Teatro Comunale di Bomporto SCUOLA@TEATRO 2013/2014 Stagione Teatrale per le Scuole dell’Infanzia e Materne, Primarie e Secondarie di I° grado Giovedì 12 Dicembre 2013 ore 10.00 LA COPERTA DI NATALE Compagnia Fondazione Aida - Verona Tecnica: teatro d’attore Durata: 50 min. Fascia d’età consigliata: 3/8 anni Martedì 28 Gennaio 2014 ore 10.00 Martedì 25 Febbraio 2014 ore 10.00 PAM! PAROLE A MATITA Compagnia Luna e Gnac - Bergamo Tecnica: teatro d’attore, disegno dal vivo con lavagna luminosa e ombre Durata: 50 min. Fascia d’età consigliata: 4/8 anni Giovedì 13 Febbraio 2014 ore 10.00 LA BELLA E LA BESTIA Compagnia Il Baule Volante - Ferrara Tecnica: teatro d’attore e movimento Durata: 55 min. Fascia d’età consigliata: 8/14 anni Venerdì 7 Marzo 2014 ore 10.00 CENERENTOLA Tecnica: teatro d’attore, movimento e acrobazia Durata: 55 min. Fascia d’età consigliata: 5/10 anni Giovedì 20 Marzo 2014 ore 9.00 e ore 11.00 LA STORIA DEL ROCK Prima Parte Flexus - Carpi Tecnica: Musica dal vivo, narrazione Durata: 75 min. Fascia d’età consigliata: dagli 11 anni Giovedì 3 Aprile 2014 ORE 10.00 DIVERSI? Compagnia Controluce - Milano Tecnica: Teatro d’attore, musica dal vivo Durata: 55 min. Fascia d’età consigliata: 5/10 anni Martedì 6 Maggio 2014 ore 10.00 MAMMA SALE, PAPÀ PEPE Compagnia Elsinor - Milano Tecnica: Teatro d’attore e clownerie Durata: 50 min. Fascia d’età consigliata: 3/7 anni Comp. Factory/Elektra/Tir - Lecce/Modena Biglietto di ingresso scuole materne/elementari: € 4,50 - Scuole medie: € 5,00 Gratuità per gli insegnanti (max.2 gratuità per classe). Per l’effettuazione degli spettacoli si richiede una partecipazione minima di 150 alunni Non sono accettate disdette alla conferma definitiva della prenotazione. LA PRENOTAZIONE È OBBLIGATORIA ENTRO IL GIORNO SABATO 16 NOVEMBRE 2013 Telefono: 059.303696 (di norma dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 14) E-mail: [email protected] - Fax: 059.3980035 Teatro Comunale di Bomporto Giovedì 12 Dicembre 2013, inizio ore 10.00 LA COPERTA DI NATALE Compagnia Fondazione Aida – Verona da un'idea di Flora Sarrubbo e Joe Chiericati con Federico Vivaldi e Marina Fresolone musiche di Joe Chiericati regia Flora Sarrubbo Nella Cittàincuituttosibutta a finire nella bocca del Grande Divoratore sono anche le parole dei libri sul Natale. I personaggi dei librimaipiùletti non riescono per questo a proferire frase che sia sensata e raccontano filastrocche al contrario, cantano canzoni natalizie parlando dell'estate, persino i personaggi del presepe non riescono più a comunicare e cercano di farlo attraverso un assurdo gioco di gesti e suoni. Una vera e propria babilonia di frasi sconnesse, parole inventate, rime storpiate. Il Grande Divoratore orchestra questo disordine e i personaggi dei librimaipiùletti eseguono impazziti una sinfonia assurda di fonemi, onomatopee, nonsense. Saranno un Vecchiodallabarbalunga e una Vecchiadalpiedestorto a estrarre dal Grande Divoratore le parole perdute e a ricucirle pazientemente. Mentre la Grande Coperta delle parole viene cucita, come d'incanto i personaggi tornano a raccontare le loro storie, a giocare con le loro filastrocche, a cantare le loro canzoni. É la notte del 24 Dicembre. Lo spettacolo nasce dall'idea di raccontare storie partendo dal gioco delle parole perdute, le parole che private della possibilità di avere un senso non esprimono più il significato del Natale. Il Natale ritrovato è il Natale raccontato, cantato, tramandato. Partendo dal caos nelle quali si sono perse, le storie tornano ad essere raccontate grazie a due personaggi, nei quali è facile identificare le figure più vicine ai bambini della tradizione natalizia, ma che assumono caratteristiche quasi clownesche nei ritmi e nei movimenti. Elemento fondamentale dello spettacolo sarà la musica, alla quale sarà affidato il compito di accompagnare i giochi di parole iniziali e le canzoni che faranno parte della narrazione delle storie natalizie. “La coperta di Natale” è dedicato a tutti i bambini che iniziano a giocare con le parole con l'augurio che possano difenderle come il bene più prezioso. Tecnica: teatro d’attore - Durata: 50 min. - Fascia d’età consigliata: 3/8 anni NOT E DELL D L ’II N S E G NA N TE SCUOLA@TEATRO 2013/2014 Teatro Comunale di Bomporto Giovedì 13 Febbraio 2014, inizio ore 10.00 LA BELLA E LA BESTIA Compagnia Il Baule Volante - Ferrara Di Roberto Anglisani e Liliana Letterese Con Liliana Letterese e Andrea Lugli Regia di Roberto Anglisani Movimenti scenici curati da Caterina Tavolini Uno speciale ringraziamento a Lorenzo Cutuli Un mercante, padre di tre figlie, si smarrisce nel bosco, di ritorno da uno sfortunato viaggio d’affari. Trova rifugio nel palazzo della Bestia, un essere orribile, metà uomo e metà belva. Qui cerca di rubare una rosa e per questo la Bestia lo minaccia di morte. L’unica sua possibilità di salvezza è che sia una delle sue figlie a morire al suo posto. La più bella delle tre figlie accetta il sacrificio e si reca al palazzo. Ma andrà incontro ad un altro destino. Con Bella e Bestia prosegue un percorso sulla narrazione a due voci e contestualmente un lavoro di ricerca sul tema della diversità. Attraverso l’avvincente intreccio di questa fiaba classica intendiamo parlare di alcuni aspetti di questo tema quanto mai attuale, in particolare, in questo caso, del “diverso” che sta dentro di noi. Nasce così una storia ricca di fascino e di emozione, di cui cerchiamo di mostrare i significati nascosti attraverso la parola ed il movimento. Lo spettacolo utilizza infatti principalmente la tecnica del racconto orale, con la sua essenzialità ed immediatezza. Ma spesso la parola si fonde al movimento espressivo o lascia completamente lo spazio a sequenze di “gesti-sintesi”, nel tentativo di cogliere l’essenza più profonda del racconto, con pochi oggetti e costumi, lasciando alla voce e al corpo tutta la loro forza evocativa. Menzione Speciale Premio Eolo 2006-Premio della Critica Luglio Bambino Festival Campi Bisenzio 2006 Fonte: M.me Leprince de Beaumont Tecnica: teatro d’attore e movimento - Durata: 55 min. - Fascia d’età consigliata: 8/14 anni NOT E DELL ’I N S E G NA N TE SCUOLA@TEATRO 2013/2014 Teatro Comunale di Bomporto Martedì 28 Gennaio e Martedì 25 Febbraio 2014, inizio ore 10.00 PAM! PAROLE A MATITA Compagnia Luna e Gnac Teatro - Bergamo con Michele Eynard, Barbara Menegardo, Federica Molteni collaborazione artistica di Aurelia Pini disegni di Michele Eynard foto di scena di Marco Zeno Che cosa è una C? Un cane, una culla o una cuccia? E una P? Un pesce? Una palla? O tutti e due? Adele e Berta si ritrovano magicamente catapultate all’interno del libro che contiene tutte le parole: il vocabolario. Berta vorrebbe scappare, Adele invece vuole esplorare quello strano universo. Che gran scompiglio però! La grande mano che conosce i segreti dei segni mette in movimento lettere e parole, che prendono forme e significati inattesi e fantastici. Filastrocche e giochi di parole fanno scoprire alle due ragazze che le parole sono veicolo di fantasia ed emozioni. Torneranno nella realtà cambiate, ricche di una nuova amicizia. Le due attrici utilizzano filastrocche, ninnenanne, poesie e canti, spesso parlando in rima o giocando con le parole, sia dal punto di vista sonoro (significante) che del suo significato. Questo per avvicinare i bambini al gioco linguistico, fatto di rime, assonanze, scomposizione di sillabe, storpiature. ll bambino riconosce in modo naturale i suoni “amici” che le parole generano quando sono messe in corrispondenza fra loro. I disegni dal vivo proiettati su un grande schermo affascinano e incuriosiscono i più piccoli, accompagnandoli dentro le storie, per imparare a leggere e scrivere attraverso un teatro fatto di immagini. Un piccolo omaggio a Munari, a Rodari e ai grandi maestri che hanno reso la nostra infanzia un piccolo mondo poetico. Breve bibliografia di approfondimento: ABC-Bruno Munari, Alfabetiere–Bruno Munari, ABC con Fantasia-Bruno Munari, Alfabeto-S. Delaunay, LABICI-R. Piumini, L’ABC di Boccacce-Sanna, ABC3D-Bataille, Dizionario-F. Magnasciutti (ed.Lapis), Versi e storie di parole-Gianni Rodari, Rime di rabbia- Tognolini. Tecnica: teatro d’attore, disegno dal vivo con lavagna luminosa e ombre - Durata: 50 min. - Fascia d’età consigliata: 4/8 anni NOT E DELL D L ’II N S E G NA N TE SCUOLA@TEATRO 2013/2014 Teatro Comunale di Bomporto Venerdì 7 Marzo 2014, inizio ore 10.00 CENERENTOLA Compagnia Factory/Elektra/Tir – Lecce/Modena con Mariliana Bergamo, Antonio Miccoli, Francesca Nuzzo, Serena Rollo, Fabio Tinella scenografie Piero Andrea Pati costumi di Lapi Lou Sarta Carla Alemanno luci di Davide Arsenio coreografie di Annamaria De Filippi drammaturgia e regia Tonio De Nitto un ringraziamento speciale a Paola Leone si ringranziano Dansystem, Induma teatro e i partecipanti del Know 2011, Manifatture Knos, Terrammare e Teatri Abitati - Teatro Comunale di Nardò, Serena Perrone, Paola Tripoli, Francesco Gianfreda, Laboratorio di danza di Annamaria De Filippi. Al tempo della nostra storia, Cenerentola viveva, orfana, confinata a far la serva in casa propria per la sua matrigna e per le goffe sorelle. Al tempo della nostra storia, c’era anche un principe, timido e impacciato, che non era mai uscito dal regno e per farlo accasare, ai regnanti non era restato che organizzargli una festa, un ballo, anzi due, forse tre. Al tempo della nostra storia tutto era praticamente come oggi! Invidie, gelosie e un mondo che può rivelarsi diverso da come dovrebbe essere... Un mondo di figlie viziate e sorde nel comprendere e accettare l’altro, non l’altro lontano … quello che non si conosce, ma l’altro in casa propria, la sorella(stra) più piccola, senza cipolle ai piedi, leggera e morbida come una piuma. E’ allo stesso tempo, la storia di un incontro, quello di Cenerentola con il Principe, di un riscatto, di un ritrovarsi, di un capirsi anche con un linguaggio, quella della danza, che è fatta di parole che, per essere dette, non hanno bisogno della voce. Tecnica: teatro d’attore, movimento e acrobazia - Durata: 55 min. - Fascia d’età consigliata: 5/10 anni NOT E DELL D L ’II N S E G NA N TE SCUOLA@TEATRO 2013/2014 Teatro Comunale di Bomporto Giovedì 20 Marzo 2014, inizio ore 9.15 e 10.45 LA STORIA DEL ROCK 1 Lezione Concerto Spettacolo sull’evoluzione della musica Rock di e con Flexus Gianluca Magnani voce, chitarre acustiche, chitarre elettriche, armonica Daniele Brignone basso, basso primitivo, cori Enrico Sartori batteria, percussioni, cori Una vera Rock band accompagna i ragazzi in un itinerario musicale raccontato e suonato interamente dal vivo, partendo dalle radici del blues americano d’inizio secolo e attraversando cinquant’anni di cambiamenti musicali, culturali e sociali. Le tante canzoni che vengono eseguite all’interno della lezione-concerto sono strettamente collegate alle importanti rivoluzioni riguardanti lo stile musicale, i testi, il contesto socio-culturale, la moda e le possibilità tecniche del periodo, senza tralasciare aneddoti e curiosità, con l’obiettivo di stimolare un dialogo continuativo e costruttivo insieme ai ragazzi. Vengono rievocate fedelmente e con l’adeguata strumentazione le sonorità risalenti ai vari periodi storici affrontati (1920-1970) in un viaggio che tocca fra gli altri: Bessie Smith, Bill Haley, Elvis, Chuck Berry, Adriano Celentano, The Beatles, Bob Dylan, Jimy Hendrix, The Rolling Stones, The Doors, Pink Floyd … In simultanea, alle spalle dei musicisti, sono proiettate immagini inerenti gli artisti e in alcuni casi le traduzioni dei testi. Viene inoltre proposto l’ascolto di alcuni dischi in vinile originali del periodo utilizzando un grammofono ed un giradischi, il tutto per illustrare in modo esaustivo i metodi di fruizione della musica in un passato non troppo lontano. “La storia del rock”, è uno spettacolo trascinante, educativo, storico ed entusiasmante, sempre apprezzato dai ragazzi, che ne restano affascinati lasciandosi coinvolgere dal ritmo crescente e dirompente, cogliendo al meglio le importanti nozioni raccontate fra una canzone e l’altra e scoprendo le radici della musica contemporanea. Tecnica: musica dal vivo, narrazione - Durata: 75 min. - Fascia d’età consigliata: dagli 11 anni NOT E DELL ’I N S E G NA N TE SCUOLA@TEATRO 2013/2014 Teatro Comunale di Bomporto Giovedì 3 Aprile 2014, inizio ore 10.00 DIVERSI? Compagnia Controluce - Milano Di e con Naya Dedemailan, Michele Ciarla Musiche e canzoni Michele Ciarla Scenografia Simone Negro (SUN) Costumi Naya Dedemailan COS'E' DIVERSO, COS'E' NORMALE? La “diversità” è un concetto ambivalente, che da un lato suscita mistero e timore, dall’altro curiosità e fascino. La diversità talvolta provoca un senso di rifiuto ma allo stesso tempo può essere adottata come vera e propria filosofia di vita, accompagnata dal bisogno di qualcosa di disegno di Carlo Spinelli “diverso” per poter mettere sé stessi a confronto con “l’altro” e poter così arricchirsi delle differenze altrui. Diversità come necessità inevitabile della nostra vita, come valore e ricchezza per lo scambio e la crescita umana ma anche come difficoltà cui andiamo incontro nel momento in cui per primi ci si sente diversi o esclusi. La diversità è colore, cultura, ricchezza, scambio, crescita, necessità che fa parte della storia di ogni uomo. Lo spettacolo è liberamente ispirato a tre storie: “Cornelio” di Lionni Leo, “Il brutto anatroccolo” di Andersen H. Christian, e “Il mio amico Jim” di Kitty Crowther. Attraverso un gioco scenico, la versatilità de-gli attori, la scenografia polifunzionale e la musica dal vivo, i bambini saranno accompagnati in un lungo e divertente viaggio alla conoscenza di tre mondi diversi... con Coccodrilli che non vogliono strisciare, un Brutto Anatroccolo che sogna di volare, e un Merlo che desidera conoscere il mondo degli uccelli marini. Il gioco scenico, la clownerie e la musica dal vivo contribuiscono a ricreare quella magica atmosfera che libera la fantasia dei bambini nell’affrontare le tematiche legate all’integrazione e all’accettazione del diverso. Il divertimento continua anche al termine dello spettacolo. Grandi e piccini saranno coinvolti in un’animazione musicale e coreografica con i protagonisti dello spettacolo, il musicista Michele Ciarla e l’attrice Naya Dedemailan. Tecnica: Teatro d’attore, musica dal vivo, clownerie e oggetti - Durata: 55 min. - Fascia d’età consigliata: 5/10 anni NOT E DELL D L ’II N S E G NA N TE SCUOLA@TEATRO 2013/2014 Teatro Comunale di Bomporto Martedì 6 Maggio 2014, inizio ore 10.00 MAMMA SALE PAPÀ PEPE Compagnia Elsinor - Milano di Brigitte Dethier e JES- Ensemble con Stefano Braschi e Camilla Frontini scene e costumi di Ilaria Ariemme regia di Giuditta Mingucci È la storia di una coppia che si sveglia al mattino e affronta alcuni momenti della quotidianità, dal fare colazione, al lavarsi, a vestirsi, fra gag, scontri e collaborazione. Lo spettacolo ha un ritmo serrato, è un’azione continua, quasi senza parole, che porta all'arrivo – cui si allude a più riprese - di un ospite misterioso… che chiamerà i protagonisti mamma e papà! I bambini vengono introdotti con una comicità delicata e leggera in quel luogo misterioso e proibito che è la “camera dei genitori”, così poteva essere prima del loro arrivo. Si tratta di un percorso in cui mamma e papà vengono messi in scena con i loro aspetti più tipicamente maschili o tipicamente femminili, caricaturali nei rispettivi tratti di goffaggine, di vanità, di tentativi d’aiuto reciproco che a volte riescono e a volte falliscono. Ogni bambino può riconoscere, poco o tanto, qualcosa che riguarda anche la sua famiglia e quelle situazioni quotidiane caratteristiche di ogni convivenza familiare. D’altra parte la leggerezza che costituisce la cifra di tutta la narrazione impedisce che la messa in scena della “famiglia tipo” possa in qualche modo risultare imbarazzante o mettere a disagio quei bambini che vivono situazioni familiari differenti. La conclusione del percorso, con l’arrivo del bambino, più accennato che rappresentato, offre a tutti la possibilità di una rivisitazione positiva del proprio arrivo sulla scena del mondo: atteso o meno ma comunque... annunciato. Riferimenti bibliografici: Tra le braccia di papà – Witek, J. (Roma, Gallucci, 2012); Bibo nel paese degli specchi – Masini, B. (Milano, Carthusia, 2007); Quante famiglie – Floridi, P. (Milano, Il Castoro, 2010); Piccolo uovo – Pardi, F. (Milano, Lo Stampatello, 2011); Agenzia Cammincammina – Walter, L. (Emme, 2008); Quanti siamo in casa – Minohs Martins, I. (Milano, Topipittori, 2011) Tecnica: teatro d’attore e clownerie - Durata: 50 min. - Fascia d’età consigliata: 3/7 anni NOT E DELL D L ’II N S E G NA N TE SCUOLA@TEATRO 2013/2014