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Secondo il Fondo Monetario Internazionale l’economia USA tornerà
progressivamente
a
crescere
il
prossimo
anno,
con
un’accelerazione più forte dalla metà del 2010.
Le nuove proiezioni, contenute nel rapporto sull’economia USA,
sono di -2,5% per il Pil dell’anno in corso e +0,75% nel 2010.
Dopo vari anni di crescita a ritmi sostenuti, dal 2005 l’economia
americana ha iniziato una fase di progressivo rallentamento.
L’espansione del PIL è passata dal 3,1% nel 2005, al 2,9% nel
2006 e al 2,2% nel 2007. Il rallentamento è diventato brusco nel
quarto trimestre del 2007 (+ 0.6%, rispetto al +4,8 del trimestre
precedente). Infine nel terzo trimestre del 2008 il Prodotto interno
lordo americano ha avuto una caduta del 6,2%.
Mentre le previsioni per il 2009 sono state ripetutamente riviste
verso il basso. Gli Stati Uniti hanno un'importanza fondamentale
per l'economia mondiale, ma occorre tener presente che tutte le
principali economie giocheranno un ruolo vitale per uscire da
questa crisi.
Secondo il rapporto ENIT, il mercato turistico degli USA,
rappresenta per l’Italia, il terzo mercato dopo quello tedesco e
inglese con una quota all’11,1% degli arrivi e del 7,4 delle
presenze, mentre per il Lazio gli USA rappresentano il primo
mercato.
Nel 2007, secondo i dati ISTAT, gli americani che hanno visitato
l’Italia sono stati 4.996.537 con 12.678.463 pernottamenti e una
permanenza media di 2,54 notti.
Nel Lazio, nello stesso periodo, gli arrivi americani sono stati
1.748.679 con 4.451.114 presenze.
Mentre negli esercizi alberghieri della città di Roma nel 2008 gli
arrivi provenienti dagli USA, secondo i dati forniti da EBTL di
Roma, sono stati 1.215.501 con 3.202.894 presenze.
Per quando riguarda la spesa, l’UIC Banca d’Italia, dichiara che nel
2008 in Italia viaggiatori provenienti dagli USA hanno speso più di
tremila miliardi di euro (3.053).
Da questi dati si può rilevare l’importanza assoluta di questo
mercato, soprattutto se si tiene conto che a parità di
arrivi/presenze vi è una maggiore capacità unitaria di spesa.
Occorre promuovere, in sostanza, un’offerta di qualità in un
mercato fra i più ricchi, ma anche fra i più difficili per il
mantenimento/consolidamento delle quote di mercato.
L’Italia del turismo ha un enorme prestigio presso il grande
pubblico americano.
USA
USA
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USA
Particolarmente apprezzate, sono le grandi città d’arte come
Roma, Venezia e Firenze.
Per quanto concerne i settori d’interesse troviamo nell’ordine l’arte
e la cultura, lo shopping, l’enogastronomia, il turismo religioso, il
turismo verde e quello attivo.
Da rilevare l’importanza che riveste l’enogastronomia per i turisti
USA come elemento complementare che accompagna ogni altro
segmento turistico.
La programmazione delle attività di promozione deve tener conto
comunque, dei mutamenti dell’identikit del turista in termini
culturali e socio-economici e del nuovo scenario creatosi con le
moderne tecnologie di comunicazione.
Al turista bisognerà innanzitutto offrire un sempre più valido
supporto di orientamento attraverso internet, con un sistema di
siti sempre costantemente aggiornati e completi.
L’offerta di servizi e informazioni più ampia possibile, in un
sistema di miglioramento continuo del dialogo con i clienti,
costituirà sicuramente un’ulteriore opportunità competitiva.