Programma Winter School

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Teaching Microcredit in Secondary Schools: An active way to learn how to fight poverty, promote justice and solidarity and to overcome Eurocentric perspective in development education
EuropeAid grant contract no. DCI-NSAED/2012/281-479
Winter School in Microcredito per l’Educazione allo Sviluppo
25 gennaio 2016 – 5 febbraio 2016
Profilo Professionale: La winter school intende formare esperti in microcredito per l’educazione allo sviluppo.
Tale figura coniuga le conoscenze teoriche, tecniche, esperienziali delle tematiche attinenti al microcredito e le
competenze valoriali, metodologiche dell’educatore allo sviluppo. Il microcredito – nella sua accezione
multidimensionale e multidisciplinare – è inteso come strumento attivo di lotta alla povertà, promozione di
giustizia e solidarietà, e superamento della prospettiva eurocentrica nell’educazione allo sviluppo. Tali
professionisti potranno utilizzare le competenze e le conoscenze acquisite soprattutto nell’ambito
dell’educazione, sia formale che informale.
Funzioni: Capacità di progettare e condurre percorsi formativi in ambito formale ed informale sulle tematiche
proprie del microcredito e dell'economia solidale; capacità di utilizzare metodologie e tecniche proprie
dell'educazione allo sviluppo puntando alla creazione di una cittadinanza attiva; capacità di analizzare e
confrontare le esperienze di microfinanza ed economia solidale nei diversi contesti socio-culturali, in diverse aree
del mondo; capacità di comprendere le relazioni tra individui e tra individuo e comunità; capacità di comprendere
e interpretare gli aspetti economici, psicologici, antropologici, politici e storici del fenomeno del microcredito;
capacità di trasmettere i valori sottesi all'idea del microcredito attraverso dinamiche tipiche dell'educazione allo
sviluppo; di attività didattiche formative sulla tematica del microcredito; capacità di trasferire a terzi i concetti di
crescita, sviluppo, empowerment, in chiave multidimensionale.
Risultati di apprendimento attesi: Conoscenza dei fondamenti storici, economici, psicologici, filosofici e politici
alla base della nascita, della crescita e dello sviluppo delle numerose esperienze di microfinanza ed economia
solidale in varie zone del mondo; conoscenza del fenomeno microcredito in relazione alla sua identità, la sua
diffusione, le sue articolazioni; comprensione delle interazioni tra le diverse discipline coinvolte nello studio del
fenomeno; comprensione delle relazioni tra i vari aspetti caratterizzanti le esperienze di microcredito (accesso
alle risorse, gestione delle risorse, eguaglianza di genere, giustizia sociale, sviluppo delle capabilities,
interconnessioni locali e globali) e la realtà circostante, nell'ottica di un'educazione allo sviluppo.
Attività formative, carico di lavoro, modalità di verifica: Microcredito e Psicologia: Individuo, Gruppo,
Comunità; Crescita, Povertà, Ricchezza: le basi politico-economiche; Sviluppo, Cooperazione e Diritti Umani;
Teaching Microcredit ed Educazione allo Sviluppo; La prospettiva antropologica nello studio del Microcredito;
Tecnicalità economico-giuridiche. Gruppi autocentrati con funzione riflessiva e di valutazione. Si alterneranno
differenti metodologie d'insegnamento: lezioni frontali tenute da docenti universitari ed esperti professionisti;
lavori di gruppo, brainstorming e role play per un coinvolgimento diretto dei partecipanti, finalizzato ad analisi,
confronto ed elaborazione dei concetti trattati; comunità d'apprendimento attraverso gruppi autocentrati con
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funzione riflessiva e di valutazione; condivisione dei materiali didattici in ambiente virtuale. Sarà richiesta
l'elaborazione di un elaborato scritto per verificare il livello di apprendimento conseguito.
Target di riferimento: La winter school si rivolge a laureati, insegnanti e professionisti che hanno interesse ad
acquisire conoscenze sulla tematica del microcredito come strumento di lotta alla povertà e di sviluppo
individuale e collettivo. Il corso si rivolge dunque a persone che intendano potenziare le proprie expertise in
ambito economico e sociale, a professionisti che vogliano intraprendere una carriera di insegnamento, in ambito
formale o informale, utilizzando un approccio multidisciplinare alle tematiche affrontate dal corso, a educatori o
futuri educatori che vogliano approfondire le tematiche della cittadinanza globale attiva, l'educazione allo
sviluppo e alla mondialità. In generale, la winter school si rivolge a tutti i soggetti interessati - per motivi
accademici, personali o professionali - ai temi del microcredito e dell'educazione allo sviluppo.
Il bando per l’accesso alle procedure di selezione dei candidati è aperto fino al 10 dicembre 2015, ed è
scaricabile al seguente link: http://www.unibo.it/en/teaching/summer-and-winter-schools/summer-winterschools/attachments/bando-1
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Struttura insegnamenti, docenti, ore
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Ogni insegnamento di lezione frontale (8h) rappresenta una “prospettiva” attraverso la quale si può osservare il fenomeno del Microcredito. Tutte le prospettive, armonizzate tra loro,
potranno rendere la complessità e la multidisciplinarietà del fenomeno.
Ogni insegnamento di lezione frontale ha una sua “appendice” in forma seminariale.
In corrispondenza dell’insegnamento della Prof. Brunori non ci sarà un seminario in forma classica. Si svolgeranno degli incontri dedicati in maniera specifica ai gruppi autocentrati
(6h)
1 CFU = 8h di lezione frontale + 4h di seminario
Lezione Frontale
#
Titolo Insegnamento
Seminari
1° Docente
Ore 2° docente
1° Microcredito e Psicologia: Individuo, Gruppo, Comunità
Brunori
6
Bonaga
2° Diseguaglianza e Povertà Economica
Toso
8
3° Comunicare la Cooperazione allo Sviluppo e i Diritti Umani
Musarò
8
Ore Tot
2
Ore
Gruppi Autocentrati
Magnani
6
-
8
Sviluppo vs Crescita: una questione di Giustizia
Giovannetti
4
-
8
Sviluppo e Cooperazione Internazionale
Piccinelli
4
L'Educazione allo Sviluppo come metodologia di
apprendimento
Microcredito, potere e movimento in America Latina: el barzón,
le ONG, il 3x1
Metodi di pianificazione economico-finanziaria e di controllo di
gestione per la valutazione dell'applicabilità del Microcredito
Alves Lesi
4
Zanotelli
2
Di Menna
4
Sparro
6
Bleve
2
8
5° Antropologia e microcredito: prospettive di analisi e studi di caso
Guerzoni
6
Crivellaro
2
8
6° Gli Intermediari Finanziari nell'Economia Solidale
Torluccio
6
Pellegrini
2
8
48
3
Docenti
8
4° Teaching Microcredit ed Educazione allo Sviluppo
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Titolo Seminario
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Programma degli insegnamenti
1. Microcredito e psicologia: individuo, gruppo, comunità
Docenti: Luisa Brunori, Giorgia Bonaga
Programma del corso:
1.
2.
3.
Il microcredito tra tangibile e intangibile
L’economicità del gruppo
Il modello economico e la struttura della mente e delle relazioni sociali
Bibliografia e strumenti didattici:





M. Yunus, Il banchiere dei poveri, La Feltrinelli, 1999
L. Brunori (a cura di), La complessa identità del microcredito. Una ricerca multidisciplinare, Il Mulino, 2014
L. Brunori, E. Giovannetti, G. Guerzoni, faremicrocredito.it, Franco Angeli, 2014.
L. Brunori, The other side of the coin. The psychological implications of microcredit, Nova Publisher, 2013
G. Bonaga, F. Tinessa, Le conseguenze psicologiche del microcredito: indicatori e protocolli di valutazione
dell’impatto, in L. Brunori (a cura di), La complessa identità del microcredito. Una ricerca multidisciplinare, Il
Mulino, 2014
2. Diseguaglianza e povertà economica
Docenti: Stefano Toso
Programma del corso:
1.
2.
Introduzione alla teoria della misura della disuguaglianza e della povertà
 I principali indici della diseguaglianza. La povertà: definizioni e metodi di determinazione della soglia. I
principali indici della povertà.
La diseguaglianza e la povertà nel mondo
 La distribuzione personale del reddito nelle economie avanzate nell’ultimo trentennio: evidenze
empiriche e interpretazioni. La diseguaglianza e la povertà nel mondo. Il lungo periodo.
Bibliografia e strumenti didattici:


M. Baldini, S. Toso, Diseguaglianza, povertà e politiche pubbliche, Bologna, Il Mulino, 2009, 2a edizione.
F. Bourguignon, La mondialisation de l’inégalité, Editions du Seuil, 2012 (tr. it. La globalizzazione della
disuguaglianza, Codice Edizioni, 2014)
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
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
Deaton, The Great Escape. Health, Wealth, and the Origins of Inequality, 2013 (tr. it. La grande fuga. Salute,
ricchezza e le origini della disuguaglianza, Il Mulino, 2015)
Milanovic, 2012, The Haves and the Have-Nots: A Brief and Idiosyncratic History of Global Inequality, Basic
Books, 2011 (tr. it. Chi ha e chi non ha. Storie di disuguaglianze, Il Mulino, 2012).
T. Piketty, Le capital au XXI siècle, Editions du Seuil, 2013 (tr. it. Il capitale nel XXI secolo, Bompiani, 2014).
3. Comunicare la cooperazione allo sviluppo e i diritti umani
Docenti: Pierluigi Musarò
Programma del corso:
Esiste un profondo legame tra la cooperazione internazionale, lo sviluppo del territorio e la comunicazione
sociale. Sia perché la cooperazione, come lo stesso sviluppo locale, si configura come una forma di
comunicazione: con gli altri e con se stessi. Sia perché in questi ultimi anni il “problema di comunicare” se stessi
e i propri progetti si è posto con urgenza per una serie di motivi: la costante riduzione dei finanziamenti pubblici
allo sviluppo, l’aumentata concorrenza tra i diversi attori del non profit e della solidarietà internazionale, la
maggiore soggettività della società civile che esprime nuove aspettative verso il tema dell’aiuto allo sviluppo, la
crescita di una responsabilità sociale delle aziende e delle formazioni collettive private che li spinge a
confrontarsi con il tema dello sviluppo al livello globale.
Obiettivo di questo modulo formativo è dunque fornire strumenti utili ad affrontare la nuova sfida che si presenta
oggi alle diverse organizzazioni locali e internazionali, costrette a ripensare le proprie strategie di comunicazione
e fund raising, nonché la loro stessa identità sociale.
Comunicare la cooperazione e promuovere il territorio in maniera efficace è infatti possibile solo considerando i
nuovi bisogni formativi che richiedono risposte non solo di tipo tecnicistico (legate all’ideazione di una campagna
di comunicazione o alla pianificazione della raccolta di fondi) ma anche di tipo strategico, riguardanti la
sostenibilità etica della comunicazione sociale e la stessa identità delle organizzazioni.
Bibliografia e strumenti didattici:




Lilie Chouliaraki, The Ironic Spectator. Solidarity in the age of post-humanitarianism, Polity Press, Cambridge,
2013 (sections)
Suzanne Franks, Reporting Disasters: Famine, Aid, Politics and the Media, Hurst and Co, London, 2013 (sections)
Didier Fassin, Pandolfi Mariella, Contemporary states of emergency: The politics of military and humanitarian
interventions, Zone Books, NY, 2011 (sections)
Michael Barnett and Thomas G. Weiss ed., Humanitarianism in Question: Politics, Power, Ethics, Cornell
University Press, NY, 2008 (sections)
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
Pierluigi Musarò, Living in Emergency: Humanitarian images and the inequality of lives, On-Line Sociological
Review 2, 2011 (http://www.newculturalfrontiers.org)
4. Teaching microcredit ed educazione allo sviluppo
Docenti: Andrea Sparro, Chiara Bleve
Programma del corso:
1.
2.
3.
4.
Microcredito: cosa e come insegnare nelle scuole italiane ed europee?
Esperienze di microcredito, microfinanza ed economia solidale nel Sud del mondo, tra formale e informale. Casi di
studio:
a. Bangladesh: il microcredito di Grameen Bank;
b. Mozambico: lo xitique tra post-colonialismo e post-socialismo;
c. Tunisia: una peculiare forma di welfare;
d. Ecuador: la economía popular y solidaria, le cooperative, il sumuk kawsay
Inclusione sociale e finanziaria: il microcredito in Europa
Sfide e criticità del microcredito nel terzo millennio
Bibliografia e strumenti didattici:





C. Bleve, L. Brunori, L’economicità del gruppo, in L. Brunori (a cura di), La complessa identità del microcredito.
Una ricerca multidisciplinare, Il Mulino, 2014
A. Sparro, Analisi alle critiche del fenomeno del microcredito, in L. Brunori (a cura di), La complessa identità del
microcredito. Una ricerca multidisciplinare, Il Mulino, 2014
L. Brunori, E.Giovannetti, G.Guerzoni, faremicrocredito.it, Franco Angeli, 2014
Andreoni, M. Sassarelli, G. Vichi, Nuovi bisogni finanziari. La risposta del microcredito. Il Mulino, 2013
Andreoni, V. Pelligra, Microfinanza. Dare credito alle relazioni, Il Mulino, 2009
Nel corso dell’insegnamento saranno utilizzati tutti i materiali raccolti o prodotti a vario titolo nel corso del
progetto europeo “Teaching Microcredit”. In particolare:
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


Il volume “Microcredito! Marco soluzioni per sradicare la povertà”, edito da Giunti Progetti Educativi e prodotto con
finanziamento Europeo da Gruppo di Volontariato Civile con il contributo dell’intera partnership europea;
Il documentario “Teaching Microcredit”, girato in Bangladesh, Mozambico, Tunisia ed Ecuador;
Il Field Visit Report relativo alle missioni quattro Paesi studiati;
Il Background Joint Study sulle possibilità di inserimento delle tematiche relative al microcredito nell’offerta
formativa delle scuole secondarie superiori italiane ed europee.
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5. Antropologia e microcredito: prospettive di analisi e studi di caso
Docenti: Giovanna Guerzoni, Francesca Crivellaro
Programma del corso:
1.
2.
3.
L’Antropologia dello e nello sviluppo: la prospettiva antropologica nello studio dei processi di cooperazione
internazionale
a. Antropologia culturale: metodologie e strumenti d’indagine
b. Antropologia applicata ai processi di sviluppo e ai progetti della Cooperazione Internazionale
c. Esercitazione
L’antropologia Culturale nello studio del microcredito: prospettive di analisi
a. I principali filoni di ricerca antropologica sul microcredito: studi di caso
b. Esercitazione
Il microcredito nelle politiche di welfare e di inclusione sociale in Italia: uno studio di caso
a. Crisi del sistema di welfare e nuove politiche sociali: quale spazio per il microcredito?
b. Genere e microcredito
c. Studio di caso
Bibliografia e strumenti didattici:
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


Crivellaro Francesca e Guerzoni Giovanna, Tra locale e globale. Sostenibilità ed empowerment nelle retoriche
delle esperienze di microcredito, in «EtnoAntropologia», 2, 1, 2014: 217-224.
Fondazione «Emanuela Zancan», Vincere la povertà con un welfare generative. La lotta alla povertà - Rapporto
2012, Bologna: Il Mulino, 2012
Guerzoni Giovanna e Crivellaro Francesca, Tra locale e globale: la ricerca antropologica sul microcredito, in
Brunori L. (a cura di), La complessa identità del microcredito. Una ricerca multidisciplinare, Bologna: Il Mulino,
2014: 219-243.
Malighetti Roberto, Antropologia applicata. Dal nativo che cambia al mondo ibrido, Milano: Unicopli, 2001.
Muzzarelli Maria Giuseppina, Prestare ai poveri meno poveri: dal credito del Monte di Pietà ideato alla fine del
Medioevo all’odierno microcredito, in Lagioia V. (a cura di), Li avrete sempre con voi. Povertà antiche e nuove,
Bologna: Pàtron, 2010: 49-54.
Olivier de Sardan Jean Pierre, Antropologia e sviluppo, Milano: Raffaello Cortina, 1995.
Rossi Cristina, Antropologia culturale. Appunti di metodo per la ricerca nei «mondi contemporanei», Milano:
Guerini e Associati, 2003.
Zanotelli Francesco, Santo Dinero. La finanza morale in due comunità del messico occidentale contemporaneo,
Roma: Cisu, 2012.
Zanotelli Francesco, Il denaro dello sviluppo. Contributi antropologici per riflettere sul microcredito, in «La ricerca
folklorica-GRAFO», 65, 2012: 111-120.
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6. Gli intermediari finanziari nell’economia solidale
Docenti: Giuseppe Torluccio, Francesca Pellegrini
Programma del corso:
1.
2.
3.
4.
Le principali fonti di finanziamento
a. La funzione del sistema finanziario come meccanismo di allocazione delle risorse
b. Gli strumenti di finanziamento
c. Il capitale vs il credito
La valutazione del credito da parte degli intermediari finanziari
a. Elementi strutturali e criticità della valutazione della insolvenza
b. La valutazione imprenditoriale vs creditizia
c. Il ruolo delle garanzie: patrimoniali, reddituali, reputazionali e sociali
Economia solidale e modelli di finanziamento
a. il ruolo delle banche nell’economia solidale
b. le differenti prospettive della valutazione e finanziabilità dei progetti
gli aspetti regolamentari degli Intermediari finanziari
a. aspetti giuridici, riflessi operativi e funzionali
Bibliografia e strumenti didattici:



L.Brunori, E.Giovannetti, G.Guerzoni, faremicrocredito.it, Franco Angeli, 2014.
R.Corigliano, G.Torluccio Sistema finanziario e microcredito in M. Onado (a cura di) Lo stato della finanza, Il
Mulino, 2013
R. Mancini Trasformare l'economia. Fonti culturali, modelli alternativi, prospettive politiche, Franco Angeli, 2014
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Programma dei seminari
2. Sviluppo vs crescita: una questione di giustizia
Docenti: Enrico Giovannetti
Programma del seminario:
Il seminario partirà dalla discussione partecipata del materiale fornito nelle lezioni del prof. Toso sui temi di
diseguaglianza e povertà. Tale discussione sarà poi allargata ai temi proposti:
1.
2.
3.
“La diseguaglianza come vincolo allo sviluppo sostenibile”.
 Il pensiero di Amartya Sen su giustizia, capacità e sviluppo
“I beni comuni come frontiera dello sviluppo sostenibile”.
 Lo schema interpretativo del “Lavorare Insieme” (Working Together) di Elinor Ostrom.
“Il microcredito come costruzione di un bene comune”.
 Possibili applicazioni del modello di social business di M.Yunus in un sistema di welfare maturo: lo startup d’impresa e l’azione cooperativa.
Bibliografia e strumenti didattici:
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


L.Brunori, E.Giovannetti, G.Guerzoni, FAREMICROCREDITO.it, Franco Angeli, 2014.
E.Ostrom, Governare i Beni Collettivi, Marsilio, 2006
A.Sen, L’idea di giustizia, Oscar Mondatori, 2011.
A.Sen, Lo sviluppo è libertà. Perché non c'è crescita senza democrazia, Oscar Mondatori, 2001.
M.Yunus, Si può fare!, Feltrinelli, 2012.
3. Sviluppo e cooperazione internazionale
Docenti: Stefania Piccinelli
Programma del seminario:
Il 2015 è l’Anno Europeo dello Sviluppo ma anche un anno di svolta importante nella teoria e nella pratica delle
azioni di sviluppo nel mondo: il passaggio dai Millennium Development Goals ad ai Sustainable Development
Goals e alla cosiddetta Agenda Post-2015. Cosa è cambiato nel mondo negli ultimi 20 anni? Quali sono le sfide
globali che si pongono di fronte non solo agli operatori dello sviluppo ma anche ai cittadini? Il seminario ha
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l’obiettivo di fornire ai partecipanti un inquadramento generale sulla cooperazione internazionale allo sviluppo, le
politiche e gli obiettivi ad essa correlati in un mondo che cambia. Gli argomenti trattati sono i seguenti:
1.
2.
3.
Politiche internazionali di sviluppo: dai MDG ai SDG
La politica europea di sviluppo
Sviluppo e cittadinanza globale: cos’è la global education
Bibliografia e strumenti didattici:

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
UNDP, DELIVERING THE POST-2015 DEVELOPMENT AGENDA
http://www.undp.org/content/dam/undp/library/MDG/Post2015/UNDP-MDG-Delivering-Post-2015-Report-2014.pdf
UNDP, The Millennium Development Goals Report 2014
http://www.undp.org/content/dam/undp/library/MDG/english/UNDP_MDGReport_EN_2014Final1.pdf
United Nations, Resolution adopted by the General Assembly, United Nations Millennium Declaration
COMMUNICATION FROM THE EUROPEAN COMMISSION - A DECENT LIFE FOR ALL: Ending poverty and
giving the world a sustainable future
COMMUNICATION FROM THE EUROPEAN COMMISSION - Increasing the impact of EU Development Policy:
an Agenda for Change
EU, THE EUROPEAN CONSENSUS ON DEVELOPMENT
COMMUNICATION FROM THE EUROPEAN COMMISSION - A Global Partnership for Poverty Eradication and
Sustainable Development after 2015
4. L’educazione allo sviluppo come metodologia di apprendimento
Docenti: Maria Chiara Lesi, Sara Alves
Programma del seminario:
Lo sviluppo è un processo dinamico, una sfida che si gioca sia nel Nord che nel Sud del mondo. Si basa in
maniera imprescindibile sulla creazione di relazioni più eque tra individui, popoli, stati ed economie a livello
globale. È dunque importante svolgere in Italia attività di educazione allo sviluppo e di informazione volte a
stimolare la presa di coscienza e ad aumentare il livello di interesse dell’opinione pubblica italiana ed europea
verso lo sviluppo e i problemi dei Paesi del Sud del mondo.
La tematica del microcredito si presta a divenire strumento educativo su tematiche più ampie. Partendo da
conoscenze specifiche, e attraverso la metodologia dell’educazione allo sviluppo, grazie all’utilizzo di attività
stimolanti, dinamiche partecipative e collaborative, si mira all’educazione, alla sensibilizzazione, alla promozione
del dialogo, al coinvolgimento personale e allo sviluppo del senso di responsabilità.
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Nel corso del seminario verrà definita sia a livello teorico che a livello pratico la metodologia interdisciplinare di
questo modello di apprendimento basato sulla cooperazione e la discussione, analizzando gli strumenti didattici
prodotti nel corso del progetto “Teaching Microcredit” (guida insegnanti, documentario, libello studenti) e
progettando possibili future attività didattiche per l’insegnamento specifico del microcredito ed il superamento
della visione eurocentrica nell’educazione allo sviluppo.
Bibliografia e strumenti didattici:
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

DEEEP, Concord DARE forum http://deeep.org/the-concord-dare-forum/
DEEP, European Development Education Monitoring Report, 2010
Europe-wide Global Education Congress, Maastricht Global Education Declaration. European Strategy
Framework For Improving and Increasing Global Education In Europe to the Year 2015, Maastricht, 15-17
November 2002
Consiglio d’Europa, Linee Guida per l’Educazione Globale. Un manuale per educatori per capire e realizzare
l’educazione globale, Bruxelles, 2008
Bertrand Borg, Mary-Rose Costello, Tony Daly e Colm Regan, 80:20 development in unequal world,
80:20 Educating and Acting for a Better World, Ireland and theUniversity of South Africa Press, 2012
Metodologie didattiche COMPASS, http://eycb.coe.int/compass
Manuale DOMINO, http://eycb.coe.int/domino
Manuale EDUPACK, http://eycb.coe.int/edupack
A Angiolino, E Fontana, Teaching Microcredit. Guida Insegnanti, Giunti Progetti Educativi, Firenze 2011
5. Microcredito, potere e movimento in America latina: el barzón, le ONG, il 3x1
Docenti: Francesco Zanotelli
Programma del seminario:
1.
2.
3.
4.
5.
Economie informali, microcredito e sovraindebitamento
Antropologia delle migrazioni, rimesse economiche e microcredito
Educazione e microcredito
Cooperazione Internazionale, microcredito e ruolo delle organizzazioni non governative
Clientele politiche e clientele economiche
Bibliografia e strumenti didattici:
Per la bibliografia del seminario si fa riferimento alla bibliografia del modulo n. 5 “Antropologia e microcredito:
prospettive di analisi e studi di caso”
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6. Metodi di pianificazione economico-finanziaria e di controllo di gestione per la valutazione della
applicabilità del Microcredito
Docenti: Massimo Di Menna
Programma del seminario:
1.
2.
Microcredito come strumento per cambiare la prospettiva sull'educazione allo sviluppo: metodi di pianificazione
economico finanziaria e di controllo di gestione per la valutazione della applicabilità del microcredito
Esempi e casi di studio.
Bibliografia e strumenti didattici:
In aggiunta alla bibliografia utilizzata nel modulo n. 6 “Gli intermediari finanziari nell’economia solidale”:
Curatore Pavarani E., Tagliavini G., Pianificazione finanziaria. La gestione della solvibilità e del valore, McGrawHill Education, 2006
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