Istituto Superiore “Serafino Riva” – Sarnico (BG) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE – II BIENNIO E V ANNO 2016/17 anno scolastico MATEMATICA disciplina TECNICO - ECONOMICO settore Turismo indirizzo pag. 1 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno 1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Si perseguono gli obiettivi educativi indicati nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa e le seguenti Competenze chiave per l’apprendimento permanente: C1 - Comunicazione nella madrelingua Comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni - in forma sia orale sia scritta - e interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in diversi contesti. C2 - Comunicazione nelle lingue straniere Comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni - in forma sia orale sia scritta. Manifestare abilità di mediazione e comprensione interculturale. C3 - Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere problemi in situazioni quotidiane. Usare le conoscenze e le metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda, identificando problematiche e traendo conclusioni basate su fatti comprovati. Comprendere i cambiamenti determinati dall’attività umana e mostrare consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino. C4 - Competenza digitale Utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione. Possedere abilità di base nelle TIC per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare ad attività collaborative tramite Internet. C5 - Imparare ad imparare Mostrare consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni. Identificare e cogliere le opportunità disponibili ed organizzare il proprio apprendimento mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. C6 - Competenze sociali e civiche Possedere gli strumenti per partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e civile, grazie alla conoscenza di strutture e concetti sociopolitici e alla capacità di instaurare relazioni positive e risolvere i conflitti. C7 - Spirito di iniziativa e imprenditorialità Pianificare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Tradurre le idee in azione, manifestando creatività, spirito innovativo e consapevolezza del contesto in cui si opera. C8 - Consapevolezza ed espressione culturale Essere consapevoli dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive. pag. 2 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno 2. RISULTATI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE D1 D2 D3 D4 D5 D6 D7 D8 D9 D10 D11 D12 D13 D14 D15 D16 D17 D18 D19 D20 D21 D22 D23 D24 D25 D26 D27 Applicare un metodo di lavoro laboratoriale, con esercitazioni in contesti reali che abituino a risolvere problemi concreti. Approfondire i nessi fra il passato e il presente, in una prospettiva interdisciplinare. Collegare i fatti storici ai contesti globali e locali, in un costante rimando sia al terriorio sia allo scenario internazionale. Conoscere i valori alla base della Costituzione e modellare di conseguenza il proprio comportamento, partecipando attivamente alla vita civile e sociale. Conoscere la dimensione geografica in cui si inseriscono i fenomeni storici, con particolare attenzione ai fatti demografici, economici, ambientali, sociali e culturali. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Individuare le connessioni fra la storia e la scienza, l’economia e la tecnologia, analizzandone le evoluzioni nei vari contesti, anche professionali. Integrare la storia generale con le storie settoriali, facendo dialogare le scienze storicosociali con la scienza e la tecnica. Padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (V anno). Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Utilizzare le strategie del pensiero razionale, negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale, con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. Analizzare l’immagine del territorio, sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale, sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. Contribuire a realizzare piani di marketing, con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di specifici programmi di contabilità integrata. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale del settore di riferimento. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane del settore di riferimento. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni pag. 3 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno D28 D29 D30 D31 D32 D33 D34 D35 D36 D37 SM IRC con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Riconoscere e interpretare i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse.. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambito naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle dverse tipologie. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento ai differenti contesti. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. SM1 Movimento - SM2 Linguaggi del corpo - SM3 Sport, regole e fair play - SM4 Salute e benessere Riconoscere come la religione cattolica promuove, attraverso un'adeguata mediazione educativo-didattica, la conoscenza della concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia, come risorsa di senso per la comprensione di sé, degli altri e della vita. 2.2. SAPERI I saperi disciplinari sono articolati in abilità e conoscenze nel Piano delle Unità di Apprendimento. pag. 4 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno 2.3. COMPETENZE ESSENZIALI E SAPERI IRRINUNCIABILI 2.3.1. Competenze essenziali Si considera essenziale il conseguimento del livello base definito nella Rubrica per la valutazione delle competenze del II biennio e V anno. 2.3.2. Saperi irrinunciabili Si ritengono irrinunciabili le seguenti abilità e conoscenze: classe abilità conoscenze pag. 5 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno III Rappresentare gli intervalli limitati e illimitati Risolvere per via algebrica e grafica le disequazioni di secondo grado risolvere le disequazioni di grado superiore al secondo e le disequazioni fratte Risolvere un sistema di disequazioni Rappresentare un punto date le sue coordinate Sapere calcolaare misure di segmenti sapere calcolare le coordinate del punto medio di un segmento rappresentare nel piano cartesiano un'equazione lineare in due variabili. Detrrminare l'equazione di una retta dati due suoi punti Trasformare l'equazione di una retta dalla sua forma implicita alla forma esplicita Rappresentare una retta. Calcolare il coefficiente angolare di una retta dati due suoi punti. Determinare l'equazione di una retta passante per un punto e parallela o perpendicolare ad una retta data Determinare il punto di intersezione tra due rette Rappresentare nel piano cartesiano la parabola con asse parallelo all'asse y. Sapere determinare fuoco, vertice, asse di simmetria, e direttrice di una parabola Rappresentare nel piano cartesiano la circonferenza dopo aver determinato il centro e il raggio. Determinare l'equazione di una circonferenza dati il centro e il raggio Rappresentare nel piano cartesiano l'ellisse. Saper determinare i vertici, i fuochi e l'eccentricità di un'ellisse Rappresentare nel piano cartesiano l'iperbole avente come asse trasverso l'asse x e avente come asse traverso l'asse y. Saper determinare i vertici, i fuochi, gli asintoti e l'eccentricità di un'iperbole. Rappresentare nel piano cartesiano l'iperbole equilatera riferita agli asintoti Determinare le intersezioni tra rette e curve Rappresentare graficamente la funzione esponenziale e la funzione logaritmica. Saper applicare le proprietà dei logaritmi Risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali con e senza l'ausilio di logaritmi Risolvere semplici equazioni e disequazioni logaritmiche Rappresentare sull'asse dei tempi un'operazione finanziaria Calcolare l'interesse e il montante. Ricavare e utilizzare le formule inverse. Rappresentare graficamente il montante e l'interesse. Schematizzare e risolvere semplici problemi sulla capitalizzazione semplice e composta anche nel caso in cui il periodo di capitalizzazione è diverso dall'anno Saper operare con i tassi euivalenti e convertibili Calcolare lo sconto e il valore attuale dei vari regimi di sconto. Schematizzare e risolvere semplici problemi sull'attualizzazione pag. 6 di 15 Intervalli di numeri reali. Disequazioni di primo e di secondo grado. Disequazioni di grado superiore al secondo e disequazioni fratte. Sistemi di disequazioni. Corrispondenza biunivoca tra coppie ordinate di numeri e punti nel piano cartesiano. Formula della distanza tra due punti il punto medio di un segmento Corrispondenza biunivoca tra equazione in due variabili e rappresentazione di una retta nel piano cartesiano L'equazione della retta in forma implicita ed in forma esplicita Il significato geometrico del coefficiente angolare e dell'ordinata all'origine; condizioni di parallelismo e di perpendicolarità Condizione di appartenenza di un punto ad una retta La parabola con asse di simmetria verticale come luogo geometrico dei punti equidistanti da vertice e direttrice La circonferenza come luogo geometrico dei punti equidistanti dal centro L'ellisse come luogo geometrico dei punti per i quali è costante la somma delle distanze dai fuochi l'iperbole come luogo geometrico dei punti per i quali è costante la differenza, in valore assoluto, delle distanze dai fuochi Il concetto di retta esterna, tangente e secante ad una curva la funzione esponenziale e il suo grafico la definizione di logaritmo e le regole per trasformare il logaritmo di un prodotto, di un quoziente, di una potenza (proprietà dei logaritmi) Le equazioni e le disequazioni esponenziali e logaritmiche le operazioni finanziarie La capitalizzazione semplice la capitalizzazione composta I tassi equivalenti e i tassi convertibili I regimi di sconto: lo sconto commerciale, lo sconto razionale e lo sconto composto Programmazione disciplinare – II biennio e V anno IV Classificare una rendita e saperla rappresentare sull'asse dei tempi Schematizzare e risolvere semplici problemi sul montante di una rendita immediata posticipata, immediata anticipata, e sul montante di una rendita calcolato k periodi dopo l'ultimo versamento schematizzare e risolvere semplici problemi sul valore attuale di una rendita immediata posticipata, immediata anticipata e sul valore attuale di una rendita ddiffferita risolvere semplici problemi sulle rendite perpetue anticipate, posticipate e diffferite Il concetto di rendita Il montante di una rendita temporanea Il valore attuale di una rendita temporanea Le rendite perpetue Calcolare il campo di esistenza di una funzione algebrica. Calcolare le aree di esclusione del grafico di una funzione in base allo studio del dominio Determinare se una funzione è simmetrica rispetto all'asse y (funzione pari) o simmetrica all'origine (funzzione dispari) Calcolare le intesezioni con gli assi cartesiani Calcolare il segno di una semplice funzione. calcolare le aree di esclusione del grafico di una funazione in base allo studio del segno Campo di esistenza (o dominio) delle funzioni Funzioni pari e funzioni dispari Intersezioni con gli assi cartesian Segno di una funzionei Calcolare un limite per via empirica facendo assumere alla variabile vaalori sempre più vicini ad un certo numero. Sapere cslcolaare il limite sinistro e il limite destro Calcolare i limiti delle funzioni elementari e semplici casi di limiti indeterminati Determinare gli asintoti di una semplice funzzione algebrica Concetto intuitivo di limite come numero cui si avvicina semprre più una funzione man mano che la variabile tende ad un certo valore. Limite destro e limite sinistro Teoremi sulla somma, prodotto e quoziente dei limiti Operazioni sui limiti. Casi indeterminati Gli asintoti di una curva e la loro determinazione tramite il calcolo dei limiti: asintoti verticali, orizzontali ed obliqui Saper calcolare, utilizzando la definizione, la derivata di una funzione in un suo punto qualsiasi saper calcolare le derivate di funzioni algebriche esprimibili come somme, prodoti o quozienti di funzioni elementari Saper calcolare le derivate di semplici funzioni composte Determinare gli intervalli in cui le funzioni crescono o decrescono. Determinare gli eventuali massimi e minimi relativi di una funzione Saper individuare, almeno per alcune sempolici funzioni, gli intervalli in cui una funzione volge la concavità verso l'alto o verso il basso e i punti di flesso La derivata di una funzione come limite del rapporto incrementale Le regole di derivazione delle funzioni elementari La regola di derivazione delle somma di due o più funzioni, del prodotto di due o più funzioni e del quosziente di due funzioni La regola di derivazione delle funzioni composte Il significato geometrico della derivata prrima Il concetto di derivata seconda ed il suo significato geometrico Sapere studiare i casi più semplici di funzioni algebriche (funzioni polinomiali intere, funzioni razionali fratte) e saperne rappresentare il grafico nel piaano cartesiano Studio completo di una funzione algebrica e rappresentazione del grafico relativo pag. 7 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno Riconoscere le coniche e saperle rappresentare graficamente Richiami sulle coniche: parabola, circonferenza, ellisse e iperbole Rappresentare nel piano cartesiano l'insieme Le disequazioni in due incognite e i loro di soluzione delle disequazioni e dei sistemi di sistemi disequazioni Le funzioni di due variabili reali: dominio e Estendere i concetti di funzione reale e di linee di livello dominio al caso di funzioni a due variabili. Le derivate parziali Determinare e rappresentare il dominio di funzioni a due variabili e le linee di livello. Estendere il concetto di derivata al caso di funzioni a due variabili. Calcolare le derivate parziali di funzioni in due variabili V Estendere i concetti di massimo e di minimo alle funzioni in due variabili. Comprendere i concetti di massimo e di minimo libero e vincolato per le funzioni di due variabili reali Conoscere e applicare a semplici esercizi la condizione necessaria e sufficiente per la ricerca degli estremanti liberi con il metodo delle derivate Conoscere e applicare a semplici esercizi il metodo della sostituzione per la ricerca degli estremanti vincolati Determinare i massimi e i minimidi una funzione lineare con vincoli espressi da disequazioni lineari I massimi e i minimi La ricerca dei massimi e dei minimi mediante le derivate Massimi e minimi vincolati: il metodo della sostituzione Massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari Saper definire la R.O. e conoscere le fasi di un La ricerca operativa e le sue fasi; la tipico problema di R.O. Saper classificare i classificazione dei problemi di scelta problemi di scelta I problemi in condizione di certezza con Tradurre e rappresentare in modo effetti immediati: problemi di scelta nel caso formalizzato semplici problemi economici continuo, problemi di scelta nel caso discreto, attraverso il ricorso a modelli matematici. il problema delle scorte, la scelta fra più Risolvere il modello matematico utilizzaro. alternative Interpretare i risultati ottenuti I problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti differiti: il criterio dell'attualizzazione, il criterio del tasso interno di rendimento Tradurre semplici problemi economici in un modello matematico. Risolvere il modello matematico utilizzando il metodo grafico. Interpretare i risultati ottenuti La programmazione lineare: i problemi di P.L. in due variabili e i problemi di P.L. in più variabili riconducibili a due Applicare il metodo dei minimi quadrati per Interpolazione per punti e interpolazione fra trovare l'equazione della retta interpolante. punti. Il metodo dei minimi quadrati. La Valutare il grado di accostamento mediante funzione interpolant lineare. Stima del grado l'indice di scostamento quadratico relativo di accostamento. Scrivere l'equazione della retta di regressione. la regressione e la correlazione lineare saper misurare la dipendenza lineare di due variabili statistiche mediante il calcolo dell'indice di Pearson. saper commentare il risultato di un problema di tipo economicostatistico pag. 8 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno 3. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3.1. Classe III UA 1 EQUAZIONI E DISEQUAZIONI I quadrimestre competenze abilità conoscenze C3, C5, D16 Rappresentare gli intervalli limitati e illimitati in tre Intervalli di numeri reali modi diversi: con una disuguaglianza, mediante Disequazioni di primo e di secondo grado parentesi quadre e con una rappresentazione Disequazioni di grado superiore al secondo e grafica disequazioni fratte Risolvere per via algebrica e grafica le disequazioni Sistemi di disequazioni di secondo grado Le equazioni e le disequazioni con i valori assoluti Risolvere le disequazioni di grado superiore al Le equazioni e le disequazioni irrazionali secondo e le disequazioni fratte studiando il segno dei singoli fattori, rappresentando i risultati in uno schemaa grafico (tabella dei segni) e ricavando la soluzione Risolvere un sistema di disequazioni risolvendo le singole disequazioni che compongono il sistema, rappresentando i risultati in uno schema grafico (tabella delle soluzioni) e determinando la soluzione del sistema Risolvere semplici equazioni e disequazioni con i valori asssoluti Risolvere semplici equazioni e disequazioni irrazionali UA 2 IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA I quadrimestre competenze abilità conoscenze C3, C5, D14 Rappresentare un punto date le sue coordinate e Corrispondenza biunivoca tra coppie ordinate di determinare le coordinate di un punto in base alla numeri e punti nel piano cartesiano sua posizione nel piano Formula della distaanza tra due punti Saper calcolare le misure di segmenti Il punto medio di un segmento Saper calcolare le coordinate del punto medio di un Corrispondenza biunivoca tra equazione in due segmento variabili e rappresentazione di una retta nel piano Rappresentare nel piano cartesiano un'equazione cartesiano lineare in due variabili. Determianare l'equazione di l'equazione della retta in forma implicita ed in una retta dati due suoi punti forma esplicita Trasformare l'equazione di una retta dalla sua Il significato geometrico del coefficiente angolare e forma implicita alla forma esplicita dell'oordinata all'origine; condizioni di parallerismo Rappresentare una retta a partire dalla conoscenza e di perpendicolarità dei valori del coefficiente angolare e dell'ordinata Condizione di appartenenza di un punto ad una all'origine. Calcolare il coefficiente angolare di una retta retta dati due suoi punti. Determinare l'equazione Risolvere un problema con un approccio di una retta passante per un punto e parallela o convergente o divergente perpendicolare ad una retta data Determinare il punto di intersezione tra due rette Saper risolvere problemi di varia natura sulle figure geometriche (triangoli e poligoni vari) utilizzzando le formule della goemetria analitica UA 3 LE CONICHE intero anno scolastico competenze abilità conoscenze pag. 9 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno Determinare l'equazione di un luogo geometrico Il concetto di luogo geometrico datane la definizione la parabola come luogo geometrico dei punti Rappresentare nel piano cartesiano la parabola con equidistanti da vertice e direttrice. La parabola con asse parallelo all'asse y e con asse parallelo all'asse asse di simmetria parallelo agli asssi coordinati x. Determinare fuoco, vertice, asse di simmetria e La circonferenza come luogo geometrico dei punti direttrice di una parabola dati i coefficiente a, b e c equidistanti dal centro dell'equazione. Determinare l'eqquazione di una L'iperbole ed ellisse come luoghi geometrici. parabola dati: tre suoi punti, un punto e il vertice, Iperbole ed ellisse con i fuochi sugli assi coordinati un punto e il fuoco, la direttrice e due punti, la Il concetto di retta esterna, tangente e secante la direttrice e il vertice, la direttrice e il fuoco. curva Determinaare centro e raggio di una circonferenza. Risolvere un problema con un appproccio Determinare l'equazione di una circonferenza dati il convergente o divergente centro e il raggio. degterminare l'equazione di una circonferenza dati: tre suoi mpunti, il centro e un punto, il raggio e due punti. determinare le caratteristiche di iperboli ed ellissi dalla loro equazione canonica. determinaare l'equazione di ellissi ed iperbole dati i fuochi e i semiassi. determinare le intersezioni tra rette e curve. Determinare l'equazione della retta tangente ad una conica condotta per un punto esterno alla curva e per un punto appartenente ad essa Saper risolvere problemi di varia natura sulle coniche utilizzando opportunamente i sistemi di equazioni di primo e di secondo grado e le fformule della geometria analitica UA 4 FUNZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE II quadrimestre competenze abilità conoscenze C3, C5, D14 Rappresentare graficamente la funzione la funzione esponenziale esponenziale La definizione di logaritmo e le regole per Rappresentare graficamente la funzione logaritmica trasformare il logaritmo di un prodotto, di un quoaziente, di una potenza (proprietà dei logaritmi) Risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali con e senza l'ausilio dei logaritmi Le equazioni e le disequazioni esponenziali Risolvere semplici equazioni e disequazioni Le equazioni e le disequazioni logaritmiche logaritmiche UA 5 LA CAPITALIZZAZIONE E LO SCONTO II quadrimestre competenze abilità conoscenze C1, C3, C5, Rappresentare sull'asse dei tempi un'operazione Le operazioni finanziarie D13 finanziaria La capitalizzazione semplice Calcolare l'interesse e il montante conoscendo il La capitalizzazione composta capitale, il tasso di interesse e il tempo d'impiego I taassi equivalenti e i tassi convertibili del capitale. Ricavare e utilizzare le formule inverse. I regimi di sconto: lo sconto commerciale, lo sconto Rappresentare grficamente il montante e l'interese. razionale e lo sconto composto Schematizzare e risolvere semplici problemi sulla capitalizzazione semplicde Calcolare il montante per tempi interi e per tempi non interi, Ricavare e utilizzzare le formule inverse. Schematizzare e risolvere semplici problemi sulla capitalizzazione composta anche nel casio in cui il periodo di capitalizzazione è diverso dall'anno Determinare il tasso annuo conoscendo il tasso relativo a 1/k di anno, il tasso relativo a 1/k di anno conoscendo il tasso annuo, il tasso relativo a 1/k di anno conoscendi il tasso annuo nominale convertibile Calcolare lo sconto e il valore attuale dei vari tipi di regimi di sconto. Schematizzare e risolvere semplici problemi sull'attualizzazione C3, C5, D14 pag. 10 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno 3.2. Classe IV UA 1 LE RENDITE competenze abilità C1, C3, C5, Classificare una rendita e saperla rappresentare D13 sull'asse dei tempi Schematizzare e risolvere semplici problemi sul montante di una rendita immediata posticipata, immediata anticipata e sul montante di una rendita calcolato k periodi dopo l'ultimo versamento Schematizzare e risolvere semplici problemi sul valore attuale di una rendita immediata posticipata, immediata anticipata e sul valore attuale di una rendita differita Risolvere semplici problemi sulle rendite perpetue anticipate, posticipate e differite UA 2 LE FUNZIONI competenze abilità C3,C5, D14 Calcolare il campo di esistenza di una funzione algebrica. Calcolare le aree di esclusione del grafico di una funzione in base allo studio del dominio Determinare se una funzione è simmetrica rispetto all'asse y (funzione pari) o simmetrica rispetto all'origine (funzione dispari) Calcolare le intersezioni di una funzione con gli assi cartesianii Calcolare il segno di una semplice funzione. calcolare le aree di esclusione del grafico di una funzione in base allo studio del segno UA 3 I LIMITI competenze abilità C3, C5, D16 Calcolare un limite per via empirica facendo assumere alla variabile valori sempre più vicini ad un certo numero. Sapere calcolare il limite destro e il limite sinistro verificando se sono uguali o differenti Verificare un limite in base alla definizione risolvendo le opportune disequazioni Calcolare semplici limiti applicando i teoremi dei limiti Calcolare i limiti delle funzioni elementari e casi di limiti indeterminati Determinare gli asintoti di una semplice funzione algebrica Verificare la continuità delle funzioni elementari in alcuni semplici casi. Sapere riconoscere punti di discontinuità delle funzioni UA 4 LE DERIVATE competenze abilità pag. 11 di 15 I quadrimestre conoscenze Il concetto di rendita Il montante di una rendita temporanea Il valore attuale di una rendita temporanea Le rendite perpetue I quadrimestre conoscenze Campo di esistenza (o dominio) delle funzioni Funzioni pari e funzioni dispari Intersezioni con gli assi cartesian Segno di una funzionei II quadrimestre conoscenze Concetto intuitivo di limite come numero cui si avvicina sempre più una funzione man mano che la variabile tende ad un certo valore. Limite destro e limite sinistro Definizione rigorosa di limite I teoremi sulla somma, prodotto e quoziente diei limiti Operazioni sui limiti. Casi indeterminati e gli espedienti per calcolarli Gli asintoti di uns curva e la loro determinazione tramite il calcolo dei limiti: asintoti orizzontali, verticali e obliqui Definizione di discontinuità. I diversi tipi di discontinuità II quadrimestre conoscenze Programmazione disciplinare – II biennio e V anno Sapere calcolare, utilizzando la definizione, la La derivata di una funzione come limite del derivata di una funzione in un suo punto qualsiasi rapporto incrementale Sapere calcolare le derivate di funzioni algebriche Le regole di derivazione delle funzioni algebriche esprimibili come somme di funzioni elementari elementari Sapere calcolare le derivate di funzioni espresse La regola di derivazione della somma di due o più come prodotto o quoziente di funzioni elementari funzioni, del prodotto di due o più funzioni e del quoziente di due funzioni Sapere calcolare le derivate di semplici funzioni composte La regola di derivazione delle funzioni composte Determinare gli intervalli in cui le funzioni crescono Il significato geometrico del segno della derivata o decrescono. Determinare gli eventuali massimi e prima minimi relativi di una funzione Il concetto di derivata seconda di una funzione ed il Sapere individuare, almeno per alcune semplici suo significato geometrico. Punti di flesso funzioni, gli intervalli in cui una funzione volge la Il teorema di De L'Hopital per la risoluzione dei casi concavità verso l'alto o verso il basso e i punti di indeterminati dei limiti nelle forme infinito su flesso infinito, zero diviso zero, zero per infinito Calcolare alcuni semplici casi di limiti nelle forme indetrminate infinito su infinito, zero diviso zero, zero per infinito UA 5 IL GRAFICO RPPRESENTATIVO DI UNA FUNZIONE II quadrimestre competenze abilità conoscenze C3, C5, D14 Studiare le funzioni algebriche (polinomiali intere e Studio completo di una funzione algebrica e razionali fratte) e saperne rappresentare il grafico rppresentazione del grafico relativo nel piano cartesiano UA 6 L'ECONOMIA E LE FUNZIONI DI UNA VARIABILE II quadrimestre competenze abilità conoscenze C3, C5, D13 Conoscere i concetti di costo, ricavo e profitto. La funzione del costo. Il costo medio e il costo Saper applicare i concetti di analisi a problemi marginale. Le funzioni del ricavo e del profitto economici C3, C5, D16 pag. 12 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno 3.3. Classe V UA 1 LE CONICHE (RIPASSO) I quadrimestre competenze abilità conoscenze C3, C5, D14 Riconoscere le coniche e saperle rappresentare Richiami sulle coniche: parabola, circonferenza, graficamente ellisse e iperbole UA 2 LE FUNZIONI DI DUE VARIABILI I quadrimestre competenze abilità conoscenze C1, C3, C5, Rappresentare nel piano cartesiano l'insieme di Le disequazioni in due incognite e i loro sistemi D16 soluzione delle disequazioni e dei sistemi di Le funzioni di due variabili reali: dominio e linee di disequazioni livello Estendere i concetti di funzione reale e di dominio Le derivate parziali al caso di funzioni a due variabili. Determinare e rappresentare il dominio di funzioni a due variabili. Rappresentare la funzione attraverso le linee di livello Estendere il concetto di derivata al caso di funzioni in due variabili UA 3 MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI IN DUE VARIABILI I quadrimestre competenze abilità conoscenze C1, C3, C5, Estendere i concetti di massimo e di minimo alle I massimi e i minimi D16 funzioni in due variabili. Comprendere i concetti di La ricerca dei massimi e dei minimi mediante le masimo e minimo libero e vvincolato per le funzioni linee di livello e mediante le derivate di due variabili reali Massimi e minimi vincolati: il metodo della Determinare i massimi e i minimi relativi mediante sostituzione e il metodo dei moltiplicatori di le linee di livello: Conoscere e applicare la Lagrange condizione necessaria e sufficiente per la ricerca Massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli degli estremanti liberi con il metodo delle derivate lineari parziali Conoscere e applicare a semplici esercizi il metodo della sostituzione e il metodo dei moltiplicatori di Lagrange per la ricerca delgi estremanti vincolati Determinare i massimi e i minimi di una funzione lineare con vincoli espressi da disequazioni lineari UA 4 PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI CERTEZZA II quadrimestre competenze abilità conoscenze C1, C3, C5, Saper definire la R.O. e conoscere le fasi di un tipico La ricerca operativa e le sue fasi; la classificazione D13 problema di R.O. Saper classificare i problemi di dei problemi di scelta scelta I problemi in condizione di certezza con effetti Tradurre e rappresentare in modo formalizzato immediati: problemi di scelta nel caso continuo, semplici problemi economici attraverso il ricorso a problemi di scelta nel caso discreto, il problema modelli matematici. Risolvere il modello delle scorte, la scelta fra più alternative matematico utilizzaro. Interpretare i risultati I problemi di scelta in condizioni di certezza con ottenuti effetti differiti: il criterio dell'attualizzazione, il criterio del tasso di rendimento interno UA 5 PROGRAMMAZIONE LINEARE II quadrimestre competenze abilità conoscenze C1, C3, C5, Tradurre semplici problemi economici in un modello La programmazione lineare: i problemi di P.L. in due D13 matematico. Risolvere il modello matematico variabili e i problemi di P.L. in più variabili utilizzando il metodo grafico. Interpretare i risultati riconducibili a due ottenuti UA 6 L'INTERPOLAZIONE, LA REGRESSIONE, LA CORRELAZIONE II quadrimestre competenze abilità conoscenze C1, C3, C5, Applicare il metodo dei minimi quadrati per trovare Interpolazione per punti e interpolazione fra punti. D13 la funzione interpolante lineare, di tipo Il metodo dei minimi quadrati. La funzione esponenziale e di tipo iperbolico. Valutare il grado interpolante di tipo lineare, esponenziale e di accostamento mediante l'indice di scostamento iperbolico. Stima del grado di accostamento. quadratico relativo la regressione e la correlazione lineare Scrivere l'equazione della retta di regressione. saper misurare la dipendenza lineare di due variabili statistiche mediante il calcolo dell'indice di Pearson. saper commentare il risultato di un problema di tipo economico-statistico pag. 13 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno 3.4. Unità di apprendimento facoltative Eventuali unità di apprendimento facoltative sui seguenti argomenti possono essere progettate nei piani di lavoro individuali di ciascun docente: classe III IV V TITOLI Rendite Statistica: gli indici di posizione centrale, gli indici di variabilità e i rapporti statistici L’interpolazione, la regressione, la correlazione Il calcolo combinatorio e la probabilità L’economia e le funzioni di due variabili La statistica inferenziale itolo unità di apprendimento pag. 14 di 15 Programmazione disciplinare – II biennio e V anno 4. METODOLOGIA Si indicano sinteticamente le metodologie di lavoro più frequentemente utilizzate: lezione frontale lezione interattiva lezione multimediale cooperative learning problem posing & solving role playing attività di gruppo attività di laboratorio esercitazioni pratiche esercitazioni grafiche ricerca altro: 5. STRUMENTI Libri di testo in adozione, laboratori e sussidi didattici, materiali e strumenti digitali, risorse didattiche reperibili online, visite didattiche ed attività integrative, interventi di esperti. 6. VERIFICHE Tipologia delle verifiche più frequentemente somministrate: prove scritte strutturate prove scritte semi-strutturate prove scritte non strutturate interrogazioni orali prove grafiche prove pratiche altro: Si adottano le indicazioni contenute nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa sul numero minimo delle verifiche orali e scritte che verranno somministrate nel corso del primo e del secondo quadrimestre. 7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Si adottano i criteri di valutazione del profitto delineati nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa e declinati negli specifici strumenti di valutazione. pag. 15 di 15