INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 Xv Sezione A – Struttura e funzioni della cellula batterica A cura di Anna Maria Puglia 1 ALLA SCOPERTA DEL MONDO MICROBICO 4 Gianni Dehò ed Enrica Galli 1.1 1.1.1 1.1.2 1.1.3 Il mondo dei microrganismi Cellula, organismo vivente, microrganismo Unità e diversità del mondo vivente Procarioti-eucarioti, Bacteria-Archaea Come si costruisce una cellula 1.2 1.2.1 Energia-materia-informazione 1.2.2Dalle molecole semplici alle strutture sopramolecolari 1.2.3 Accrescimento e divisione 4 4 5 6 7 7 7 9 1.3 Dalla microbiologia inconsapevole alla scoperta dei microrganismi 9 1.3.1La confutazione della teoria della generazione spontanea 10 1.3.2Lo sviluppo delle tecniche di base per lo studio dei microrganismi 13 1.4 Distribuzione dei microrganismi nell’ambiente 14 1.4.1 Microrganismi come agenti di malattie 15 1.5 Microrganismi e trasformazione della sostanza organica 16 1.6 Sviluppo della microbiologia come scienza di base e applicata Aree specialistiche della microbiologia 1.7 16 17 Approfondimenti • Alcuni eventi fondativi della microbiologia come scienza 11 2. STRUTTURA E FUNZIONI DELLE CELLULE PROCARIOTE 18 A cura di Anna Maria Puglia LA CELLULA Anna Maria Puglia 2.1 Cellula procariota 19 Paola Quatrini 2.1.1 Differenze e similitudini tra cellula procariota e cellula eucariota 19 20 2.1.2 Differenze e similitudini tra batteri e archei XVI INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 2.1.3 Organismi modello e diversità biologica 2.1.4 Morfologia batterica, dimensioni e organizzazione 2.1.5 Morfogenesi cellulare 20 2.2 Rivestimento della cellula batterica Alessandra Polissi 2.2.1 Membrana plasmatica 2.2.2 Funzioni della membrana citoplasmatica 23 2.3 Parete batterica Paola Quatrini 2.3.1 Il sacculo di mureina 2.3.2 Il peptidoglicano 2.3.3 Biosintesi del peptidoglicano e accrescimento della parete mureinica 2.3.4 Biogenesi della parete mureinica 2.3.5 Parete dei batteri Gram positivi 30 Parete dei batteri Gram negativi 2.4 Alessandra Polissi 2.4.1 Il periplasma 2.4.2 Membrana esterna: struttura, composizione e funzioni 2.4.3 Biogenesi della membrana esterna 2.4.4 Il trasporto delle proteine integrali della membrana esterna 2.4.5 Il trasporto delle lipoproteine 2.4.6 Il trasporto del lipopolisaccaride Altri tipi di parete nei Bacteria 2.5 Paola Quatrini 52 Parete cellulare negli Archaea 2.6 Anna Maria Sanangelantoni 55 2.7 Capsula e altri rivestimenti esterni Anna Maria Puglia 2.7.1 Strato S 2.7.2 Capsule e polisaccaridi extracellulari 56 21 22 23 27 30 31 62 2.9 Sistemi indipendenti da sec 64 2.9.1 Trasporto attraverso la membrana plasmatica di proteine ripiegate: il sistema Tat 64 2.9.2 I trasportatori ABC 66 2.9.3 Il sistema di secrezione di tipo III 68 2.9.4 Il sistema di secrezione di tipo IV 69 APPENDICI ESTERNE Anna Maria Puglia 46 2.10 2.10.1 2.10.2 2.10.3 2.10.4 2.10.5 2.10.6 Flagelli Struttura del flagello Il movimento dei flagelli Chemiotassi Biosintesi del flagello Endoflagelli delle spirochete I flagelli degli Archaea 70 70 71 72 73 74 76 46 2.11 Pili (fimbrie) 76 32 40 41 47 50 50 51 51 56 57 BIOGENESI DEI RIVESTIMENTI BATTERICI E SECREZIONE DI MACROMOLECOLE Alessandra Polissi 2.8 Via di secrezione dipendente da sec e sue diramazioni 2.8.1 Indirizzamento delle proteine alla membrana interna 2.8.2 Indirizzamento delle proteine all’ambiente extracellulare 60 61 IL PROTOPLASTO Paola Quatrini e Anna Maria Puglia 2.12 Citoplasma 2.12.1 Nucleoide 2.12.2 Ribosomi 78 79 79 2.13 2.13.1 2.13.2 2.13.3 2.13.4 79 79 80 81 81 Corpi di inclusione Granuli di riserva Microcompartimenti cellulari Magnetosomi Vescicole gassose DIFFERENZIAMENTO CELLULARE NEI BATTERi Ezio Ricca 2.14 Endospore batteriche 2.14.1 Sporulazione 2.14.2 Struttura della spora Approfondimenti • Antibiotici Stefania Stefani • Antibiotici che agiscono sulle membrane • Antibiotici inibitori della sintesi del 82 83 86 28 INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 peptidoglicano 1° e 2° stadio • Antibiotici inibitori della sintesi del peptidoglicano 3° stadio 36 • Colorazioni Anna Maria Sanangelantoni • La colorazione di Gram • I batteri Gram positivi • I micoplasmi, batteri Gram positivi senza parete • Le clamidie: batteri Gram negativi senza parete • La colorazione di Ziehl-Neelsen (acido resistenza) Paola Quatrini 54 37 43 44 48 • Colorazione delle spore (metodo di Shaeffer-Fulton) Ezio Ricca • I micobatteri Anna Maria Sanangelantoni • Differenziamento e sviluppo batterico Anna Maria Puglia • Insetticidi e tossine entomopatogene di Bacillus thuringiensis Anna Maria Sanangelantoni ed Ezio Ricca XVII 83 55 87 90 49 Sezione B – Crescita microbica e mEtabolismo A cura di Anna Maria Sanangelantoni 3. NUTRIZIONE E CRESCITA MICROBICA 95 Ezio Ricca e Loredana Baccigalupi NUTRIZIONE MICROBICA CRESCITA DELLE POPOLAZIONI MICROBICHE 3.1 Composizione elementare delle cellule 96 3.1.1 I sei elementi che costituiscono le macromolecole biologiche 98 3.2 3.2.1 Categorie nutrizionali Fattori di crescita: prototrofia e auxotrofia 100 101 3.3 Assimilazione dei nutrienti: trasporto di molecole dall’ambiente 101 3.3.1 Trasporto con traslocazione di gruppo 104 3.3.3 Idrolisi di macromolecole e trasporto dei prodotti di degradazione 105 3.4 Terreni di coltura 3.4.1 Terreni minimi e complessi 3.4.2 Terreni solidi 3.4.3 Uso dei terreni solidi per l’isolamento di colture pure 107 3.4.4 Terreni arricchiti, selettivi e differenziali 108 105 105 106 3.5Come si determina la quantità di microrganismi presenti in una coltura 3.5.1 Determinazione della biomassa: peso secco 3.5.2 Misurazione della torbidità di una coltura 3.5.3 Conta totale 3.5.4 Conta vitale 3.6 Descrizione matematica della crescita microbica 3.6.1 Rappresentazione grafica della crescita batterica 3.7 Curva di crescita 3.7.1 Fase di latenza 3.7.2 Fase di crescita esponenziale 109 110 110 111 111 112 114 115 115 115 XVIII INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 3.7.3 3.7.4 3.7.5 3.7.6 Fase stazionaria Fase di morte Crescita diauxica Crescita continua 116 117 117 117 4.4.1 Fosforilazione a livello del substrato 4.4.2 Fosforilazione a livello di membrana 146 147 4.5 ATP sintasi e sintesi di ATP a livello di membrana 149 3.8 3.8.1 3.8.2 3.8.3 3.8.4 3.8.5 Fattori che influenzano la crescita microbica Temperatura pH Disponibilità di acqua Disponibilità di ossigeno Colture microbiche aerobie e anaerobie 119 119 120 121 122 123 Approfondimenti • Stato di ossidazione di un elemento Pirofosfato e polifosfati per la produzione di ATP • Energia libera di Gibbs e calcolo del potenziale elettrico 5. IL CONTROLLO DELLA CRESCITA MICROBICA 3.9 3.9.1 3.9.2 3.9.3 Metodi fisici Calore Radiazioni Filtrazione 125 125 127 127 3.10 Metodi chimici 127 3.11 Antibiotici Stefania Stefani 3.11.1 Effetti degli antibiotici sul microrganismo 3.11.2 Saggi di sensibilità agli antibiotici 3.11.3 Spettro d’azione di un antibiotico 3.11.4 Meccanismi d’azione dei principali antibiotici 129 132 132 133 134 Approfondimenti • Descrizione matematica della crescita 116 esponenziale • Antibiotici: uso e conseguenze 130 • Il metabolismo secondario: ruolo fisiologico e 131 sviluppo industriale 4. METABOLISMO MICROBICO 135 Anna Maria Sanangelantoni 4.1 Principali forme di energia utile nelle reazioni biologiche 137 4.1.1 Energia libera e potenziali di ossidoriduzione 137 4.2 4.2.1 4.2.2 4.2.3 Reazioni di ossidoriduzione biologica Potenziali di riduzione Torre degli elettroni Trasportatori di elettroni 139 140 141 142 4.3 ATP e altri composti ad alta energia 145 4.4 Sintesi di ATP 146 CHEMIOTROFIA 139 147 148 151 Anna Maria Sanangelantoni ENERGIA DALLA DEGRADAZIONE DI SOSTANZE ORGANICHE: I BATTERI CHEMIORGANOTROFI (ETEROTROFI) 5.1 Metabolismo fermentativo 153 5.1.1 Degradazione del glucosio ad acido piruvico 155 5.1.2 Fermentazione lattica 158 158 5.1.3 Fermentazione alcolica (lieviti e batteri) 5.1.4 Fermentazione acido mista e 2,3-butandiolica 163 degli enterobatteri 169 5.1.5 Fermentazione propionica 5.1.6 Fermentazione butirrica e aceton-butanolica dei 169 clostridi e altre fermentazioni 5.2 Metabolismo respiratorio 5.2.1 Respirazione aerobia dei batteri chemioeterotrofi 5.4.2 Respirazione anaerobia dei batteri chemioeterotrofi 174 5.3 Diversità delle fonti organiche di energia 5.3.1 Catabolismo dei carboidrati 5.3.2 Catabolismo dei lipidi 5.3.3 Catabolismo di proteine e aminoacidi 5.3.4 Energia da composti organici ad un atomo di Carbonio. Metilotrofia 5.3.5 Catabolismo degli idrocarburi e dei composti xenobiotici 188 188 191 191 175 178 35 194 ENERGIA DA REAZIONI DI OSSIDAZIONE DI COMPOSTI INORGANICI RIDOTTI: I MICRORGANISMI CHEMIOLITOTROFI 5.4 Microrganismi chemiolitotrofi Davide Zannoni 197 INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 XIX 5.4.1 Ossidazione dell’idrogeno molecolare (H2): batteri H2 ossidanti 197 5.4.2 Ossidazione dei composti ridotti dello zolfo: batteri zolfo-ossidanti o solfobatteri 198 2+ 5.4.3Ossidazione del ferro (Fe ): batteri ferro-ossidanti 200 5.4.4 Ossidazione dell’azoto: batteri nitrificanti 202 5.4.5 Ossidazione anaerobia dell’azoto: i batteri “anammox” 203 6.6 I microrganismi fotosintetici 216 Anna Maria Sanangelantoni 6.6.1 Phylum Cyanobacteria (cianobatteri) 216 221 6.6.2 Phylum Protobacteria 6.6.3 “Clade” dei batteri aerobi che contengono batterioclorofille 223 6.6.4 Phylum Chlorobi (batteri verdi sulfurei) 223 6.6.5 Phylum Chloroflexi (batteri verdi non-sulfurei) 224 224 6.6.6 Phylum Firmicutes Approfondimenti • I batteri lattici • I bifidobatteri • Il batterio Zymomonas • I batteri enterici • I batteri propionici • Il genere Clostridium • La fermentazione acetica: un’ossidazione incompleta • Metanogenesi • Acetogenesi • I batteri metofili • Pseudomonadaceae e Pseudomonas Approfondimenti • ON LINE Genetica della fotosintesi anossigenica e risposta dell’ossigeno alla luce 6. ENERGIA DALLA LUCE: I PROCARIOTI FOTOTROFI Davide Zannoni 161 163 167 168 170 172 174 184 188 193 196 205 6.1 Fototrofia basata sulla batteriorodopsina: pompe protoniche “primarie” 206 6.2 Pigmenti fotosintetici e membrane fotosintetiche 208 6.3 Fototrofia basata sulla clorofilla e/o batterioclorofilla: pompe protoniche “secondarie” 210 6.4 Fotosintesi anossigenica 212 6.4.1 Ciclo fotosintetico “secondario”, fotofosforilazione e sintesi di NADH 212 6.5 I cianobatteri e la fotosintesi ossigenica 214 6.5.1 Flusso di elettroni nella fotosintesi ossigenica 214 6.5.2 Sintesi di ATP (flusso ciclico e non ciclico) 215 7. METABOLISMO ASSIMILATIVO E BIOSINTETICO Anna Maria Sanangelantoni e Davide Zannoni 7.1 Come i procarioti si procurano il carbonio: eterotrofia 7.2 Come i procarioti si procurano il carbonio: autotrofia 7.2.1 Ciclo di Calvin 7.2.2 Ciclo riduttivo del TCA e ciclo dell’idrossipropionato 7.3 7.3.1 7.3.2 7.3.3 Assimilazione dell’azoto Assimilazione dell’ammoniaca Assimilazione del nitrato Fissazione dell’azoto 225 226 228 228 229 231 231 233 233 7.4 Assimilazione di zolfo e fosforo 7.4.1 Zolfo 7.4.2 Fosforo 236 236 236 7.5 Strategie delle vie biosintetiche 7.5.1 Biosintesi degli aminoacidi e dei nucleotidi 7.5.2 Biosintesi dei lipidi 7.5.3 Biosintesi delle sostanze di riserva del carbonio 237 238 238 Approfondimenti • L’azotofissazione 239 234 XX INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 Sezione C – Genetica batterica e biologia molecolare A cura di Luciano Paolozzi e Gianni Dehó 8. IL GENOMA DEI PROCARIOTI Luciano Paolozzi 8.1 Il nucleoide 8.1.1 Struttura fisica del nucleoide 8.1.2 Architettura del cromosoma batterico 243 LA REPLICAZIONE 245 245 249 9.1 Elementi genetici accessori 8.2 8.2.1 I plasmidi 8.2.2 Elementi genetici trasponibili: sequenze IS e trasposoni 8.2.3 Elementi virali 8.2.4 Integroni 8.2.5 Retroelementi procarioti 8.2.6 Ruolo degli elementi genetici accessori nell’evoluzione batterica 259 259 269 9.4 8.3 271 9.5La replicazione degli elementi extracromosomali ed il suo controllo 9.5.1 La replicazione del fattore F 9.5.2 La replicazione di ColE 1 9.5.3 Il controllo del numero delle copie del DNA 9.5.4 La replicazione dei cromosomi lineari 288 288 289 289 290 9.6 La replicazione negli Archaea 291 Mappe genetiche dei procarioti Approfondimenti • Lo stato topologico del DNA • Il genoma di Borrelia burgdorferi • Il repertorio del pool genico, uno specchio che riflette la fisiologia batterica • La scoperta dei plasmidi • Diverse architetture del genoma dei procarioti • I metodi per lo studio dei plasmidi • Due esempi di plasmidi modello • La diversificazione dei genomi di Escherichia coli: ruolo degli elementi genetici accessori 9. REPLICAZIONE E RICOMBINAZIONE DEL DNA Luciano Paolozzi 264 268 269 269 248 251 256 260 261 263 266 271 273 Proteine della replicazione L’inizio della replicazione 9.2 9.2.1 L’origine di replicazione di E. coli 9.2.2 L’inizio della replicazione a oriC 9.2.3 Meccanismi di controllo dell’inizio della replicazione 9.3.4 L’inizio della replicazione di batteri con più cromosomi 9.3 L’innesco della sintesi e l’allungamento del dna 276 282 282 284 284 285 282 Terminazione e risoluzione (separazione) dei nuovi cromosomi 288 RICOMBINAZIONE GENETICA NEI BATTERI 9.7 9.7.1 9.7.2 9.7.3 La ricombinazione generale o omologa Modelli e meccanica della ricombinazione omologa Il modello di ricombinazione promossa da rotture a doppia elica (double-strand break repair) La formazione di ssDNA e il ruolo 294 294 296 INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 9.7.4 9.7.5 del complesso RecBCD 296 Identità delle sequenze interagenti 299 La ricombinazione omologa RebCD dipendente promossa da rotture del DNA a doppia elica 299 9.8 9.8.1 9.8.2 9.8.3 9.8.4 La ricombinazione non omologa 300 Enzimi e bersagli della ricombinazione sito specifica 300 I vari tipi di ricombinazione sito specifica 301 L’inversione programmata di sequenze di DNA302 La trasposizione 303 Approfondimenti • Le DNA polimerasi 277 • Pol I, l’enzima Eureka e le altre polimerasi 279 • Altre proteine necessarie per la replicazione280 • Regolazione dell’inizio della replicazione nei batteri 285 • Un esperimento di trasposizione 304 •O N LINE L’evoluzione dei modelli di ricombinazione: dalla “scelta della copia” alla “rottura a doppia elica” • ON LINE L’integrazione di l • ON LINE Inversione geneticamente programmata di segmenti genomici • ON LINE Il primosoma nei batteri • ON LINE L’assemblaggio ciclico della primasi e DNA polimerasi III sul lagging strand e sintesi dei frammenti di Okazaki 10. INTEGRITÀ DELL’INFORMAZIONE GENETICA E GENERAZIONE DI MUTAZIONI 309 10.1 Mutanti batterici 311 10.2 10.2.1 10.2.2 Natura delle mutazioni ed eventi che ne provocano l’insorgenza Errori di replicazione e mutazioni dirette Mutazioni che derivano da lesioni al DNA 312 313 314 10.3 10.3.1 10.3.2 10.3.3 I meccanismi che mantengono l’integrità dell’informazione genetica La correzione degli errori di copiatura da parte della DNA polimerasi Rettifica di misappaiamenti (mismatch repair, MMR) La riparazione dei danni del DNA Luciano Paolozzi 315 316 318 318 10.4 La frequenza delle mutazioni spontanee 10.5 10.5.1 10.5.2 10.5.3 Mutazione, selezione e adattamento batterico Il test di fluttuazione di Luria e Delbrück (1943) La selezione indiretta di mutanti mediante replica di Ledeberg & Ledeberg (1952) La selezione indiretta di mutanti mediante arricchimento in coltura liquida di Cavalli Sforza e Lederberg (1956) 10.6 Le mutazioni “post adattative” Approfondimenti • Agenti mutageni • Le strategie di sopravvivenza al danno del DNA di Deinococcus radiodurans • I batteri e la sconfitta della roccaforte del lamarckismo XXI 323 325 326 328 329 330 316 323 328 11. PLASTICITÀ DEL GENOMA BATTERICO: TRASFERIMENTO GENICO ORIZZONTALE 322 11.1 I meccanismi del trasferimento genico orizzontale 11.2 11.2.1 11.2.2 La coniugazione Il plasmide coniugativo F I plasmidi coniugativi in altri batteri Gram negativi e nei Gram positivi 337 338 11.3 11.3.1 11.3.2 11.3.3 11.3.4 11.3.5 11.3.6 La trasformazione batterica Natura del DNA trasformante Apparati di trasformazione Destino del DNA trasformante Meccanismi e condizioni per la traslocazione del DNA trasformante La competenza artificiale Il significato biologico della competenza 347 350 350 350 Luciano Paolozzi 335 341 351 353 353 11.4 La trasduzione 11.4.1 La trasduzione generalizzata 11.4.2 La trasduzione specializzata 353 353 354 11.5 Il trasferimento genico orizzontale in natura Marco Bazzicalupo 357 XXII INDICE 11.5.1 11.5.2 11.5.3 11.5.4 11.5.5 11.5.6 Coniugazione Trasformazione Trasduzione L’integrazione di DNA estraneo nel genoma batterico La selezione naturale e il destino dei geni trasferiti orizzontalmente Il ruolo del trasferimento genico orizzontale nell’evoluzione Approfondimenti • La traslocazione del DNA nei processi coniugativi • La scoperta della coniugazione e della ricombinazione nei batteri • La scoperta della trasformazione: un esempio del carattere imprevedibile del percorso scientifico • La competenza: uno stato fisiologico regolato e transiente delle cellule batteriche • Una barriera al TGO: il riconoscimento del DNA “self” dal “non self”, ossia il fenomeno della modificazione e restrizione 12. TRASCRIZIONE E TRADUZIONE Luciano Paolozzi e Marco Bazzicalupo ISBN 978-88-08-18626-3 357 358 358 359 360 360 335 343 348 352 356 362 12.1 Trascrizione nei batteri 12.1.1 Fasi della trascrizione 363 366 12.2 12.2.1 12.2.2 12.2.3 Trascrizione negli Archaea RNA polimerasi e l’apparato di trascrizione degli Archaea Regolatori della trascrizione degli Archaea Inibitori della trascrizione 374 12.3 12.3.1 12.3.2 12.3.3 Traduzione nei batteri Inizio della traduzione Fase di elongazione Terminazione della traduzione 375 375 376 376 12.4 Traduzione in Archaea ed eucarioti 12.4.1 Antibiotici inibitori della sintesi proteica 378 379 Approfondimenti • Scelta dei promotori da parte dell’RNA polimerasi nelle risposte adattative 13. REGOLAZIONE DELL’ESPRESSIONE GENICA Luciano Paolozzi 374 374 374 371 384 13.1 Aspetti generali della regolazione genica 385 13.1.1 Come i batteri “sentono” l’ambiente 386 13.1.2 Sistemi di regolazione delle funzioni cellulari e livelli di regolazione 387 13.1.3 Elementi del controllo dell’espressione genica387 13.2 Modelli di regolazione in sistemi catabolici388 13.2.1Operone lac per l’utilizzazione del lattosio. Modello classico di regolazione negativa e controllo positivo di cAMP·CRP 388 13.2.2 Regulone maltosio, esempio di regolazione positiva 390 13.2.3 Operone arabinosio: regolazione positiva e negativa in una sola proteina (con l’aiuto di CRP) 392 13.2.4 Utilizzazione del galattosio: un regulone complesso 394 13.3 Modelli di regolazione di sistemi anabolici: regolazione della sintesi degli aminoacidi 396 Marco Bazzicalupo 13.3.1 Regolazione feedback dell’attività enzimatica 396 13.3.2 Regolazione trascrizionale 399 13.3.3 Regolazione negativa 400 13.3.4 Altri sistemi di regolazione riguardanti gli aminoacidi e la sintesi proteica 403 406 13.3.5 Regolazione della sintesi della metionina 13.4 13.4.1 13.4.2 13.4.3 13.4.4 13.4.5 Modelli di regolazione globale La risposta a stress da calore (heat shock) Regolazione del regulone sH in Escherichia coli Sistema SOS di Escherichia coli Risposta alla carenza di aminoacidi Meccanismo dell’induzione della sintesi di (p)ppGpp 13.5 Il controllo temporale dell’espressione genica Marco Bazzicalupo 13.5.1 La sporulazione 13.6 I geni della sporulazione Marco Bazzicalupo 13.6.1 Il fosforelay 13.6.2 La cascata dei fattori s e la regolazione spazio-temporale Approfondimenti • Il trasporto del lattosio nella cellula: 406 407 408 410 410 411 412 412 413 413 413 INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 il segnale intracellulare della presenza del lattosio 389 • La regolazione post-trascrizionale nei procarioti 404 • La riattivazione W delle particelle fagiche e la scoperta del sistema SOS 409 • Sviluppo della competenza e trasformazione415 • ON LINE Storia di una teoria scientifica: l’operone lac, un’introduzione alla regolazione • ON LINE La resistenza al mercurio e l’attivazione del promotore merT 14. DIVISIONE CELLULARE E DIFFERENZIAMENTO Luciano Paolozzi 418 14.1 14.1.1 14.1.2 14.1.3 14.1.4 14.1.5 La divisione delle cellule procariote Il ciclo di crescita del batterio modello Escherichia coli La costruzione dell’apparato di citochinesi La dinamica e il controllo della formazione dell’anello Z in Escherichia coli Ripartizione del DNA durante la citochinesi La ripartizione dei plasmidi 14.2 14.2.1 14.2.2 Il differenziamento nei procarioti 433 Polarità cellulare, compartimentalizzazione delle proteine e differenziamento nei procarioti 433 Il differenziamento come risposta adattativa 436 14.3 Il differenziamento di Caulobacter crescentus 14.3.1 Il ciclo vitale di Caulobacter crescentus 419 420 421 425 425 431 436 436 Approfondimenti • L’occlusione del nucleoide e le proteine anti-ghigliottina 428 • L’anello Z dei plastidi e l’origine degli eucarioti 428 • Le proteine del citoscheletro batterico nei processi di divisione e differenziamento 429 • ON LINE La complessa regolazione delle proteine di divisione 15. EREDITÀ INFETTIVA: I VIRUS 442 15.1 Proprietà generali dei virus 443 Luciano Paolozzi e Giorgio Gribaudo XXIII 15.1.1 15.1.2 15.1.3 15.1.4 Struttura e organizzazione dei virioni Moltiplicazione virale Classificazione dei virus Modalità di studio dei virus 443 447 447 449 15.2 15.2.1 15.2.2 15.2.3 15.2.4 Batteriofagi Struttura e organizzazione Riproduzione dei batteriofagi Analisi genetica dei fagi Alcuni esempi di batteriofagi modello 452 452 455 462 463 15.3 Virus degli eucarioti 15.3.1 Struttura e organizzazione 15.3.2 Replicazione dei virus animali 479 479 480 15.4 Agenti subvirali 15.4.1 Viroidi 15.4.2 Virus satelliti 15.4.3 Prioni 486 486 486 486 Approfondimenti • L’adsorbimento del fago alla cellula ospite 457 • Lisare o non lisare? Un problema aperto tra caso, genetica ed epigenetica 476 • Virus e tumori 487 • ON LINE La scoperta dei virus • ON LINE Alla ricerca delle leggi complementari della fisica • ON LINE Il calcolo dei batteri non infettati e la molteplicità di infezione • ON LINE Applicazioni dell’uso dei batteriofagi 16. ANALISI GLOBALE DELLE CELLULE BATTERICHE Marco Bazzicalupo 488 16.1 Genomica 16.1.1 Sequenziamento di genomi batterici 16.1.2 Annotazione 489 490 492 16.2 Metagenomica 492 16.3 16.3.1 16.3.2 16.3.3 La genomica funzionale La trascrittomica e i microarray a DNA (DNA chips) Ibridazione genomica comparativa Proteomica 495 16.4 Metabolomica e fenomica 498 495 497 497 XXIV INDICE Approfondimenti • Tecniche di sequenziamento genomico • L’esempio di Caulobacter crescentus 17. TASSONOMIA, SISTEMATICA, FILOGENESI, EVOLUZIONE ISBN 978-88-08-18626-3 491 496 500 Anna Maria Sanangelantoni, Giovanna Lucchini e Marco Bazzicalupo 17.1 Tassonomia 17.1.1 Sistemi di classificazione 502 502 17.2 Evoluzione 505 17.3 Filogenesi molecolare dei microrganismi 505 17.3.1 I metodi molecolari 507 17.3.2 Le sequenze usate nella filogenesi molecolare515 17.3.3 TGO 520 17.4 Gruppi tassonomici 17.4.1 Bacteria 17.4.2 Archaea 17.4.3 Microrganismi eucarioti 521 521 521 522 Approfondimenti • Storia della Terra • Storia della classificazione dei batteri • ON LINE Costruire un albero 501 504 Sezione D – Interazioni tra microrganismi e con altri organismi A cura di Maria Lina Bernardini 18. INTERAZIONI TRA BATTERI, PROCESSI COOPERATIVI, COMPETIZIONE E AGGRESSIONE 536 18.1 18.1.1 18.1.2 18.1.3 18.1.4 18.1.5 Comunicazione intercellulare: il “quorum sensing” Quorum sensing nei batteri Gram negativi Ruolo del quorum sensing nell’interazione batteriorganismi eucarioti Quorum sensing in batteri Gram positivi Quorum sensing e sua relazione con la produzione di agenti antimicrobici Altre molecole con funzione di autoinduttori Paolo Landini 18.2 Associazioni microbiche: i biofilm 18.2.1 Definizione generale 538 539 543 544 546 547 548 548 18.2.2 Formazione del biofilm e sua architettura 18.2.3 Macromolecole e strutture cellulari batteriche coinvolte nella formazione del biofilm 18.2.4 Meccanismi di regolazione genica legati al biofilm 18.2.5 Biofilm microbico nella prospettiva ecologica e nel contesto delle malattie infettive 18.3 Antibiotici nell’interazione tra microrganismi 549 551 552 555 557 Approfondimenti • Esempi di meccanismi di quorum sensing regolati da acil-omoserin-lattoni: • Vibrio fischeri e Pseudomonas aeruginosa 542 Quorum sensing: una dimostrazione INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 del valore intrinseco della ricerca di base 548 • di-GMP ciclico e suo ruolo nella produzione della cellulosa e nella formazione del biofilm 553 19. INTERAZIONI CON GLI ORGANISMI ANIMALI: IL MICROBIOMA Maria Lina Bernardini 19.1 560 19.2 561 562 19.3 Microbiota della cavità orale e dell’orofaringe 563 19.4 Microbiota delle vie respiratorie 565 19.5 Microbiota delle vie urogenitali 566 19.6 Microbiota del tratto gastrointestinale 19.6.1 Il colon: un incubatore microbico naturale 567 568 19.7 “Microbioma”: un concetto innovativo che svela alcune delle funzioni del microbiota 568 19.8 Batteri “benefici” del colon: introduzione ai probiotici 571 19.9 Simbiosi mutualistiche fra batteri e insetti 572 Maria Lina Bernardini Stili di vita dei batteri invasivi Regolazione genica: arma segreta dei batteri patogeni Pietro Alifano 20.8 Approfondimenti • La placca dentale 564 • La microflora e il sistema immunitario: il ruolo negativo dell’igiene eccessiva, ovvero una revisione critica del concetto di igiene 570 • Il rapporto fra la flora batterica e l’obesità 574 INTERAZIONI CON GLI ORGANISMI ANIMALI: PATOGENESI Fattori di adesione: mediatori di molti fenotipi di virulenza 575 586 20.6 Invasività, effettori batterici e invasine 589 20.6.1 I meccanismi molecolari dell’invasività batterica: trigger e zipper 589 20.7 Introduzione alla microflora endogena: gli esseri umani non sono microbiologicamente sterili Microbiota della pelle e del naso 20. 20.5 XXV 20.9 20.9.1 20.9.2 20.9.3 Tossine: “frecce” molecolari dei batteri patogeni Le tossine che agiscono dall’esterno della cellula Tossine solubili con target intracellulari Le neurotossine Approfondimenti • Helicobacter pylori e l’epitelio gastrico • Le forme patogene degli Escherichia coli • Come Salmonella divenne un batterio patogeno Pietro Alifano • Eventi regolativi nella virulenza di Salmonella enterica Pietro Alifano • Lo studio dell’espressione genica nell’ospite e la reverse vaccinology Pietro Alifano 21. INTERAZIONI CON GLI ORGANISMI ANIMALI. MECCANISMI DI DIFESA DELL’OSPITE: IMMUNITÀ INNATA Maria Lina Bernardini 21.1 Difese fisiche contro i patogeni 21.2 21.2.1 21.2.2 21.2.3 21.2.4 Immunità innata: un sistema di difesa ancestrale PAMPs, Pathogen-Associated Molecular Patterns - Strutture batteriche PRRs, Pattern Recognition Receptors PRRs di membrana: i recettori Toll-like PRRs citosolici: le proteine NLR 593 595 598 600 601 604 578 582 594 596 607 609 611 614 616 617 619 621 20.1 Patogenicità e virulenza batterica: due concetti da definire 575 20.2 Batteri patogeni, postulati di Koch e misura della virulenza 577 20.3 Importanza del DNA alieno: dai commensali ai patogeni 580 21.3 Cellule del sistema immunitario: la popolazione eterogenea dei leucociti 622 20.4 Fenotipo dei batteri patogeni: fattori di virulenza 21.4 Neutrofili, una popolazione cellulare sulla prima linea di difesa 625 585 XXVI INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 21.5 Macrofagi (fagociti mononucleati) 628 21.6 21.7 Cellule Natural Killer Sistema del complemento 629 630 21.8 Citochine 631 21.9 Chemochine 21.10 Processo di “Evasione Immune” dei batteri patogeni 21.10.1 Difese “strutturali” dei microrganismi 21.10.2 Evasione dalla difesa delle barriere della cellula ospite 21.10.3 “Camuffamento”, strategia per diminuire il riconoscimento da parte del sistema immunitario innato 21.10.4 Cambiamento delle strutture di superficie per imbrogliare il sistema immunitario dell’ospite 21.10.5 Fagosoma: strategia di difesa 634 634 635 635 636 637 638 Approfondimenti • Le cellule M dell’intestino: il “tallone di Achille” dell’epitelio intestinale 612 • Toll vs Imd: le armi molecolari di Drosophila melanogaster 616 • L’apoptosi o morte cellulare programmata (PCD): un suicidio cellulare 618 • Le malattie infiammatorie dell’intestino e le proteine NLRs 623 • Shock settico e reazioni di Schwartzman 633 22. INTERAZIONI CON GLI ORGANISMI ANIMALI. DIFESE SPECIFICHE DELL’ORGANISMO: IMMUNITÀ ADATTATIVA 640 22.1 Effettori dell’immunità adattativa: gli anticorpi 642 22.2 Tipologia degli anticorpi e loro ruolo 643 22.3 Selezione e sviluppo degli anticorpi 22.3.1 Organizzazione dei loci genici delle immunoglobuline 647 Maria Lina Bernardini 647 22.4 22.4.1 22.4.2 Meccanismi molecolari della diversità immunitaria 648 Ricombinazione somatica 648 Altri meccanismi della variabilità anticorpale 648 22.5 Linfociti T e riconoscimento degli antigeni 650 22.6 Organizzazione dei loci genici del TcR 651 22.7 Selezione dei linfociti T 652 22.8 22.8.1 22.8.2 22.8.3 Molecole del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC) MHC di classe I MHC di classe I e caricamento degli antigeni MHC di classe II 653 654 654 655 22.9 Cellule presentanti l’antigene (APC): cellule dendritiche 656 INDICE ISBN 978-88-08-18626-3 22.10 Linfociti T effettori: linfociti T helper e citotossici (CTL) XXVII Approfondimenti • Il sistema immunitario delle mucose 646 • Le cellule dendritiche e la mucosa intestinale 660 23.3 23.3.1 23.3.2 23.3.3 Riconoscimento dei batteri patogeni Immunità innata primaria: sistema MAMP-PRR nelle piante I mmunità innata secondaria: geni di resistenza (R) delle piante e di avirulenza (avr) dei batteri Resistenza sistemica acquisita (SAR) e resistenza sistemica indotta (ISR) 23. 23.4 Agrobacterium e induzione di tumori nelle piante 23.5 Utilizzo dei microrganismi della rizosfera nelle nuove tecnologie agrarie 680 22.11 Linfociti T helper e polarizzazione della risposta INTERAZIONI CON GLI ORGANISMI VEGETALI Pietro Alifano 23.1 23.1.1 23.1.2 23.1.3 23.1.4 Rizosfera e fillosfera Modificazione della rizosfera da parte di batteri e funghi Micorrize Batteri azotofissatori endosimbionti Rizobi e leguminose 23.2 Ciclo dell’azoto nel suolo: nitrificazione e denitrificazione 659 662 664 665 666 666 668 669 673 674 675 676 677 678 Approfondimenti • Altri tipi di micorrize 668 INDICE ANALITICO 681