La società a responsabilità limitata
Caratteristiche
scritti solo da investitori qualificati, come ban-
a società a responsabilità limitata era
che, fondi comuni di investimento e simili, i
una sorta di società per azioni
quali possono a loro volta collocarli presso il
“baby”.
pubblico dei risparmiatori, ma rispondono
Dopo la riforma societaria del 2003 può essere
considerata un tipo di società intermedio fra le
società di persone e la società per azioni.
La disciplina dei rapporti esterni della società
si ispira alla disciplina della società per azioni,
mentre i rapporti interni fra i soci si possono
pattuire liberamente anche secondo lo schema
delle società di persone.
Non è pertanto un modello di riferimento e si
avranno pertanto delle S.r.l. di carattere personale e delle S.r.l. di carattere di capitale.
Per le obbligazioni sociali risponde soltanto la
società con il suo patrimonio: quindi i soci rispondono solo entro i limiti del conferimento.
Le quote di partecipazione dei soci non possono essere rappresentate da azioni né costituire oggetto di sollecitazione all’investimento.
della solvibilità della società verso gli acquirenti che non siano investitori qualificati.
Per contrastare le sottocapitalizzazioni sono
stati sottoposti ad un particolare regime i finanziamenti dei soci alla società, effettuati in
presenza di uno squilibrio dell’indebitamento
rispetto al patrimonio netto o comunque in una
situazione finanziaria della società nella quale
sarebbe stato ragionevole un conferimento.
I prestiti dei soci sono postergati, cioè rimborsabili, solo dopo l’integrale soddisfacimento
degli altri creditori delle società.
La costituzione della società e i conferimenti
dei soci sono regolati da norme sostanzialmente corrispondenti a quelle delle società per
azioni con due particolarità:
- il versamento presso una banca del venticinque per cento del conferimento in danaro, può
La società a responsabilità limitata non può
essere sostituito da una fideiussione bancaria o
pertanto fare ricorso al mercato del capitale di
da una polizza di assicurazione;
rischio e ottenere le risorse da un ristretto
gruppo di soci.
- il conferimento può consistere anche in una
prestazione d’opera o di servizi garantiti per
È però ammesso, ove lo statuto lo consenta,
l’intero valore ad essi assegnato da una fi-
che la società possa emettere titoli di debito,
deiussione bancaria o da una polizza di assicu-
analoghi alle obbligazioni emesse dalla società
razione .
per azioni.
Tuttavia i titoli di debito possono essere sotto-
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L’atto costitutivo può attribuire ad un determi-
Amministrazione
er l’organizzazione della società è at-
nato socio il diritto di ricoprire senza limiti di
tribuita massima autonomia allo sta-
tempo la carica di amministratore.
tuto che determina “le norme relative
Decisioni dei soci
al funzionamento della società”.
ono, in ogni caso, riservate alle deci-
L’atto costitutivo può:
sioni dei soci l’approvazione del bi-
- concentrare tutti i poteri di gestione in capo ai
lancio e la distribuzione degli utili, la
soci ed attribuire ad essi l’amministrazione
nomina degli amministratori, la nomina del
della società;
Collegio sindacale o del revisore, le modifica-
- dissociare il potere di amministrazione dalla
qualità di socio e attribuire l’amministrazione
anche a non soci stabilendo che le materie ri-
zioni dell’atto costitutivo, una modificazione
sostanziale dell’oggetto sociale, una modificazione rilevante dei diritti dei soci.
servate alla loro esclusiva competenza e le
Le decisioni dei soci possono essere prese, se
materie
l’atto costitutivo lo consente, con la raccolta di
che
devono
essere
rimesse
all’approvazione dei soci su richiesta di uno o
adesioni scritte o per consenso scritto.
più amministratori o da tanti soci che rappre-
La deliberazione adottata con metodo assem-
sentino almeno un terzo del capitale sociale.
bleare è però necessaria per le modificazioni
L’amministrazione può essere esercitata di-
dell’atto costitutivo, per le modificazioni so-
sgiuntamente o congiuntamente.
stanziali dell’oggetto sociale oppure quando lo
Nel silenzio dell’atto costitutivo gli amministratori compongono il Consiglio di amministrazione, le cui decisioni sono prese collegialmente.
L’atto costitutivo può consentire le decisioni
anche mediante raccolta separata del voto per
iscritto degli amministratori.
Le decisioni relative alla redazione del progetto di bilancio, di fusione o scissione nonché
la decisione di aumento del capitale devono
essere decise dall’organo amministrativo in
modo collegiale.
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richiedano uno o più amministratori o tanti
soci che rappresentino almeno un terzo del capitale sociale.
Il voto di ciascun socio vale in misura proporzionale alla sua partecipazione, e le decisioni,
salvo diversa disposizione dello statuto, sono
prese con il voto favorevole che rappresenti
almeno la metà del capitale sociale.
Quando invece è l’assemblea ad essere chiamata a deliberare, è previsto, salva diversa disposizione statutaria, un quorum costitutivo
pari ad almeno la metà del capitale sociale e
quorum deliberativo pari alla maggioranza as-
soluta del capitale presente.
Recesso del socio
Per le modificazioni dell’atto costitutivo e per
l socio può in ogni momento recedere
le modificazioni sostanziali dell’oggetto so-
dalla società con un preavviso di centot-
ciale occorre il voto favorevole di una maggio-
tanta giorni, se la società è stata contratta
ranza dei soci che rappresentino almeno la
a tempo indeterminato.
metà del capitale sociale.
Se la società è contratta a tempo determinato, il
È fatta salva una diversa disposizione statuta-
socio ha diritto di recedere in ogni momento se
ria, che preveda maggioranze più elevate o,
le quote sono intrasferibili o se il trasferimento
l’unanimità dei consensi.
è subordinato al mero gradimento degli organi
I diritti particolari dei soci non possono essere
sociali.
modificati se non con il consenso di tutti i soci.
Il socio ha, in ogni caso, diritto di recedere
Soci non amministratori
nelle ipotesi previste dall’atto costitutivo e,
soci
che
non
partecipano
all’amministrazione hanno diritti analoghi
a quelli dei soci non amministratori delle
società di persone.
inoltre, quando non abbia espresso voto favorevole al cambiamento dell’oggetto sociale o
del tipo di società, alla sua fusione o scissione,
alla revoca dello stato di liquidazione, al trasferimento della sede all’estero, all’eliminazione
Ciascuno di essi ha quindi diritto di avere dagli
di uno o più cause di recesso previste dall’atto
amministratori notizie sullo svolgimento degli
costitutivo o una rilevante modificazione dei
affari sociali e di consultare, anche tramite pro-
diritti attribuiti ai soci e nell’ipotesi del dis-
fessionisti di fiducia, i libri sociali e i docu-
senso all’aumento del capitale sociale con
menti relativi all’amministrazione e può eser-
esclusione del diritto di opzione.
citare l’azione sociale di responsabilità contro
gli amministratori.
consentita
Diritti sociali
la
previsione
statutaria
dell’esclusione dei soci. Si tratta di
o statuto può attribuire ai soci “particolari
Esclusione del socio
diritti
riguardanti
l’amministrazione della società o la
ipotesi riconducibili all’inadempimento
dei doveri sociali del socio o dell’impossibilità
sopravvenuta
del
loro
adempimento.
distribuzione degli utili” o può attribuire ad un
L’esclusione non può essere deliberata se, per
determinato socio un voto multiplo nelle deci-
rimborsare la quota, occorre ridurre il capitale
sioni; oppure assegnargli una percentuale
sociale.
maggiorata nella ripartizione dei dividendi annui.
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l’acquirente sia, ad ogni effetto, considerato
Liquidazione della quota
l valore della quota, nel caso di recesso e
socio, occorre l’iscrizione del trasferimento nel
di esclusione, si determina «in propor-
libro dei soci, su richiesta del socio alienante o
zione del patrimonio sociale», tenendo
del socio acquirente verso esibizione del titolo
conto del valore economico della quota al
dal quale risultino il trasferimento della quota e
momento della dichiarazione di recesso.
l’avvenuto deposito.
In caso di disaccordo il presidente del tribu-
L’alienante è responsabile solidalmente con
nale, su istanza della parte più diligente, inca-
l’acquirente, per il periodo di tre anni dal tra-
rica un esperto di redigere una relazione giu-
sferimento, per i versamenti ancora dovuti; ma
rata di stima.
la società non può pretenderli dall’alienante se
non dopo averli infruttuosamente richiesti
Espropriazione forzata
all’acquirente.
creditori particolari del socio possono
espropriare la quota con la conseguenza
che questa viene sottoposta a vendita forzata o viene assegnata al creditore procedente e
che l’aggiudicatario o l’assegnatario subentra
all’espropriato nella qualità di socio, previa
iscrizione del trasferimento forzato nel libro
Chi ha iscritto per primo il proprio acquisto
prevale solo se in buona fede; l’altro acquirente, il cui acquisto era di data anteriore, è
ammesso a provare che chi aveva per primo
iscritto sapeva del suo precedente acquisto.
Acquisto di quote da parte della società
dei soci.
n nessun caso la società a responsabilità
Norme esplicite non sono previste sulle moda-
limitata può, acquistare le proprie quote,
lità mediante le quali procedere alla costitu-
né può, riceverle in pegno o accordare
zione dell’usufrutto e del pegno di quota e
prestiti o fornire garanzie per il loro acquisto o
dell’esecuzione del sequestro di quota, conser-
la loro sottoscrizione.
vativo o giudiziario.
Trasferimento della quota
e quote sono, in linea di principio,
trasferibili, ma l’atto costitutivo può,
a differenza di quanto è disposto per
la società per azioni, vietarne il trasferimento,
anche per causa di morte.
Perché il trasferimento acquisti efficacia nei
confronti
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della
società,
ossia
perché
