Gianni Maroccolo - Informagiovani Sesto San Giovanni

Gianni Maroccolo
è nato nel 1960 in Toscana sotto il segno del toro.
Marok, così lo chiamano coloro che hanno condiviso con lui suoni e note, attraversa da protagonista la
scena della musica indipendente italiana sotto vesti mutevoli e intrecciate di musicista, produttore,
scopritore di talenti, anche se a lui piace definirsi un’alchimista. Alchimia è una parola di origine araba
che vuol dire saldare, allegare, disciplina fisica e chimica che implica un'esperienza di crescita ed un
processo di liberazione dell'artefice dell'esperimento.
Musicalmente nasce a Firenze, luogo per eccellenza della scena dark wave italiana dove, negli anni ’80,
fonda i LITFIBA. Con Pelù, Renzulli, Aiazzi e Ringo De Palma, i Litfiba vivono la stagione del post
punk italiano fino al 1990, l’anno di “Pirata”, quando Maroccolo e Aiazzi lasciano la band. Rimangono
di quell’avventura centinaia di concerti in tutto il mondo e soprattutto il bellissimo album “17 RE”,
capolavoro della band del quale Maroccolo ha curato interamente gli arrangiamenti. In quegli anni
inizia a studiare contrabbasso, Fonologia e Musica Elettronica al Conservatorio Luigi Cherubini di
Firenze. Parallelamente ai LITFIBA fonda l’ensemble “BEAU GESTE”, con Francesco Magnelli e
Antonio Aiazzi; progetto di musica elettronica minimalista che produrrà 3 album e con cui realizzerà
un’ infinità di colonne sonore per cinema, teatro e istallazioni di arte contemporanea.
Nello stesso periodo inizia a coltivare la passione per il connubio tra musica e recitazione, componendo
colonne sonore per il teatro, su testi di Gabriele D’annunzio, Samuel Beckett, Pierpaolo Pasolini,
Curzio Malaparte, Pirandello. Per il cinema, si occupa di musicare “Tutti giù per terra”, “Escoriandoli”,
“Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, “Paz”.
Non abbandonando mai il ruolo di musicista e compositore, inizia nel 1987, l’esperienza di “produttore
artistico”, collaborando con CCCP Fedeli alla linea, TIMORIA, ANDREA CHIMENTI, MARLENE
KUNTZ, BANDABARDO’, STATUTO, DIAFRAMMA, CSI, PGR …. Collabora con TUXEDO
MOON, ROBERT WYATT, NOIR DESIR, FRANCO BATTIATO, LORENZO CHERUBINI,
CRISTINA DONA’, CARMEN CONSOLI, HECTOR ZAZOU, ROB ELLIS, MICHAEL GIRA,
GARETH JONES, PETER WALSH, HOWIE BEE … Nel 1993 fonda con Giovanni Lindo Ferretti i
C.S.I. – Consorzio Suonatori Indipendenti, il gruppo musicale con cui riuscirà, nel 1997, a raggiungere
il vertice delle classifiche. Nel 1994 fonda il C.P.I. – Consorzio Produttori Indipendenti, realtà
emblematica della scena musicale indipendente degli anni 90. Da quella esperienza nascono artisti
come Marlene Kuntz, Marco Parente, Il Santo Niente, Ustmamò, Ulan Bator, Santa Sangre …
Con la pubblicazione del doppio album “Noi non ci saremo” – nel 2000 – finisce il percorso dei C.S.I.
e con esso tutti i progetti paralleli (Il Maciste, Sonica, Cpi), ma non l’idea di avere ancora qualcosa da
dire con la musica: Maroccolo si dedica alla composizione del primo album dei P.G.R. – Per Grazia
Ricevuta, in cui confluiscono alcuni protagonisti dei C.S.I. Con i Pgr realizza 4 album: Pgr, Montesole,
D’anime e d’animali, Ultime notizie di cronaca.
Fra il 2003 e il 2004 realizza la colonna sonora dello spettacolo teatrale INIZIALI B.C.G.L.F., per la
regia di Giorgio Barberio Corsetti e inizia ad occuparsi di “didattica musicale” collaborando con Il
Centro Musica di Modena e come relatore a diversi seminari universitari.
Intraprende anche percorso “solista” che lo vede realizzare il suo primo album A.C.A.U. la nostra
meraviglia, un piccolo gioiello di musica “minimal-pop” a cui collaborano alcune fra le più belle voci
nostrane: Battiato, Pelù, Raiz, Consoli, Donà, Jovanotti, Agnelli e molti altri. Un disco sincero e diretto
pensato e concepito nel luogo deputato alle sue alchimie, vicino al mare, in totale solitudine, proprio
come ai primi tempi della sua vita musicale.
Nell’ estate del 2004 si occupa insieme ad Ambrogio Sparagna e Giovanni Lindo Ferretti della
direzione artistica de: La Notte della Taranta. Il M.E.I. “Audiocoop” gli attribuisce a novembre il
Premio alla Carriera.
Alla fine del 2004 Maroccolo ritrova i Marlene Kuntz. Suona e produce “BIANCO SPORCO” e
partecipa come bassista al tour italiano. Tra il 2005 e il 2006 realizza e produce con i Marlene Kuntz
l’abum live S-Low e il dvd “Storytellers-Mtv”.
Con IVANA GATTI fonda il duo: IG. Con IG realizza 2 minialbum; Resta – Il linguaggio delle
Murene. Produce gli album di due giovani artisti, Cecco (Sugar), Micol (Soleuna/Universal). A Maggio
2007 pubblica l’album di esordio di IG, dal titolo Bastian Contrario. Il disco, pubblicato da Ala Bianca
/ Warner, contiene anche un dvd con 12 cortometraggi realizzati dai video artisti Fabio Massimo
Iaquone e Luca Attilii.
Entra in studio con i Marlene Kuntz per la produzione artistica di UNO.
Nell' estate 2007 è alla Notte Bianca in Piazza del Popolo dove si occupa della sonorizzazione de:
AFRICA, ASIA, AMERICA, OCEANIA, EUROPA, spettacolo di Giorgio Barberio Corsetti.
Sempre nel 2007 inizia a collaborare con il Museo e con il Festival del Cinema di Torino su un
progetto di sonorizzazioni di film classici dei primi del 900. Insieme ai MK e a Ivana Gatti ogni film
viene sonorizzato in tempo reale e tutta la musica è improvvisata sul momento. A Gennaio 2010
usciranno su dvd per RARO VIDEO, 3 diverse colonne sonoro del film "La Sig.na Else".
Sempre con i MK inizia a collaborare con i "MASBEDO" e si occupa della sonorizzazione della video
opera: GLIMA, e di comporre un "capitolo" dell' opera multimediale: "INDEEPANDANCE".
Si occupa della colonna sonora del nuovo film di Davide Ferrario, "TUTTA COLPA DI GIUDA" e
della produzione artistica dell’album omonimo. Produce la title track del film interpretata dai Marlene
Kuntz: Canzone in prigione. Produce, compone e suona nell’ ultimo album dei PGR “Ultime notizie di
cronaca”. Compone la sonorizzazione dell’opera video di Masbedo dal titolo: SCHEGGE
D’INCANTO IN FONDO AL DUBBIO Una trilogia di allarme-distruzione-lotta, che verrà presentata
alla Biennale di Venezia nel Padiglione Italia.
Dopo lo scioglimento dei Pgr fonda un quintetto musicale di pura sperimentazione: BEAUTIFUL, con
Howie Bee, Cristiano Godano, Luca Bergia, Riccardo Tesio. I cinque si ritrovano al Teatro Petrella di
Longiano (Fo) per comporre e realizzare il loro primo album che uscirà nel 2010 in tutto il mondo.
E’ tra i promotori del Progetto “Domani, 21-04-2009”. Un disco realizzato e voluto da Jovanotti &
oltre 60 artisti della scena musicale italiana per raccogliere fondi per l’ Abruzzo.
Nel 2010 è tra i soci fondatori dell’ associazione culturale “al-kemi lab”.
Con Vittorio Cosma, Riccardo Sinigallia e Max Casacci crea nel 2012 i Deproducers, un collettivo di
musicisti e produttori tra i più rappresentativi in Italia. L’intento è quello di rendere accessibile la
Scienza attraverso la musica. I Deproducers, dopo l'esordio discografico nel 2012 con il cd
PLANETARIO (Sony) e con lo spettacolo omonimo (tuttora in programmazione), continuano il loro
progetto di ricerca (con Fabio Peri, astrofisico e direttore del Planetario Hoepli di Milano) e sono già al
lavoro per il secondo capitolo discografico del loro percorso di "Musica per Conferenze Scientifiche".
Il gruppo è diventato un vero e proprio laboratorio culturale che spazia in vari ambiti, realizzando
sonorizzazioni per Musei, tenendo seminari e conferenze, curando la direzione artistica di festival ed
eventi. Realizzano le colonne sonore per i film: "Italy In A Day", di Gabriele Salvatores e “La vita
oscena” di Renato De Maria. Che saranno presentati alla Mostra del cinema di Venezia.
Il 1º giugno 2012 Gianni Maroccolo torna sul palco con i Litfiba dopo oltre 22 anni, riunendo così tutti
i superstiti della formazione originale degli anni '80, in ricordo di Ringo De Palma, batterista storico
della band, prematuramente scomparso il 1º Giugno del 1990. Il 30 e 31 Gennaio 2013 Gianni
Maroccolo si esibisce con i Litfiba ed Antonio Aiazzi all'Alcatraz di Milano in due concerti celebrativi
della cosiddetta Trilogia del potere, comprendente i dischi che gli stessi Litfiba produssero tra il 1983
ed il 1989. Entrambe le date sono andate sold out con fans provenienti da tutta Italia, tanto che ne sono
state programmate altre due, il 24 e il 25 marzo 2013, e anch'esse hanno fatto registrare il tutto esaurito.
Il successo ha determinato la decisione della band, nella formazione originaria, di suonare anche in
altre città italiane nel mese di aprile 2013 e in un mini tour estivo nel mese di luglio 2013. Da queste
esibizioni, è stato tratto un album dal vivo intitolato Trilogia 1983-1989 live 2013, uscito nel marzo
2013. Parallelamente al tour dei Litfiba compone e pubblica Vdb23 insieme a Claudio Rocchi,
scomparso prematuramente nel Giugno 2013 ancor prima che si completasse il disco. Partecipano
all’album Franco Battiato,Piero Pelù,Cristiano Godano e diversi altri artisti. L’album viene prodotto in
crowdfunding sulla piattaforma musicraiser.com, e supera l’obiettivo raccogliendo ben oltre il 304% e
diventando il progetto di maggior successo su Musicraiser. Esce anche il suo libro biografico
“vsb23/Storie di un suonatore indipendente” edito da Arcana. Un libro che racconta 30 anni di storia e
musica attraverso fotografie, racconti e interventi di amici e musicisti. Nell’estate 2013 l’incontro con
Massimo Zamboni, Giorgio Canali e Francesco Magnelli, li rimette insieme per il tour “Ciò che non
deve accadere accade” dove risuonano le canzoni dei CSI con Angela Baraldi alla voce.
Dopo 30 anni riporta in scena Eneide, opera musicale composta nell’83 con i Litfiba per lo spettacolo
teatrale di Krypton, insieme ad Antonio Aiazzi e Francesco Magnelli, con la regia di Giancarlo
Cauteruccio. Il progetto, anch’esso co/prodotto in crowdfunding su Musicraiser, debutta a maggio 2014
al Teatro studio Krypton di Firenze ed è sold out per tutte le otto repliche. Durante le serate viene
registrato un album dal vivo che verrà pubblicato su cd e vinile pregiato a settembre 2014.
Realizza con Vittorio Cosma la colonna sonora del film “The lack” con la regia di Masbedo. Il film
verrà presentato alla prossima Mostra Internazionale del cinema di Venezia nella sezione “Giornate
degli autori”. Sempre con Cosma e i Deproducers si appresta a registrare il secondo album del gruppo
dal titolo “Botanica”. Insieme ai Deproducers cura le colonne sonore dei film: “Italy in a day”, di
Gabriele Salvatores e di “La vita oscena” di Renato De Maria, presentati entrambi all’ultima edizione
della Mostra Internazionale del cinema di Venezia.
Gli ultimi mesi del 2015 lo vedono impegnato nella preparazione del suo primo tour da solo. Chiama
glia amici Aiazzi, Chimenti, Filippi Brotto, con i quali comincia le prove del progetto “nulla è andato
perso”. A Febbraio 2016 inizieranno i Concerti che lo porteranno live per tutta l’Italia.