Urano è il settimo pianeta del Sistema Solare. Analogamente agli

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Urano
Urano è il settimo pianeta del Sistema Solare.
Analogamente agli altri giganti gassosi, l’atmosfera di Urano contiene prevalentemente idrogeno
ed elio. È presente anche il metano, che Condensato in sottili nubi, conferisce al pianeta la
caratteristica colorazione blu-verde.
Negli strati più alti dell'atmosfera al di sopra delle zone circumpolari si sono osservate estese
formazioni di brine, mentre nelle zone verso l'equatore forti venti governano il moto delle nubi
intorno al pianeta.
Il pianeta ha un nucleo centrale roccioso, avvolto da un oceano (profondo 10.500 km) formato
dagli stessi costituenti dell'atmosfera liquefatti dall’alta pressione, e infine dall'atmosfera vera e
propria che ha un spessore di 7600 km.
Una trottola sdraiata. Urano ha una caratteristica unica tra i pianeti del sistema solare: il suo
asse di rotazione giace quasi sul piano dell'orbita; a causa dell'inclinazione dell’asse, che si aggira
intorno agli 82°, ai solstizi uraniani, il pianeta rivolge alternativamente al sole i suoi poli.
Il campo magnetico. La sonda spaziale Voyager2, tra le altre cose, ha rilevato che attorno al
pianeta è presente un campo magnetico di intensità pari a circa 1/3 di quello terrestre; il pianeta
presenta però una differenza sostanziale rispetto a tutti gli altri pianeti del sistema solare, infatti il
suo asse magnetico è inclinato di 55° rispetto all'asse di rotazione, mentre negli altri pianeti l'asse
magnetico si discosta pochissimo da quello di rotazione.
Le lune. Lungo il piano equatoriale che circonda Urano ruotano numerosi corpi: un sistema di
10 anelli e un corteo di 21 lune, alcune delle quali molto piccole, di appena un centinaio di
chilometri di diametro.
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segue foglio n.
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I satelliti presentano superfici molto diverse fra di loro: alcuni come Oberon e Titania, le lune più
lontane, hanno rivelato vaste pianure tappezzate da crateri. Altri come Ariel e Umbriel presentano
profonde valli rettilinee, delimitate da fratture lunghe centinaia di km. Ma la superficie più
tormentata è forse quella di Miranda, la luna più vicina a Urano, che mostra un mosaico di zone
ampiamente craterizzate e zone solcate da lunghe e ripide scarpate.
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