Curricilum Vitae / Italiano Leonardo Muzii, direttore d’orchestra Leonardo Muzii è cresciuto a Napoli dove ha ottenuto la maturità scientifica frequentando negli stessi anni la classe di violoncello presso il conservatorio e iniziando come autodidatta lo studio del flauto dolce, proseguito sotto la guida di Kees Boeke. Successivamente si è iscritto alla facoltà di lettere La Sapienza di Roma e ha frequentato il conservatorio di Rotterdam ivi ottenendo il diploma solistico in flauto dolce e a Londra la Associateship del Royal College of Music. Grazie ad una borsa di studio attribuitagli dallo Stato olandese ha potuto approfondire lo studio della prassi esecutiva della musica antica a Basilea, presso la Schola Cantorum Basiliensis, una delle istituzioni più rinomate nel campo. Dopo essere stato premiato in diversi concorsi internazionali di flauto dolce e musica da camera ha svolto per anni attività didattica presso la Staatliche Musik Hochschule Karlsruhe e i conservatori di Biel e di Berna. Successivamente ha vinto il concorso di professore alla Musikhochschule di Stoccarda. Come aggiunto ha collaborato nelle maggiori orchestre italiane, la Scala di Milano e l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI di Torino. Come solista e musicista da camera ha suonato in numerosi festival in tutta Europa e ripetutamente in Giappone con l’ensemble da lui fondato, La Scatola degli Aghi, e con rinomati ensemble di musica barocca come il Giardino Armonico di Milano (incisione CD per TELDEC sotto la direzione di Giovanni Antonini), Ensemble 415 di Ginevra, cembalisti quali Enrico Baiano, Salvatore Carchiolo, Andrea Marchiol, Alessandro de Marchi, Jesper Christensen e con altri musicisti di musica barocca tra cui Sergio Azzolini, Maria Cristina Kiehr, Chiara Banchini, Carlo Chiarappa, Juan Manuel Quintana, Gaetano Nasillo, Amandine Beyer, Fiorenza di Donatis, Nicola dal Maso. L’interesse per il repertorio classico-romantico, visto anche dalla prospettiva della prassi esecutiva storica, e quello contemporaneo sono stati la motivazione ad interessarsi sempre più attivamente alla direzione d’orchestra e a fare di quest’ultima la sua attività principale. Così ha avuto la fortuna di poter incontrare, nel corso degli studi, personalità estremamente ispiranti e formative come i Maestri Thüring Bräm, Thomas Koutnik, Jorma Panula, Jonatan Nott e Bernard Haitink. Dal 2000 è direttore dell’Orchester Verein Interlaken ed ha diretto numerosi complessi tra cui l’orchestra Conservatorio della Svizzera Italiana, Junge Philharmonie Zentral Schweiz, Orchestre du Conservatoire Neuchâtel, Sinfonietta del Teatro di Cagliari, Ostböhmische Philharmonie Teplice, Orchestra da Camera del Gonfalone di Roma, Philharmonische Orchester Würzburg, Orchestra Filarmonica di Stato di Vidin (Bulgaria), Camerata Variabile/Basel, Musik in der Pforte/Feldkirch e accompagnato solisti quali Hansheinz Schneeberger, Alfredo Persichilli, Omar Zoboli. Inoltre ha diretto presso il Thèâtre du Passage di Neuchâtel la prima assoluta di Euridice, opera del compositore sardo Giorgio Tedde ed ha collaborato con la compositrice russa Sofia Gubaidulina, dirigendo l’esecuzione dei suoi brani per ensemble di viloloncelli. Inoltre Leonardo Muzii ha al suo attivo diverse incisioni cd e radiofoniche e ha curato per Ut Orpheus (Bologna) la prima edizione a stampa della Cantata per la traslazione del sangue del glorioso martire San Gennaro di Giovanni Paisiello. 1