mm/sec);
b. campo di vista transassiale non inferiore a 50 cm;
c. un’elevata lunghezza di scansione, la possibilità di scansioni sequenziali multiple ed un
ridotto tempo di attesa tra due scansioni ad elevata performance, lo spessore di strato minimo
inferiore a 1 mm e un’ampia gamma di piTCh;
d. elevata risoluzione spaziale, elevata risoluzione a basso contrasto;
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e. software di ricostruzione dei dati grezzi CT con algoritmi iterativi per migliorare
l'immagine tomografica finale senza incrementare la dose erogata al paziente o viceversa a
parità di qualità immagine ridurre la dose al paziente;
f. sistemi per ridurre la dose al paziente;
g. sistema di sincronizzazione E.C.G.
h. eventuale possibilità di aggiornare on-site a 128 slices (fette).
Accessori Sistema PET/CT
Il sistema dovrà essere fornito dei seguenti accessori:
n. 1 iniettore automatico sincronizzabile e comandabile da consolle a doppia siringa;
n. 1 tavolo piano per radioterapia;
Fantocci e software per il tomografo proposto per l'esecuzione delle procedure di
calibrazione e dei controlli di qualità giornalieri / periodici secondo il più aggiornato standard
NEMA nonché i relativi supporti dei particolari fantocci oltre a tutto il materiale necessario,
compreso il monouso per almeno 40 test NEMA.
n. 3 fantocci NEMA 2001-7: a) Fantoccio body NEMA; b) Fantoccio scatter NEMA; c)
Fantoccio sensibilità NEMA con i relativi supporti per i fantocci NEMA richiesti oltre a
tutto il materiale necessario, compreso il monouso per almeno 40 test NEMA.
Software per l'esecuzione delle procedure di calibrazione e dei controlli di qualità secondo il
più aggiornato standard NEMA.
Supporto per misurare la risoluzione spaziale dello scanner.
Manuale per effettuare i test NEMA.
Tavolo/i di supporto per postazione di acquisizione annessa alla sala diagnostica completa di
quanto necessario alle attività quotidiane. Il Tavolo/i, su misura, dovranno consentire
l’utilizzo ergonomico di tutte le apparecchiature previste (workstation, postazione RIS,
monitor multiparametrico, display per le telecamere, eCT).
Gruppo di continuità opportunamente dimensionato a garantire il completamento dell'esame
PET in corso in caso di interruzione dell'alimentazione elettrica, con spegnimento in
sicurezza del sistema.
Gruppo di continuità dedicato al sistema server.
Sistema di gating respiratorio di semplice e rapido utilizzo (es. cintura pneumatica). Oltre a
tale sistema si dovrà verificare e garantire la possibilità di utilizzare anche il sistema ottico
(RPM), già in dotazione al reparto.
Consolle di acquisizione
La workstation dovrà essere dotata di doppio monitor di ampie dimensioni ad alta risoluzione
(minimo 19”).
5
La memoria di massa in linea dedicata alle immagini “raw” dei pazienti (minimo 300 Gb) in
modo da consentire la memorizzazione di un elevato numero di immagini.
L’elaboratore dovrà permettere l'impostazione ed esecuzione dei protocolli di acquisizione
PET, anche in gating cardiaco e polmonare, e CT, nonchè di gestire più processi in parallelo
(multitasking) e supportare l'archiviazione delle immagini (cd/dvd, eCT.).
Dovrà essere garantita l'interfacciabilità con il PACS aziendale e con la worklist
informatizzata del sistema RIS in uso (vedi allegato sub5).
Consolle di post-processing, elaborazione e refertazione (sistema di elaborazione e
refertazione remota)
Dovranno essere fornite dalla Ditta aggiudicataria almeno 5 workstations (anche basate su
sistema client-server) costituite da doppio monitor con video alta risoluzione di almeno 21”.
Ogni workstation di post-processing, elaborazione e refertazione dovrà consentire:
a) la ricostruzione delle immagini e l'elaborazione degli esami oncologici, neurologici e
cardiologici;
b) dovranno essere pienamente aderente allo standard DICOM 3. Dovranno essere
preinstallati protocolli, modificabili, di acquisizione PET/CT e CT. Dovrà essere
garantita l'interfacciabilità con il PACS aziendale e con la worklist informatizzata del
sistema RIS in uso;
c) permettere di gestire più processi in parallelo (multitasking) e supportare
l'archiviazione delle immagini (cd/dvd, eCT.);
d) dovrà essere multimodale e consentire alla connessione con i software della
radioterapia per il treatment planning;
Il sistema in caso di client-server dovrà essere configurato per almeno 5 utenti paralleli con
tutte le funzionalità di cui sopra.
Caratteristiche generali del Sistema (Certificazioni, connettività RIS/PACS aziendale
ecc. ecc.)
Le apparecchiature fornite devono essere opportunamente certificate e deve essere prodotta
la documentazione attestante il rispetto delle apparecchiature alle direttive ed alle norme
nazionali ed internazionali applicabili.
La fornitura deve essere eseguita nella formula “chiavi in mano”, comprensiva di tutte le
apparecchiature, i programmi ed i servizi necessari alla messa in esercizio del sistema.
Le apparecchiature offerte dovranno essere di ultima generazione tecnologica, collocate al
top della gamma tra le apparecchiature commercializzate dall’Impresa offerente.
Le apparecchiature da fornire e da installare devono essere comprensive di tutti gli accessori
e dei moduli necessari al funzionamento, nulla escluso.
Le apparecchiature devono essere nuove di fabbrica, di recente immissione sul mercato e
devono contenere tutti i più aggiornati accorgimenti in termini tecnici, essere prive di difetti
6
dovuti a progettazione, errata installazione e vizi dei materiali impiegati e possedere tutti i
requisiti prescritti dal presente documento.
Le suddette apparecchiature dovranno essere totalmente integrabili e compatibili con il
sistema RIS-PACS EBIT fornito dall’Impresa Ebit srl di Genova attualmente utilizzato
dall’Azienda Ulss 18, le cui caratteristiche tecniche sono indicate nell’allegato sub 5.
Il Sistema PET/CT deve gestire la Worklist di lavoro dal sistema Ris e permettere
l’acquisizione di immagini/filmati, la loro digitalizzazione e conversione in formato
Standard Dicom 3.0.
L’apparecchiatura deve essere in grado di archiviare le immagini/filmati nel sistema
Pacs/Ris Aziendale con la funzionalità di richiamare gli studi per la consultazione, anche dal
Ris Aziendale.
L’Impresa fornitrice, qualora richiesto, dovrà rendere accessibili e gestibili tutti i campi
DICOM proprietari.
Per limitare al minimo il tempo di intervento e risoluzione dei problemi dovrà essere
disponibile un sistema software di diagnosi remota degli eventuali guasti del sistema PET/CT
e dei sistemi di elaborazione e refertazione con connessione diretta al centro di assistenza
tecnica della ditta produttrice.
Caratteristiche minime tecniche dei materiali oggetto di fornitura
I materiali offerti dovranno essere impermeabili alla polvere e getti liquidi, permettere
adeguata disinfezione delle componenti esterne.
Prese Dati: le prese rete di trasmissione dati sono di tipo cat. 6.
Le apparecchiature dovranno:
- possedere la marcatura CE, ai sensi del D.Lgs 37/2010, che recepisce la Direttiva
47/2007/CE, che modifica la Direttiva 93/42/CE-Dispositivi Medici, con indicato il
numero dell’organismo certificatore;
- essere conformi alle norme generali di sicurezza elettrica CEI 62-5 ed s.m.i.;
- risultare adeguate alle compatibilità elettromagnetiche (EMC) contro i radiodisturbi;
- essere opportunamente certificate, in conformità alle direttive ed alle norme nazionali
ed internazionali applicabili;
- soddisfare i criteri specifici di accettabilità secondo le previsioni di cui all’articolo 8
comma 4 D.Lgs.187/00, ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 26 maggio
2000 n. 187 ("Attuazione della direttiva97/43 EURATOM in materia di protezione
sanitaria delle persone contro i pericoli delle radiazioni ionizzanti connesse ad
esposizioni mediche").
7
Allegato sub 1/1 al Capitolato d’Oneri - Questionario Tecnico n. 1 Sistema PET/CT
Questionario Tecnico
1
1.1
GANTRY INTEGRATO E LETTINO
1.2
Diametro tunnel PET e CT
Lunghezza effettiva tunnel PET e CT
1.3
Numero di laser per centratura paziente
1.4
Necessario locale tecnico per
raffreddamento(SI/NO)
Numero e posizione dei comandi
Caratteristiche che incrementano la
funzionalità e la versatilità del gantry
Lunghezza massima scansione PET e CT
senza utilizzo di prolunghe
1.5
1.6
1.7
Valore/Descrizione
1.8
Caratteristiche lettino paziente: stabilità
durante il movimento di acquisizione,
portata massima, accessori a corredo
1.9
Dimensioni e caratteristiche del lettino
piatto per RTP in fibra di carbonio
8
2
2.1
SOTTOSISTEMA PET
Tecnologia utilizzata di accoppiamento
cristallo-fototubo
2.2
Dimensione dei singoli cristalli, numero
di cristalli
2.3
Tecnologia TOF e sua implementazione
2.4
N. di PMT e loro caratteristiche
tecnologiche
Dimensione del FOV Assiale del detettore
PET
Percentuale di overlap dei FOV assiali in
acquisizione multibed per acquisizioni
Full 3D in impiego clinico standard al
fine di garantire la miglior qualità di
esame (o fornire le caratteristiche di un
sistema equivalente)
2.5
2.6
2.7
2.8
2.9
FOV transassiale PET/CT impiegabile
clinicamente
con
correzione
per
l'attenuazione CT
Diametro dell'anello detettore PET
Numero di slices acquisite per FOV
Lunghezza assiale FOV della PET
2.10
Sensibilità Intrinseca del sistema secondo
le NEMA NU 2 2007 (cps/KBq)
2.11
Sensibilità effettiva con TOF su fantoccio
di 20 cm diametro
2.12
Picco di NECR 3D (kcps@kbq/ml)
secondo le norme NEMA NU 2 2007 e
picco del NECR
2.13
2.14
2.15
2.16
2.17
2.18
2.19
2.20
Risoluzione temporale del sistema (ps)
Frazione di scatter secondo le norme
NEMA NU 2 2007
Finestra energetica (KeV)
Risoluzione energetica di sistema (%)
Finestra di coincidenza (ns)
Risoluzione spaziale assiale a 1
cm(NEMA 2001-7 FWHM)
Risoluzione spaziale assiale a 10
cm(NEMA 2001-7 FWHM)
Risoluzione spaziale trasversale a 1
cm(NEMA 2001–7 FWHM)
2.21
Risoluzione spaziale trasversale a 10
cm(NEMA 2001-7 FWHM
2.22
Modalità e gestione dei protocolli di
controllo di qualità periodici e giornalieri
del sistema.
9
3
3.1
3.2
SOTTOSISTEMA CT MULTISTRATO
Numero di slices acquisibili su singola rotazione di 360°
Possibilità di aggiornare a 128 strati on site. (si/no)
3.3
Dimensione della matrice di rivelazione lungo l'asse Z del
detettore.
3.4
Minimo spessore di strato clinicamente selezionabile in
acquisizione a 64 slices.
3.5
Tempo minimo impostabile per rotazione di 360° in
acquisizione a 64 slices
Potenza utile nominale del generatore.
Valori di tensione kV clinicamente selezionabili
Valori di corrente generabili dal tubo radiogeno ed
impostabili nel protocollo
Distanza Fuoco Detettore del complesso radiogeno
Distanza Fuoco Isocentro del complesso radiogeno
Dimensione macchia focale grande (mm x mm) in accordo
con la normativa IEC 336/93
3.6
3.7
3.8
3.9
3.10
3.11
3.12
Dimensione macchia focale piccola (mm x mm) in accordo
con la normativa IEC 336/93
3.13
Dissipazione termica anodica (KHU/min)
3.14
Capacità termica anodica (KHU)
3.15
Descrizione delle tecnologie e software adottati per la
riduzione della dose X-Ray erogata al paziente in fase di
acquisizione.
3.16
3.17
3.18
Risoluzione spaziale al cut-off
Risoluzione basso contrasto
Matrici di ricostruzione
10
4
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
SISTEMA DI ACQUISIZIONE E RICOSTRUZIONE
PET/CT
Consolle di acquisizione integrante le funzioni PET/CT con
funzioni di acquisizione e ricostruzione, doppio monitor
LCD pienamente aderente allo standard DICOM 3.
Specificarne le caratteristiche.
Workstations di post-processing, elaborazione, refertazione.
Doppio monitor ad alta risoluzione LCD pienamente
aderente allo standard DICOM 3.
Specificarne le caratteristiche.
Possibilità di connessione ai sistemi informativi (HIS e RIS)
esistenti
Acquisizione PET in gating respiratorio (4D).
Specificarne le caratteristiche del sistema gating ed
accessori
Possibilità di effettuare un'acquisizione PET in Gating
Respiratorio su più FOV contigui
Gating prospettico e retrospettico sia PET che CT
Correzione del singolo dato PET con il corrispettivo dato
CT in acquisizione Gated
Sistema interattivo per istruire il paziente al corretto respiro
Protocolli pre-programmati e modificabili dall'utilizzatore
11
4.10
Hardware di ricostruzione e numero di processori
dedicati alla ricostruzione delle immagini PET
con algoritmi TOF
4.11
Velocità di ricostruzione di un lettino PET con
algoritmo iterativo full 3D in list mode, TOF e
matrice 256x256 (secondi)
4.12
Algoritmi di ricostruzione dei dati TOF in whole
body
4.13
Utilizzo del TOF anche per studi cerebrali e
cardiaci
Descrivere se algoritmo di ricostruzione 3D
Algoritmi di recupero della risoluzione spaziale di
tipo Point Spread Function (descrivere)
Possibilità di ricostruire i lettini PET FDG
diagnostici con algoritmo 3D, incluse tutte le
correzioni, subito dopo l'acquisizione del primo
lettino (o descrivere le caratteristiche di un
eventuale sistema alternativo)
Descrizione dei modelli matematici di correzione
dello scattering
Algoritmi di correzione per gli artefatti metallici.
descrivere
Algoritmi di gestione del mezzo di contrasto CT
per correzione dell'immagine PET
Software di ricostruzione dei dati grezzi CT con
algoritmi iterativi per migliorare l'immagine
tomografica finale senza incrementare la dose XRay erogata al paziente. descrivere il metodo
iterativo ed il tempo richiesto per ricostruire i dati
4.14
4.15
4.16
4.17
4.18
4.19
4.20
4.21
Spazio memoria fisica per dati list-mode
4.22
Possibilità di utilizzare tempi di acquisizione
diversi per i vari "lettini" PET all'interno dello
stesso protocollo Whole Body o modalità
continua di movimento del lettino paziente.
Descriverne le caratteristiche.
Possibilità di utilizzare settaggi CT diversi per
diverse sezioni anatomiche per la correzione
dell'attenuazione PET
4.23
4.24
4.25
4.26
4.27
Dimensione del voxel di ricostruzione in esami di
routine
Spessore dello strato assiale PET
Tecniche dedicate alla correzione degli artefatti
diaframmatici senza l'impiego di sistemi di gating
respiratorio.
Impiego di protocolli di acquisizione con dose
ridotta per la correzione dell'attenuazione in
acquisizioni PET
12
4.28
4.29
Software di refertazione dedicato alle immagini
CT e PET/CT e dedicato al rendering volumetrico
delle immagini PET, CT e di fusione PET/CT
finali (diagnostiche 3D e 4D) direttamente sulla
console di comando
Gestione Worklist e Dicom 3
13
5
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
5.7
Sistema di elaborazione e refertazione remota
Architettura Hardware del sistema server e sistemi
di ridondanza applicati
Numero dei Processori (core) impiegati
Specificare il numero di utenti contemporanei e la
quantità di immagini
distribuite in rete
contemporaneamente.
Dimensioni Hard Disk impiegabili per la
memorizzazione degli esami
Dimensioni RAM installata e installabile
Caratteristiche base dell'ambiente principale di
refertazione con riguardo alla integrazione
dell’ambiente PET, TAC e medicina nucleare
tradizionale
Software dedicato al rendering volumetrico delle
immagini PET, CT e di fusione PET/CT oltre che
per la gestione di Curve, ROI, triangolazioni,
impaginazione, esportazione e stampa delle
immagini.
5.8
Software di fusione delle immagini PET/CT con
CT, MR e SPECT diagnostiche esterne in formato
DICOM
5.9
Descrivere gli algoritmi di fusione multimodalità
automaticiavanzato per analisi delle indagini TAC
Software
diagnostiche con e senza MDC (descrivere
dettagliatamente tutti i software proposti)
5.10
5.11
Software per visualizzazione e rielaborazione delle
immagini 4D in gating respiratorio
5.12
Software dedicato alla gestione semplificata nel
follow-up dei pazienti oncologici su immagini
PET/CT
5.13
Valutazione del trattamento secondo protocolli
standard quali RECIST, PERCIST, WHO
5.14
Software per lo studio di ROI volumetriche con
possibilità di esportare in DICOM RT
Descrivere le funzionalità automatiche e manuali
di definizione di ROI volumetriche
Software di elaborazione cerebrale PET
Software di elaborazione cardiaco PET
Software di elaborazione medicina nucleare
tradizionale
5.15
5.16
5.17
5.16
5.17
5.18
Ulteriore software presente in configurazione base
non espressamente richiesto
PC client forniti e dei relativi monitor
14
6
6.1
6.2
6.3
6.4
ACCESSORI FORNITI A CORREDO
Accessori lettino
Fantocci a corredo per PET e CT
Fantocci NEMA PET
UPS
15
7
7.1
7.2
Servizio di assistenza tecnica e formazione del
personale
Training formativo proposto. Descriverne le
caratteristiche
Servizio di assistenza tecnica. Numero e durata
delle manutenzioni programmate annuali.
Descriverne le caratteristiche
16