Esercizio 1.a Dato un segnale PCM con bit rate R=57.6 Kbit/s, stabilire: con quale frequenza di campionamento è stato generato se deve essere garantito un rapporto segnale rumore di quantizzazione non inferiore a 50 dB. Qual è l’errore di quantizzazione introdotto dal convertitore analogico-digitale, se la dinamica picco-picco del segnale analogico è pari a 3 V? Se la bit rate generata convertendo il segnale s (t ) = [3 + cos(1400 ⋅ πt )] ⋅ cos(2000 ⋅ 2πt ) è maggiore, minore od uguale a quella del segnale di partenza, nell’ipotesi in si campioni alla frequenza di Nyquist e si utilizzi lo stesso numero di bit del punto a). Soluzione Visto che si deve garantire un rapporto segnale rumore di almeno 50 dB, si ottiene che il numero di bit necessari è pari a S 50 n= N = = 8,3 6.02 6.02 Dovendo essere n un numero intero si approssima all’intero superiore in modo da avere un rapporto segnale rumore superiore al valore specificato dal testo. Noto il numero di bit, si può calcolare la frequenza di campionamento: R 57600 fs = = = 6400 Hz n 9 Utilizzando n=9 bit per la conversione da analogico a digitale, si utilizzeranno L=2n=29=512 livelli di quantizzazione. L’errore di quantizzazione è dato da: V pp 3 ∆ eq = ± = ± =± = ±2,93 mV 2 2L 1024 Analizzando lo spettro del segnale s(t) si vede che la massima frequenza è pari a B=2700 Hz, per cui se si utilizzano 9 bit e una frequenza di campionamento pari a quella di Nyquist, si ottiene una bit rate pari a: R ′ = 2 ⋅ B ⋅ n = 2 ⋅ 2700 ⋅ 9 = 48600 bit / s che risulta essere inferiore a quella del segnale di partenza Esercizio 1.b Dato un segnale PCM con bit rate R=56 Kbit/s, stabilire: con quale frequenza di campionamento è stato generato se deve essere garantito un rapporto segnale rumore di quantizzazione non inferiore a 45 dB. Qual è l’errore di quantizzazione introdotto dal convertitore analogico-digitale, se la dinamica picco-picco del segnale analogico è pari a 2 V? Se la bit rate generata convertendo il segnale s (t ) = [5 + 2 cos(2000 ⋅ πt )] ⋅ cos(3000 ⋅ 2πt ) è maggiore, minore od uguale a quella del segnale di partenza, nell’ipotesi in si campioni alla frequenza di Nyquist e si utilizzi lo stesso numero di bit del punto a). Soluzione Visto che si deve garantire un rapporto segnale rumore di almeno 50 dB, si ottiene che il numero di bit necessari è pari a S 45 n= N = = 7,5 6.02 6.02 Dovendo essere n un numero intero si approssima all’intero superiore in modo da avere un rapporto segnale rumore superiore al valore specificato dal testo. Noto il numero di bit, si può calcolare la frequenza di campionamento: R 56000 fs = = = 7000 Hz n 8 Utilizzando n=8 bit per la conversione da analogico a digitale, si utilizzeranno L=2n=28=2562 livelli di quantizzazione. L’errore di quantizzazione è dato da: V pp ∆ 2 eq = ± = ± =± = ±3,9 mV 2 2L 512 Analizzando lo spettro del segnale s(t) si vede che la massima frequenza è pari a B=4000 Hz, per cui se si utilizzano 8 bit e una frequenza di campionamento pari a quella di Nyquist, si ottiene una bit rate pari a: R ′ = 2 ⋅ B ⋅ n = 2 ⋅ 4000 ⋅ 8 = 64000 bit / s che risulta essere superiore a quella del segnale di partenza. Esercizio 1.c Dato un segnale PCM con bit rate R=58 Kbit/s, stabilire: con quale frequenza di campionamento è stato generato se deve essere garantito un rapporto segnale rumore di quantizzazione non inferiore a 58 dB. Qual è l’errore di quantizzazione introdotto dal convertitore analogico-digitale, se la dinamica picco-picco del segnale analogico è pari a 3 V? Se la bit rate generata convertendo il segnale s (t ) = [4 + 4 cos(1800 ⋅ πt )] ⋅ cos(2000 ⋅ 2πt ) è maggiore, minore od uguale a quella del segnale di partenza, nell’ipotesi in si campioni alla frequenza di Nyquist e si utilizzi lo stesso numero di bit del punto a). Soluzione Visto che si deve garantire un rapporto segnale rumore di almeno 50 dB, si ottiene che il numero di bit necessari è pari a S 58 n= N = = 9 .6 6.02 6.02 Dovendo essere n un numero intero si approssima all’intero superiore in modo da avere un rapporto segnale rumore superiore al valore specificato dal testo. Noto il numero di bit, si può calcolare la frequenza di campionamento: R 58000 fs = = = 5800 Hz n 10 Utilizzando n=10 bit per la conversione da analogico a digitale, si utilizzeranno L=2n=210=1024 livelli di quantizzazione. L’errore di quantizzazione è dato da: V pp ∆ 3 eq = ± = ± =± = ±1.46 mV 2 2L 2048 Analizzando lo spettro del segnale s(t) si vede che la massima frequenza è pari a B=2900 Hz, per cui se si utilizzano 10 bit e una frequenza di campionamento pari a quella di Nyquist, si ottiene una bit rate pari a: R ′ = 2 ⋅ B ⋅ n = 2 ⋅ 2900 ⋅ 10 = 58000 bit / s che risulta essere uguale a quella del segnale di partenza Esercizio 2.a Un segnale PCM ha una bit rate di 12 kbps. Per limitazioni imposte dal canale, la banda a disposizione è di 4 kHz. Al fine di trasmettere il segnale, si usa quindi un codice di linea multilivello. Quanti livelli sarà necessario definire perché il segnale possa attraversi il canale senza subire perdite in frequenza? Quale sarà la frequenza di simbolo? Se la sequenza binaria era: 001101000111110011010101 quale sarà la sequenza di simboli rappresentati dal codice di linea multilivello, ipotizzando di usare una opportuna codifica di Gray ? (Suggerimento: si espliciti prima la corrispondenza tra sequenze di bit e simboli) Svolgimento La banda di un segnale NRZ multilivello è pari a B=R/l ove l è il numero di bit per ciascun simbolo. Ne segue che: l=R/B=12000/4000=3 Il numero di livelli da definire sarà dato da L=2^3=8. La frequena di simbolo sarà uguale a 4000 simboli/sec Se si usano le seguenti corrispondenze: 000 Æ -7 001 Æ -5 011 Æ -3 010 Æ -1 100 Æ 1 101 Æ 3 111 Æ 5 110 Æ 7 Allora la sequenza di simboli sarà: -5, 3, -7, 5, 7, -3, -1, 3 Esercizio 2.b Sia dato un segnale PCM la cui bit rate (cadenza di bit) è pari a 64 kbps. Esso viene rappresentato tramite un codice di linea multilivello a L=8 livelli. Qual è la frequenza di simbolo del segnale rappresentato tramite il codice di linea multilivello? Quale è la banda occupata? Se la sequenza binaria era: 001101000111110011010101 quale sarà la sequenza di simboli rappresentati dal codice di linea multilivello ipotizzando di usare una opportuna codifica di Gray ? (Suggerimento: si espliciti prima la corrispondenza tra sequenze di bit e simboli) Svolgimento A ciascun simbolo corrispondono l=3 bit. Ne segue che la frequenza di simbolo sarà: D=64000/3=21.3 k symbols/sec La banda occupata sarà B=D=21.3 kHz Se si usano le seguenti corrispondenze: 000 Æ -7 001 Æ -5 011 Æ -3 010 Æ -1 100 Æ 1 101 Æ 3 111 Æ 5 110 Æ 7 Allora la sequenza di simboli sarà: -5, 3, -7, 5, 7, -3, -1, 3 Esercizio 2.c Sia dato un segnale PCM rappresentato tramite un codice di linea multilivello a L=8 livelli. Supponiamo che la banda di tale segnale sia 24 kHz. Qual è la symbol rate del segnale multilivello? Qual era la bit rate del segnale PCM originale? Se la sequenza di simboli rappresentati dal codice di linea multilivello era la seguente (si supponga che i livelli definiti siano –7, -5, -3, -1, 1, 3, 5, 7): -5, -3, 1, 3, -7, 5, 7, -1 quale è la corrispondente sequenza di bit (si supponga che venga utilizzata la codifica di Gray)? Svolgimento La symbol rate è 24 k symbols/sec. La bit rate del PCM originario è: R=D * l=24000*3=72 kbps. La sequenza dei bit è la seguente: 001 011 100 101 000 111 110 010 Esercizio 3.a Dato un canale di trasmissione con banda passante Bcan = 2 MHz con il quale si vuole trasmettere un segnale digitale binario con codice di linea NRZ unipolare e con frequenza di cifra R = 9 Mbit/s. Dire se è possibile trovare un filtro di Nyquist a coseno rialzato tale da annullare gli effetti dell’ISI. Nel caso in cui non fosse possibile, discutere su una possibile soluzione utilizzando la conversione in segnale multilivello. In particolare, trovare quale è il minimo numero di livelli, L, da utilizzare affinché sia possibile eliminare gli effetti dell’ISI con un filtro di Nyquist a coseno rialzato reale (cioè con un coefficiente di roll-off compreso tra 0 e 1). Calcolare i parametri del filtro di Nyquist a coseno rialzato necessario nel caso b). Soluzione Per provare se è possibile trovare un filtro di Nyquist a coseno rialzato reale che annulli gli effetti dell’ISI, calcoliamo il coefficiente di roll-off r tale che non si abbia ISI: 2 Bcan 4 MHz 5 r= −1 = −1 = − < 0 D 9 Mbit/s 9 Quindi concludiamo che in questo caso non è possibile annullare gli effetti dell’ISI. Un modo per poter annullare gli effetti dell’ISI con un filtro di Nyquist a coseno rialzato è utilizzando la conversione in segnale multilivello. In particolare, imponiamo 0 ≤ r ≤ 1 : 2 Bcan 2 Bcan 1 D ≤ ≤1 −1 ≤ 1 1≤ ≤2 Bcan ≤ D ≤ 2 Bcan D D 2 2 Bcan Dato che D = R l , abbiamo: R R R ≤l ≤ Bcan ≤ ≤ 2 Bcan l 2 Bcan Bcan 9 9 ≤l ≤ 2.25 ≤ l ≤ 4.5 l ∈ {3,4} 4 2 Quindi, il numero minimo di livelli per cui è possibile annullare gli effetti dell’ISI si ottiene per l = 3 , e risulta L = 9 livelli. R 1 In tal caso D = = 9 MHz = 3 MHz. Quindi la frequenza a –6dB del filtro a coseno rialzato è: l 3 D f 0 = = 1.5 MHz 2 2 Bcan 4 MHz −1 = − 1 = 0.33 e il coefficiente di roll-off è: r = D 3 MHz Di conseguenza: f ∆ = r ⋅ f 0 = 0.33 ⋅1.5 MHz = 500 Hz . 0≤ Esercizio 3.b Dato un canale di trasmissione con banda passante Bcan = 2 MHz con il quale si vuole trasmettere un segnale digitale binario con codice di linea NRZ unipolare e con frequenza di cifra R = 10 Mbit/s. Dire se è possibile trovare un filtro di Nyquist a coseno rialzato tale da annullare gli effetti dell’ISI. Nel caso in cui non fosse possibile, discutere su una possibile soluzione utilizzando la conversione in segnale multilivello. In particolare, trovare quale è il minimo numero di livelli, L, da utilizzare affinché sia possibile eliminare gli effetti dell’ISI con un filtro di Nyquist a coseno rialzato reale (cioè con un coefficiente di roll-off compreso tra 0 e 1). Calcolare i parametri del filtro di Nyquist a coseno rialzato necessario nel caso b). Soluzione Per provare se è possibile trovare un filtro di Nyquist a coseno rialzato reale che annulli gli effetti dell’ISI, calcoliamo il coefficiente di roll-off r tale che non si abbia ISI: 2 Bcan 4 MHz 3 r= −1 = −1 = − < 0 D 10 Mbit/s 5 Quindi concludiamo che in questo caso non è possibile annullare gli effetti dell’ISI. Un modo per poter annullare gli effetti dell’ISI con un filtro di Nyquist a coseno rialzato è utilizzando la conversione in segnale multilivello. In particolare, imponiamo 0 ≤ r ≤ 1 : 2 Bcan 2 Bcan 1 D ≤ ≤1 0≤ −1 ≤ 1 1≤ ≤2 Bcan ≤ D ≤ 2 Bcan D D 2 2 Bcan Dato che D = R l , abbiamo: R R R ≤l ≤ Bcan ≤ ≤ 2 Bcan l 2 Bcan Bcan 10 10 ≤l ≤ 2 .5 ≤ l ≤ 5 l ∈ {3,4,5} 4 2 Quindi, il numero minimo di livelli per cui è possibile annullare gli effetti dell’ISI si ottiene per l = 3 , e risulta L = 9 livelli. In tal caso D = R 1 = 10 MHz = 3.33 MHz. Quindi la frequenza a –6dB del filtro a coseno rialzato l 3 è: f0 = D = 1.67 MHz 2 2 Bcan 4 MHz −1 = − 1 = 0.2 D 3.33 MHz Di conseguenza: f ∆ = r ⋅ f 0 = 0.2 ⋅1.67 MHz = 333 Hz . e il coefficiente di roll-off è: r = Esercizio 3.c Dato un canale di trasmissione con banda passante Bcan = 3 MHz con il quale si vuole trasmettere un segnale digitale binario con codice di linea NRZ unipolare e con frequenza di cifra R = 9 Mbit/s. Dire se è possibile trovare un filtro di Nyquist a coseno rialzato tale da annullare gli effetti dell’ISI. Nel caso in cui non fosse possibile, discutere su una possibile soluzione utilizzando la conversione in segnale multilivello. In particolare, trovare quale è il minimo numero di livelli, L, da utilizzare affinché sia possibile eliminare gli effetti dell’ISI con un filtro di Nyquist a coseno rialzato reale (cioè con un coefficiente di roll-off compreso tra 0 e 1). Calcolare i parametri del filtro di Nyquist a coseno rialzato necessario nel caso b). Soluzione Per provare se è possibile trovare un filtro di Nyquist a coseno rialzato reale che annulli gli effetti dell’ISI, calcoliamo il coefficiente di roll-off r tale che non si abbia ISI: 2 Bcan 6 MHz 1 r= −1 = −1 = − < 0 D 9 Mbit/s 3 Quindi concludiamo che in questo caso non è possibile annullare gli effetti dell’ISI. Un modo per poter annullare gli effetti dell’ISI con un filtro di Nyquist a coseno rialzato è utilizzando la conversione in segnale multilivello. In particolare, imponiamo 0 ≤ r ≤ 1 : 2 Bcan 2 Bcan 1 D ≤ ≤1 0≤ −1 ≤ 1 1≤ ≤2 Bcan ≤ D ≤ 2 Bcan D D 2 2 Bcan Dato che D = R l , abbiamo: R R R ≤l ≤ Bcan ≤ ≤ 2 Bcan l 2 Bcan Bcan 9 9 ≤l ≤ 1 .5 ≤ l ≤ 3 l ∈ {2, 3} 6 3 Quindi, il numero minimo di livelli per cui è possibile annullare gli effetti dell’ISI si ottiene per l = 2 , e risulta L = 4 livelli. R 1 In tal caso D = = 9 MHz = 4.5 MHz. Quindi la frequenza a –6dB del filtro a coseno rialzato è: l 2 D f 0 = = 2.25 MHz 2 2 Bcan 6 MHz −1 = − 1 = 0.33 e il coefficiente di roll-off è: r = D 4.5 MHz Di conseguenza: f ∆ = r ⋅ f 0 = 0.33 ⋅ 2.25 MHz = 750 Hz .