β-glucani nei funghi medicinali I funghi, come anche le piante, contengono notevoli quantità di polisaccaridi, macromolecole a catena lunga e polimeri di singole unità di zuccheri semplici. Il modo in cui i oligosaccaridi si organizzano in unità strutturali e si legano insieme caratterizza il composto che si viene a formare. I polisaccaridi sono le molecole con la maggiore capacità di trasferire informazione biologica grazie al loro enorme potenziale di variabilità strutturale. Mentre le catene di aminoacidi che costituiscono le proteine, e di nucleotidi che costituiscono il DNA, possono unirsi solo in catena lineare, i monosaccaridi, che vanno a generare i polisaccaridi, possono formare catene lineari e ramificate che danno origine a strutture estremamente variabili; la conseguenza è la creazione di una flessibilità necessaria per dare origine a precisi meccanismi di regolazione che influenzano le interazioni intercellulari nell’organismo. Tra i polisaccaridi contenuti dei funghi vi sono i beta-glucani. Essi sono particolarmente abbondanti e sono le molecole responsabili dell’attivazione del sistema immunitario. Il termine β-glucano si riferisce al modo in cui ogni monosaccaride è legato al successivo nella catena polisaccaridica. Nei funghi medicinali troviamo configurazioni estremamente diverse più o meno complesse contenenti legami β 1-3, β 1-4 e β 1-6, anche miste. Si tratta di molecole molto grandi (possono raggiungere anche 1,5/2 milioni di Dal ton) a configurazione complessa. È proprio la loro dimensione che li rende estremante efficaci nella loro azione immunostimolatoria, anche se proprio per questa caratteristica li rende molto difficili da studiare a livello scientifico. I funghi medicinali offrono molto di più dei β-glucan: contengono aminoacidi come la lisina e il triptofano, e vitamine come l’acido nicotico, la riboflavina (B2), acido pantotenico e altre vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina K. Contengono inoltre triterpeni e steroli, per alcuni dei quali è dimostrata attività antibatterica e antivirale, antitumorale antiangiogenetica. I funghi sono una delle poche fonti naturali di Germanio, che aumenta l’efficacia di utilizzazione di ossigeno, contrasta gli effetti tossici degli inquinanti e aumenta la resistenza alle malattie. β-glucani e sistema immunitario Come abbiamo visto i β-glucani hanno un peso molecolare elevato e contengono unità glicosidiche unite da legami β 1-3, β 1-4 e β 1-6 in catene lineari e ramificate. Le attività esplicate da queste molecole sono diverse in funzione delle caratteristiche chimiche intrinseche quali peso molecolare, rapporto tra i legami e complessità strutturale. I polisaccaridi dei funghi non agiscono direttamente sulle malattie, ma piuttosto potenziano la risposta immunitaria che diventa più veloce ed efficace nel rispondere ad un insulto patogeno. Essi si legano a specifici recettori di membrana situati sulla superficie di cellule fagocitarie e NK stimolandole la risposta immunitaria. I β-glucani assomigliano anche a molecole che si trovano sulla parete cellulare batterica e fungina. In effetti i β-glucani fanno credere all’organismo di essere attaccato da microrganismi estranei. Quando i macrofagi incontrano un β-glucano, credono di avere incontrato un microrganismo estraneo e lo attaccano. Questo meccanismo dà una spinta all’intero sistema immunitario. Il sistema immunitario viene stimolato, i linfociti andranno a indurre una risposta umorale nel caso di patogeni extracellulari oppure una risposta unicellulare in presenza di patogeni intracellulari. La peculiare struttura dei polisaccaridi permette loro di legarsi a recettori specifici sulla superficie dei macrofagi e di altri globuli bianchi; è come se il β-glucano infilasse la chiave nel macrofago e lo aprisse. Come risultato vengono prodotti radicali liberi, molecole altamente reattive caratterizzate dalla presenza di elettroni spaiati, che contribuiscono a uccidere i batteri, virus, parassiti e cellule neoplastiche, anche se la loro natura può danneggiare le cellule normali per cui la loro produzione deve essere controllata. I β-glucani, attraverso l’interazione con i macrofagi, sono in grado di stimolare la produzione di citochine, e contribuiscono quindi a organizzare il sistema immunitario per bloccare agenti estranei e distruggere le cellule tumorali. I polisaccaridi, in particolare i β-glucani, cono in grado di attivare la risposta immunitaria. Grazie a questa loro capacità hanno le seguenti caratteristiche. • • • • Non danno ulteriore stress all’organismo e non sono nocivi Aiutano l’organismo ad adattarsi a stress biologici e ambientali Esercitano un’ azione non specifica e supportano alcuni o tutti principali sistemi dell’organismo, tra cui il sistema endocrino, nervoso, immunitario e le funzioni di regolazione Hanno una debole antigenicità e minimi, se ce ne sono, effetti collaterali Nella linea micotherapy abbiamo un’ elevata concentrazione di β-glucani anche superiore alle nostre aspettative, questo è dovuto alla coltivazioni biologiche, il ceppo forte e la massima cura e coscienza nelle estrazioni.