Il Parere dell ingegnere NON SPOSATE LE MIE FIGLIE SCHEDA VALUTAZIONE FILM a cura di: Catello MASULLO TITOLO : NON SPOSA qu'on a fait au Bon Dieu?) REGIA : Philippe de Chauveron SCENEGGIATURA: Philippe de Chauveron, Guy Laurent INTERPRETI PRINCIPALI: PERSONAGGI INTERPRETI DOPPIATORI CLAUDE VERNEUIL Christian Clavier DARIO OPPIDO MARIE VERNEUIL Chantal Lauby DANIA CERICOLA LAURE VERNEUIL-KOFFI Élodie Fontan GEA RIVA CHARLES KOFFI Noom Diawara LUCA GHIGNONE SEGOLENE VERNEUIL-LING Émilie Caen JASMINE LAURENTI CHAO LING Frédéric Chau PAOLO DE SANTIS ODILE VERNEUIL-BENICHOU Julia Piaton CHIARA FRANCESE DAVID BENICHOU Ary Abittan RUGGERO ANDREOZZI ISABELLE VERNEUIL-BEN ASSEM Frédérique Bel DEBORA MAGNAGHI RACHID BEN ASSEM Medi Sadoun LORENZO SCATTORIN ANDRE' KOFFI Pascal Nzonzi RUFIN DOH ZEYENOUIN MADELEINE KOFFI Salimata Kamate PATRICIA SYLVIE BAYORO VIVIANE KOFFI Tatiana Rojo LO PSICOLOGO Élie Semoun MARCO BALZAROTTI PRODUZIONE : LES FILMS DU 24, TF1 DROITS AUDIOVISUELS, TF1 FILMS PRODUCTION ORIGINE : FRANCIADISTRIBUZIONE : 01 DISTRIBUTION (2015) DURATA:97’ SOGGETTO : COMMEDIA Claude e Marie Verneuil, marito e moglie di buona borghesia di provincia francese, avendo educato le loro figlie ad una mentalità aperta ed averle spinte ad andare a studiare a Parigi, si ritrovano a partecipare , a breve distanza, ai matrimoni di tre della 4 figlie, rispettivamente con un ebreo, un arabo ed un cinese. Quando la loro quarta figlia, Laure, annuncia loro che intende sposare un francese, che si chiama Charles, come De Gaulle, e che è cattolico, e che sarà quindi l’unica delle quattro a sposarsi in chiesa, sono al settimo cielo. Ma Laure, sul momento, non ha trovato il coraggio di confessare loro che è di colore... E’ vero che una commedia, corale, ed in fondo anche sentimentale, è scontato che abbia un lieto fine. Ma che le contraddizioni e contrapposizioni ed i pregiudizi sui quali, per oltre il 90% della sua durata, la commedia è basata, si risolvano tutti, senza eccezione alcuna, in un generale “volemose bene a tarallucci e vino”, è veramente troppo. Ma, tant’è. Ciò premesso e con questa riserva, devo ammettere, però, che la commedia funziona. E anche piuttosto bene. La materia è incandescente. Specie in Europa e specie in Francia, dove la presenza di origine immigrata è veramente copiosa. Vengono quindi bene (e facili) i giochi incrociati sui razzismi, più o meno velati o manifesti, sui pregiudizi, sulla cosiddetta “immigration choisie”, la immigrazione selettiva, cioè, che accetta solo gli immigrati belli, buoni, pulitini e ricchi, utili alla società, e butta a mare tutti gli altri. Il film è congegnato con un meccanismo efficace. Diverte. Fa ridere. Brioso e spumeggiante. Con una eccellente confezione, battute e gag fulminanti, e interpreti credibili. Non meraviglia sia uno dei maggiori successi oltr’Alpi. E probabilmente non sfigurerà anche al botteghino italiano. FRASI DAL CINEMA : “Assisteremo ad una tortura! Per favore, Claude, hanno chiamato il rabbino più bravo di Parigi. Bravo e no, taglierà comunque il pisello di mio nipote!”. (Christian Clavier e Chantal Lauby, a proposito dell’imminente circoncisione). “Quindi verranno anche Jackie-Chan e Arafat... Sai già chi viene? Anche Bruce Lee e Groucho Marx?... Vengono anche Gheddafi e Woody Allen?... (il marito ebreo Ary Abittan, quello arabo Medi Sadoun, e quello cinese Frédéric Chau, al telefono con le rispettive mogli, chiedono anche se verranno i loro (odiati) cognati). “Anche le vecchie borghesi adesso si convertono all’islam. Questo paese è oramai nostro!”. (i due macellai arabi, a proposito di Chantal Lauby, che ha appena acquistato un tacchino halal). “Ah, l’umorismo ebraico! Noi siamo fan di Roberto Benigni. Ma Benigni non è ebreo! Ma, si! La Vita è bella!”. (Chantal Lauby e la figlia Julia Piaton). “ E com’è l’umorismo cinese? Non c’è. I cinesi non hanno umorismo!.. E’ uno scherzo!”. (Christian Clavier e Frédéric Chau). « La sua famiglia è molto tollerante. Le altre figlie hanno sposato un ebreo, un cinese ed un arabo! In che razza di famiglia ti metti? Non saranno comunisti?”. (Noom Diawara e il suo padre Pascal Nzonzi). “Mamma, papà, lui è Charles. Non mi avevi detto che erano bianchi! Eh? Papà, era una battuta!”. (Élodie Fontan, Noom Diawara e Christian Clavier). « La vostra famiglia è davvero speciale ! Si, adesso abbiamo tutti i colori dell’arcobaleno! Per fortuna non avete 5 figlie. Perché? Perché la quinta avrebbe sposato un rom!”. (Noom Diawara e Christian Clavier). « Cha cosa abbiamo fatto a Dio ? ». (Chantal Lauby a Christian Clavier, dopo l’incontro con il promesso sposo di colore della loro ultima figlia). “Come dicono in Africa, è l’ultimo colpo d’ascia che fa cadere l’albero!”. (Sorella sposata alle altre due già sposate, a proposito dell’effetto che potrebbe avere l’ultimo matrimonio della sorella ancora nubile sui loro genitori) “Se mi offende, gli metto le mani addosso! Papà, cerca di essere sorridente! Mi hai preso per Eddie Murphy?”. (il padre Pascal Nzonzi ed il figlio Noom Diawara). VALUTAZIONE SINTETICA (in decimi): 7/7.5 Leggenda: CAPOLAVORO **** quattro stelle : equivalente in decimi : 10 DA NON PERDERE *** tre stelle : equivalen equivalente in decimi : 6 DA EVITARE * una stella : equ http://ilpareredellingegnere.altervista.org Realizzata con Joomla! Generata: 9 June, 2017, 07:37