PALERMO, CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA Facoltà di Ingegneria Università degli Studi Viale delle Scienze - Parco d'Orleans 90128 PALERMO ESERCITAZIONE DI MISURE E COLLAUDO DI MACCHINE ED IMPIANTI ELETTRICI PROVA A VUOTO E DETERMINAZIONE DEL RENDIMENTO DI UNA MACCHINA A CORRENTE CONTINUA MISURE E COLLAUDO DI MACCHINE ED IMPIANTI ELETTRICI Prova a vuoto di una macchina a corrente continua Dati di targa della macchina a corrente continua con eccitazione indipendente in prova potenza nominale corrente nominale armatura tensione nominale armatura corrente nominale eccitazione tensione nominale eccitazione velocità nominale ditta costruttrice tipo resistenza di armatura alla a=25,7°C resistenza di eccitazione alla a=25,7°C 7,83 kW 22,5 A 400 V 0,7 A 340 V 2850 giri/min Stipaf Elettromeccanica L1B90M N°19187 Ra= 0,99 Recc=390 . 1 Strumenti e apparecchiature adoperate Interruttore da quadro (T1) Misuratore ottico di velocità Tipo Portata Ditta costruttrice Precisione: TM -3011 5- 99.999 rpm Anders (0,05% di lettura + 1) N°2 Multimetri (misura della tensione e della corrente continua) Tipo True RMS Modello 34401A Ditta costruttrice Helwett Packard Portate tensione 100 mV, 1 – 10 – 100 - 1000 V in c.c Portate corrente 10 - 100 mA, 1 – 3 A in c.c Precisione a 1 anno (0,0045 %di lettura + 0,001% della portata) [tensione DC 100 1000 V] (0,1 %di lettura + 0,02% della portata) [corrente DC 1 3 A] Alimentatore in corrente continua Tensione di uscita Corrente massima Modello Ditta costruttrice Vn = 0600V 6A 500 KL 2,4/6 Elind Amperometro analogico (corrente di eccitazione) Tipo magnetolettrico Portata 7,5 – 1,5 – 0,3 A Fondo scala 150 div Classe 0,5 Convertitore ca/cc trifase quattro quadranti Tensione di alimentazione 380 415 V Frequenza di alimentazione 45 65 Hz Corrente di alimentazione 33 A Tensione di uscita -400 400 V Corrente di uscita 40 A Tensione di uscita eccitazione 0 375 V Corrente di uscita eccitazione 12 A Ditta costruttrice Elettronica Santerno Tipo CRM90.40 Generatore di forma d’onda PHILIPS PM 5138 Termometro Tipo Campo di temperatura Modello Numero di serie Ditta costruttrice digitale -20 +60 °C HM34 562840 VAISALA Precisione a 20°C 0,3°C 2 SCOPO DELLA PROVA Determinare le perdite della macchina in condizioni di funzionamento da motore a vuoto con eccitazione indipendente, quando essa ruota alla velocità nominale con corrente di eccitazione nominale Determinare il rendimento RISULTATI DI MISURA Prova a vuoto Velocità del motore: n= Iecc [A] V [V] Ia [A] Temperatura ambiente a= Determinazione delle perdite nel ferro e meccaniche La potenza assorbita a vuoto P0, data dal prodotto della tensione di alimentazione V per la corrente di armatura I è esprimibile come: P0= PCu + Pfe,add,v + Pm + Padd + Pspaz Dove: le PCU riferite alla temperatura di prova θ a sono: ' PCU R a KT I a dove: resistenza di armatura: Ra= 0,99 misurata, alla a=25,7°C, con un metodo voltamperometrico a corta derivazione; 2 coefficiente di riporto : KT= 235 θ'a 235 θa 3 le perdite addizionali add sono: add =0,5% P0 = le perdite nelle due spazzole valgono: Pspaz = s Vspazz s Vspazz Ia = :caduta di tensione su una spazzola che si ritiene pari ad 0,8 V. :numero di spazzole pari a 2. Pfe,add,v sono le perdite nel ferro e quelle addizionali a vuoto. Pm sono le perdite meccaniche. Decurtando la potenza assorbita delle perdite nel rame, addizionali e delle spazzole si ottiene la somma delle perdite nel ferro e di quelle meccaniche: P0 PCu - Pspaz - add = Pfe,add,v + Pm Si traccia quindi un diagramma che riporta la P0 PCu - Pspaz - add in funzione della corrente di eccitazione. Estrapolando la curva così ottenuta, fino ad intersecare l’asse delle ordinate, s’individuano le perdite meccaniche: Pm= Si ricava quindi il valore delle perdite nel ferro relative alla corrente di eccitazione nominale: Pfe= (P0 PCu - Pspaz - add) Pm= Determinazione del rendimento Si calcola il rendimento della dinamo con il metodo indiretto per le condizioni di funzionamento nominali, tramite la seguente relazione: % = Error! 100 Pu P è la potenza nominale. è la somma di tutte le perdite. Le perdite nel ferro per corrente di eccitazione nominale e quelle meccaniche sono state ricavate nella prova a vuoto. Le perdite nel rame dell’avvolgimento d’indotto valgono: Pcu i 75°C = Ri 75°C (In)2 = Le perdite nel rame dell’avvolgimento di eccitazione valgono: 4 Pecc 75°C = Recc 75°C (Iecc n)2 = dove Ri 75°C è la resistenza dell’avvolgimento d’indotto alla temperatura di riferimento e Recc 75°C è la resistenza dell’avvolgimento di eccitazione alla temperatura di riferimento. Le resistenze sono state misurate, con un metodo voltamperometrico a corta derivazione, alla temperatura ambiente di a= 25,7 °C. La resistenza dell’indotto è pari a Ra = 0,99 mentre quella del circuito di eccitazione è pari a Recc=390 . Il coefficiente di riporto delle resistenze alla temperatura di riferimento r= 75 °C: KT = 235 r 235 75 = = 1,189 235 a 235 25,7 Si riportano le resistenze misurate alla temperatura di riferimento: Ra 75°C = Ra KT = Recc 75°C = Recc KT = Le perdite nelle spazzole valgono: Pspazz = s Vspazz In = Vspazz s :caduta di tensione su una spazzola che si ritiene pari ad 0,8 V. :numero di spazzole pari a 2. Le perdite addizionali valgono: Padd = 0,5% Pu = Calcolo della somma delle perdite: P = Pfe,add,v + Pm + Pi 75°C + Pecc 75°C + Pspazz + Padd = Calcolo del rendimento: % = Error! 100 = 5