Prova di competenza in scrittura
(proposta)
Documento di riferimento: Curriculum di italiano del quinto biennio di istruzione
obbligatoria
Abilità scelte:
- Riconoscere informazioni principali e secondarie in un testo espositivo
- Riconoscere concetti /argomenti in un testo espositivo
- Confrontare le informazioni presenti in più testi e utilizzarle per elaborarne uno
proprio
- Elaborare una sintesi
- Elaborare un testo coeso e organizzato secondo una struttura riconoscibile
- Stendere un testo rispettando le regole dell’ortografia, della morfosintassi, della
punteggiatura
- Utilizzare un lessico adeguato al contesto.
Conoscenze scelte:
- Le fasi della produzione scritta: lettura e comprensione della consegna, ideazione,
pianificazione, stesura e revisione
- Le regole dell’ortografia, della morfosintassi, della punteggiatura
- I connettivi testuali
- I concetti di paragrafo e struttura del testo
- Modalità di arricchimento e scelta del lessico
- Le caratteristiche della sintesi di testi
N.B. Per testare le abilità e le conoscenze elencate si propone un compito di scrittura, presentato in
due versioni, la prima più sintetica e focalizzata sul risultato, la seconda più articolata e focalizzata
sia sul risultato sia sul processo di scrittura.
Entrambe sono corredate da rubrica di osservazione e valutazione.
1
Descrizione del compito n.1
Traccia assegnata in occasione dell’indagine “Scritture di scuola”
Qui di seguito ti sono presentati due testi che trattano del “Riscaldamento globale del nostro
Pianeta” e degli effetti che possono derivare dai cambiamenti climatici in atto. Leggili con
attenzione, poi ELABORA UN TUO TESTO, nel quale descrivi il fenomeno, utilizzando le
informazioni che ritieni più significative tra quelle presenti nei due testi letti.
È importante che il tuo testo sia organizzato in modo chiaro e coerente, e sia corretto.
Se lo ritieni utile, puoi sottolineare le informazioni nei testi. Se vuoi correggere o cambiare
qualcosa, puoi farlo senza dover ricopiare tutto il testo.
Testo A.
La febbre del pianeta Terra continua a salire (C.1). Osservatori climatici di tutto il
mondo hanno constatato che il 2007 è stato uno dei cinque anni più caldi misurati dal 1860,
cioè da quando esistono dati meteorologici affidabili.(I.1)
La fotografia del 2007 conferma gli allarmi lanciati dalle diverse organizzazioni
internazionali sul cambiamento del clima: ormai non facciamo altro che registrare record di
caldo che si succedono senza interruzione(I.2). I record degli anni Ottanta sono stati tutti
battuti negli anni Novanta(I.3). Ora il primato se lo sta aggiudicando il primo decennio del
nuovo secolo (I.4).
Il nostro Pianeta sta infatti attraversando una fase di aumento della temperatura media
dell’atmosfera terrestre e degli oceani(C.2 oppure I.5) dovuta a cause naturali, ma resa più
rapida e intensa dalle attività umane (uso di combustibili fossili, abbattimento delle foreste,
allevamento di bovini, agricoltura, ...)C.3) .
L’elemento che ha caratterizzato in modo netto il 2007 è stato il riscaldamento delle aree
polari(I.6). Uno studio della NASA prevede tra cinque anni una riapertura del passaggio di
Nord Ovest tra Mar Glaciale Artico e Oceano Pacifico per lo scioglimento completo dei
ghiacci artici estivi(I.7; E.1).
Durante il 2007 si è anche registrato un aumento in alcune aree del pianeta di alcuni
fenomeni climatici estremi, come siccità (ad esempio in Australia, in Africa, in Medio Oriente,
negli Stati Uniti del sud-est) e inondazioni (colpite soprattutto l’Europa e l’area asiatica
dall’Oceano Indiano al Giappone)(I.8; E.2). In particolare, nel Sahel (la regione semiarida
che si estende a sud del deserto del Sahara) è molto aumentata l’aridità negli ultimi
venticinque anni (I.8; E.3) e la popolazione si è ridotta del 75% (I.9 E.4). Per l’Australia, si
sta concludendo il sesto anno consecutivo di siccità(I.10; E.5). In Cina, invece, una serie di
alluvioni catastrofiche avvenute in luglio nel cuore del Paese ha sconvolto la vita di oltre
500.000 persone(I.11; E.6) quasi due metri e mezzo di acqua in sole ventiquattr’ore (I.12;
E.7).
2
Testo B
Il Documento della Commissione Europea “L’adattamento ai cambiamenti climatici in
Europa”, presentato il 29 giugno 2007 agli Stati membri dell’UE, sottolinea i problemi che il
cambiamento di clima sta causando a livello mondiale(C.1), e suggerisce alcune iniziative che i
Paesi europei dovranno intraprendere per riuscire ad adattarsi a questi cambiamenti(C.2),
limitandone gli effetti negativi( C.3 E.1) .
Il Documento ribadisce come il mutamento climatico abbia già prodotto negli ultimi
trent’anni in tutto il mondo forti effetti su molti sistemi sia fisici (coste, fiumi, territori di pianura
e montagna, ecc.) sia biologici (vegetazione, vita animale, insediamenti umani)( C.4).
L’Europa già risente degli effetti del cambiamento climatico: le precipitazioni nevose e
piovose sono cresciute fortemente nelle regioni settentrionali, mentre sono sempre più frequenti
episodi di siccità nell’Europa meridionale(C.5); qui, la scarsità di acqua tipica dell’area può
essere aggravata dall’ aumento delle temperature e dalla riduzione delle precipitazioni(I.1
collegata la concetto C.1).
Nelle zone di montagna il progressivo aumento della temperatura porta allo scioglimento di
nevai e ghiacciai (I.2), che a sua volta modifica la portata dei fiumi (I.3;E.2). Modificazioni
importanti del sistema ambientale sono attese in Scandinavia, dove aumenteranno le precipitazioni
sempre più spesso sotto forma di pioggia, e non di neve(I.4). Per le zone costiere di tutta l’Europa
diventa maggiore il pericolo di tempeste e nubifragi (I.5).
Nell’immediato futuro, nelle regioni in cui le precipitazioni diminuiranno e le estati secche
saranno più frequenti, si ridurrà la disponibilità di acqua necessaria per il funzionamento delle
centrali di produzione dell’energia elettrica (centrali idroelettriche, termiche, nucleari). (I.6)
L’agricoltura e la coltivazione dei boschi saranno decisamente modificate dalla variazione dei
cicli stagionali (I.7; E.3 relativa a I.8) collegata al riscaldamento globale(I.8). Nello stesso tempo,
questi settori diventeranno sempre più importanti,(I.9) perché gli effetti negativi dei cambiamenti
climatici dovranno essere combattuti soprattutto attraverso interventi sull’ambiente (I.10 collegata
al concetto C.2) che permettano di proteggere il territorio (I.11 collegata al concetto C.3; E.4)
Inoltre, all’agricoltura sarà affidato lo sviluppo di colture utilizzabili per la produzione di
combustibili (I.12 collegata ai concetti C.2e C.3) e di altre più adatte al nuovo clima (I.13
collegata ai concetti C.2e C.3).
N.B. Le sottolineature e le indicazioni tra parentesi segnalano le informazioni e i concetti
presenti nei testi. Agli studenti il testo è stato proposto pulito.
3
Griglia di correzione: Descrittori
Per la sintesi di testi
Per la qualità del testo
Informazione:
info. riconosciute,
info. riprese correttamente.
info. aggiunte
Lunghezza: numero delle frasi
Organizzazione: presenza di
suiperordinata,
inizio/sviluppo
conclusione/commento
paragrafi, struttura
e
conclusione,
Coesione: numero dei nessi corretti in relazione ai periodi
Informatività:
concetti individuati
Punteggiatura: numero dei segni scorretti e dei segni
assenti benché dovuti
Grafia: leggibilità/non leggibilità
Ortografia: numero degli errori in relazione alla lunghezza
Osservanza di alcune regole: numero degli errori nell’uso
delle congiunzioni, dei relativi, delle concordanze
Integrazione:
collegamenti
informazioni realizzati
tra Lessico: numero dei termini usati scorrettamente rispetto al
significato e/o al contesto
4
Descrizione del compito n.2
In questa prova di competenza ti si chiede di scrivere un testo, eseguendo una serie di esercizi
nell’ordine esatto in cui ti sono presentati. Inizierai leggendo la traccia che segue.
Traccia.
Qui di seguito ti sono presentati due testi che trattano del “Riscaldamento globale del nostro
Pianeta” e degli effetti che possono derivare dai cambiamenti climatici in atto. Leggili con
attenzione ed ELABORA UN TUO TESTO DI SINTESI, nel quale descrivi il fenomeno, utilizzando
le informazioni che ritieni più significative tra quelle presenti nei due testi letti.
Ricorda che le informazioni presenti nei testi non debbono essere travisate e, se sono simili,
debbono essere integrate tra loro.
Il tuo testo dovrà essere lungo non più di 70 righe, organizzato in paragrafi, e strutturato in
introduzione, sviluppo e conclusione ben definiti e riconoscibili; i periodi dovranno essere collegati
attraverso nessi corretti.
Dovrai curare la grafia, l’ortografia e la punteggiatura (ricorda che la punteggiatura non serve
soltanto per scandire i ritmi di lettura, ma per collegare e separare correttamente frasi e periodi).
Fai attenzione alle concordanze tra i vari elementi della frase, all’uso delle congiunzioni e dei
pronomi relativi.
Utilizza un lessico preciso e appropriato, scegliendo termini contenuti nei testi fonte e
sostituendoli con altri solo se sei certo del loro significato.
Infine ricorda che il tuo testo deve risultare chiaro non solo per te ma per qualsiasi lettore.
Testo A
La febbre del pianeta Terra continua a salire. Osservatori climatici di tutto il mondo
hanno constatato che il 2007 è stato uno dei cinque anni più caldi misurati dal 1860, cioè da
quando esistono dati meteorologici affidabili.
La fotografia del 2007 conferma gli allarmi lanciati dalle diverse organizzazioni
internazionali sul cambiamento del clima: ormai non facciamo altro che registrare record di
caldo che si succedono senza interruzione. I record degli anni Ottanta sono stati tutti battuti
negli anni Novanta. Ora il primato se lo sta aggiudicando il primo decennio del nuovo secolo.
Il nostro Pianeta sta infatti attraversando una fase di aumento della temperatura media
dell’atmosfera terrestre e degli oceani dovuta a cause naturali, ma resa più rapida e intensa
dalle attività umane (uso di combustibili fossili, abbattimento delle foreste, allevamento di
bovini, agricoltura, ...).
L’elemento che ha caratterizzato in modo netto il 2007 è stato il riscaldamento delle aree
polari. Uno studio della NASA prevede tra cinque anni una riapertura del passaggio di Nord
Ovest tra Mar Glaciale Artico e Oceano Pacifico per lo scioglimento completo dei ghiacci
artici estivi.
Durante il 2007 si è anche registrato un aumento in alcune aree del pianeta di alcuni
fenomeni climatici estremi, come siccità (ad esempio in Australia, in Africa, in Medio Oriente,
negli Stati Uniti del sud-est) e inondazioni (colpite soprattutto l’Europa e l’area asiatica
dall’Oceano Indiano al Giappone). In particolare, nel Sahel (la regione semiarida che si
estende a sud del deserto del Sahara) è molto aumentata l’aridità negli ultimi venticinque
anni e la popolazione si è ridotta del 75%. Per l’Australia, si sta concludendo il sesto anno
consecutivo di siccità. In Cina, invece, una serie di alluvioni catastrofiche avvenute in luglio
nel cuore del Paese ha sconvolto la vita di oltre 500.000 persone: quasi due metri e mezzo di
acqua in sole ventiquattr’ore.
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Testo n.2
Il Documento della Commissione Europea “L’adattamento ai cambiamenti climatici in
Europa”, presentato il 29 giugno 2007 agli Stati membri dell’UE, sottolinea i problemi che il
cambiamento di clima sta causando a livello mondiale, e suggerisce alcune iniziative che i Paesi
europei dovranno intraprendere per riuscire ad adattarsi a questi cambiamenti, limitandone gli
effetti negativi .
Il Documento ribadisce come il mutamento climatico abbia già prodotto negli ultimi trent’anni
in tutto il mondo forti effetti su molti sistemi sia fisici (coste, fiumi, territori di pianura e montagna,
ecc.) sia biologici (vegetazione, vita animale, insediamenti umani). L’Europa già risente degli
effetti del cambiamento climatico: le precipitazioni nevose e piovose sono cresciute fortemente nelle
regioni settentrionali, mentre sono sempre più frequenti episodi di siccità nell’Europa meridionale;
qui, la scarsità di acqua tipica dell’area può essere aggravata dall’ aumento delle temperature e
dalla riduzione delle precipitazioni.
Nelle zone di montagna il progressivo aumento della temperatura porta allo scioglimento di
nevai e ghiacciai, che a sua volta modifica la portata dei fiumi. Modificazioni importanti del
sistema ambientale sono attese in Scandinavia, dove aumenteranno le precipitazioni sempre più
spesso sotto forma di pioggia, e non di neve. Per le zone costiere di tutta l’Europa diventa
maggiore il pericolo di tempeste e nubifragi.
Nell’immediato futuro, nelle regioni in cui le precipitazioni diminuiranno e le estati secche
saranno più frequenti, si ridurrà la disponibilità di acqua necessaria per il funzionamento delle
centrali di produzione dell’energia elettrica (centrali idroelettriche, termiche, nucleari).
L’agricoltura e la coltivazione dei boschi saranno decisamente modificate dalla variazione dei
cicli stagionali collegata al riscaldamento globale. Nello stesso tempo, questi settori diventeranno
sempre più importanti, perché gli effetti negativi dei cambiamenti climatici dovranno essere
combattuti soprattutto attraverso interventi sull’ambiente che permettano di proteggere il territorio
Inoltre, all’agricoltura sarà affidato lo sviluppo di colture utilizzabili per la produzione di
combustibili e di altre più adatte al nuovo clima.
Es. 1. Leggendo i due testi proposti, sottolinea le informazioni che ti sembrano significative e
segnala quelle che si ripetono, o sono simili, nei due testi.
Es 2 . Rileggi attentamente la traccia, poi rispondi alle domande:
-
Quali parti della traccia ti appaiono più chiare, quali meno?
-
Tra i compiti che ti si chiede di svolgere, quale consideri più semplice per te, quale più
difficile?
-
Come pensi di superare le difficoltà?
6
-
La traccia ti chiede di elaborare il riassunto del primo e del secondo testo? (Sì/ no)
La t. ti propone di utilizzare tutte le informazioni presenti nei testi? (Sì/no)
La t. ti chiede di sceglierne alcune? (Sì, no)
Per riuscire ad integrare tra loro le informazioni simili quali operazioni dovrai fare prima?
Elencale
Es. 3 Elabora ora una scaletta indicando, per titoli, gli argomenti/concetti di cui trattare nel testo.
Es. 4 Scrivi la prima copia del tuo testo, utilizzando la scaletta.
Es. 5 Ora revisiona il testo, controllando se hai rispettato tutte le consegne. Segnala gli errori
sottolineandoli, e le parti da modificare o spostare con M o S.
Es 6. Ricopia il testo correggendo, modificando e spostando ove necessario. Fai attenzione
all’impaginazione, alla grafia e all’ortografia.
7
Es 7. Rileggi il testo e apporta, se necessario, le ultime correzioni.
Es.8 Ripercorri ora tutte le fasi del tuo lavoro. Tra tutte scegline due, quella che ti ha creato
maggiori difficoltà e quella che ti è parsa di più semplice esecuzione, e spiega perché.
Per la prima indica anche le modalità con cui hai superato le difficoltà.
Esprimi poi un tuo giudizio sul lavoro svolto, spiegando se sei soddisfatto e se ritieni di aver
rispettato le consegne. Motiva le tue affermazioni.
Valutazione
Il tuo elaborato, nella stesura definitiva, sarà valutato utilizzando gli indicatori presenti in tabella.
Griglia di correzione: Descrittori
Per la sintesi di testi
Per la qualità del testo
8
Informazione:
info. riconosciute,
info. riprese correttamente.
info. aggiunte
Lunghezza: numero delle frasi
Organizzazione: presenza di
suiperordinata,
inizio/sviluppo
conclusione/commento
paragrafi, struttura
e
conclusione,
Coesione: numero dei nessi corretti in relazione ai periodi
Informatività:
concetti individuati
Punteggiatura: numero dei segni scorretti e dei segni
assenti benché dovuti
Grafia: leggibilità/non leggibilità
Ortografia: numero degli errori in relazione alla lunghezza
Osservanza di alcune regole: numero degli errori nell’uso
delle congiunzioni, dei relativi, delle concordanze
Integrazione:
collegamenti
informazioni realizzati
tra Lessico: numero dei termini usati scorrettamente rispetto al
significato e/o al contesto
Gli altri esercizi e i prodotti intermedi saranno valutati secondo le seguenti modalità:
Es.1 Correttezza delle segnalazioni di somiglianza tra le informazioni
Es 2 Completezza e correttezza delle risposte
Es.3 Chiarezza delle asserzioni, coerenza e pertinenza degli argomenti
Es 4.Collegamento con la scaletta
Es 5. Pertinenza e qualità delle correzioni in relazione alle indicazioni date
Es.6 /7 Vedi tabella
Es 8. Accettabilità delle motivazioni a supporto delle affermazioni.
Elvira Zuin
Trento, 2 marzo 2012
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