Unità 13 Il sistema endocrino Obiettivi ▪ Comprendere il ruolo del sistema endocrino nel controllo dell’organismo ▪ Capire le relazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso ▪ Saper distinguere i principali meccanismi d’azione degli ormoni ▪ Conoscere le principali ghiandole endocrine e gli ormoni da esse prodotti ▪ Comprendere il ruolo svolto da alcuni ormoni nel controllo dell’omeostasi Prova di competenza – Minacce ormonali Perché molte sostanze inquinanti interferiscono con il normale sviluppo sessuale di molti animali? 2 Lezione 1 LA REGOLAZIONE MEDIANTE MESSAGGERI CHIMICI 3 13.1 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell’organismo ▪ Il sistema endocrino e il sistema nervoso – Sono i principali sistemi di comunicazione interna dell’organismo ▪ Il sistema endocrino – Utilizza messaggeri chimici che raggiungono le proprie cellule bersaglio attraverso la circolazione sanguigna – Coordina risposte lente ma durature ▪ Il sistema nervoso – Trasmette impulsi elettrici attraverso le cellule nervose – Risposta rapida e di breve durata 4 13.1 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell’organismo ▪ Ormoni – Sono messaggeri chimici del sistema endocrino – Molecole segnale – Si spostano nel sistema circolatorio – Trasmettono messaggi di regolazione a organi e tessuti – Sono secreti da – Ghiandole endocrine – Cellule neurosecretrici 5 Vescicole secretrici Vaso sanguigno Cellula bersaglio Cellula endocrina Molecole di ormone 6 13.1 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell’organismo ▪ I neurostrasmettitori – Alcune molecole funzionano come ormoni nel sistema endocrino e come neurotrasmettitori nel sistema nervoso – Nel sistema nervoso trasportano l’informazione da una cellula nervosa a un’altra (nervosa o di diverso tipo) adiacente – Raggiunta l’estremità di una cellula nervosa, l’impulso nervoso stimola la secrezione di neurotrasmettitori che, a differenza degli ormoni, non vengono trasportati dal sangue 7 Cellula nervosa Impulsi nervosi Molecole di neurotrasmettitore Cellula nervosa 8 13.1 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell’organismo ▪ Le cellule neurosecretrici – Sono cellule specializzate del sistema nervoso che svolgono le funzioni tipiche del sistema nervoso e di quello endocrino – Trasmettono impulsi nervosi e, come le cellule endocrine, rilasciano anche ormoni nel sangue 9 Vaso sanguigno Cellula neurosecretrice Cellula bersaglio Molecole di ormone 10 13.1 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell’organismo STEP BY STEP In che modo, di solito, gli ormoni si spostano da una ghiandola endocrina alla loro cellula bersaglio? 11 13.2 Gli ormoni agiscono sulle cellule bersaglio tramite due meccanismi principali ▪ La segnalazione da parte degli ormoni richiede tre passaggi – Ricezione del segnale – Trasduzione del segnale – Risposta 12 13.2 Gli ormoni agiscono sulle cellule bersaglio tramite due meccanismi principali Gli ormoni idrosolubili ▪Sono proteine o peptidi (da 3 a 30 amminoacidi ▪Agiscono tramite recettori incorporati nella membrana della cellula bersaglio che presentano porzioni sporgenti verso l’esterno - L’ormone si lega al recettore, attivandolo - Il legame attiva, in sequenza, diversi ripetitori proteici (trasduzione del segnale) - L’ultimo ripetitore attiva una proteina effettrice 13 Ormone idrosolubile (adrenalina) Cellula bersaglio 1 Proteina recettore Membrana plasmatica 14 Ormone idrosolubile (adrenalina) Cellula bersaglio Ripetitori proteici 1 2 Proteina recettore Membrana plasmatica Trasuzione del segnale 15 Ormone idrosolubile (adrenalina) Cellula bersaglio 1 2 Proteina recettore Membrana plasmatica Trasuzione del segnale Ripetitori proteici 3 Glicogeno Glucosio Risposta della cellula (in questo esempio:la demolizione del glicogeno) 16 13.2 Gli ormoni agiscono sulle cellule bersaglio tramite due meccanismi principali Gli ormoni steroidei ▪Sono lipidi sintetizzati a partire dal colesterolo ▪Idrofobi e liposolubili, possono diffondere attraverso la membrana fosfolipidica delle cellule ▪Legano il proprio recettore direttamente nel nucleo o nel citoplasma della cellula bersaglio ▪Il complesso ormone-recettore si lega a specifici siti del DNA e attiva la trascrizione di specifici geni inducendo la sintesi di determinate proteine 17 Ormone liposolubile (testosterone) 1 Cellula bersaglio Nucleo 18 Ormone liposolubile (testosterone) Cellula bersaglio 1 2 Recetore proteico Nucleo 19 Ormone liposolubile (testosterone) Cellula bersaglio Nucleo DNA 1 2 Recetore proteico 3 Complesso ormone- recettore 20 Ormone liposolubile (testosterone) Cellula bersaglio 1 2 Recetore proteico Nucleo 3 DNA 4 mRNA Complesso ormone- recettore Trascrizione Nuova proteina Risposta della cellula: attivazione di un gene e sintesi di una nuova proteina 21 13.2 Gli ormoni agiscono sulle cellule bersaglio tramite due meccanismi principali STEP BY STEP Quali sono le principali differenze nel meccanismo d’azione degli ormoni idrosolubili e liposolubili? 22 Lezione 2 IL SISTEMA ENDOCRINO DEI VERTEBRATI 23 13.3 Il sistema endocrino dei vertebrati comprende molti organi che secernono ormoni ▪ Delle molte ghiandole che compongono il sistema endocrino dei vertebrati, soltanto alcune, come la tiroide e l’ipofisi, svolgono una funzione esclusivamente endocrina 24 Ipotalamo Epifisi Ipofisi Tiroide Paratiroidi Timo Ghiandole surrenali Pancreas Ovaia (nella femmina) Testicolo (nel maschio) 25 13.3 Il sistema endocrino dei vertebrati comprende molti organi che secernono ormoni ▪ Gli ormoni possiedono un’ampia varietà di bersagli – Gli ormoni sessuali, che promuovono lo sviluppo delle caratteristiche sessuali maschili e femminili, agiscono sulla maggior parte dei tessuti dell’organismo – Altri ormoni, come il glucagone, hanno come bersaglio soltanto pochi tipi di cellule – Alcuni ormoni attivano altre ghiandole endocrine: l’ipofisi, per esempio, produce l’ormone tireotropo, che stimola l’attività della tiroide 26 13.3 Il sistema endocrino dei vertebrati comprende molti organi che secernono ormoni ▪ L’epifisi (o ghiandola pineale) – È una piccola massa di tessuto delle dimensioni di un pisello localizzata al centro dell’encefalo – Sintetizza e rilascia melatonina, un ormone in grado di regolare i ritmi biologici ▪ Il timo – È un organo situato sotto lo sterno e ha dimensioni che variano, riducendosi nel corso della vita – Agisce nell’ambito del sistema immunitario 27 28 29 30 13.3 Il sistema endocrino dei vertebrati comprende molti organi che secernono ormoni STEP BY STEP Quali ghiandole secernono ormoni liposolubili tra quelle elencate nella tabella precedente? 31 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino ▪ L’ipotalamo – Fa parte dell’encefalo – Riceve dai nervi informazioni sulle condizioni interne dell’organismo e sull’ambiente esterno – Risponde inviando opportuni segnali nervosi oppure ormonali che agiscono sull’ipofisi – Controlla direttamente l’ipofisi, la quale a sua volta produce ormoni che regolano numerose funzioni dell’organismo 32 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino ▪ L’ipofisi si compone di due parti distinte – Lobo posteriore (neuroipofisi): è formato da tessuto nervoso e rappresenta un’estensione dell’ipotalamo – Immagazzina e secerne due ormoni prodotti dall’ipotalamo 33 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino – Lobo anteriore (adenoipofisi): è formato da cellule endocrine che sintetizzano e secernono direttamente nel sangue numerosi ormoni molti dei quali controllano l’attività di altre ghiandole – L’ipotalamo controlla l’adenoipofisi riversando due tipi di ormoni – Gli ormoni di rilascio stimolano l’adenoipofisi a secernere ormoni Gli ormoni di inibizione la inducono ad arrestare la secrezione 34 Cervello Ipotalamo Neuroipofisi Adenoipofisi (Osso) 35 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino ▪ Un gruppo di cellule neurosecretrici, che partono dall’ipotalamo e arrivano alla neuroipofisi, sintetizza e rilascia due ormoni: – Ossitocina: induce la muscolatura dell’utero a contrarsi durante il parto e le ghiandole mammarie a produrre latte durante l’allattamento – Ormone antidiuretico (ADH): controlla il riassorbimento di acqua da parte delle cellule dei tubuli renali 36 Ipotalamo Ormone Cellula neurosecretrice Neuroipofisi Vaso sanguigno Ossitocina Adenoipofisi ADH Muscolatura dell’utero Tubuli renali e ghiandole mammarie 37 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino ▪ Un secondo gruppo di cellule è responsabile della produzione di ormoni di rilascio e inibizione ▪ Come risposta risposta l’adenoipofisi sintetizza e rilascia: – Ormone – Ormone – Ormone – Ormone tireotropo (TSH) adrenocorticotropo (ACTH) follicolostimolante (FSH) luteinizzante (LH) – Prolattina 38 Cellula neurosecretoria Vaso sanguigno Ormoni di rilascio prodotti dall’ipotalamo Cellule endocrine dell’adenoipofisi Ormoni dell’adenoipofisi TSH ACTH FSH e LH Prolattina (PRL) Somatotropina Endorfine (GH) Tiroide Corticale Testicoli Ghiandole Tutto surrenale e ovaie mammarie il corpo (nei mammiferi) Recettori del dolore nell’encefalo 39 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino ▪ L’ormone della crescita (GH)è uno dei più importanti tra quelli sintetizzati dall’adenoipofisi - Promuove lo sviluppo e la crescita ti tutte le parti del corpo nei giovani mammiferi - Nell’età dello sviluppo una sua carenza porta al nansimo, una secrezione eccessiva a gigantismo. 40 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino ▪ Le endorfine sono ormoni sintetizzati dall’adenoipofisi che agiscono come antidolorifici naturali - Vengono rilasciate quando il fisico compie intensi sforzi o quando stress e dolore raggiungon una soglia critica per l’organismo 41 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino ▪ Attraverso l’ipofisi, l’ipotalamo controlla la ghiandola tiroide - L’ipotalamo rilascia TRH (ormone di rilascio dell’ormone tireotropo) - In risposta l’ipofisi produce TSH (ormone tireotropo) - Stimolata da TSH, la tiroide rilascia tiroxina - La tiroxina viene convertita in un altro ormone che determina un incremento del tasso metabolico della maggior parte delle cellule - La concentrazione di tiroxina nel sangue funziona anche da feedback negativo per regolare il rilascio di TRH e TSH 42 Ipotalamo Inibizione TRH Adenoipofisi Inibizione TSH Tiroide Tiroxina 43 13.4 L’ipotalamo e l’ipofisi e collegano i sistemi nervoso ed endocrino STEP BY STEP L’alcol etilico inibisce la secrezione di ADH da parte dell’adenoipofisi Quale sarà l’effetto di questa azione sulla produzione di urina? 44 Lezione 3 ORMONI E OMEOSTASI 45 13.5 La tiroide regola lo sviluppo e il metabolismo ▪ La tiroide è una ghiandola endocrina localizzata negli esseri umani appena sotto la laringe ▪ Produce due ormoni amminici molto simili – Tiroxina (T4) e triiodotironina (T3) – Attraverso questi ormoni la tiroide regola – Procesi di sviluppo – Metabolismo – Omestasi degli ormoni tiroidei – È controllata attraverso un meccanismo a feedback negativo 46 13.5 La tiroide regola lo sviluppo e il metabolismo ▪ Carenza o eccesso di ormoni tiroidei possono provocare gravi disturbi metabolici – Ipertiroidismo – Troppi T4 e T3 nel sangue – Porta a un aumento della pressione del sangue, perdita di peso, irritabilità, sensibilità al caldo – La sua forma più comune Graves – Ipotiroidismo – Insufficienti T4 e T3 nel sangue – Bassa pressione sanguigna, aumento di peso, intolleranza al freddo e letargia 47 48 Nessuna inibizione Ipotalamo TRH Nessuna inibizione Adenoipofisi TSH Carenza di iodio Tiroide Produzione di quantità insufficienti di T4 e T3 La tiroide si ingrossa e forma il gozzo 49 13.5 La tiroide regola lo sviluppo e il metabolismo STEP BY STEP Attraverso quale meccanismo la tiroxina può indurre la tiroide a interrompere la produzione di altra tiroxina? 50 13.6 Gli ormoni prodotti dalla tiroide e dalle paratiroidi regolano l’omeostasi del calcio ▪ La regolazione della concentrazione del calcio nel sangue è ottenuta grazie all’azione di due ormoni peptidici antagonisti – Calcitonina, secreta dalla tiroide: abbassa la concentrazione ematica del calcio – Ormone paratiroideo (PTH), secreto da quattro ghiandole paratiroidi, localizzate sulla superficie della tiroide, fa aumentare la concentrazione ematica del calcio 51 7 Calcitonina 8 La tiroide rilascia calcitonina 6 Stimolo: aumento del livello ematico di Stimola il deposito Riduce l’assorbimeno di ioni Ca2+ nelle ossa di ioniCa2+ nei reni 9 Diminuisce la conentrazione Livello di Ca2+ di ioni Ca2+ nel sangue Omeostasi: normale livello ematico del calcio (circa 10 mg/100 ml) ioni Ca2+ Livello di Ca2+ Stimolo: diminuzione del livello ematico di Ioni Ca2+ (squilibrio) 1 La concentrazione di ioni Ca2+ aumenta 5 Stimola il irlascio di ioni Ca2+ dalle ossa Aumenta l’assorbimento di ioni Ca2+ nell’intestino Aumenta l’assorbimento Vitamina D di ioni Ca2+ attiva nei reni Le ghiandole paratiroidi rilasciano l’ormone paratiroideo 2 3 PTH Ghiandola paratiroide 4 52 Livello di Ca2+ Omeostasi: normale livello ematico del calcio (circa 10 mg/100 ml) Livello diCa2+ Stimolo: diminuzione del livello ematico di + Ioni Ca2 (squilibrio) 1 + La concentrazione di ioni Ca2 aumenta Blood Ca2+ rises 5 Stimola il irlascio Le ghiandole paratiroidi rilasciano l’ormone paratiroideo + di ioni Ca2 dalle ossa 2 3 Aumenta l’assorbimento di ioni Ca2+ nell’intestino Aumenta l’assorbimento Vitamina D di ioni Ca2+ attiva nei reni PTH Ghiandola paratiroide 4 53 7 8 Calcitonina La tiroide rilascia calcitonina nelle ossa 6 Stimolo: aumento del livello ematico di ioni Ca2+ Riduce l’assorbimeno di ioni Ca2+ Stimola il deposito di ioni Ca2+ Livello di nei reni 9 Diminuisce la conentrazione + di ioni Ca2 Ca2+ Omeostasi: normale livello ematico del calcio (circa 10 mg/100 ml) nel sangue Livello di Ca2+ 54 13.6 Gli ormoni prodotti dalla tiroide e dalle paratiroidi regolano l’omeostasi del calcio STEP BY STEP Quali sono i principali organi bersaglio degli ormoni coinvolti nell’omeostasi del calcio? 55 13.7 Gli ormoni prodotti dal pancreas regolano il livello di glucosio nel sangue ▪ Il pancreas produce due ormoni proteici antagonisti che regolano il livello di glucosio nel sangue – Insulina: prodotta dalla cellule beta, nelle isole di Langerhans, segnala alle cellule di prelevare glucosio dalla circolazione sanguigna per utilizzarlo come fonte di energia o immagazzinarlo sotto forma di glicogeno – Glucagone: prodotto dalle cellule alfa, nelle isole di Langerhans, mobilita le riserve energetiche delle cellule per aumentare la concentrazione di glucosio nel sangue 56 Insulina Le cellule del corpo assorbono più glucosio 3 2 Le cellule beta del pancreas sono stimolate a rilasciare insulina nel sangue 1 4 Il fegato preleva glucosio e lo immagazzina come glicogeno Alto livello ematico di glucosio Stimolo: aumento del livello ematico di glucosio (per esempio dopo un pasto molto ricco di carboidrati) Il livello ematico di glucosio scende fino al punto critico e riduce lo stimolo a rilasciare insulina Livello del glucosio Omeostasi: normale livello ematico di glucosio (circa 90 mg/100 ml) Livello del glucosio Stimolo: diminuzione del livello ematico di glucosio (per esempio dopo aver saltato un pasto) 5 Basso livello ematico di glucosio Il livello ematico di glucosio sale fino al punto critico e riduce lo stimolo per il rilascio di glucagone 6 Le cellule alfa del pancreas sono stimolate a rilasciare glucagone nel sangue 8 Il fegato demolisce il glicogeno rilasciando glucosio nel sangue 7 Glucagone 57 Insulina Le cellule del corpo assorbono più glucosio 3 2 Le cellule beta del pancreas sono stimolate a rilasciare insulina nel sangue 4 Il fegato preleva glucosio e lo immagazzina come glicogeno 1 Alto livello ematico di glucosio Stimolo: aumento del livello ematico di glucosio (per esempio dopo un pasto molto ricco di carboidrati) Il livello ematico di glucosio scende fino al punto critico e riduce lo stimolo a rilasciare insulina Livello del glucosio Omeostasi: normale livello ematico di glucosio (circa 90 mg/100 ml) Livello del glucosio 58 Livello del glucosio Omeostasi: normale livello ematico di glucosio (circa 90 mg/100 ml) Livello del glucosio Stimolo: diminuzione del livello ematico di glucosio (per esempio dopo aver saltato un pasto) 5 Basso livello ematico di glucosio Il livello ematico di glucosio sale fino al punto critico e riduce lo stimolo per il rilascio di glucagone 6 Le cellule alfa del pancreas sono stimolate a rilasciare glucagone nel sangue 8 Il fegato 7 demolisce il glicogeno rilasciando glucosio nel sangue Glucagone 59 13.7 Gli ormoni prodotti dal pancreas regolano il livello di glucosio nel sangue STEP BY STEP Perché possiamo affermare che la relazione tra insulina e glucagone è simile a quella tra calcitonina e PTH? 60 Se il sangue è troppo dolce COLLEGAMENTO salute ▪ Nei paesi occidentali il principale responsabile del diabete mellito è uno stile di vita caratterizzato da scarsa attività fisica e consumo di cibi ipercalorici 61 62 Se il sangue è troppo dolce COLLEGAMENTO salute ▪ Il diabete mellito è una grave patologia endocrina caratterizzata dal fatto che le cellule dell’organismo non riescono ad assorbire correttamente il glucosio contenuto nel sangue – Può essere causato da due condizioni: – La concentrazione di insulina nel sangue non è sufficiente – Le cellule del corpo non sono in grado di rispondere all’azione dell’insulina – Soltanto in Europa colpisce 30 milioni di persone 63 Se il sangue è troppo dolce COLLEGAMENTO salute ▪ Due comuni tipologie di diabete mellito – Diabete di tipo 1 – Malattia autoimmune: le cellule del sistema immunitario dell’organismo attaccano e distruggono le cellule beta – Il pancreas non riesce a produrre una quantità sufficiente di insulina e il glucosio si accumula nel sangue – Diabete di tipo 2: – Caratterizzato da una carenza di insulina o, dall’incapacità delle cellule bersaglio di reagire in presenza dell’ormone – Colpisce il 90% circa dei diabetici – È spesso associato all’obesità e alla scarsa attività fisica 64 Se il sangue è troppo dolce COLLEGAMENTO salute ▪ Oltre al diabete esistono disturbi che hanno effetti opposti causati dall’iperattività delle cellule beta ▪ Il risultato è un eccesso di insulina nel sangue dopo i pasti e quindi una scarsa concentrazione di glucosio (ipoglicemia) 65 Se il sangue è troppo dolce COLLEGAMENTO salute ▪ Di recente è stato sintetizzato un nuovo farmaco, l’Insulina Aspart che sembra risolvere alcuni degli effetti collaterali causati dalla somministrazione di insulina 66 13.8 Le ghiandole surrenali attivano le risposte del corpo allo stress ▪ Le ghiandole surrenali sono situate sopra i reni e secernono ormoni che consentono all’organismo di rispondere a condizioni di stress ▪ Ognuna è costituita da due ghiandole fuse insieme − Una porzione centrale chiamata midollare − Una porzione periferica chiamata corticale 67 13.8 Le ghiandole surrenali attivano le risposte del corpo allo stress ▪ La midollare surrenale produce gli ormoni amminici responsabili della cosiddetta risposta “combatti o fuggi”, una rapida reazione a situazioni di stress – Adrenalina – Noradrenalina ▪ L’attivazione della midollare surrenale è guidata tramite impulsi nervosi da cellule dell’ipotalamo 68 13.8 Le ghiandole surrenali attivano le risposte del corpo allo stress ▪ La corticale surrenale: secerne ormoni steroidei che inducono una risposta allo stress più lenta, ma più duratura − Corticosteroidi − Mineralcorticoidi − Glicocorticoidi ▪ La corticale surrenale è controllata dall’ipotalamo che, attraverso un ormone di rilascio, induce l’ipofisi a secernere l’ormone adrenocorticotropo (ACTH) il quale attiva la corticale surrenale 69 Ghiandola surrenale Rene Stress Midollare surrenale Corticale surrenale Impulsi nervosi 1 Ipotalamo 3 Cellula nervosa Midollo spinale (sezione trasversale)) Cellula nervosa Ormone di rilascio Adenoipofisi 4 Vaso sanguigno ACTH 5 Midollare surrenale 2 Adrenalina e noradrenalina Risposta rapida allo stress 1. Demolizione del glicogeno; aumento del livello ematico di glucosio 2. Aumento della pressione sanguigna 3. Aumento del ritmo respiratorio 4. Aumento del tasso metabolico 5. Modificazioni del flusso sanguigno, con conseguente aumento dello stato di attenzione e diminuzione dell’attività digestiva e renale Corticale surrenale ACTH Mineralcorticoidi Glicocorticoidi Risposta a lungo termine allo stress Mineralocorticidi Glicocorticoidi 1. Ritenzione di ioni 1. Demolizione delle proteine e dei grassi sodio e di acqua e loro conversione in a livello renale glucosio, con 2. Aumento del aumento del livello volume di sangue ematico di glucosio e della pressione 2. Possibile sanguigna depressione del sistema immunitario 70 Midollare surrenale Rene Corticale surrenale Ghiandola surrenale Nerve signals Stress 1 Ipotalamo 3 Ormone di rilascio Cellula nervosa Midollo spinale (sezione trasversale) Cellula nervosa Adenoipofisi 4 Vaso sanguigno ACTH 5 Midollare surrenale 2 Adrenalina e noradrenalina Risposta rapida allo stress Corticale surrenale ACTH Mineralcorticoidi Glicocorticoidi Risposta a lungo termine allo stress 71 Risposta rapida allo stress 1. Demolizione del glicogeno; aumento del livello ematico di glucosio 2. Aumento della pressione sanguigna 3. Aumento del ritmo respiratorio 4. Aumento del tasso metabolico 5. Modificazioni del flusso sanguigno, con conseguente aumento dello stato di attenzione e diminuzione dell’attività digestiva e renale 72 Risposta a lungo termine allo stress Mineralcorticoidi Glicocorticoidi 1.Ritenzione di ioni sodio e di acqua a livello renale 2.Aumento del volume di sangue e della pressione sanguigna 1. Demolizione delle proteine e dei grassi e loro conversione in glucosio, con aumento del livello ematico di glucosio 2. Possibile depressione del sistema immunitario 73 13.8 Le ghiandole surrenali attivano le risposte del corpo allo stress STEP BY STEP A quali impulsi e stimoli rispondono, rispettivamente, la midollare surrenale e la corticale surrenale? 74 13.9 Le gonadi secernono gli ormoni sessuali ▪ Gli ormoni sessuali sono ormoni steroidei che regolano la crescita e lo sviluppo, i cicli riproduttivi e il comportamento sessuale – Sono secreti, insieme ai gameti, dalle gonadi – Tre categorie principali – Estrogeni – Progestinici – Androgeni 75 13.9 Le gonadi secernono gli ormoni sessuali ▪ Gli estrogeni regolano il funzionamento del sistema riproduttore femminile e promuovono lo sviluppo di caratteri tipicamente femminili, come ridotte dimensioni del corpo, tono della voce più acuto, presenza del seno e fianchi larghi ▪ I progestinici, come il progesterone, sono coinvolti nella preparazione dell’utero alla gravidanza e allo sviluppo fetale 76 13.9 Le gonadi secernono gli ormoni sessuali ▪ Gli androgeni regolano lo sviluppo e il mantenimento del sistema riproduttore maschile ▪ L’androgeno principale è il testosterone 77 78 13.9 Le gonadi secernono gli ormoni sessuali STEP BY STEP Come si chiamano le gonadi maschili e femminili negli esseri umani e quali sono i principali ormoni da esse prodotti? 79