Adempimenti annuali previsti dal D. Lgs. 322/1989_ PSN 2008-2010

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ISTAT
PRESIDENZA – UFFICIO DELLA SEGRETERIA CENTRALE DEL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
VERBALE
Incontro dell’Ufficio della Segreteria centrale del Sistan con i responsabili degli Uffici di
statistica ed Enti di informazione statistica del Sistan, su “Adempimenti annuali previsti dal
D. Lgs. 322/1989’ – PSN 2008-2010”, 8 e 9 febbraio 2007.
La riunione relativa agli adempimenti annuali previsti dal D. Lgs. 322/19891, si è svolta nei giorni
8 e 9 febbraio 2007, con inizio alle ore 10:30, presso l’Aula Magna di Via Tuscolana, con i
seguenti punti all’O.d.G.:
1. Linee guida 2008-2010.
2. PSN 2008-2010.
3. Adempimenti annuali.
4. Esigenze formative per l’anno 2007/2008 per gli uffici di statistica delle amministrazioni
centrali ed enti nazionali.
5. Varie ed eventuali.
Il direttore Gazzelloni introduce la riunione riferendo che il Comstat ha confermato le Linee guida
ed ha indicato tra le aree tematiche più importanti della produzione statistica: Ambiente, Giustizia,
Innovazione tecnologica, Mercato del lavoro.
Ai fini del miglioramento delle statistiche ufficiali è necessario, tenere sotto monitoraggio, da un
lato la domanda degli utenti finali, dall’altro le fasi del processo di produzione dell’informazione
statistica.
Altro aspetto rilevante riguarda l’integrazione dell’informazione statistica e quindi la costruzione
(progettazione e realizzazione) di sistemi informativi statistici. A tale riguardo, l’innovazione nel
Psn 2008-2010 consiste nell’aver previsto l’introduzione della nuova Scheda identificativa di
sistema informativo statistico.
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Con riferimento alla Nota della Presidenza – Ufficio SCS/Programma statistico nazionale, del 21-12-2006 (Prot.
8338), relativa agli “Adempimenti annuali previsti dal D. Lgs. 322/1989” e con riferimento alla Risposta alla Nota
755, del 6-2-2007 avente per oggetto “Incontro con l’Ufficio della Segreteria centrale del Sistan”, rispettivamente
inviate ai Responsabili degli Uffici di statistica degli Enti interessati e degli Enti di informazione statistica del
Sistan, comunque inclusi nel PSN 2008-2010 (Allegato 2 della Nota predetta)
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Nella nuova Scheda identificativa è stata recepita la logica della contitolarità, ritenuta necessaria
per la messa a punto del Sistema informativo statistico.
Per la razionalizzazione del Psn 2008-2010, le necessità che emergono consistono innanzitutto nel
modo e nel come indirizzare il PSN. Si sottolinea l’esigenza di accrescere il livello della
procedura di programmazione, in termini di qualità, consistenza e pertinenza del Sistema. Questa
modalità deve andare in parallelo con una seconda modalità relativa alla vita di un processo
statistico. Per quanto riguarda gli output del processo:
-
il prodotto deve essere fruibile dalla collettività;
-
le definizioni e le classificazioni utilizzate nel processo di produzione devono
essere raccordate sia a livello nazionale che internazionale, fino all’output;
-
i processi ed i contenuti metodologici devono confluire nel Psn.
Quindi la valorizzazione degli output, deve passare attraverso i seguenti punti:
i.)
standardizzazione delle metodologie;
ii.)
omogeneizzazione dei prodotti;
iii.)
armonizzazione dei prodotti.
MODELLO
RELAZIONALE
QUALITY REPORT
QUALITÀ DEL SINGOLO
ARMONIZZAZIONE
PROGETTO PSN
OUTPUT STATISTICO
VALORIZZAZIONE
OUTPUT
Il direttore prospetta la revisione dei 25 Circoli di qualità, al fine di una razionalizzazione delle
tematiche e di un effettivo miglioramento della qualità dei progetti. Fa, inoltre, una panoramica
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sulla fase promozionale del nuovo progetto, c.d. “prototipale”, da inserire nei circoli di qualità ed
introduce il nuovo modello relazionale, denominato “Quality report”, precedentemente riportato.
Il direttore completa l’intervento, anticipando alcuni aspetti su cui sta lavorando il Comstat
relativi alle sanzione per l’obbligo di risposta.
Quest’ultimo punto viene sviluppato dalla responsabile del servizio Psn, Coccia, la quale fa
presente che l’elenco delle rilevazioni per le quali sussiste l’obbligo di risposta fa riferimento al
PSN relativo al triennio 2006-2008, in quanto non è stato ancora approvato il DPR che disciplina
l’iter procedurale (ai sensi dell’art. 7, D. Lgs. 322/89). Pertanto per il 2007 non si può ancora
includere l’obbligo di risposta per i soggetti privati, relativamente ai nuovi progetti.
Per quanto riguarda l’iter di approvazione del PSN 2007-2009 il CIPE ha deliberato il documento
sui costi per il 2007 (in data 22-12-2006) per un importo di oltre 170 milioni di euro. Viene
ritenuto opportuno rivisitare i costi dei progetti in termini di verifica e comparazione delle singoli
voci in dettaglio.
Dai rilievi della CoGis (Commissione per la Garanzia dell’Informazione Statistica) emerge la
necessità di potenziare la produzione dell’informazione statistica in alcune aree tematiche quali:
Ambiente, Giustizia e Sviluppo economico.
Alla luce delle problematiche emerse viene inoltre richiesto uno sforzo congiunto, da parte delle
Amministrazioni centrali e territoriali, per produrre informazioni disaggregate a livello territoriale,
anche mediante modelli di stima laddove non siano disponibili dati attendibili. Infine, per
rafforzare il ruolo del Sistema, è necessario portare altri utilizzatori ai tavoli di lavoro.
La riunione prosegue con l’intervento di Barbetti, che riprende l’argomento relativo all’obbligo di
risposta rivolto ai soggetti privati spiegando quindi l’iter procedurale ancora in itinere, ai sensi del
d.lgs. 322/89. Vengono illustrati gli aspetti inerenti il d.lgs. 196/2003 (Codice deontologico),
facendo un excursus sul PSN a partire dalle modifiche introdotte subito dopo l’entrata in vigore
della normativa. Inoltre, sono state evidenziate tutti le osservazioni emerse dal parere del Garante
che, al riguardo, ha già segnalato per il PSN vigente le inesattezze, gli errori rilevati, come nel
caso dei dati identificativi, ribadendo che essi devono essere trattati e conservati in Archivi creati
ad hoc (distinti quindi dagli altri dati).
L’ultimo intervento, su questo punto, è di Tomei, il quale ha parlato della ‘Rilevazione sugli
elementi identificativi’; in particolare ha illustrato alcuni aspetti della nuova Scheda SIS (Sistema
informativo statistico), specificando che questa è parte integrante della Relazione al Parlamento.
Viene fatta quindi una breve digressione sulla scheda di rilevazione, per la quale è stato ritenuto
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opportuno accorpare i quesiti sulle risorse informatiche, mettendo in evidenza la differenza tra la
nuova Scheda Sis, modificata ed integrata rispetto alle precedenti schede di rilevazione.
Dopo gli interventi introduttivi, si è aperta un’ampia e approfondita discussione da parte dei
partecipanti. Al riguardo, merita particolare attenzione la problematica posta dalla rappresentante
del Ministero dell’Interno (dott.ssa Cesarano), nella prima giornata, relativamente ai problemi
connessi alla privacy. Sono stati chiesti suggerimenti sulla conservazione dei dati, ed in
particolare sui tempi previsti dalla norma vigente.
Altra problematica posta dal responsabile del Min. Interno, riguarda il problema sui costi e sui
tempi della statistica per l’omogeneità dei dati, per cui nasce l’esigenza di rivisitare le voci in
dettaglio. Viene, inoltre, sottolineata la necessità di predisporre una ‘Guida su dov’è
l’informazione statistica’, per divulgare l’informazione e la cultura statistica, anche nell’ambito
delle istituzioni stesse, per omogeneizzare ed armonizzare le metodologie, le definizioni e le
classificazioni adottate nel Sistema statistico nazionale.
Il direttore nel fornire chiarimenti riguardo ad alcuni dei quesiti posti, anticipa che tra le future
innovazioni che verranno introdotte per migliorare l’efficienza del Sistan è prevista la costituzione
del Comitato di gestione del sistema informativo.
Al termine di questa prima fase di discussione, Coccia, riprende il punto 3. all’O.d.G., illustrando
la fase sperimentale per la compilazione on line della nuova scheda identificativa SIS, facendo un
parallelo con la precedente procedura ‘Blues’ ancora in vigore per le altre tre tipologie di progetti
statistici (rilevazione, elaborazione e studio progettuale), che devono essere compilate per il PSN
2008-2010.
Segue un’approfondita discussione dalla quale è emersa l’opportunità di modificare tre punti della
scheda che non sono risultati chiaramente interpretabili da parte dei partecipanti:
1) per facilitare la risposta al quesito 21, la domanda è stata modificata, aggiungendo il
link al sito dell’Istat:
21
Elencare le principali nomenclature o classificazioni standard
utilizzate nel sistema informativo statistico (specificare: un elenco delle
principali classificazioni è disponibile all'indirizzo:
http://www.istat.it/strumenti/definizioni/):
2) nella domanda 28 è stata cambiata la risposta 2 sostituendo la parola 'web' con
‘Internet’:
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28
Modalità di diffusione dei dati
1 Prodotti off-line (Cd-Rom, editoria elettronica,
scarico dati, ecc.)
2 Interrogazione e navigazione su Internet
3 Funzionalità Data Warehouse
4 Altro (specificare) _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
____
Sì
… 1
No … 2
Sì
Sì
Sì
… 1
… 1
… 1
No … 2
No … 2
No … 2
3) nella domanda 26 è stata modificata la tabella C riferita alla periodicità prevedendo per
la risposta un numero minore di modalità:
26
Periodicità di aggiornamento del sistema informativo statistico (vedi tabella C)
__ __ __
Tab. C -Periodicità
010
Semestrale
002
Continua
011
Annuale
006
Mensile
015
Altro
007
008
Bimestrale
Trimestrale
La scheda modificata (allegata al presente documento)2, sostituisce quella distribuita ai
partecipanti, ai quali è stato comunicato che la nuova scheda sarà disponibile a breve sul sito web
del Sistan.
Durante la presentazione della nuova scheda è stato precisato che le schede compilate (cartacee)
relative ai progetti che trattano dati sensibili vengono conservate dalla Segreteria del Sistan
(Servizio Programma Statistico Nazionale), mentre quelle relative ai progetti che trattano dati
personali non sensibili vengono conservate direttamente dagli Uffici di statistica. Le schede
devono essere rese disponibili per gli eventuali controlli da parte del Garante.
E’ stato altresì anticipato che dal prossimo anno sarà attivato un questionario telematico guidato
per presentare tutti i progetti.
La discussione riprende con i rappresentanti dell’Ufficio di statistica dell’APAT che chiedono
chiarimenti relativamente alle ‘Avvertenze per la compilazione della Scheda identificativa SIS’ e
2
Si rammenta che nelle due giornate è stato distribuito in aula, oltre alle pubblicazione relative al ‘Catalogo Sistan’,
al ‘Codice della statistica ufficiale – I Organizzazione’, un plico contenente la seguente documentazione: la Nota,
prot. 8338 del 21-12-2006, inviata agli Uffici di statistica ed agli Enti di informazione statistica del Sistan, relativa
agli ‘Adempimenti annuali previsti dal d.lgs. 322/1989’; la ‘Scheda identificativa di sistema informativo statistico
con le relative avvertenze’; Estratto delle ‘Linee guida per il triennio 2008-2010’ nel ‘Manuale dei circoli di
qualità’; Estratto del ‘Piano delle attività di programmazione per il Psn 2008-2010’; il Cd Rom ‘Blues 3.0’, con le
relative istruzioni operative, ai soli detentori di progetti Psn.
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più precisamente sull’utilizzazione della scheda, sulla descrizione del Sistema Informativo
Statistico quale processo statistico e sulla sua definizione. Con riferimento alla definizione di SIS,
viene chiesto se questa deve essere intesa comprensiva di tutte le 4 caratteristiche (sui ’dati
prodotti’) indicate nella scheda, oppure se è sufficiente anche un solo ‘dato prodotto’ dei 4
previsti.
E’ stato ritenuto opportuno dare una risposta esaustiva ai rappresentanti dell’Ufficio di statistica
dell’APAT in sede di prossima riunione del Circolo di qualità Ambiente, anticipando che,
comunque, sarebbero state apportate ulteriori specificazioni nelle ‘Avvertenze della scheda
identificativa SIS’.
Il prolungarsi degli argomenti presentati ha impedito di affrontare il punto 4. all’O.d.G..
Dall’analisi delle presenze registrate si è riscontrata una presenza di partecipanti pari al 55% nella
prima giornata e dell’81% nella seconda, su un totale complessivo di 73 Enti interessati.
La riunione è terminata alle ore 13:15, rispettivamente per le due giornate.
IL VERBALIZZANTE
IL DIRETTORE
Lidia Brondi
Saverio Gazzelloni
Sede, 20 febbraio 2007
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