Marzo 2014
Settembre
2014
IQ
Notizie da Trend
Energia
finanza
Il valore edella
progettazione
meccanica integrata al BeMS
Le iniziative di risparmio energetico possono
contemporaneamente ridurre le emissioni di gas serra
e produrre effetti economici rilevanti. Marco Nostrini,
L’80% degli edifici Responsabile
che nel 2030 Regione
caratterizzeranno
il nostro
Mediterranea
per Trend
patrimonio edilizioControl
sono opere
già
terminate
oggi
ed
il
loro
Systems, spiega come un sistema
Building
Energy
Management
(BEMS)
può incrementare
fabbisogno energetico
sarà
sempre meno
sostenibile
in terminiil
profitto operativo e perchè la direzione finanziaria di
economici ed ambientali.
ogni organizzazione dovrebbe prenderne atto.
In Italia, circa 1 milione di metri quadrati
Sebbene
ogni
organizzazione
sia, in
di
edifici non
residenziali
già costruiti
misura
differente,
soggetta
a
direttive
necessitano di interventi volti alla
volte al contenimento
delle emissioni di
riduzione
del loro fabbisogno
gas
serra,
esiste
una
necessità
concreta
energetico.
di riduzione delle spese operative
correnti
ivi esiste
incluse quelle
energetiche.
‘In Italia
patrimonio
Comunque, malgrado la chiara necessità
umano di professionisti
di raggiungere questo duplice obiettivo,
altamente
nella
molti
direttorispecializzati
finanziari falliscono
progettazione
nell’assicurarsi
chedivisistemi
sia un buon
impiego
quotidianamente
idronicidell’energia
che potrebbero
utilizzata (nel miglior modo possibile)
contribuire al
e ne “págano” conseguentemente il
raggiungimento degli
prezzo.
obiettivi Europei noti come
Sprecare
energia
è l’esatto equivalente
“20-20-20
targets’
di “gettare soldi dalla finestra” ma
attraverso
massimizzazione
del
La
normativalaeuropea
UNI EN
potenziale di un sistema BEMS (molte
15232:2012 introduce il concetto di
volte esistente), risparmi dell’ordine del
classi di efficienza per la gestione
10-20% sono facilmente raggiungibili.
dell’edificio attraverso i sistemi BeMS
Ciò equivale ad una quotaparte di costi
che potrebbe anche essere pari allo
0,3 – 0,7% della base di costo totale ,
convertibile direttamente in profitto.
(Building Energy Management Systems)
miglior
visibilità
e trasparenza
e fornisce
un ampio
panorama dicirca i
propri
consumi
energetici
ed hanno
soluzioni concettuali per il contenimento
bisogno
di accedere
ai attraverso
dati di rilievo
dei consumi
energetici
un’ in
modo
semplice
e
diretto.
Il
sistema
BEMS
accurata ed attenta adozione dei sistemi
facilita
sicuramente
il raggiungmento di
di gestione
dell’edificio.
tale obiettivo; la conseguente riduzione
dei
costi come
risultato
dell’investimento
Il quadro
normativo
presenta
strumenti
inditecnologia
è, in genere,
consistente.
calcolo al servizio
della progettazione
Una
soluzione BEMS
ben progettata
che consentono
di effettuare
delle stime,
può
controllare
sino
all’84%
del carico
in grado di assicurare il raggiungimento
energetico
per servizi sotto
quali ventilazione,
di risultati sostanziali
il profilo della immediati dell’ordine del 5-10%, e
contemporaneamente sottosistemi quali
riscaldamento,
raffrescamento
ed
gestione energetica,
sia di edifici
circa 6 miliardi di €, più altri 200 milioni
bruciatori, caldaie, gruppi frigoriferi e
illuminazione.
esistenti che di nuova realizzazione.
di € derivanti dall’eventuale carbon tax e
pompe possono essere verificati al fine
titoli di efficientamento energetico.
Vedere
il lato
A seconda
dei positivo
casi, i risparmi energetici, di accertarne un corretto funzionamento.
AA
corollario,
problema dovuto
La
buona notizia
è che in
moltiper
edifici
differenzaqualsiasi
della stragrande
economici,
di emissione
(quindi
a
cattiva
manutenzione
meccanica
delle
esiste
già
un
sistema
BEMS
installato.
La
maggioranza di interventi
sulla parte
l’ambiente) possono variare tra 15 e
dotazioni
tecnologiche
,
può
essere
cattiva
notizia
è
che,
sfortunatamente,
edile, o che coinvolgono la sostituzione
45%; in termini assoluti tra 8.6 e 26
rilevato ed opportunamente gestito.
nella stragrande maggioranza dei
Mtep (milioni di tonnellate equivalenti di
casi il sistema è stato impropriamente
petrolio). Considerando un valor medio
progettato e successivamente mai
di 15 Mtep, il risparmio potenziale è di
manutenuto.
Quando un sistema BEMS viene
commissionato per la prima volta,
vengono tenuti in considerazione
dagli
specialisti
parametri
quali
layout
dell’edificio,
caratteristiche
termo-strutturali, tipo di sottosistemi
che desideri seriamente ottimizzare le
(normalmente nuovi) e profili di
proprie risorse.
occupazione. Tutti questi parametri non
rimangono costanti nel tempo e di fatto ciò
Un numero crescente di aziende utilizza
porta ad un deterioramento dell’efficacia
più i contatori
raccogliere le
disempre
controllo
con per conseguente
proprie informazioni
ed del
peggioramento
delledi consumo
prestazioni
integrarle
nel
proprio
BEMS.
sistema (in origine ottimali) e, di norma,
ad un contemporaneo incremento dei
Misurare
l’uso di energia
aree
costi
e impoverimento
delleincondizioni
di
selezionate
di
un
edificio
è
un
modo
comfort ambientale.
A completamento
Raggiungere il consenso per autorizzare
economica), con riferimento alla vita
un investimento è cruciale per qualsiasi
media dell’edificio (15 anni secondo
tipo di organizzazione ed essere in
UE), si ottiene intervenendo sulla
grado direttamente ed apertamente
regolazione e controllo e conseguente
di vigilare sui risultati ottenuti è ancora
ottimizzazione ad essa correlata.
più importante. Fare tutto ciò quando si
parla di edifici implica il pieno controllo.
Sistemi
Marcosoftware
Nostrini sono disponibili al
totale o parziale di sottosistemi
fine
di
aprire
unaArea
finestra
sui Manager
sistemi
Mediterranean
Regional
meccanici, è dimostrato che la curva di
E’ pertanto buona pratica programmare
BEMS
e
controllarli.
Utilizzando
un
Trend Control Systems
costo ottimo (e quindi di sostenibilità
interventi regolari che assicurino
comune web browser, il personale di
che tutto operi come dovrebbe. Per i
servizio può interagire con il sistema
direttori finanziari, ciò significa un minor
ed accedere ai dati che produce.
rischio nelle operazioni aziendali del
Fra tanti dati , quelli appartenenti alla
quale debbono preoccuparsi. Volendo
categoria dei misuratori di energia sono
guardare ad una visione strategica,
di grande rilevanza, inquanto attraverso
pensando che la maggior parte dei sistemi
la loro registrazione ed interrogazione
BEMS offre capacità di gestione remota,
è possibile comprendere se i consumi
un servizio regolare di intervento remoto
energetci (ergo emissioni gas serra)
affidato a specialisti contribuirebbe in
sono in linea con quanto atteso (budget).
modo significativo al mantenimento delle
performance energetiche desiderate
Il software può essere ospitato su un PC
dall’organizzazione.
e connesso su pannello LCD a parete
Nuovi contatori di energia
Avendo tutto ciò in mente, il fatto
che una effetiva strategia di gestione
energetica non sia nel “radar” di molti
Una maggiore consapevolezza diffusasi
direttori finanziari in Italia è quantomeno
tra proprietari di edifici e gli operatori
una
interessante
anomalia.
Una
circa
l’importanza della misurazione del
ragione potrebbe essere che per molte
consumo
energetico
nella creazione
organizzazioni
la fattura
energetica è
delle
strategie
di
gestione,
continua
ad
poco incisiva se paragonata
a stipendi,
incrementare
la domanda
di soluzioni
materiali e noleggio
di beni.
Tuttavia,
competitive.
Come
risposta,
ha
prendendo
a
campionela Trend
qualche
introdotto
una
nuova
famiglia
di
bilancio societario e scambiando
misuratori
di energiasialternata,
facili da
qualche opinione
comprende
che
installare
e
semplici
da
utiliizare,
che
per una stragrande maggioranza di
possono
essere la
integrati
sistema
organizzazioni,
mediain un
della
spesa
BEMS
Trend.in prospettiva pesa tanto
energetica
quanto il budget dedicato a promozioni
Misurare
il consumo
energia
è di vitale
e pubblicità
(qualchedipunto
percentuale
importanza
qualsiasi
organizzazione
sulla base diper
costo
annuale
operativo). In
aggiunta, senza alcuna azione incisiva
volta alla gestione energetica, il costo è
‘Misurare il consumo di
destinato inesorabilmente ad aumentare
energia
è di vitale
nel
tempo (molte
volte anche in modo
importanza per qualsiasi
imprevedibile).
organizzazione che desideri
seriamente ottimizzare le
Di fatto, tutte le organizzazioni – non
proprie
risorse.
’
importa
di quale
dimensione
– chiedono
Vedere per credere
Un raggio di sole
Non sorprenderà che molti direttori
finanziari siano assolutamente convinti
che il miglior modo in assoluto per
eccellente per scoprire come il consumo risparmiare sia dotarsi di pannelli solari/
all’interno dell’immobiledi fotovoltaici. Anche se esitono direttive
Ilsi distribuisce
fallimento nell’implementazione
ed ècorretta
così possibile
faredidei
benchmark
e buoni argomenti per l’impiego di tali
una
strategia
manutenzione
tecnologie, prendere il controllo di ciò
nelle
prestazioni,
per
individuare
dove
si
continuativa del sistema BEMS ha
che potenzialmente è già disponibile è,
concentrano le opportunità
risparmio.
conseguenze
negative dipiù
che
comunque e di gran lunga, la cosa più
proporzionali sui costi energetici. In
I contatori di energia Trend possono
Una situazione,
prova sul campo,
fatta dalla
Carbon logica da fare.
tale
un audit
energetico
essere monofase con connessione
ben
condotto
consente
di in
ripristinare
Trust,
ha dimostrato
che,
media, le la
diretta, trifase
conlaconnessione
diretta,
Ovviamente
ridurre
fattura energetica
situazione
e identificare
opportunità
di
aziende, che
utilizzano sistemi
di
trifase
con
connessione
a
mezzo
ottimizzando il sistema BEMS già presente
risparmio
energetico
addizionali.
misurazione
avanzati,
hanno ridotto le
trasformatore
5A. a spendere denaro
è preferibile
rispetto
loro emissioni di anidride carbonica del
per installare nuovi sistemi specialmente
Risparmio
istantaneo
12% ed hanno
raggiunto risparmi
Sono conformi a tutti i requisiti della EN
se richiedono alti investimenti e tempi di
Infinanziari
molti casi,
aggiustamenti
del
5%, grazie alnell’operatività
minor
50470-3 (Classe B) e IEC 62053-0
rientro considerevoli.
del
sistemadell’utily.
possono condurre a risparmi
consumo
(Classe 1), dispongono di un indicatore
oppure su un touch-screen. Posizionato
in un area di passaggio (reception o
altre aree comuni), è possibile abbattere
le barriere fra sistema ed occupanti e
dimostrate alle persone i programmi di
efficientamento in essere comprensivi
dei risultati ottenuti. Da non dimenticare
che l’esposizione dei risultati rappresenta
un’informazione importante per chi ha
commissionato l’investimento.
di impulso kWh ed hanno una capacità
Ridurre l’ammontare delle spese
di registrazione tariffaria duplice.
energetiche e contemporaneamente
le Ogni
emissioni
di èanidride
carbonica
modello
disponibile
con il è
possibile
attaraverso
l’adozione
di
protocollo di comunicazione in Modbus,
un insistema
BEMS
ben
progettato
M-Bus o con uscita impulsiva, è e
manutenuto.
dotato di display LCD ed ha la
possibilità di essere ordinato conforme
alla direttiva MID.
consumo energetico e gli allarmi del sistema del
“freddo alimentare”.
Le principali categorie di intervento svolte sono
Caso di studio:
BEMS e Servizi Energetici
per Ipermercato di 4.940m2
1.
• Implementazione del nuovo sistema di controllo
automatico Trend, completo di display locale
di sito con pagine grafiche personalizzate e
uguali a quelle del sistema di supervisione
centralizzato, allo scopo di rendere omogenea
la gestione dei sistemi sia da remoto/via web,
che on site su display.
Generalità impianti tecnologici ante opera
La fotografia del sistema prima degli interventi di
gestione e ottimizzazione energetica era la seguente:
Al servizio dell’ipermercato erano operativi:
• Una centrale termica
• Una centrale frigorifera
• Una serie di unità di trattamento aria
• Un campo di generazione di acqua calda
sanitaria mediante pannelli solari termici
• Illuminazione
- interna con apparecchi illuminanti a tubi fluorescenti
- esterna con lampade a vapori di sodio bassa
Esempi di pagine tecnologiche e energetiche, realizzate nel
nuovo sistema di supervisione centralizzato
Schema sinottico della centrale termica, realizzato nel
nuovo sistema di supervisione centralizzato
pressione
L’intero impianto non usufruiva di alcuna supervisione
centralizzata, ma disponeva solamente di regolatori o
termostati bordo macchina con impostazioni di base
standard e non gestite in modo dinamico in funzione
delle esigenze effettive dell’ipermercato oltre che
delle condizioni climatiche esterne.
• Sostituzione di buona parte delle valvole di
regolazione al servizio delle termoventilanti
delle aree lavorazion
L’illuminazione non prevedeva automazioni e/o
parzializzazioni e il comando era completamente
manuale, tranne che per l’illuminazione delle aree
esterne destinate a parcheggio, affidate a relè di tipo
crepuscolare.
Scendendo nel particolare, nella centrale termica
operavano n.2 caldaie, equipaggiate con bruciatori
bi-stadio, destinate al servizio di riscaldamento
degli ambienti dell’ipermercato. La modulazione era
disabilitata e il funzionamento era di tipo on/off a
pieno regime su un riferimento statico a punto fisso
sul circuito di ritorno in caldaia.
3.
Risultati ottenuti:
Come si è potuto notare nelle categorie di intervento
riportate sopra, non appaiono né la sostituzione
di dispositivi tecnologici (UTA, bruciatori, gruppi,
ecc..), né quella degli apparecchi illuminanti, anche
se è stata già consigliata la previsione di questa
attività, allo scopo di migliorare ulteriormente
l’efficienza del sito.
Nella figura seguente si riporta, in estrema sintesi
e in maniera grafica, il risultato ottenuto su base
annua, per quanto riguarda il risparmio energetico
in kWh elettrici, ottenuto su questo sito, a seguito
degli interventi precedentemente illustrati.
Schema sinottico termo ventilanti di alcuni reparti, realizzato
nel nuovo sistema di supervisione centralizzato
• Sostituzione attuatori serrande e valvole batterie
UTA
Le pompe del circuito idronico non erano dotati
di inverters e funzionavano a regime costante con
logiche di tipo on off.
2.
Principali categorie di intervento operate
In questo paragrafo si descrivono le categorie
d’intervento per sottosistema svolte sull’impianto
in argomento, con l’ausilio grafico di alcune pagine
implementate nel nuovo sistema di supervisione
centralizzato.
Si sottolinea che non sono state effettuate
ottimizzazioni e/o modifiche al funzionamento
della catena del frigo alimentare per motivi di
responsabilità e sovrapposizioni controproducenti
con il Manutentore dello specifico settore, con il quale
è in corso una cooperazione fattiva, per riportare
sul sistema centralizzato Trend, anche i parametri di
• Implementazione logiche di controllo ottimizzate
per il risparmio energetico, quali per esempio:
»» Avviamenti e arresti ottimizzati dei sistemi
tecnologici
»» Revisione e implementazione programmi
orari completi di eccezioni su base annua
»» Free cooling e Night purge
»» Compensazioni multiple e dinamiche punti
di lavoro
»» Rotazione automatica e modulazione
carichi elettrici non privilegiati
»» Comando accensione luci per gruppi/zone
e fasce orarie
»» Modulazioni della portata delle pompe del
circuito idronico
»» Attivazione e ottimizzazione strategia
recupero calore da frigo alimentare per
produzione ACS
• Implementazione e collegamento del “sito”
nel sistema di supervisione tecnologica ed
energetica centralizzata presso il Trend Energy
Center Calosi per analisi dati energetici e
tecnologici con apertura mediante WEB Server
per accesso remoto protetto
Il Cliente ci ha confermato di aver ottenuto un risparmio
anche sul consumo di metano, non ancora riportato a
sistema come lettura energetica, comunque da considerare
in aggiunta a quanto mostrato in figura.
Nelle seguenti tabelle vengono riportate le letture
energetiche prelevate nel punto di consegna
nell’arco di due anni consecutivi. E’ possibile
apprezzare nel dettaglio, in questo modo, come
si sia raggiunto il risparmio elettrico indicato
precedentemente.
Anno
2010
2010
2010
2011
2011
2011
2011
2011
2011
2011
2011
2011
Mese
10
11
12
1
2
3
4
5
6
7
8
9
TOTALE
Tot_kWh
145,349.00
124,391.00
131,145.00
150,369.00
137,945.00
161,840.00
164,257.00
174,320.00
172,254.00
184,921.00
201,382.00
181,705.00
1,929,878.00
Fase
Anno
2011
2011
2011
2012
2012
2012
2012
2012
2012
2012
2012
2012
Mese
10
11
12
1
2
3
4
5
6
7
8
9
TOTALE
Tot_kWh
138,943.00
121,676.00
120,237.00
115,282.00
108,779.00
119,035.00
114,690.00
104,399.00
139,207.00
154,442.00
156,701.00
131,143.00
1,524,534.00
Risulta evidente che il risparmio elettrico ottenuto
in un anno di esercizio è stato pari a 405.344 kWh
che corrisponde, considerando un prezzo di acquisto
dell’energia pari a €0,16/kWh, ad un risparmio economico
pari a €64.855,04.
Calosi S.r.l.
Via Francesco Baracca, 3C - 50127 Firenze (FI)
tel.:+39 055 35 94 11 – www.calosimarco.it
Fase
Post operam
Al servizio dell’area vendita, per quanto riguarda la
climatizzazione e trattamento aria, erano operative
n.2 U.T.A. a doppio ventilatore, equipaggiate con
serranda di ricircolo non funzionante e operatività
basata solo su tutta aria esterna ed espulsione.
Al servizio dei reparti lavorazione (ortofrutta,
panetteria, ecc..) erano previste n.5 motoventilanti
mono-ventilatore funzionanti a punto fisso.
La produzione di acqua calda sanitaria avveniva
mediante campo di produzione solare termico con
predisposizione all’integrazione tramite recupero di
calore da frigo alimentare.
Schema sinottico UTA 1, realizzato nel nuovo sistema di
supervisione centralizzato
Ante operam
Nella centrale frigorifera operava un gruppo
monocompressore a vite, con modulazione della
capacità frigorifera mediante valvola di scorrimento a
cassetto. Anche in questo caso la regolazione veniva
eseguita esclusivamente in base ad un set point di
tipo statico.
Struttura ospedaliera a S.Lucia – Esperienza ai
Caraibi con un BMS Trend Control Systems
Intervista all’Ing.Daniele Mattarelli della Systems & Systems
L’Ing.Mattarelli della Systems & Systems di Ariccia (Roma) ha realizzato tutto l’engineering e lo
start up dell’Ospedale Nazionale di Santa Lucia, nelle Piccole Antille (Mar dei Caraibi). Questa
struttura, che in tutto è costata circa 40 milioni di Euro, si estende su una superficie di 16 mila
metri quadrati ed è dotata di 130 posti letto. Al suo interno incorpora sia reparti degenze che i
principali servizi diagnostici / terapeutici e garantisce un’adeguata assistenza sanitaria ai 160
mila abitanti di Santa Lucia, che per lungo tempo ne hanno atteso la realizzazione. La nuova
struttura ospedaliera, infatti, si affianca al vecchio Victoria Hospital, unico ospedale presente
sull’isola fino all’anno scorso, al servizio della cittadinanza da ben 127 anni.
stato fondamentale gestire informazioni
condivise tra i vari
quadri di regolazione per una efficiente
gestione degli impianti dislocati nelle
varie sezioni degli edifici.
Domanda:
Dal punto di vista
impiantistico puoi darci qualche dettaglio
di rilievo su questa realizzazione?
Domanda: Caro Daniele, prima di tutto
complimenti per la realizzazione di un
sistema così complesso e in condizioni
ambientali diametralmente opposte alle
nostre ususali. Da Ariccia, dove ha sede
la Systems & Systems, alle Piccole Antille
nel Mar dei Caraibi, quali difficoltà hai
incontrato nella realizzazione di questo
ospedale, così lontano dall’Italia?
Risposta: Lavorare a stretto contatto
con gli abitanti dell’isola. Difatti
l’installazione di tutto il BMS è stata
eseguita da un’azienda locale. I ragazzi
con cui ho lavorato e con i quali sono
tuttora in contatto, visto che sono
diventati ottimi amici, hanno incontrato
qualche difficoltà iniziale poichè i tempi
di lavoro europei sono molto frenetici
per loro. Ma una volta preso il ritmo
giusto, tutto è andato per il meglio.
gruppi all’interno dei quali sono connessi
al Bus Trend loop Lan ed ogni gruppo
fa riferimento ad una 3Xtend tramite la
quale è abilitata la comunicazione con il
Sistema di Supervisione 963. Attraverso
il sistema Trend vengono gestite e
monitorate circa 30 unità trattamento
aria, 3 centrali frigo, 2 centrali termichesolari, 1 centrale idrica, la cabina di
bassa-media tensione e vengono
interfacciati i Sistemi di Antincendio,
Gas medicali e Dialisi. Sono presenti
delle integrazioni Modbus per le
acquisizioni di informazioni da gruppi
frigo e dai multimetri in cabina di mediabassa tensione.
Domanda: Avete fatto largo impiego
sia della comunicazione su Trend
Loop 20mA che su TCP/IP. Secondo
te è un valore aggiunto poter contare
su un’archietttura di rete flessibile e
multilayer basata non solo su protocollo
proprietario ma anche su protocolli
standard utili per le integrazioni di
sistemi terzi?
Risposta: Decisamente sì, difatti il
BMS è fondamentale nella gestione
dell’edificio e per il monitoraggio degli
altri apparati presenti e integrati con
protocolli standard. Questo rende il
Sistema Trend il nodo centrale per una
efficiente supervisione di tutti i Sistemi
dell’edificio.
Domanda:
Ci
puoi
descrivere
l’architettura del sistema Trend che
avete realizzato a S.Lucia?
Risposta: Il Sistema è composto da
25 controllori Trend della serie IQ3xx
disposti nei vari quadri di regolazione
dell’edificio. I controllori sono divisi in tre
Domanda: Ci sono stati dei punti di
forza della piattaforma Trend che ti sono
tornati utili in questa realizzazione?
Risposta: Ho apprezzato molto la
stabilità del controllori della serie IQ3xx e
gli ottimi meccanismi di condivisione dei
dati supportati da tali controllori. Difatti
in un impianto di queste dimensioni è
Risposta: Essendo un impianto di
concezione inglese la gestione dei fluidi
è realizzata con valvole a due vie. Per
questo motivo è molto importante la
gestione delle portate. Sono presenti
numerosi circuiti secondari da attivare/
disattivare in base alle richieste dei
fluidi nelle varie sezioni dell’impianto
ed in base ai valori letti dai misuratori
di portata dislocati nei punti cruciali
dell’impianto.
Domanda: Per eventuali interventi
straordinari, puoi contare su una
connessione remota over IP?
Risposta: Sì; è stata realizzata una
connessione remota che già abbiamo
utilizzato per supporto ai manutentori.
Domanda: Hai collaborato con i tecnici
della ditta installatrice locale che ha
realizzato l’istallazione del sistema
Trend. Che sensazioni hai raccolto da
parte loro? Trend è una piattaforma
facile da installare e gestire?
Risposta: Credo che siano rimasti
molto affascinati dal Sistema Trend e
dalle possibilità che offre nella gestione
dell’edificio. Forse nell’installazione
hanno trovato qualche difficoltà ma di
sicuro sono rimasti colpiti dalla versatilità
che offre nella gestione degli impianti.
Domanda: L’interfaccia programmata
all’interno del supervisore Trend 963
previsto on site, è stata realizzata
sulle
specifiche
della
Dirigenza
dell’Ospedale? Ci sono state richieste
particolari e/o logiche particolari su
questo impianto?
Risposta:
L’interfaccia
è
stata
realizzata secondo gli standard da noi
proposti. Di sicuro la dirigenza ha dato
ottime indicazioni sulla realizzazione
di un’interfaccia grafica che rispecchi
a pieno la disposizione degli impianti
dell’edificio con planimetrie e schemi
da loro forniti.
Domanda: Puoi condividere con noi
qualche aneddoto divertente avvenuto
nel corso di questa missione speciale?
Risposta: Di fronte ai quadri elettrici
spesso si trovavano vere e proprie
colonie di zanzare caraibiche che a
quanto pare preferiscono di gran lunga
accanirsi sugli europei bianchi invece
che sugli abitanti dell’isola di colore (mi
hanno spiegato che è dovuto al nostro
tipo di pelle). Per questo spesso noi
bianchi eravamo presi in giro perché
mentre lavoravamo non facevamo altro
che schiaffeggiarci da soli per cercare
di difenderci dalle zanzare e giravamo
maleodoranti e intrisi di tutti i prodotti
possibili anti-zanzare.
Domanda: In tutto questo sei riuscito
anche a farti un bel bagno nel Mar dei
Caraibi? Come era l’acqua? Preferisci il
Mare del litorale Laziale?
Risposta: In un paio di occasioni ho
apprezzato il Mar dei Caraibi e devo
dire che non ho minimamente avuto
nostalgia del litorale laziale. Mare a dir
poco stupendo!
Marco Vincenzi: Chiudo con un grosso
ringraziamento all’Ing.Mattarelli per la
sua disponibilità e con i complimenti per
questa realizzazione che ha messo in
rilievo, ancora una volta, la professionalità
e le notevoli capacità tecniche di tutto il
team della Systems & Systems.
Daniele Mattarelli: Un grazie alla Trend
da parte mia per la magnifica esperienza.
Marco Vincenzi
Area Manager Trend Italy
Daniele Mattarelli – Ingeniere della:
Systems & Systems S.r.l.
Via della Moletta 43 – 00040 Ariccia (RM)
– Italy – tel. +39 06 9333646
www.systemsesystems.it
POLO RALPH LAUREN KIDS STORE, BARBERINO
OUTLET - FIRENZE
LA REGOLAZIONE NEL
SETTORE DEL RETAIL Consumi sotto controllo
CLIENTE
Il marchio Ralph Lauren nasce circa
cinquanta anni fa come produttore di
cravatte ed apre il primo negozio nel 1971.
Da allora il marchio americano è cresciuto
fino a diventare una multinazionale con
migliaia di punti vendita in tutto il mondo
ed ha aperto la sua proposta in maniera
trasversale sull’abbigliamento per adulti e
bambini.
PROBLEMA
Polo Ralph Lauren era alla ricerca un
interlocutore in grado di integrare in
maniera rapida, autonoma ed efficace un
sistema TREND. La commessa era legata
alla fase di ristrutturazione di un proprio
punto vendita all’interno del complesso
“Barberino Outlet” sito in prossimità
dell’uscita autostradale di Barberino del
Mugello in provincia di Firenze.
Il primo contatto per questo lavoro con il
Trend System Integrator EFECTO S.r.l. è
nell’ agosto 2013. La ricerca ha coinvolto
vari soggetti tra cui TREND Italia, l’
head quarter di TREND UK, lo studio di
progettazione (che si è occupato della
definizione degli impianti meccanici ed
elettrici nello specifico la M&E Engineering
di Firenze) e la società inglese che si è
occupata del coordinamento e della
supervisione
durante
l’esecuzione
dei lavori (SOLO Project), di fornire la
documentazione standard richiesta e
di interfacciarsi con le squadre che
si occupavano della parte elettrica di
potenza.
La richiesta relativa al sistema era
quella che esso doveva essere in
grado di gestire l’illuminazione, il
funzionamento
dei
dispositivi
di
riscaldamento e raffreddamento, di
leggere i dati provenienti da multimetri/
contabilizzatori di energia installati su
varie sezioni dell’impianto elettrico e
meccanico e di leggere alcune variabili
provenienti dal gruppo di continuità. I
dati inoltre dovenano essere disponibili
sulla reta informastica aziendale per
consentire l’interfacciamento del punto
vendita all’unità centrale di controllo ed
ottimizzazione energetica sita a Ginevra
SOLUZIONE
EFECTO S.r.l. come TREND System
Integrator, operante principalmente nella
regione Veneto ed Emilia, ha elaborato la
propria proposta seguendo il Cliente dalla
fase progettuale e preparativa sino alla
consegna del sistema e nel training allo
staff del punto vendita.
L’architettura del sistema prevedeva sia
la gestione di ingressi/uscite analogico/
digitali, sia l’integrazione seriale di tre
diversi gruppi di dispositivi comunicanti
con protocollo standard MODbus su
RS485.
Il cliente richiedeva inoltre che fosse
messo a disposizione un pannello touch
screen da 8’’ con grafiche per l’interfaccia
utente per il personale addetto.
Si è scelta la soluzione di Trend e nello
specifico il Touch Screen modello IQview8
Sono stati utilizzati due controllori DDC di
TREND liberamente programmabili tipo
IQ3XCITE uno dei quali con piattaforma
di integrazione seriale XNC MODbus a
bordo.
Eataly Piazza XXV Aprile di Milano
Nell’ex teatro, tre piani di
prodotti, ristoranti e musica
Le soluzioni di Building Energy
Management Trend applicate al recupero
di un teatro storico del varietà
e dolce), una cioccolateria, due bar,
enoteca, birroteca, distillati, due scuole di
cucina e una sala conferenze.
IL CLIENTE
Eataly è stata fondata dall’imprenditore
Oscar Farinetti con l’inaugurazione del
primo negozio di Torino Lingotto nel
2007. Quello di Milano in Piazza XXV
Aprile, a due passi da Corso Como e
non lontano da Brera è il 25° Eataly in
Italia e nel mondo: da NewYork (il luogo
più visitato di Manhattam) a Tokio, Dubai,
Chigago, Instanbul. Nel nuovo spazio
meneghino – 3 piani con soffitto a vetrate
che guardano il cielo – tutto ricorda il
luogo che è stato un teatro importante.
Il recupero è stato realizzato nel pieno
rispetto della memoria, come fatto altrove.
A Milano, il tema è la musica, con tanto
di palcoscenico e musica dal vivo. Uno
spazio di 5.500 metri quadrati: 2.450 per
i punti vendita, il resto per la ristorazione,
didattica ed eventi, a disposizione del
pubblico. La struttura è composta da
15 luoghi di ristorazione, 2 caffè-bar,
gelateria,
pasticceria, paninoteca,
piadineria, focacceria, rosticceria; il
tutto gestito da 350 dipendenti. Ci sono i
banchi del fresco (panetteria, macelleria,
salumeria,
formaggeria,
pescheria,
caseificio, ortofrutta), due grocery (salato
LA SFIDA
Quando si interviene su un edificio con
la volontà di farne una destinazione
d’uso completamente diversa, oltre
che adatta ad un vasto pubblico, uno
dei criteri di cui tener conto è quello
della “vivibilità” al suo interno, sia delle
persone che delle “cose” contenute, nel
rispetto dei requisiti tecnici e legislativi
vigenti. La riqualificazione dell’ex teatro
ha comportato interventi di demolizione
e ricostruzione notevoli. Anche il progetto
del sistema di climatizzazione, sviluppato
dallo studio Termica Progetti di Mondovì
(CN), ha dovuto tenere conto degli
aspetti di vivibilità sopra descritti. In
particolare, la progettazione del sistema
di estrazione delle cappe e immissione
aria di ricambio, ha dovuto tenere conto
della contemporaneità di ristorazione in
un unico ambiente a vista, con evidenti
necessità di mantenere la qualità dell’aria,
evitando il rischio di diffondere e mischiare
i fumi e gli odori, considerando altresì gli
inquilini che vivono negli appartamenti
presenti nella stessa struttura del teatro.
Tutto questo è stato progettato nel
rispetto delle norme vigenti di efficienza
energetica, grazie ad esempio, all’utilizzo
di pompe di calore, all’utilizzo dell’acqua
di falda e degli inverter su tutti i motori
di ventilatori e pompe. Trend, insieme al
proprio Partner Alca Building Solution
e all’agenzia FR Clima, ha raccolto la
La fornitura comprendeva anche il quadro
elettrico ed il cablaggio dei dispositivi a
campo.
La fornitura della soluzione è stata
completata con la consegna di schemi
elettrici, schede tecniche, manuale d’uso
e manutenzione e delle dichiarazioni di
conformità CE.
Tutti i dispositivi sono stati integrati
con
successo
in
pochi
giorni
di commissioning, i problemi di
interfacciamento legati alle caratteristiche
concrete del punto vendita sono state
risolte brillantemente e rapidamente onsite da personale altamente qualificato ed
adeguatamente formato del Trend System
Integrator EFECTO, sia per le operazioni
di collegamento e verifica di circuiti
elettrici sia all’ installazione, integrazione
e verifica di funzionamento di sistemi di
regolazione automatica ed in particolare
di TREND.
SVILUPPI FUTURI
La dinamicità del cliente POLO Ralph
Lauren, la sua capacità di crescere e
di rinnovarsi oltre alla sua attenzione
all’impatto energetico dei propri punti
sfida proponendo un sistema di Building
Energy Management che ha portato alla
realizzazione di un sistema che oggi
garantisce il benessere, il controllo e la
salvaguardia del comfort dei visitatori,
del personale addetto e degli alimenti
conservati, prodotti e cucinati.
LA SOLUZIONE
Per
raggiungere
gli
obiettivi
di
progettazione, di comfort e di efficienza
energetica è stato scelto un sistema di
Building Energy Management di Trend. In
questo modo sono state risolte molteplici
esigenze quali:
• Integrazione delle pompe di calore,
attraverso il protocollo Bacnet/IP,
delle pompe di pozzo e degli inverter
attraverso il protocollo di comunicazione
Modbus, in modo da permettere l’utilizzo
di un unico sistema di supervisione per
tutte le tipologie di sistemi adottati nella
climatizzazione.
• Utilizzo, di un controllore DDC per Unità
di trattamento aria e relativi estrattori e
cappe di aspirazione.
• Realizzazione di strategie complesse,
legate alla gestione delle cappe di
aspirazione.
• Utilizzo di un sistema compatibile con la
norma EN15232. Questa norma è la base
di partenza dell’Efficienza Energetica
Attiva negli edifici.
• Efficienza energetica nella gestione
degli automatismi dell’intero sistema di
climatizzazione.
I BENEFICI
Uno dei benefici immediatamente
percepibili
è
la
non
invasività
della soluzione adottata. Infatti, la
strumentazione di regolazione e controllo
di ultima generazione è in sostanza
invisibile ai visitatori.
Trend Control Systems Ltd, Filiale Italiana: Via A.Grandi, 22 - 20097 San Donato M.se (MI)
Tel: +39 02 5189780
www.trendcontrols.com
vendita, ne fanno un modello cui guardare
per la gestione della progettazione, per
la scelta delle soluzioni e un Partner
importante con cui collaborare.
La
soddisfacente
gestione
della
commessa nel suo insieme da parte di
EFECTO S.r.l. ha indotto POLO Ralph
Lauren a designare questo TREND
System Integrator come “il proprio
riferimento” per la regolazione nei suoi
punti vendita italiani, conseguentemente
sono stati realizzati anche i siti di POLO
Ralph Lauren KIDS e POLO Ralph Lauren
CLASSIC a Fidenza (PR).
CONTATTI:
EFECTO S.r.l. -Fossò (VE)
Ing. Andrea Cesaro
Technical Sales Engineer
Email [email protected]
mobile phone (+39) 3405897261
TREND CONTROL SYSTEMS
San Donato Milanese (MI)
Paolo Sganzerla
Area Manager
Email [email protected]
mobile phone (+39) 3456002831
Il tutto, senza compromettere le richieste
di progetto.
Tecnologie di elevata affidabilità, primaria
qualità e robustezza delle componenti di
campo, capacità di evolvere le soluzioni
adottate
nel
tempo,
compatibilità
retro- attiva, competenza tecnica in
affiancamento nelle fasi di progettazione,
programmazione,
installazione
e
avviamento, costante presenza durante
tutta la vita dell’impianto: tutto ciò rende
TREND e i suoi Partners una realtà su cui
poter contare nel tempo.
Partner: Alca Building Solutions Srl
Corso Inghilterra, 41
Torino (TO)
10138
Italia
E-mail: [email protected]
Tel: +39 011 504822
Agenzia: FR CLIMA s.n.c.
Via Richard D’Oriente, 20
COLLEGNO (TO)
10093
Italia
E-mail:[email protected]
Tel: +39 011 19583200