Giosuè Carducci - Rime nuove XLII PIANTO ANTICO L’albero a cui tendevi La pargoletta mano, Il verde melograno Da’ bei vermigli fior, Nel muto orto solingo 5 Rinverdí tutto or ora E giugno lo ristora Di luce e di calor. Tu fior de la mia pianta Percossa e inaridita, 10 Tu de l’inutil vita Estremo unico fior, Sei ne la terra fredda, Sei ne la terra negra; Né il sol piú ti rallegra 15 Né ti risveglia amor. Giugno 1871. Analisi 1. Svolgi la parafrasi del componimento 2. Illustra la struttura del componimento tenendo conto dell’articolazione in strofe e periodi, dei referenti temporali e dei temi 3. L’immagine dell’albero si collega strettamente alla vicenda del poeta: quali richiami lessicali (sinonimi e ripetizioni) istituiscono questa analogia? 4. Che funzione espressiva svolge l’anafora ( “né […] né […]”) negli ultimi due versi? Spazio alla fantasia 5. Con l'utilizzo della tecnica che ti è più congeniale, in modalità cartacea, multimediale o altro, illustra il brano proposto ascoltando le suggestioni anche acustiche che te ne derivano e privilegiando il tuo personale sentire.