PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: Liceo classico San Vito di Cadore INSEGNANTE: MARIA TERESA PINAZZA MATERIA DI INSEGNAMENTO: LATINO CLASSE: I LICEO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Finalità generali biennio Obiettivi didattici biennio • • • • Conoscere attraverso la lingua alcuni aspetti significativi della civiltà latina Acquisire la consapevolezza dei rapporti tra la lingua latina e quella italiana Saper confrontare le strutture culturali latine con le nostre e saper cogliere gli elementi di continuità e alterità Esercitare l’abilità traduttiva in modo tale da favorire anche la produzione in italiano CONOSCENZE: L’alunno, al termine del biennio, deve conoscere: • l’analisi grammaticale, logica e del periodo • la teoria della flessione • le strutture morfo-sintattiche regolari e irregolari COMPETENZE: L’alunno deve essere in grado di: • tradurre il testo latino in italiano corrente rispettando l’integrità del messaggio e dimostrando di aver compreso la sua struttura sintatticostilistica • individuare alcuni elementi di continuità e alterità (sul piano morfologico, sintattico e lessicale) fra latino e italiano CAPACITA’: • l’alunno deve comprendere, tradurre e confrontare testi latini articolati, per poter così affrontare lo studio di classici nel triennio Al termine del percorso di insegnamento-apprendimento l’alunno deve: Conoscenze: • conoscere le strutture morfosintattiche analizzate Competenze: • saper trovare sul vocabolario un nome o un verbo partendo da una forma flessa Obiettivi specifici per • riconoscere all’interno di un periodo le strutture morfosintattiche studiate la classe I Capacità: • in relazione al procedere delle conoscenze e competenze, saper analizzare, comprendere e tradurre testi latini Obiettivi minimi: • conoscenza organica dei contenuti trasmessi • capacità di rendere almeno il senso generale del testo latino Modulo 1 Periodo Modulo 2 Periodo Modulo 3 Periodo Modulo 4 Lingua Nozioni di fonetica I declinazione Predicato, attributo, apposizione. Stato in luogo, moto a luogo, moto da luogo, moto per luogo, denominazione, compagnia e unione, modo. Verbo sum: indicativo presente, imperfetto futuro semplice II declinazione. Complementi d’agente e causa efficiente. Verbi attivi e passivi: indicativo presente, imperfetto e futuro delle quattro coniugazioni. Civiltà e scrittori latini Le origini divine della monarchia trimestre Lingua Concordanza dell’attributo e aggettivi della prima classe. Gli aggettivi pronominali. Il complemento di causa; proposizione causale con l’indicativo. Il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto. Verbi attivi e passivi, sum: il sistema verbale del perfectum all’indicativo. La struttura della frase latina. Civiltà e scrittori latini Sviluppo e declino della città. trimestre Lingua Il dativo di possesso I pronomi personali (prima e seconda persona) Verbi attivi e passivi, sum: imperativo. La forma passiva impersonale. Il complemento di argomento. La III declinazione. La proposizione temporale (con l’indicativo) Determinazioni di luogo Complementi di tempo. Civiltà e scrittori latini Fidanzamento e matrimonio. trimestre e pentamestre Lingua Gli aggettivi della seconda classe Verbi attivi e passivi, sum: il congiuntivo La proposizione finale I composti di sum I complementi di qualità, materia, fine. Il pronome di terza persona Verbi attivi e passivi, sum: l’infinito. La proposizione infinitiva. La quarta e quinta declinazione La coniugazione dei verbi in –io Complementi di allontanamento, abbondanza e privazione, origine. Il dativo di vantaggio e svantaggio e il doppio dativo Il costrutto del cum e il congiuntivo. Civiltà e scrittori Periodo Modulo 5 Periodo Dal ludi magister al rhetor La struttura-tipo della casa romana pentamestre Lingua I casi diretti del pronome relativo e la proposizione relativa La proposizione consecutiva Complemento di limitazione I comparativi e i superlativi Formazione e gradi dell’avverbio La proposizione causale con il congiuntivo Complementi di paragone e partitivo Civiltà e scrittori I Romani a tavola La religione, il culto, il sacrificio pentamestre Conosce le forme e le regole studiate; sa declinare e coniugare, sa riconoscere in un Competenze testo la morfologia del nome e del verbo; è in grado di individuare le regole studiate, da comprende i costrutti e le proposizioni spiegate, sa di conseguenza tradurre in certificare italiano le frasi e i brani proposti. Lezione frontale per la introduzione e illustrazione dei contenuti grammaticali. Lezione operativa: esercizi di consolidamento, di analisi, di traduzione guidata dall’insegnante. Controllo del lavoro domestico e correzione di esercizi e traduzioni svolti autonomamente. Esercitazioni nella traduzione dal latino effettuate individualmente e/o in gruppo. Metodi Verifiche All’inizio di ogni nuova sezione del programma si espliciteranno i contenuti, le diverse fasi del lavoro e gli obiettivi da conseguire e si illustreranno le strategie da adottare per una proficua assimilazione delle strutture grammaticali e sintattiche. Ogni ora di lezione sarà strutturata in modo che al momento frontale faccia seguito il momento operativo, guidato dall’insegnante o autonomo. Saranno assegnati costantemente esercizi a casa, privilegiando la traduzione dal latino, e in modo tale da mantenere un passo costante e da dar modo di organizzare il lavoro settimanale Verifica orale: verifiche formative quotidiane (interrogazioni orali) che avranno per oggetto la correzione degli esercizi assegnati per casa; test strutturati (completamento, scelte multiple, sostituzione, trasformazione…); verifiche scritte formative il più frequentemente possibile per monitorare in itinere il livello di preparazione della classe e l’impegno nello studio. Le prove scritte saranno almeno due nel trimestre e quattro nel pentamestre, programmate in momenti didatticamente significativi e segnalati agli alunni con un certo anticipo per consentire loro un adeguato lavoro di preparazione. Criteri di valutazioni Nelle prove di traduzione, partendo da 10/10, sarà tolto un voto ogni 3 errori blu (gravi errori di sintassi e morfologia, gravi travisamenti semantici che alterino o sconvolgano pesantemente il senso del testo; un errore blu vale 0,33); un voto ogni 6 errori rosso/blu (errori di morfologia e di sintassi lievi; improprietà semantiche che non alterino il senso della frase, ogni errore vale 0,16); un voto ogni 8 errori rossi (lievi imperfezioni e improprietà semantiche; ogni errore vale 0,12) Nelle prove di verifica orale o formative l’alunno dovrà: conoscere l’analisi logica italiana, indispensabile per lo studio del latino dimostrare di conoscere la morfologia saper strutturare frasi semplici, concordando in modo esatto sostantivi, aggettivi e verbi utilizzare i costrutti della sintassi del periodo analizzati saper comprendere e tradurre il testo latino in modo sufficiente saranno oggetto di valutazione anche la partecipazione alle lezioni e le domande dal posto nella correzione degli esercizi per casa. Per la prova orale si possono individuare 5 livelli di prestazione, comprensivi di indicatori relativi a conoscenze, competenze e capacità acquisite ed ai quali ricondurre la valutazione in decimi: Lo studente: ignora parti significative del programma; non riconosce costrutti essenziali della lingua; non declina un nome né coniuga un verbo; non si orienta nella frase semplice; commette errori di sintassi, morfologia, semantica, tali da compromettere la comprensione del testo; non possiede bagaglio lessicale; conosce in maniera solo parziale parti significative del Liv.2 programma/ignora alcune parti significative del programma; non riconosce alcuni costrutti essenziali della lingua; Insufficiente non declina un nome né coniuga un verbo se non guidato; 4/5 fatica ad orientarsi nella frase semplice; commette errori di sintassi, morfologia, semantica, tali da compromettere la comprensione di sezioni significative di testo; possiede un bagaglio lessicale lacunoso; conosce nelle linee essenziali le parti significative del Liv.3 programma; riconosce i principali costrutti linguistici; Sufficiente si orienta nella frase semplice; 6 opportunamente guidato si orienta in periodi moderatamente articolati; possiede un minimo bagaglio lessicale generale; conosce le parti significative del programma; Liv.4 ha padronanza nell’individuazione dei costrutti linguistici fondamentali; Buono si orienta nell’ambito del periodo di cui individua le 7-8 componenti che è in grado di scomporre e riordinare ai fini della traduzione possiede un bagaglio lessicale generale ; legge ed interpreta correttamente il significato complessivo del testo; rende il testo latino in un italiano corretto e pertinente. conosce approfonditamente le parti significative del Liv.5 programma; ha padronanza nell’individuazione ed applicazione dei costrutti Ottimo linguistici fondamentali; 9-10 legge ed interpreta correttamente il significato complessivo del Liv.1 Gravemente insufficiente 3 testo; rende il testo latino in un italiano corretto, scorrevole e ricco lessicalmente; possiede un ampio bagaglio lessicale generale. La valutazione dei delle prove formative e sommative, espressa in punteggi, è riconducibile alla griglia indicata. Sono previsti interventi di recupero durante le ore curricolari, soste durante lo svolgimento del programma per consolidare le conoscenze e competenze acquisite in modo da permettere a tutti di raggiungere gli obiettivi prefissati, nel rispetto dei diversi tempi di assimilazione; assegnazione di lavoro a casa mirato al recupero delle carenze evidenziate di volta in volta; eventuali corsi di recupero pomeridiani. Interventi di recupero Rapporti con le famiglie • • • 2 ricevimenti generali programmati dall'Istituto Ricevimento settimanale (giovedì: dalle ore 11.00 alle ore 1200-durante quest’ora anche colloquio telefonico, se i genitori lo preferiscono) Comunicazioni scuola-famiglia mediante registro elettronico olibretto personale San Vito di Cadore, 15.10.15 Firma: Maria Teresa Pinazza