Lia Lombardi ' SOCIETA, CULTURE E DIFFERENZE DI GENERE Percorsi migratori e stati di salute ·-~ bO e <o u e ~ L&. ' Istituto Universitario Architetture Venezl so 11 8 ! Servizio Bibliografico Audiovisive e di Documentazione Lia Lombardi ' SOCIETA, CULTURE E DIFFERENZE DI GENERE Percorsi migratori e stati di salute ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITETTURA VENEZIA - SERVIZI BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI INV. CIA ... ?}.':f.~~ .......... . FrancoAngeli Indice Introduzione 1. Sesso, sessualità e genere 2. Genere, salute e disuguaglianze 3. Migrazioni, salute e differenze di genere 1. 2. Società e differenze di genere 1.1. La costruzione sociale del genere 1.1.1. Genere e socializzazione 1.1.2. Le identità sessuali 1.2. La base istituzionale del genere 1.2.1. La persistenza della disuguaglianza 1.3. Le teorie sul genere 1.3.1. Le prospettive sociologiche 1.3.2. Il genere come categoria sociologica 1.3.3. Altre scuole di pensiero 1.4. L'esperienza italiana 1.4. l. Occupazione, maternità, lavoro di cura Salute e differenze di genere 2.1. Interpretazioni sociali e culturali di salute e malattia 2.2. Genere femminile e salute 2.2.1. La costruzione sociale del corpo 2.2.2. La medicalizzazione del corpo 2.2.3. Corpo femminile e tecnologie mediche 2.3. Salute e disuguaglianze 2.4. Sahtte riproduttiva nel mondo 2A i. Maternità 2.4.2. Adolescenza 2.4.3. Aborto volontario 2.4.3.l. In Italia e nell'Unione Europea 7 pag. » 9 10 » 13 » 17 » » 21 21 24 27 28 30 34 34 41 44 45 50 » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » » 57 58 63 65 68 73 79 83 84 87 92 95 2.4.3.2. Nel mondo 2.4.4. Violenza di genere 2.4.5. Mutilazioni genitali femminili 2.4.6. Hiv/Aids 2.5. Salute riproduttiva tra le rive del Mediterraneo 3. Migrazioni, culture, salute e genere 3.1. Differenze di genere e di culture 3.1.1. Migrazioni femminili in Italia 3.1.2. Donne migranti e lavoro di cura 3.2. L,a salute riproduttiva delle migranti 3.2.1. Gravidanza e parto 3.2.2. Interruzione volontaria di gravidanza e contraccezione 3.3. "Buone pratiche" nei consultori familiari 3.3.1. La ricerca in un consultorio familiare 3.3.1.1. Struttura e organizzazione 3.3.1.2. Domanda e utenza 3.3.1.3. La Mediazione linguistica e culturale 3.3.1.4. Aspetti comunicativi 3.3.1.5. Domanda e utenza cinese 3.4. Migrazioni e salute 3.4.1. "Effetto migrante sano" 3.4.2. La domanda di salute 3.4.3. Mediazione linguistica e culturale e percorsi formativi Bibliografia 8 pag. 100 » 104 » 107 » 115 » 117 » » » » » » 125 127 130 134 138 139 » » » » » » » » 147 153 157 158 159 161 163 165 168 168 173 » 176 » 182 » » » Gli studi e le ricerche sul rapporto tra donne, salute e medicina hanno messo in evidenza la costruzione e il controllo sociale del corpo femminile, attraverso il processo di medicalizzazione che, a partire dal Settecento, ha riguardato dapprima 11 parto e la nascita e, in tempi più recenti, tutto il processo riproduttivo (contraccezione, aborto, procreazione assistita e menopausa). Con questi presupposti, con un' ottica di genere e attraverso confronti tra paesi e culture diverse, il libro spiega la relazione tra differenze e disuguaglianze di genere, stati di salute e modelli culturali, focalizzando l'attenzione sulla salute riproduttiva quale indicatore di benessere e di sviluppo sociale; rivelatrice di condizioni sociali, di culture di origine, di processi di transizione e di adattamento. Uno dei quesiti del pensiero di genere e che, a più riprese attraversa questo volume, è: possiamo oggi affermare che il controllo sociale sul corpo delle donne fa parte del passato della nostra storia e del presente di altri paesi diversi dal nostro? Noi, donne occidentali, siamo consapevoli, libere di scegliere e libere da ogni tipo di controllo sociale? Risposte a queste domande emergono dal pensiero femminista e dagli studi di genere; dal confronto tra l'eccesso di medicalizzazione dei paesi occidentali e l'assenza (o la carenza) della medicina di base nei paesi cosiddetti non industrializzati; dall'analisi dei processi migratori femminili dell'epoca della globalizzazione. con il loro carico di nuove e antiche disuguaglianze, di nuovi e antichi problemi di salute. La dimensione della salute, infatti, è un elemento chiave nell'analisi dei corsi di vita individuali. nella determinazione dei diritti di cittadinanza e nella comprensione del sistema di disuguaglianze, sia sociali, sia di genere. Lia Lombardi insegna Sociologia della medicina presso l'Università degli Studi di Milano e Politica sociale presso l'Università degli studi di Padova. Da anni conduce studi e ricerche sulla salute e sulla salute riproduttiva in un'ottica di genere e di differenze tra culture, con particolare attenzione ai processi migratori. Tra le sue pubblicazioni: Madre Provetta (con F. Pizzini, Milano, 1994); in collaborazione con F. Pizzini, Maternità in Laboratorio (Torino, 1992) e Corpo medico e corpo femminile (Milano. 1999). ISBN 88-464- 7289-6 € 15,50 9 LllJ LU~~