“Pronti? a voi” è l’ordine dei maestri che, dal 14 settembre nell’interno della palestra per la scherma, risuonerà nell’alternarsi dei trilli degli apparecchi segnalatori e il sordo suono metallico dei ferri che si incrociano con improvvise urla liberatorie degli schermitori che vanno a bersaglio. La grande giostra riparte. Piccoli e grandi spadaccini si allenano per apprendere e difendere quei valori che costituiscono il vero tesoro del Club Scherma Jesi. I mezzi di comunicazione di massa che condizionano l’evolversi della nostra società, molto spesso, non trasmettono la passione per la vita, non insegnano a cercare qualcosa che possa darle un senso, l’amore per il prossimo, la gioia di vivere, la gratitudine, gli ideali. Poiché il verbo del degrado ha troppi predicatori crediamo fermamente che i valori che racchiude il nostro modo di fare lo sport e che trasmette ai giovani, sia un collante vitale per una società il cui tessuto inizia a sfilacciarsi. All’interno della nostra sede è esposta la celebre poesia “Se” di Rudyad KIPLING con sottolineati alcuni versi “Se sai trattare nello stesso modo due impostori : il Trionfo e la Disfatta -……Se perdi, sai ricominciare senza dire una parola di sconfitta, Se sai forzare cuore, nervi e tendini, dritti allo scopo oltre la stanchezza, o tener duro, quando in te nient’altro esiste, tranne il comando della volontà …- allora sei un uomo, ragazzo mio.” I nostri maestri cercano di trasmettere ai ragazzi quella sana passione per lo sport che li porta a conoscere il proprio corpo ed a capirne i limiti ed a gioire per i progressi che riescono a fare. Tutto questo gli fa comprendere fin da piccoli che il loro essere non è privo di significato, non li fa sentire inutili e vuoti, ma gli fa assumere la consapevolezza che la vita è bella e va vissuta con gioia conquistando giorno dopo giorno gli obiettivi, anche se piccoli, che si sono prefissati, nel rispetto delle regole e di quanti interagiscono con loro. A sottolineare il valore aggiunto dell’etica sportiva del Club Scherma vi sono i molti riconoscimenti che gli vengono assegnati sia dalle autorità sportive che civili. Nel mese di luglio è arrivata al presidente Proietti Mosca una lettera da parte di Giovanni Petrucci, presidente del CONI, con la quale comunicava che le era stata conferita la stella d’oro al merito sportivo per l’anno 2007, in riconoscimento delle benemerenze acquisite nella sua trentennale attività dirigenziale. Nel mese di agosto la gradita conferma da parte del presidente della Banca Popolare di Ancona, che il Consiglio di Amministrazione aveva deciso di sostenerci anche per il prossimo futuro. Un sostegno vitale senza il quale sicuramente l’attività del Club sarebbe cessata gia da alcuni anni ed è provvidenziale in modo particolare in questo momento che la crisi economica investe tutti i settori decimando gli sponsor. Ai vertici della Banca esprimiamo la più sincera gratitudine. Mentre le atlete di interesse olimpico, Vezzali, Di Francisca e Pigliapoco, si alternavano in allenamenti tra i centri di Lignano Sabbiadoro e Tirrenia, in preparazione dei campionati mondiali in programma dal 30 settembre al 8 ottobre nella città di Antalya in Turchia, Giovanna Trillini, nel mese di agosto, ha portato a compimento il progetto di ampliamento del nucleo famigliare dando alla luce un maschietto, di due chili ed ottocento, con grande gioia della primogenita Claudia che per il fratellino ha scelto il nome di Giovanni. Giusto in tempo per ritornare in qualità di maestra tra i piccoli schermitori e ricominciare con lo staff tecnico composto dalla responsabile di sala Proietti Mosca Maria Elena, Sparaciari Annarita, Pigliapoco Doriana, Coltorti Annalisa e Durruthi Wilson, una nuova affascinante avventura con obiettivo, per i grandi, “Londra 2012”. Questo è il Club Scherma Jesi. “Ori e valori” è il suo motto; gli ori potranno anche venire meno ma ai valori non rinunceremo mai. Proietti Mosca Alberto