Marzo 2014 Settembre 2014 IQ Notizie da Trend Energia finanza Il valore edella progettazione meccanica integrata al BeMS Le iniziative di risparmio energetico possono contemporaneamente ridurre le emissioni di gas serra e produrre effetti economici rilevanti. Marco Nostrini, L’80% degli edifici Responsabile che nel 2030 Regione caratterizzeranno il nostro Mediterranea per Trend patrimonio edilizioControl sono opere già terminate oggi ed il loro Systems, spiega come un sistema Building Energy Management (BEMS) può incrementare fabbisogno energetico sarà sempre meno sostenibile in terminiil profitto operativo e perchè la direzione finanziaria di economici ed ambientali. ogni organizzazione dovrebbe prenderne atto. In Italia, circa 1 milione di metri quadrati Sebbene ogni organizzazione sia, in di edifici non residenziali già costruiti misura differente, soggetta a direttive necessitano di interventi volti alla volte al contenimento delle emissioni di riduzione del loro fabbisogno gas serra, esiste una necessità concreta energetico. di riduzione delle spese operative correnti ivi esiste incluse quelle energetiche. ‘In Italia patrimonio Comunque, malgrado la chiara necessità umano di professionisti di raggiungere questo duplice obiettivo, altamente nella molti direttorispecializzati finanziari falliscono progettazione nell’assicurarsi chedivisistemi sia un buon impiego quotidianamente idronicidell’energia che potrebbero utilizzata (nel miglior modo possibile) contribuire al e ne “págano” conseguentemente il raggiungimento degli prezzo. obiettivi Europei noti come Sprecare energia è l’esatto equivalente “20-20-20 targets’ di “gettare soldi dalla finestra” ma attraverso massimizzazione del La normativalaeuropea UNI EN potenziale di un sistema BEMS (molte 15232:2012 introduce il concetto di volte esistente), risparmi dell’ordine del classi di efficienza per la gestione 10-20% sono facilmente raggiungibili. dell’edificio attraverso i sistemi BeMS Ciò equivale ad una quotaparte di costi che potrebbe anche essere pari allo 0,3 – 0,7% della base di costo totale , convertibile direttamente in profitto. (Building Energy Management Systems) miglior visibilità e trasparenza e fornisce un ampio panorama dicirca i propri consumi energetici ed hanno soluzioni concettuali per il contenimento bisogno di accedere ai attraverso dati di rilievo dei consumi energetici un’ in modo semplice e diretto. Il sistema BEMS accurata ed attenta adozione dei sistemi facilita sicuramente il raggiungmento di di gestione dell’edificio. tale obiettivo; la conseguente riduzione dei costi come risultato dell’investimento Il quadro normativo presenta strumenti inditecnologia è, in genere, consistente. calcolo al servizio della progettazione Una soluzione BEMS ben progettata che consentono di effettuare delle stime, può controllare sino all’84% del carico in grado di assicurare il raggiungimento energetico per servizi sotto quali ventilazione, di risultati sostanziali il profilo della immediati dell’ordine del 5-10%, e contemporaneamente sottosistemi quali riscaldamento, raffrescamento ed gestione energetica, sia di edifici circa 6 miliardi di €, più altri 200 milioni bruciatori, caldaie, gruppi frigoriferi e illuminazione. esistenti che di nuova realizzazione. di € derivanti dall’eventuale carbon tax e pompe possono essere verificati al fine titoli di efficientamento energetico. Vedere il lato A seconda dei positivo casi, i risparmi energetici, di accertarne un corretto funzionamento. AA corollario, problema dovuto La buona notizia è che in moltiper edifici differenzaqualsiasi della stragrande economici, di emissione (quindi a cattiva manutenzione meccanica delle esiste già un sistema BEMS installato. La maggioranza di interventi sulla parte l’ambiente) possono variare tra 15 e dotazioni tecnologiche , può essere cattiva notizia è che, sfortunatamente, edile, o che coinvolgono la sostituzione 45%; in termini assoluti tra 8.6 e 26 rilevato ed opportunamente gestito. nella stragrande maggioranza dei Mtep (milioni di tonnellate equivalenti di casi il sistema è stato impropriamente petrolio). Considerando un valor medio progettato e successivamente mai di 15 Mtep, il risparmio potenziale è di manutenuto. Quando un sistema BEMS viene commissionato per la prima volta, vengono tenuti in considerazione dagli specialisti parametri quali layout dell’edificio, caratteristiche termo-strutturali, tipo di sottosistemi che desideri seriamente ottimizzare le (normalmente nuovi) e profili di proprie risorse. occupazione. Tutti questi parametri non rimangono costanti nel tempo e di fatto ciò Un numero crescente di aziende utilizza porta ad un deterioramento dell’efficacia più i contatori raccogliere le disempre controllo con per conseguente proprie informazioni ed del peggioramento delledi consumo prestazioni integrarle nel proprio BEMS. sistema (in origine ottimali) e, di norma, ad un contemporaneo incremento dei Misurare l’uso di energia aree costi e impoverimento delleincondizioni di selezionate di un edificio è un modo comfort ambientale. A completamento Raggiungere il consenso per autorizzare economica), con riferimento alla vita un investimento è cruciale per qualsiasi media dell’edificio (15 anni secondo tipo di organizzazione ed essere in UE), si ottiene intervenendo sulla grado direttamente ed apertamente regolazione e controllo e conseguente di vigilare sui risultati ottenuti è ancora ottimizzazione ad essa correlata. più importante. Fare tutto ciò quando si parla di edifici implica il pieno controllo. Sistemi Marcosoftware Nostrini sono disponibili al totale o parziale di sottosistemi fine di aprire unaArea finestra sui Manager sistemi Mediterranean Regional meccanici, è dimostrato che la curva di E’ pertanto buona pratica programmare BEMS e controllarli. Utilizzando un Trend Control Systems costo ottimo (e quindi di sostenibilità interventi regolari che assicurino comune web browser, il personale di che tutto operi come dovrebbe. Per i servizio può interagire con il sistema direttori finanziari, ciò significa un minor ed accedere ai dati che produce. rischio nelle operazioni aziendali del Fra tanti dati , quelli appartenenti alla quale debbono preoccuparsi. Volendo categoria dei misuratori di energia sono guardare ad una visione strategica, di grande rilevanza, inquanto attraverso pensando che la maggior parte dei sistemi la loro registrazione ed interrogazione BEMS offre capacità di gestione remota, è possibile comprendere se i consumi un servizio regolare di intervento remoto energetci (ergo emissioni gas serra) affidato a specialisti contribuirebbe in sono in linea con quanto atteso (budget). modo significativo al mantenimento delle performance energetiche desiderate Il software può essere ospitato su un PC dall’organizzazione. e connesso su pannello LCD a parete Nuovi contatori di energia Avendo tutto ciò in mente, il fatto che una effetiva strategia di gestione energetica non sia nel “radar” di molti Una maggiore consapevolezza diffusasi direttori finanziari in Italia è quantomeno tra proprietari di edifici e gli operatori una interessante anomalia. Una circa l’importanza della misurazione del ragione potrebbe essere che per molte consumo energetico nella creazione organizzazioni la fattura energetica è delle strategie di gestione, continua ad poco incisiva se paragonata a stipendi, incrementare la domanda di soluzioni materiali e noleggio di beni. Tuttavia, competitive. Come risposta, ha prendendo a campionela Trend qualche introdotto una nuova famiglia di bilancio societario e scambiando misuratori di energiasialternata, facili da qualche opinione comprende che installare e semplici da utiliizare, che per una stragrande maggioranza di possono essere la integrati sistema organizzazioni, mediain un della spesa BEMS Trend.in prospettiva pesa tanto energetica quanto il budget dedicato a promozioni Misurare il consumo energia è di vitale e pubblicità (qualchedipunto percentuale importanza qualsiasi organizzazione sulla base diper costo annuale operativo). In aggiunta, senza alcuna azione incisiva volta alla gestione energetica, il costo è ‘Misurare il consumo di destinato inesorabilmente ad aumentare energia è di vitale nel tempo (molte volte anche in modo importanza per qualsiasi imprevedibile). organizzazione che desideri seriamente ottimizzare le Di fatto, tutte le organizzazioni – non proprie risorse. ’ importa di quale dimensione – chiedono Vedere per credere Un raggio di sole Non sorprenderà che molti direttori finanziari siano assolutamente convinti che il miglior modo in assoluto per eccellente per scoprire come il consumo risparmiare sia dotarsi di pannelli solari/ all’interno dell’immobiledi fotovoltaici. Anche se esitono direttive Ilsi distribuisce fallimento nell’implementazione ed ècorretta così possibile faredidei benchmark e buoni argomenti per l’impiego di tali una strategia manutenzione tecnologie, prendere il controllo di ciò nelle prestazioni, per individuare dove si continuativa del sistema BEMS ha che potenzialmente è già disponibile è, concentrano le opportunità risparmio. conseguenze negative dipiù che comunque e di gran lunga, la cosa più proporzionali sui costi energetici. In I contatori di energia Trend possono Una situazione, prova sul campo, fatta dalla Carbon logica da fare. tale un audit energetico essere monofase con connessione ben condotto consente di in ripristinare Trust, ha dimostrato che, media, le la diretta, trifase conlaconnessione diretta, Ovviamente ridurre fattura energetica situazione e identificare opportunità di aziende, che utilizzano sistemi di trifase con connessione a mezzo ottimizzando il sistema BEMS già presente risparmio energetico addizionali. misurazione avanzati, hanno ridotto le trasformatore 5A. a spendere denaro è preferibile rispetto loro emissioni di anidride carbonica del per installare nuovi sistemi specialmente Risparmio istantaneo 12% ed hanno raggiunto risparmi Sono conformi a tutti i requisiti della EN se richiedono alti investimenti e tempi di Infinanziari molti casi, aggiustamenti del 5%, grazie alnell’operatività minor 50470-3 (Classe B) e IEC 62053-0 rientro considerevoli. del sistemadell’utily. possono condurre a risparmi consumo (Classe 1), dispongono di un indicatore oppure su un touch-screen. Posizionato in un area di passaggio (reception o altre aree comuni), è possibile abbattere le barriere fra sistema ed occupanti e dimostrate alle persone i programmi di efficientamento in essere comprensivi dei risultati ottenuti. Da non dimenticare che l’esposizione dei risultati rappresenta un’informazione importante per chi ha commissionato l’investimento. di impulso kWh ed hanno una capacità Ridurre l’ammontare delle spese di registrazione tariffaria duplice. energetiche e contemporaneamente le Ogni emissioni di èanidride carbonica modello disponibile con il è possibile attaraverso l’adozione di protocollo di comunicazione in Modbus, un insistema BEMS ben progettato M-Bus o con uscita impulsiva, è e manutenuto. dotato di display LCD ed ha la possibilità di essere ordinato conforme alla direttiva MID. consumo energetico e gli allarmi del sistema del “freddo alimentare”. Le principali categorie di intervento svolte sono Caso di studio: BEMS e Servizi Energetici per Ipermercato di 4.940m2 1. • Implementazione del nuovo sistema di controllo automatico Trend, completo di display locale di sito con pagine grafiche personalizzate e uguali a quelle del sistema di supervisione centralizzato, allo scopo di rendere omogenea la gestione dei sistemi sia da remoto/via web, che on site su display. Generalità impianti tecnologici ante opera La fotografia del sistema prima degli interventi di gestione e ottimizzazione energetica era la seguente: Al servizio dell’ipermercato erano operativi: • Una centrale termica • Una centrale frigorifera • Una serie di unità di trattamento aria • Un campo di generazione di acqua calda sanitaria mediante pannelli solari termici • Illuminazione - interna con apparecchi illuminanti a tubi fluorescenti - esterna con lampade a vapori di sodio bassa Esempi di pagine tecnologiche e energetiche, realizzate nel nuovo sistema di supervisione centralizzato Schema sinottico della centrale termica, realizzato nel nuovo sistema di supervisione centralizzato pressione L’intero impianto non usufruiva di alcuna supervisione centralizzata, ma disponeva solamente di regolatori o termostati bordo macchina con impostazioni di base standard e non gestite in modo dinamico in funzione delle esigenze effettive dell’ipermercato oltre che delle condizioni climatiche esterne. • Sostituzione di buona parte delle valvole di regolazione al servizio delle termoventilanti delle aree lavorazion L’illuminazione non prevedeva automazioni e/o parzializzazioni e il comando era completamente manuale, tranne che per l’illuminazione delle aree esterne destinate a parcheggio, affidate a relè di tipo crepuscolare. Scendendo nel particolare, nella centrale termica operavano n.2 caldaie, equipaggiate con bruciatori bi-stadio, destinate al servizio di riscaldamento degli ambienti dell’ipermercato. La modulazione era disabilitata e il funzionamento era di tipo on/off a pieno regime su un riferimento statico a punto fisso sul circuito di ritorno in caldaia. 3. Risultati ottenuti: Come si è potuto notare nelle categorie di intervento riportate sopra, non appaiono né la sostituzione di dispositivi tecnologici (UTA, bruciatori, gruppi, ecc..), né quella degli apparecchi illuminanti, anche se è stata già consigliata la previsione di questa attività, allo scopo di migliorare ulteriormente l’efficienza del sito. Nella figura seguente si riporta, in estrema sintesi e in maniera grafica, il risultato ottenuto su base annua, per quanto riguarda il risparmio energetico in kWh elettrici, ottenuto su questo sito, a seguito degli interventi precedentemente illustrati. Schema sinottico termo ventilanti di alcuni reparti, realizzato nel nuovo sistema di supervisione centralizzato • Sostituzione attuatori serrande e valvole batterie UTA Le pompe del circuito idronico non erano dotati di inverters e funzionavano a regime costante con logiche di tipo on off. 2. Principali categorie di intervento operate In questo paragrafo si descrivono le categorie d’intervento per sottosistema svolte sull’impianto in argomento, con l’ausilio grafico di alcune pagine implementate nel nuovo sistema di supervisione centralizzato. Si sottolinea che non sono state effettuate ottimizzazioni e/o modifiche al funzionamento della catena del frigo alimentare per motivi di responsabilità e sovrapposizioni controproducenti con il Manutentore dello specifico settore, con il quale è in corso una cooperazione fattiva, per riportare sul sistema centralizzato Trend, anche i parametri di • Implementazione logiche di controllo ottimizzate per il risparmio energetico, quali per esempio: »» Avviamenti e arresti ottimizzati dei sistemi tecnologici »» Revisione e implementazione programmi orari completi di eccezioni su base annua »» Free cooling e Night purge »» Compensazioni multiple e dinamiche punti di lavoro »» Rotazione automatica e modulazione carichi elettrici non privilegiati »» Comando accensione luci per gruppi/zone e fasce orarie »» Modulazioni della portata delle pompe del circuito idronico »» Attivazione e ottimizzazione strategia recupero calore da frigo alimentare per produzione ACS • Implementazione e collegamento del “sito” nel sistema di supervisione tecnologica ed energetica centralizzata presso il Trend Energy Center Calosi per analisi dati energetici e tecnologici con apertura mediante WEB Server per accesso remoto protetto Il Cliente ci ha confermato di aver ottenuto un risparmio anche sul consumo di metano, non ancora riportato a sistema come lettura energetica, comunque da considerare in aggiunta a quanto mostrato in figura. Nelle seguenti tabelle vengono riportate le letture energetiche prelevate nel punto di consegna nell’arco di due anni consecutivi. E’ possibile apprezzare nel dettaglio, in questo modo, come si sia raggiunto il risparmio elettrico indicato precedentemente. Anno 2010 2010 2010 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 Mese 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 TOTALE Tot_kWh 145,349.00 124,391.00 131,145.00 150,369.00 137,945.00 161,840.00 164,257.00 174,320.00 172,254.00 184,921.00 201,382.00 181,705.00 1,929,878.00 Fase Anno 2011 2011 2011 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 Mese 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 TOTALE Tot_kWh 138,943.00 121,676.00 120,237.00 115,282.00 108,779.00 119,035.00 114,690.00 104,399.00 139,207.00 154,442.00 156,701.00 131,143.00 1,524,534.00 Risulta evidente che il risparmio elettrico ottenuto in un anno di esercizio è stato pari a 405.344 kWh che corrisponde, considerando un prezzo di acquisto dell’energia pari a €0,16/kWh, ad un risparmio economico pari a €64.855,04. Calosi S.r.l. Via Francesco Baracca, 3C - 50127 Firenze (FI) tel.:+39 055 35 94 11 – www.calosimarco.it Fase Post operam Al servizio dell’area vendita, per quanto riguarda la climatizzazione e trattamento aria, erano operative n.2 U.T.A. a doppio ventilatore, equipaggiate con serranda di ricircolo non funzionante e operatività basata solo su tutta aria esterna ed espulsione. Al servizio dei reparti lavorazione (ortofrutta, panetteria, ecc..) erano previste n.5 motoventilanti mono-ventilatore funzionanti a punto fisso. La produzione di acqua calda sanitaria avveniva mediante campo di produzione solare termico con predisposizione all’integrazione tramite recupero di calore da frigo alimentare. Schema sinottico UTA 1, realizzato nel nuovo sistema di supervisione centralizzato Ante operam Nella centrale frigorifera operava un gruppo monocompressore a vite, con modulazione della capacità frigorifera mediante valvola di scorrimento a cassetto. Anche in questo caso la regolazione veniva eseguita esclusivamente in base ad un set point di tipo statico. Struttura ospedaliera a S.Lucia – Esperienza ai Caraibi con un BMS Trend Control Systems Intervista all’Ing.Daniele Mattarelli della Systems & Systems L’Ing.Mattarelli della Systems & Systems di Ariccia (Roma) ha realizzato tutto l’engineering e lo start up dell’Ospedale Nazionale di Santa Lucia, nelle Piccole Antille (Mar dei Caraibi). Questa struttura, che in tutto è costata circa 40 milioni di Euro, si estende su una superficie di 16 mila metri quadrati ed è dotata di 130 posti letto. Al suo interno incorpora sia reparti degenze che i principali servizi diagnostici / terapeutici e garantisce un’adeguata assistenza sanitaria ai 160 mila abitanti di Santa Lucia, che per lungo tempo ne hanno atteso la realizzazione. La nuova struttura ospedaliera, infatti, si affianca al vecchio Victoria Hospital, unico ospedale presente sull’isola fino all’anno scorso, al servizio della cittadinanza da ben 127 anni. stato fondamentale gestire informazioni condivise tra i vari quadri di regolazione per una efficiente gestione degli impianti dislocati nelle varie sezioni degli edifici. Domanda: Dal punto di vista impiantistico puoi darci qualche dettaglio di rilievo su questa realizzazione? Domanda: Caro Daniele, prima di tutto complimenti per la realizzazione di un sistema così complesso e in condizioni ambientali diametralmente opposte alle nostre ususali. Da Ariccia, dove ha sede la Systems & Systems, alle Piccole Antille nel Mar dei Caraibi, quali difficoltà hai incontrato nella realizzazione di questo ospedale, così lontano dall’Italia? Risposta: Lavorare a stretto contatto con gli abitanti dell’isola. Difatti l’installazione di tutto il BMS è stata eseguita da un’azienda locale. I ragazzi con cui ho lavorato e con i quali sono tuttora in contatto, visto che sono diventati ottimi amici, hanno incontrato qualche difficoltà iniziale poichè i tempi di lavoro europei sono molto frenetici per loro. Ma una volta preso il ritmo giusto, tutto è andato per il meglio. gruppi all’interno dei quali sono connessi al Bus Trend loop Lan ed ogni gruppo fa riferimento ad una 3Xtend tramite la quale è abilitata la comunicazione con il Sistema di Supervisione 963. Attraverso il sistema Trend vengono gestite e monitorate circa 30 unità trattamento aria, 3 centrali frigo, 2 centrali termichesolari, 1 centrale idrica, la cabina di bassa-media tensione e vengono interfacciati i Sistemi di Antincendio, Gas medicali e Dialisi. Sono presenti delle integrazioni Modbus per le acquisizioni di informazioni da gruppi frigo e dai multimetri in cabina di mediabassa tensione. Domanda: Avete fatto largo impiego sia della comunicazione su Trend Loop 20mA che su TCP/IP. Secondo te è un valore aggiunto poter contare su un’archietttura di rete flessibile e multilayer basata non solo su protocollo proprietario ma anche su protocolli standard utili per le integrazioni di sistemi terzi? Risposta: Decisamente sì, difatti il BMS è fondamentale nella gestione dell’edificio e per il monitoraggio degli altri apparati presenti e integrati con protocolli standard. Questo rende il Sistema Trend il nodo centrale per una efficiente supervisione di tutti i Sistemi dell’edificio. Domanda: Ci puoi descrivere l’architettura del sistema Trend che avete realizzato a S.Lucia? Risposta: Il Sistema è composto da 25 controllori Trend della serie IQ3xx disposti nei vari quadri di regolazione dell’edificio. I controllori sono divisi in tre Domanda: Ci sono stati dei punti di forza della piattaforma Trend che ti sono tornati utili in questa realizzazione? Risposta: Ho apprezzato molto la stabilità del controllori della serie IQ3xx e gli ottimi meccanismi di condivisione dei dati supportati da tali controllori. Difatti in un impianto di queste dimensioni è Risposta: Essendo un impianto di concezione inglese la gestione dei fluidi è realizzata con valvole a due vie. Per questo motivo è molto importante la gestione delle portate. Sono presenti numerosi circuiti secondari da attivare/ disattivare in base alle richieste dei fluidi nelle varie sezioni dell’impianto ed in base ai valori letti dai misuratori di portata dislocati nei punti cruciali dell’impianto. Domanda: Per eventuali interventi straordinari, puoi contare su una connessione remota over IP? Risposta: Sì; è stata realizzata una connessione remota che già abbiamo utilizzato per supporto ai manutentori. Domanda: Hai collaborato con i tecnici della ditta installatrice locale che ha realizzato l’istallazione del sistema Trend. Che sensazioni hai raccolto da parte loro? Trend è una piattaforma facile da installare e gestire? Risposta: Credo che siano rimasti molto affascinati dal Sistema Trend e dalle possibilità che offre nella gestione dell’edificio. Forse nell’installazione hanno trovato qualche difficoltà ma di sicuro sono rimasti colpiti dalla versatilità che offre nella gestione degli impianti. Domanda: L’interfaccia programmata all’interno del supervisore Trend 963 previsto on site, è stata realizzata sulle specifiche della Dirigenza dell’Ospedale? Ci sono state richieste particolari e/o logiche particolari su questo impianto? Risposta: L’interfaccia è stata realizzata secondo gli standard da noi proposti. Di sicuro la dirigenza ha dato ottime indicazioni sulla realizzazione di un’interfaccia grafica che rispecchi a pieno la disposizione degli impianti dell’edificio con planimetrie e schemi da loro forniti. Domanda: Puoi condividere con noi qualche aneddoto divertente avvenuto nel corso di questa missione speciale? Risposta: Di fronte ai quadri elettrici spesso si trovavano vere e proprie colonie di zanzare caraibiche che a quanto pare preferiscono di gran lunga accanirsi sugli europei bianchi invece che sugli abitanti dell’isola di colore (mi hanno spiegato che è dovuto al nostro tipo di pelle). Per questo spesso noi bianchi eravamo presi in giro perché mentre lavoravamo non facevamo altro che schiaffeggiarci da soli per cercare di difenderci dalle zanzare e giravamo maleodoranti e intrisi di tutti i prodotti possibili anti-zanzare. Domanda: In tutto questo sei riuscito anche a farti un bel bagno nel Mar dei Caraibi? Come era l’acqua? Preferisci il Mare del litorale Laziale? Risposta: In un paio di occasioni ho apprezzato il Mar dei Caraibi e devo dire che non ho minimamente avuto nostalgia del litorale laziale. Mare a dir poco stupendo! Marco Vincenzi: Chiudo con un grosso ringraziamento all’Ing.Mattarelli per la sua disponibilità e con i complimenti per questa realizzazione che ha messo in rilievo, ancora una volta, la professionalità e le notevoli capacità tecniche di tutto il team della Systems & Systems. Daniele Mattarelli: Un grazie alla Trend da parte mia per la magnifica esperienza. Marco Vincenzi Area Manager Trend Italy Daniele Mattarelli – Ingeniere della: Systems & Systems S.r.l. Via della Moletta 43 – 00040 Ariccia (RM) – Italy – tel. +39 06 9333646 www.systemsesystems.it POLO RALPH LAUREN KIDS STORE, BARBERINO OUTLET - FIRENZE LA REGOLAZIONE NEL SETTORE DEL RETAIL Consumi sotto controllo CLIENTE Il marchio Ralph Lauren nasce circa cinquanta anni fa come produttore di cravatte ed apre il primo negozio nel 1971. Da allora il marchio americano è cresciuto fino a diventare una multinazionale con migliaia di punti vendita in tutto il mondo ed ha aperto la sua proposta in maniera trasversale sull’abbigliamento per adulti e bambini. PROBLEMA Polo Ralph Lauren era alla ricerca un interlocutore in grado di integrare in maniera rapida, autonoma ed efficace un sistema TREND. La commessa era legata alla fase di ristrutturazione di un proprio punto vendita all’interno del complesso “Barberino Outlet” sito in prossimità dell’uscita autostradale di Barberino del Mugello in provincia di Firenze. Il primo contatto per questo lavoro con il Trend System Integrator EFECTO S.r.l. è nell’ agosto 2013. La ricerca ha coinvolto vari soggetti tra cui TREND Italia, l’ head quarter di TREND UK, lo studio di progettazione (che si è occupato della definizione degli impianti meccanici ed elettrici nello specifico la M&E Engineering di Firenze) e la società inglese che si è occupata del coordinamento e della supervisione durante l’esecuzione dei lavori (SOLO Project), di fornire la documentazione standard richiesta e di interfacciarsi con le squadre che si occupavano della parte elettrica di potenza. La richiesta relativa al sistema era quella che esso doveva essere in grado di gestire l’illuminazione, il funzionamento dei dispositivi di riscaldamento e raffreddamento, di leggere i dati provenienti da multimetri/ contabilizzatori di energia installati su varie sezioni dell’impianto elettrico e meccanico e di leggere alcune variabili provenienti dal gruppo di continuità. I dati inoltre dovenano essere disponibili sulla reta informastica aziendale per consentire l’interfacciamento del punto vendita all’unità centrale di controllo ed ottimizzazione energetica sita a Ginevra SOLUZIONE EFECTO S.r.l. come TREND System Integrator, operante principalmente nella regione Veneto ed Emilia, ha elaborato la propria proposta seguendo il Cliente dalla fase progettuale e preparativa sino alla consegna del sistema e nel training allo staff del punto vendita. L’architettura del sistema prevedeva sia la gestione di ingressi/uscite analogico/ digitali, sia l’integrazione seriale di tre diversi gruppi di dispositivi comunicanti con protocollo standard MODbus su RS485. Il cliente richiedeva inoltre che fosse messo a disposizione un pannello touch screen da 8’’ con grafiche per l’interfaccia utente per il personale addetto. Si è scelta la soluzione di Trend e nello specifico il Touch Screen modello IQview8 Sono stati utilizzati due controllori DDC di TREND liberamente programmabili tipo IQ3XCITE uno dei quali con piattaforma di integrazione seriale XNC MODbus a bordo. Eataly Piazza XXV Aprile di Milano Nell’ex teatro, tre piani di prodotti, ristoranti e musica Le soluzioni di Building Energy Management Trend applicate al recupero di un teatro storico del varietà e dolce), una cioccolateria, due bar, enoteca, birroteca, distillati, due scuole di cucina e una sala conferenze. IL CLIENTE Eataly è stata fondata dall’imprenditore Oscar Farinetti con l’inaugurazione del primo negozio di Torino Lingotto nel 2007. Quello di Milano in Piazza XXV Aprile, a due passi da Corso Como e non lontano da Brera è il 25° Eataly in Italia e nel mondo: da NewYork (il luogo più visitato di Manhattam) a Tokio, Dubai, Chigago, Instanbul. Nel nuovo spazio meneghino – 3 piani con soffitto a vetrate che guardano il cielo – tutto ricorda il luogo che è stato un teatro importante. Il recupero è stato realizzato nel pieno rispetto della memoria, come fatto altrove. A Milano, il tema è la musica, con tanto di palcoscenico e musica dal vivo. Uno spazio di 5.500 metri quadrati: 2.450 per i punti vendita, il resto per la ristorazione, didattica ed eventi, a disposizione del pubblico. La struttura è composta da 15 luoghi di ristorazione, 2 caffè-bar, gelateria, pasticceria, paninoteca, piadineria, focacceria, rosticceria; il tutto gestito da 350 dipendenti. Ci sono i banchi del fresco (panetteria, macelleria, salumeria, formaggeria, pescheria, caseificio, ortofrutta), due grocery (salato LA SFIDA Quando si interviene su un edificio con la volontà di farne una destinazione d’uso completamente diversa, oltre che adatta ad un vasto pubblico, uno dei criteri di cui tener conto è quello della “vivibilità” al suo interno, sia delle persone che delle “cose” contenute, nel rispetto dei requisiti tecnici e legislativi vigenti. La riqualificazione dell’ex teatro ha comportato interventi di demolizione e ricostruzione notevoli. Anche il progetto del sistema di climatizzazione, sviluppato dallo studio Termica Progetti di Mondovì (CN), ha dovuto tenere conto degli aspetti di vivibilità sopra descritti. In particolare, la progettazione del sistema di estrazione delle cappe e immissione aria di ricambio, ha dovuto tenere conto della contemporaneità di ristorazione in un unico ambiente a vista, con evidenti necessità di mantenere la qualità dell’aria, evitando il rischio di diffondere e mischiare i fumi e gli odori, considerando altresì gli inquilini che vivono negli appartamenti presenti nella stessa struttura del teatro. Tutto questo è stato progettato nel rispetto delle norme vigenti di efficienza energetica, grazie ad esempio, all’utilizzo di pompe di calore, all’utilizzo dell’acqua di falda e degli inverter su tutti i motori di ventilatori e pompe. Trend, insieme al proprio Partner Alca Building Solution e all’agenzia FR Clima, ha raccolto la La fornitura comprendeva anche il quadro elettrico ed il cablaggio dei dispositivi a campo. La fornitura della soluzione è stata completata con la consegna di schemi elettrici, schede tecniche, manuale d’uso e manutenzione e delle dichiarazioni di conformità CE. Tutti i dispositivi sono stati integrati con successo in pochi giorni di commissioning, i problemi di interfacciamento legati alle caratteristiche concrete del punto vendita sono state risolte brillantemente e rapidamente onsite da personale altamente qualificato ed adeguatamente formato del Trend System Integrator EFECTO, sia per le operazioni di collegamento e verifica di circuiti elettrici sia all’ installazione, integrazione e verifica di funzionamento di sistemi di regolazione automatica ed in particolare di TREND. SVILUPPI FUTURI La dinamicità del cliente POLO Ralph Lauren, la sua capacità di crescere e di rinnovarsi oltre alla sua attenzione all’impatto energetico dei propri punti sfida proponendo un sistema di Building Energy Management che ha portato alla realizzazione di un sistema che oggi garantisce il benessere, il controllo e la salvaguardia del comfort dei visitatori, del personale addetto e degli alimenti conservati, prodotti e cucinati. LA SOLUZIONE Per raggiungere gli obiettivi di progettazione, di comfort e di efficienza energetica è stato scelto un sistema di Building Energy Management di Trend. In questo modo sono state risolte molteplici esigenze quali: • Integrazione delle pompe di calore, attraverso il protocollo Bacnet/IP, delle pompe di pozzo e degli inverter attraverso il protocollo di comunicazione Modbus, in modo da permettere l’utilizzo di un unico sistema di supervisione per tutte le tipologie di sistemi adottati nella climatizzazione. • Utilizzo, di un controllore DDC per Unità di trattamento aria e relativi estrattori e cappe di aspirazione. • Realizzazione di strategie complesse, legate alla gestione delle cappe di aspirazione. • Utilizzo di un sistema compatibile con la norma EN15232. Questa norma è la base di partenza dell’Efficienza Energetica Attiva negli edifici. • Efficienza energetica nella gestione degli automatismi dell’intero sistema di climatizzazione. I BENEFICI Uno dei benefici immediatamente percepibili è la non invasività della soluzione adottata. Infatti, la strumentazione di regolazione e controllo di ultima generazione è in sostanza invisibile ai visitatori. Trend Control Systems Ltd, Filiale Italiana: Via A.Grandi, 22 - 20097 San Donato M.se (MI) Tel: +39 02 5189780 www.trendcontrols.com vendita, ne fanno un modello cui guardare per la gestione della progettazione, per la scelta delle soluzioni e un Partner importante con cui collaborare. La soddisfacente gestione della commessa nel suo insieme da parte di EFECTO S.r.l. ha indotto POLO Ralph Lauren a designare questo TREND System Integrator come “il proprio riferimento” per la regolazione nei suoi punti vendita italiani, conseguentemente sono stati realizzati anche i siti di POLO Ralph Lauren KIDS e POLO Ralph Lauren CLASSIC a Fidenza (PR). CONTATTI: EFECTO S.r.l. -Fossò (VE) Ing. Andrea Cesaro Technical Sales Engineer Email [email protected] mobile phone (+39) 3405897261 TREND CONTROL SYSTEMS San Donato Milanese (MI) Paolo Sganzerla Area Manager Email [email protected] mobile phone (+39) 3456002831 Il tutto, senza compromettere le richieste di progetto. Tecnologie di elevata affidabilità, primaria qualità e robustezza delle componenti di campo, capacità di evolvere le soluzioni adottate nel tempo, compatibilità retro- attiva, competenza tecnica in affiancamento nelle fasi di progettazione, programmazione, installazione e avviamento, costante presenza durante tutta la vita dell’impianto: tutto ciò rende TREND e i suoi Partners una realtà su cui poter contare nel tempo. Partner: Alca Building Solutions Srl Corso Inghilterra, 41 Torino (TO) 10138 Italia E-mail: [email protected] Tel: +39 011 504822 Agenzia: FR CLIMA s.n.c. Via Richard D’Oriente, 20 COLLEGNO (TO) 10093 Italia E-mail:[email protected] Tel: +39 011 19583200