UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Facoltà di medicina e chirurgia Corso di laurea in infermieristica Presidente del Corso di Laurea: Prof.ssa Paola Fadda ORGANIZZAZIONE SANITARIA DI UN GRANDE EVENTO: PREVENZIONE E GESTIONE DEL POLITRAUMA Dott.ssa Cristina Murgia, Dottor Paolo Castaldi, Dott.ssa Francesca Muggironi GRANDE EVENTO «Manifestazione che richiama un rilevante numero di persone; organizzato in modo da garantire il massimo livello di sicurezza per tutte le persone presenti nell’area interessata». MEDICINA DELLE CATASTROFI «Analizza e comprende tutte le procedure mediche e di primo soccorso che vengono attuate in caso di maxiemergenza o di catastrofe». Utilizzo di strumenti operativi quali: Strategia, Logistica e Tattica. CATASTROFE SOCIALE «Catastrofe intimamente connessa alla vita sociale dell’uomo nelle sue esigenze di svago, cultura e lavoro». Si verificano nei grandi raduni di massa (eventi politici, sportivi, religiosi, ecc.) o nei nodi del sistema dei trasporti (porti, aeroporti, stazioni ferroviarie ecc.) POLITRAUMA «Una o più lesioni traumatiche ad organi o apparati differenti con compromissione attuale o potenziale delle funzioni vitali» MATERIALI E METODI Indagine conoscitiva sulla regolamentazione della gestione sanitaria di un grande evento e organi preposti ad essa. Presenza in letteratura di protocolli operativi per la gestione del politrauma in vista di una maxiemergenza. Ruolo degli attori che a diverso titolo sono coinvolti negli eventi. Analisi dell’organizzazione sanitaria per la visita di Papa Francesco a Cagliari nel Settembre 2013. STRATEGIA «È l’arte di ideare i piani d’emergenza attraverso l'analisi dei rischi presenti nel contesto territoriale; la realizzazione di una risposta deve basarsi sulla previsione degli eventi relativa alle conseguenze degli stessi» LOGISTICA «L'arte del provvedere e di permettere un equo e razionale dispiegamento sul campo di uomini, materiali e mezzi.» La quantificazione delle risorse viene calcolata in base all’Algoritmo di Maurer: R= [(A + B) x C] + D + E A. Capienza massima consentita del luogo della manifestazione, se questa si svolge al chiuso il punteggio va raddoppiato; B. Numero di visitatori effettivamente previsto grazie al numero di biglietti venduti, ogni 500 visitatori viene dato 1 punto; C. Tipo di manifestazione; D. Presenza di personalità, vengono assegnati 10 punti ogni 5 personalità previste; E. Conoscenza di possibili problemi di ordine pubblico, in caso positivo si assegnano 10 punti. TATTICA «è la messa in opera dei piani di emergenza, attraverso procedure operative sequenziali, finalizzate alla creazione della catena dei soccorsi. Questa sequenza è applicabile in qualsiasi evento, e deve essere considerata il modello operativo di base a cui riferirsi». La fase cardine della tattica che permette il trattamento preospedaliero del politrauma nel sito dell’evento è la medicalizzazione condotta a diversi livelli, e nello specifico all'interno del PMA (struttura operativa interposta tra il sito dell'evento e gli ospedali; stabilizzazione dei feriti per affrontare la successiva evacuazione dal luogo dell’evento). CONCLUSIONI Dall’analisi effettuata è emerso che le linee guida e i criteri in uso forniscono elementi fondamentali per la pianificazione dell’evento, ma al contempo necessitano di protocolli e ulteriori approfondimenti per la gestione di quelli di diversa tipologia rispetto alle situazioni prese in considerazione, di algoritmi più specifici per la quantificazione delle risorse umane e materiali e di figure specializzate nel Disaster Management. Inoltre l’organizzazione sanitaria di un grande evento può essere un valido test per la pianificazione di un’emergenza sanitaria di più grande portata, poiché consentirebbe di verificare l’adeguata messa in opera delle misure adottate e la corretta coordinazione dei vari livelli di emergenza. BIBLIOGRAFIA D.M. n 119 del 13 Febbraio 2001 (G.U. serie generale n.81/2001) “Criteri di massima per l’organizzazione dei soccorsi sanitari nelle catastrofi”. Dipartimento Protezione Civile in accordo con il Ministero della Sanità Giugno 1997 “Linee-Guida sull’organizzazione sanitaria in caso di catastrofi sociali”. DPR 27 Marzo 1992 (G.U. n 76 del 31 Marzo 1992) “Atto di indirizzo e coordinamento alle Regioni per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria di emergenza”. Atto d’intesa tra Stato e Regioni del 1996 (G.U. n 114 del 05/’96) “Approvazione Linee-Guida Sistema Emergenza-Urgenza in applicazione del D.P.R. del 27 Marzo 1992”.