Fusione per incorporazione di società interamente posseduta Nella fusione di società interamente posseduta particolare attenzione deve essere posta alla rilevazione dell’eventuale avanzo o disavanzo di fusione. Avanzo e il disavanzo di fusione rappresentano rispettivamente il valore positivo e negativo scaturente dalla differenza fra il valore della partecipazione e la frazione di patrimonio netto posseduta che nel caso di società interamente posseduta coincide con il 100%. Società ALFA SOCIETA’ BETA PARTECIPAZIONE IN 1.000 PATRIMONIO NETTO 600 BETA PARTECIPAZIONE BETA IN 1.000 PATRIMONIO NETTO 1.200 Nel primo caso il valore della partecipazione di Alfa in Beta è maggiore rispetto al patrimonio netto della controllata. Ciò significa che o Alfa ha fatto un cattivo affare perché ha comprato 1.000 ciò che valeva 600, oppure, al momento dell’acquisto il valore pagato era corretto, ma l’andamento negativo di Beta ha progressivamente ridotto il valore del proprio patrimonio. Ricorrendo quest’ultima ipotesi la controllante ha ritenuto che le perdite subite da Beta non erano durevoli e quindi non ha svalutato la partecipazione. La differenza fra 1000 e 600 (400) rappresenta il disavanzo di fusione che Alfa dopo la fusione dovrà rilevare nel suo dare dello stato patrimoniale. Nel secondo esempio invece 1000 – 1200 (-200) rappresenta un avanzo di fusione. Ciò può significare che Alfa ha fatto un buon affare perché ha pagato 1.000 ciò che vale 1.200, oppure i risultati positivi di Beta hanno progressivamente migliorato il patrimonio netto. Ricorrendo detta ipotesi, vuol dire che la controllante non ha voluto tener conto nel proprio bilancio dell’incremento di valore della controllata. Per quanto riguarda l’imputazione del disavanzo o dell’avanzo di fusione vi sono delle regole precise. Il disavanzo può essere iscritto ad incremento del valore dei beni dell’incorporata quando il valore contabile è inferiore al valore economico dello stesso, oppure ad avviamento quando ne ricorrono i presupposti. Qualora ciò non è possibile esso viene iscritto fra i costi di esercizio. Traducendo in scritture contabili quanto detto avremo: SITUAZIONE CONTABILE DELLA SOCIETA' ALFA CHE HA UNA PARTECIPAZIONE DEL 100% NELLA SOCIETA' BETA ALFA ATTIVITA' PARTECIPAZIONE IN BETA Totale ATTIVITA' Totale Diversi a Attività di Beta Disavanzo di Beta 1 Diversi Attività Avviamento a 1.500 PASSIVITA' 1.000 CAPITALE SOCIALE RISERVE 2.500 1.200 800 500 2.500 BETA 1.100 PASSIVITA' 0 CAPITALE SOCIALE RISERVE 1.100 500 400 200 1.100 Diversi 1.100 400 Passività di Beta Partecipazione in Beta 500 1.000 Disavanzo di fusione 400 300 100 2 Diversi a Attività Costo di esercizio Disavanzo di fusione 400 300 100 Per le scritture dell’avanzo invece, posto che esso può essere iscritto ad apposita posta del patrimonio netto o a fondi rischi futuri si avranno le scritture contabili di seguito indicate; SITUAZIONE CONTABILE DELLA SOCIETA' ALFA CHE HA UNA PARTECIPAZIONE DEL 100% NELLA SOCIETA' BETA ALFA ATTIVITA' 1.500 PASSIVITA' PARTECIPAZIONE IN BETA 300 CAPITALE SOCIALE RISERVE 1.800 500 500 1.800 BETA 900 PASSIVITA' 0 CAPITALE SOCIALE RISERVE 900 500 300 100 900 Totale ATTIVITA' Totale Diversi Attività di beta a 1 Avanzo di fusione a 2. Avanzo di fusione a 800 Diversi 900 Avanzo di fusione Passività di Beta Partecipazione in Beta 100 500 300 Riserva di P.N. 100 Fondo oneri futuri 100