Torna nella città del cinema con 12 spettacoli all`insegna della prosa

Torna nella città del cinema con 12 spettacoli all’insegna della prosa e della comicità Giffoni
Teatro, la rassegna promossa dall’omonima Associazione, presieduta da Maria Domenica
Cafaro, con il patrocinio di Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Giffoni Valle
Piana, Comunità Montana Monti Picentini, Camera di Commercio, Ente Provinciale per il
Turismo e Giffoni Film Festival.
In particolare quest’anno la rassegna, in programma dal 28 luglio al 26 agosto, propone un
cartellone di dieci appuntamenti con la risata, intervallati da due momenti unici di musica e danza,
e offrirà al suo affezionato pubblico una piacevole novità. Tutti gli spettacoli della IX edizione
saranno preceduti dagli “Incontri al Caffè”, un particolare momento d’incontro tra i
protagonisti degli spettacoli e i loro fan.
Da Biagio Izzo a Josè Greco, da Manuela Arcuri ad Alessandro Siani, gli artisti scalderanno
voce e muscoli al fresco della piazza di Giffoni, a disposizione di spettatori e ammiratori che
vorranno incontrarli per qualche domanda curiosa o anche solo per accaparrarsi un semplice
autografo, prima di poterli ammirare ed applaudire nello splendido Giardino degli Aranci di
Giffoni Valle Piana, consueto palcoscenico della rassegna.
“La splendida location del Giardino degli Aranci ha sicuramente contribuito al successo di Giffoni
Teatro – spiega Maria Domenica Cafaro presidente dell’omonima Associazione – sposando
perfettamente il profilo della nostra rassegna estiva. Lo scopo primario di “Giffoni Teatro” è, infatti,
quello di realizzare e soddisfare i gusti artistici e culturali di un pubblico vario, nella speranza di
poter attirare in luogo suggestivo come questo anche l’attenzione dei più esigenti, con particolare
riguardo alle nuove generazioni ed alle categorie meno favorite. Il mio augurio è che Giffoni Teatro
possa inserirsi tra le manifestazioni di maggior rilievo e spessore culturale valicando i confini
regionali. Ampliando il suo raggio d’azione ed imponendosi anche nel periodo invernale Giffoni
Teatro diventerà presto un laboratorio di idee aperto ai giovani”.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21. I biglietti sono già disponibili in tutti i punti
vendita del circuito ETES (www.etes.it).
Per informazioni:
Associazione Giffoni Teatro (339 4611502)
Informagiovani di Giffoni Valle Piana (089 866760)
PROGRAMMA IX EDIZIONE
Venerdì 28 luglio
Biagio IZZO in C'è un uomo nudo in casa
Mercoledì 2 agosto
Coro Polifonico " Città di Ercolano" in Napoli.
Venerdì 4 agosto
Paolo CAIAZZO in Tonino Cardamone, Giovane in Pensione
Domenica 6 agosto
Compagine Teatrale in Che ti passa per la testa
Martedì 8 agosto
Luigi DE FILIPPO in Non è vero ma ci credo
Sabato 12 agosto
Compania Espanola de Ballet Flamenco Josè GRECO in Carmen
Domenica 13 agosto
Gerry PETROSINO in Forse c’è ancora una speranza
Martedì 15 agosto
Gianfranco D'Angelo in II Padre e la madre della Sposa
Venerdì 18 agosto
Compagnia Stabile Salernitana ArteInsieme C.A.M. in Canto D’Ammore
Sabato 19 agosto
Anna MAZZAMAURO in La Signorina Silvani...... Signora prego!
Martedì 22 agosto
Manuela Arcuri in Pretty Story of a Woman
Sabato 26 agosto
Alessandro Siani in Tienimi presente
Venerdì 28 luglio
BIAGIO IZZO in “C'E' UN UOMO NUDO IN CASA”
di Bruno Tabacchini e Biagio Izzo
musiche Alex Britti
regia di Claudio e Pino Insegno
Con la maestria che gli è propria, Biagio Izzo riesce a trasformare una semplice trama basata su
un particolare equivoco in un susseguirsi di battute e monologhi all’insegna del puro divertimento.
L’eroe della storia è Biagio, uno steward che si trova coinvolto, suo malgrado, in un grande
malinteso: trovandolo a letto con un uomo, sua suocera ed il vicino di casa credono che i suoi gusti
siano cambiati o che siano sempre stati questi. A complicare la situazione, arriva una donna molto
isterica che dice di essere la moglie dell’uomo “nudo”. E così, Biagio, che si è sempre considerato
“un vero uomo”, si ritrova a combattere per far vedere agli altri quello che è realmente.
Esilarante nella sua interpretazione, intervallata da piccoli stacchetti di quattro ballerine che
danzano sulle musiche di Alex Britti, il comico partenopeo porta in scena una comicità tutta
napoletana e regala il meglio di sé in lunghi ma coinvolgenti monologhi, punto di forza di una
commedia in grado di strappare al pubblico non pochi applausi e risate.
Costo del biglietto: 18 euro + diritto di prevendita (10%)
Mercoledì 2 agosto
CORALE POLIFONICA "CITTÀ DI ERCOLANO" in “NAPOLI.”
Fondata nel 1991 dal Maestro Domenico Cozzolino, la Corale Polifonica “Città di Ercolano” vanta
un ampio repertorio che va dai canti liturgici ai canti religiosi in dialetto del 1700, dai canti classici
napoletani ai gospel. In questi ultimi anni la Corale ha partecipato a diverse manifestazioni in Italia
e all’estero ottenendo numerosi riconoscimenti. Ambasciatore della canzone classica partenopea a
new York da quest’anno, nel 2001, in occasione del Festival “L’Europa ed i suoi canti” tenutosi a
Barcellona, riceve la medaglia di bronzo. Nel 2005 porta in scena per la prima nazionale
all’Antoniano di Bologna il Musical “Madre Teresa di Calcutta”.
Ingresso Gratuito
Venerdì 4 agosto
PAOLO CAIAZZO in “TONINO CARDAMONE GIOVANE IN PENSIONE”
Paolo Caiazzo, co-autore ed interprete della commedia, si propone con uno spettacolo completo,
superando il genere cabarettistico che lo ha lanciato, ma senza trascurare la specificità del
personaggio che oggi ha conquistato un suo seguito proprio per l’intelligenza dei testi.
Interpreta il suo personaggio di sempre, Tonino Cardamone. quarantenne precocemente
pensionato per disturbi mentali. La saggezza della follia lo aiuta ad analizzare il mondo che lo
circonda con estrema lucidità. Alla fine non si capisce se è matto per davvero o finge per intascare
l’assegno mensile. La vicenda si svolge tra vari personaggi e situazioni impreviste, allo scopo di
ottenere la pensione di invalidità, fino all’entrata del protagonista per errore in uno spot televisivo
pre-elettorale. Tonino risulta talmente matto da credere di essere il presidente del Consiglio, e,
guardando in camera, propone di firmare un contratto con gli italiani promettendo 2 milioni di posti
di lavoro. Per l’ispettore dell’INPS non c’è dubbio: è pazzo, e la pensione è confermata!
Con lui in scena anche Maria Bolignano, vincitrice del Premio Troisi, nei panni della sorella zitella e
avara; Ettore Massa, Massimo Peluso e Corrado Ardone tra i prescelti al “Premio Massimo Troisi”
del 2005.
Costo del biglietto: 12 euro + diritto di prevendita (10%)
Domenica 6 agosto
COMPAGINE TEATRALE in “CHE TI PASSA PER LA TESTA”
di Orazio Cerino
Che ti passa per la testa? Una domanda che tutti almeno una volta nella vita abbiamo rivolto ad un
nostro amico, ad un conoscente, o comunque ad una persona che in quel momento ci sembrava
fosse uscita di senno. Ma ci abbiamo…pardon, io sì, ci avete mai pensato realmente a cosa può
passarci per la testa? Io l’ho fatto e ci ho visto un mondo in cui le varie sfumature che determinano
la nostra personalità prendono vita, si animano e vivono nelle stanze del nostro cervello. Ragione,
istinto, sensibilità…elementi caratteriali presenti in ognuno di noi e che, nella giusta dose, ci danno
il nostro equilibrio e formano il nostro carattere. Ma la convivenza, si sa, non e’ sempre facile e
allora, per quanto armati di buona volontà, questi elementi tendono sempre a scontrarsi tra di loro
difendendo le proprie idee (provate a far andare d’accordo Istinto e Ragione), fino a trovare, tutti
insieme, una soluzione ad ogni problema. Questa volta, però, il problema e’ bello grosso. Non si
tratta, infatti, di inviare delle piastrine a rimarginare una ferita o degli anticorpi a combattere dei
batteri; stavolta gli elementi devono affrontare un problema di natura…fallica. Una “defagliance
erettiva” che sconvolge gli equilibri del cervello e porta all’esasperazione le varie sfaccettare
caratteriali del malcapitato che tra accordi e disappunti dovrà assolutamente risolvere il problema.
Orazio Cerino
Ingresso Gratuito
Martedì 8 agosto
LUIGI DE FILIPPO in “NON È VERO MA CI CREDO”
commedia in due atti di Peppino De Filippo
regia di Luigi De Filippo
Con questa commedia Luigi De Filippo, uno dei massimi esponenti del teatro napoletano di grande
tradizione, rende omaggio al grande artista che fu il padre Peppino, ripresentando con la sua
Compagnia un testo divertentissimo in un momento in cui il cosiddetto teatro Defilippiano, ricco
cioè di una comicità amara e di riflessione, è sempre accolto dal pubblico con grande favore.
“Non è vero ma ci credo” andò in scena per la prima volta nel 1941 e fu uno dei più grandi
successi dei fratelli De Filippo (Eduardo, Peppino e Titina) che la interpretarono insieme. Il tema
affrontato con ironia e sarcasmo è quello della superstizione. Oroscopi, manie, fissazioni e
suggestioni accompagnano e condizionano la vita quotidiana del protagonista, il Commendatore
Gervasio Savastano, ricco industriale napoletano interpretato dallo stesso Luigi De Filippo,
Costo del biglietto: 12 euro + diritto di prevendita (10%)
Sabato 12 agosto
COMPANIA ESPANOLA DE BALLET FLAMENCO JOSÈ GRECO in “CARMEN”
COREOGRAFIE JOSÈ GRECO
Artista dotato di un talento e temperamento artistico unico, Josè Greco, proveniente dalla più nota
e prestigiosa famiglia della danza spagnola nel mondo, propone con la sua Compagnia una delle
opere più amate al mondo: “Carmen”. Uno straordinario spettacolo con musiche dal vivo che
riflette il temperamento appassionato e le radici più profonde del popolo spagnolo, in cui
virtuosismo, tecnica, sensualità e talento si fondono insieme, trascinando il pubblico
nell’incandescente ritmo flamenco. In scena la storia di una donna che ama la libertà e che vuole
vivere l’amore in diritto di scelta ed estrema passionalità.
Costo del biglietto: 12 euro + diritto di prevendita (10%)
Domenica 13 agosto
GERRY PETROSINO in “FORSE C’È ANCORA UNA SPERANZA”
Atmosfere surreali a tratti grottesche, in un’altalena continua di comicità e tragedia, caratterizzano
la nuova opera di Petrosino che chiude una sorta di trilogia drammaturgica, iniziata con
“Parcheggio custodito” e continuata con “Tressette con il morto”, rinominata dall’autore “Interni
Napoletani” proprio per mettere in evidenza il filo sottile comune, ovvero che tutte e tre le storie
prendono corpo, indipendentemente l’una dall’altra, ma quasi intrecciandosi, nello stesso stabile
collocato nella città di Napoli. In questo nuovo lavoro, ricompaiono personaggi già vissuti, ma
“Forse c’è ancora una Speranza” si distingue senza dubbio dalle precedenti opere per una
particolare ricercatezza nello stile e per una sottile e crudele ironia che aleggia costantemente
intorno ai protagonisti e alle loro vicende. Ancora una volta, Gerry Petrosino dimostra di essere un
profondo conoscitore degli aspetti più oscuri e segreti dell’animo umano: tradimenti e bugie,
complotti e segreti d’ogni sorta popolano, infatti, la vita dei personaggi, tutti colpevoli, almeno
moralmente, della morte di Domenico, vittima ed egli stesso freddo carnefice della cattiveria
dell’essere umano. Speranza è la parola chiave dell’opera, una speranza che va oltre il male e
oltre la morte...quella speranza di cui ogni uomo ha bisogno per vivere ogni giorno della sua vita.
Ingresso Gratuito
Martedì 15 agosto
GIANFRANCO D'ANGELO in “II PADRE E LA MADRE DELLA SPOSA”
con Sandra Milo e Simona D'Angelo
Regia di Sergio Japino
Portata sul grande schermo prima da Spencer Tracy e più recentemente da Steve Martin, “Il padre
della sposa”, una delle commedie più famose ed esilaranti del panorama teatrale e
cinematografico internazionale, affronta con ironia e divertimento il tragico momento del distacco
dell’amata figlia da una normale famiglia borghese e lo stress dei preparativi per il suo matrimonio.
Il risultato esilarante della commedia, adattata per il teatro da Mario Scaletta con il titolo “Il padre e
la madre della sposa”, nasce dalla contrapposizione tra l’accettazione dell’ineluttabile evento da
parte della madre e i disperati ma teneri tentativi del padre per mandare all’aria il matrimonio, che,
oltre a gettarlo in una profonda crisi esistenziale, rischia di rovinarlo anche finanziariamente.
Situazioni comiche, ritmo ed accattivante immediatezza, dialoghi svelti e brillanti, equivoci e battute
si mescolano in un cocktail esplosivo di risate e sentimenti, allegria e tenerezza. La commedia si
avvale della regia di Sergio Japino e dell'interpretazione dell'inossidabile Gianfranco D'Angelo che,
con la sua moderna comicità, incarna alla perfezione il ruolo del protagonista. Al suo fianco, nel
ruolo della moglie, una brillante Sandra Milo, mentre Simona D'Angelo, come nelle due precedenti
edizioni, interpreta il ruolo della "bambina" che con la sua terribile notizia innesca un processo
diabolico nella mente del padre trasformandolo in un novello Dottor Jeckyll e Mister Hide.
Costo del biglietto: 12 euro + diritto di prevendita (10%)
Venerdì 18 agosto
COMPAGNIA STABILE SALERNITANA ARTEINSIEME C.A.M. in “CANTO D’AMMORE”
Musica, poesia, recitazione il trinomio essenziale che accompagna la triade dei cantanti e il duo di
musicisti della Compagnia Stabile Salernitana, qui impegnata nel recital-spettacolo in forma
teatrale. Partendo dagli albori della canzone napoletana, “Canto d’Ammore” arriva fino ai giorni
nostri presentando una sequenza di personaggi della tradizione partenopea (innamorati delusi,
guappi, prostitute, fine dicitori, comici). Il recital viaggia con passioni e grandi atmosfere tra sorrisi,
lacrime, malinconie e gioie, amarezze ed allegrie, alla ricerca costante di sentimenti semplici e
veri. Non una semplice rivisitazione nostalgica, ma un tentativo di riscoprire le note emozionanti
della poesia, della musica e della prosa.
Ingresso Gratuito
Sabato 19 agosto
Anna MAZZAMAURO in “LA SIGNORINA SILVANI...... SIGNORA PREGO!”
Regia di Pino Strabioli
Chi ha paura della signorina Silvani? La risposta è io. Da sempre. Come ho paura delle fotografie
con dedica e cornice perché inesorabilmente diventeranno dagherrotipo. Terrore della seppia e del
suo colore. Allora, perché non chiamarla cartone animato, come Minnie, come Paperina? Silvani e
basta. Loro senza cognome, lei senza nome. Come in un film di Woody Allen la signorina Silvani è
uscita dallo schermo con il suo abito rosso-sesso, la collanina di cuoricini rubati agli uomini, ai lobi
due cuori di Fantozzi. Due, tanto la ama! E lei lo guarda di nuovo come sempre e non si accorge
che questa volta non c’è davvero, tanto lo ha sempre guardato come se non ci fosse! E non
cambia nulla. Le stesse manie di donna che crede di essere una bomba sexy e siccome non è
sexy le rimane la bomba che le scoppia tra i denti come al gatto Silvestro. La sua solitudine con
calza smagliate e corda da sostituire alla collana ma più stretta. Abito da Rita Hayworth che
trasforma le curve della Silvani in deviazioni! Single per scelta. Mai degli altri! È la prima dell’ufficio:
entrando a sinistra. È una donna che sembra un uomo inferiore! Tutte le donne saranno grate però
alla Silvani. Quelle tra il pubblico perché proveranno la rara emozione di sentirsi migliore di un’altra
e quella sul palcoscenico, io, che quando i giri di rughe faranno contare i miei anni sulla mia faccia
come un albero tagliato non avrò il cruccio delle attrici bellissime che soffrono o perché non lo
sono più e non possono neanche piangere perché il chirurgo ormai ha potuto disegnare i loro occhi
sotto la fronte! Ma potrò gridare al mondo: “la bruttezza ha un vantaggio sulla bellezza: che dura!”.
Chi aveva paura della signora Silvani?
Anna Mazzamauro
Costo del biglietto: 12 euro + diritto di prevendita (10%)
Martedì 22 agosto
MANUELA ARCURI in “PRETTY STORY OF A WOMAN”
con Alessio Di Clemente e Nini Salerno
Regia di Ennio Coltorti
Una commedia-fiaba che tra intrighi ed equivoci lascia gli spettatori “felici e contenti”. Manuela
Arcuri, la protagonista di “Pretty Story of a woman”, chiamata Principessa per volere del padre,
rimasta orfana si è allontanata dal paesello e si è trasferita in Città, credendo di potersi costruire
una carriera nel cinema. Ben presto si rende conto che i compromessi proposti da fotografi, agenti,
registi e produttori (o sedicenti tali) non solo sono inutili, ma addirittura insopportabili per la sua
natura essenzialmente schietta. È la commedia del gioco e del gioco di potere che verrà
complicato, con risultati inaspettati, dal gioco degli effetti. Come in tutte le fiabe che si rispettino,
dopo aver passato difficoltà e tribolazioni di ogni tipo, il male viene sconfitto, gli affetti familiari si
ricompongono e l'amore trionfa.
Costo del biglietto: 12 euro + diritto di prevendita (10%)
Sabato 26 agosto
ALESSANDRO SIANI in “TIENIMI PRESENTE”
In due ore di spettacolo incentrate sui monologhi dell'artista napoletano, lo show alterna momenti
meramente comici a brevi riflessioni ragionate sui problemi della politica, dell'economia, del calcio
italiano e, più in generale, della vita di tutti i giorni. Al fianco di Siani sul palco l'amico Francesco
Albanese, coautore dello spettacolo, le parodie musicali di Lello Musella e la comicità di Carmela
Nappo, il tutto coordinato dalla regia di Mimmo Esposito e dalla produzione 'Tunnel' di Nando
Mormone. Lo spettacolo si apre con un pittoresco cortometraggio, una sorta di flash back della vita
dell'artista partenopeo dove il leit motiv e' sempre l'humor ed il sarcasmo; numerosi gli intermezzi
musicali che spezzano le varie scene dello spettacolo portando sul palco artisti come Nino
Buonocore ed i Neri per Caso. Il finale viene affidato alla voce di Sal Da Vinci, che ha curato le
musiche della colonna sonora dello show e del primo film dell'artista partenopeo.
Costo del biglietto: 18 euro + diritto di prevendita (10%)