Questionario di rilevazione del bisogno formativo

Questionario di rilevazione del bisogno formativo - seconda fase di sperimentazione del
Progetto Autismo – Regione /AsL : 2010 – 2011
Scuola /Istituto Comprensivo: ……………………………………………………………………
Ordine : ……………………………………….
Ruolo della persona che compila il questionario:
insegnante di classe
FV, O per la disabilità
Quesiti
Ha avuto precedenti
esperienze di lavoro
con soggetti autistici?
insegnante di sostegno
educatori
Risposte
S
Note
Sì
No
Si, ma non con presa in
carico diretta
Domande relative ai
soggetti presenti nella
scuola di docenza
Il soggetto
è maschio
è femmina
Ha una età compresa tra:
2 – 6 anni
6 – 10 anni
10 – 14 anni
+ di 14 anni
Diagnosi di:
disturbo autistico/autismo
sindrome di Asperger
altro
ha
letto
Domande relative alla Recentemente
libri/articoli… sui disturbi dello
necessità di
sviluppo
formazione
Scrivere nella
casella il numero
dei soggetti con
autismo
Sintesi
Sì
No
Sì, più di uno
È abbonato. Riceve una rivista o un
bollettino sui disturbi dello sviluppo
Sì
No
Hai mai partecipato ad una attività
di formazione sui disturbi dello
sviluppo
Sì
No
Sì, più di una volta
Sarebbe interessato a
partecipare ad un percorso
formativo sui disturbi dello
sviluppo
Sì
No
Non so
Se NO, perché?
Una attività formativa
non mi aiuterebbe ad
affrontare il problema
Non ho tempo
sufficiente per
impegnarmi in una
attività formativa
altro ……………..
……………………..
……………………..
Se sì, perché?
Sento la necessità di avere
informazini
desidero affrontare alcuni
argomenti dal punto di
vista pratico
desidero confrontarmi con
professionisti e con altri
docenti
Quali argomenti tra quelli
elencati di seguito potrebbe
maggiormente
interessarla?
(massimo, indichi 3 argomenti)
ADULTI:
“Cosa succede quando le
persone con autismo/disturbo
dello sviluppo diventano adulte”
AUTONOMIA
“Come insegnare le abilità di
autonomia di base e di gestione
del luogo di vita?”
COMPORTAMENTI –
PROBLEMA
Per ciascuna delle
voci
indicate,
descriva
brevemente una
difficoltà/criticità
riscontrata anche
durante il lavoro
“Che cosa significano e come si
affrontano”
COMUNICAZIONE
“ Come aiutare le persone con
disturbo dello sviluppo a
comunicare nel modo corretto e
nel luogo di inserimento?”
GIOCO
“Come aiutare il bambino a
giocare e l’adolescente e
l’adulto a gestire il proprio
tempo libero?”
SOCIALIZZAZIONE
“Come affrontare affettività,
socialità,
sessualità
delle
persone con disturbo dello
sviluppo?”
VALUTAZIONE
“Come valutare il quadro
funzionale e di sviluppo della
persona con disturbi dello
sviluppo”
SCUOLA
“Strategie didattiche: come
adattare
il
percorso
di
apprendimento ai bisogni e alle
risorse della persona con
disturbo dello sviluppo”
AUTISMO, CULTURA
E RICERCA
“Definizione storia, approcci
all’autismo.
Ipotesi
interpretative
del
disturbo
autistico”
altro
………………………………………
………………………………………
………………………………………
Per l’esercizio della sua attività,
quali ambiti di competenze
trasversali vorrebbe migliorare
relativamente a:
comunicazione e relazione
(con i familiari, con la rete,
….)
metodologia a supporto
della pratica professionale
(sistemi di verifica,
procedure, protocolli, ….)
definizione dei percorsi
di presa in carico
scolastica
altro :
………………………………..
……………………………….
……………………………….
Tipologia del percorso
formativo
Quale ritiene più utile?
Corsi teorici (lezioni
frontali con esperto)
gruppi di lavoro
continuativi sui contenuti
teorici con esperto
discussione sui casi in
carico con esperto
altro
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Organizzazione del
percorso formativo
cadenza mensile
due o tre giornate nel
corso dell’anno
altro
…………………………..
……………………………
……………………………..
Tipologia di
articolazione
dell’attività formativa
Sabato mattina
Pomeriggio giorni
lavorativi
altro
Commenti personali
Ringraziamo per la collaborazione