www.maestragiovanna.it La maledizione della mummia Per molto tempo è stata viva la convinzione che i sacerdoti egizi lanciassero sulla tomba dei faraoni una o più maledizioni che avrebbero colpito tutti coloro che avessero osato profanare la tomba e la mummia del re. Questa convinzione si rafforzò moltissimo nel secolo scorso, quando una serie di strani eventi, sfortune, malattie e addirittura morti, colpì numerosi archeologi che avevano portato alla luce le sepolture dei faraoni nella Valle dei Re. In particolare gli scopritori della tomba di Tutankhamon morirono quasi tutti in circostanze misteriose, e questo favorì lo svilupparsi della superstizione. In realtà la spiegazione era molto semplice, e la magia non c’entrava per niente: all’interno delle tombe di molti faraoni, rimaste chiuse per migliaia di anni, si erano nel tempo sviluppati dei batteri sconosciuti, che avevano colpito le prime persone che avevano messo piede nelle tombe. Non essendo a conoscenza di questo fatto, le malattie sconosciute che questi batteri portavano venivano viste come conseguenze della maledizione della mummia. Rispondi alle domande 1 Che cosa si è creduto per molto tempo? 2 Perché questa convinzione si rafforzò nel secolo scorso? 3 Chi fu lo scopritore della tomba di Tutankhamon? 4 Quando fu scoperta la tomba di Tutankhamon? 5 Cosa fu trovato nella tomba di Tutankhamon? 6 Che cosa trovarono gli archeologi quando aprirono il sarcofago del faraone? 7 Come morirono gli scopritori della tomba di Tutankhamon? 8 Quali furono i veri motivi della morte degli scopritori della tomba?