l-varga3.doc da l-varga0.htm (Gabriele Lucchini 2015-03-15) SU GIOCHIAMO ALLA MATEMATICA! 1 e 2 di TAMÁS VARGA: copertine, dati e presentazione Tamás Varga: Giochiamo alla Matematica! – 1 Gli organigrammi, schede perforate, probabilità Firenze, O/S Organizzazioni Speciali, 1976 96 pp. con illustrazioni a colori + 5 tavole a colori fuori testo (due a doppia pagina) Tamás Varga 1972 (pp. 4 e 96) con la collaborazione di Maria Halmos e Eszter Cervenak Neményi (p. 4) illustrazioni di Idikò Döbrentey (p. 4) traduzione italiana dalla edizione di Móra Ferenc Ifjusági Könyvkiadó, Budapest 1972 (p. 96). Tamás Varga: Giochiamo alla Matematica! – 2 Alberi e strade, probabilità, logica e problemi combinatori, spazio e piano Firenze, O/S Organizzazioni Speciali, 1976 125 pp. con illustrazioni a colori + 1 tavola a colori fuori testo a doppia pagina fronte/retro con figure corrispondenti Tamás Varga 1973 (p. 4) e 1972 (p. 125) illustrazioni di Agostino Huller (p. 4) traduzione dall’ungherese a cura di T. Varga e I. Brusa (p. 4) traduzione italiana dalla edizione di Móra Ferenc Ifjusági Könyvkiadó, Budapest 1972 (p. 125). 1 PRESENTAZIONE DI GIOCHIAMO ALLA MATEMATICA! - 1 (p. 95 del libro) Ecco un libro per ragazzi che non delude. Chi non ha mai trovato piacere nella matematica, grazie a questo libro può affezionarsi ai numeri; chi tale piacere già provava, può trovarvi delle novità interessanti. Nessun libro aveva ancora adottato questa formula: giochi, domande, disegni, esperimenti, con l'aiuto dei quali si può, ad esempio, fare la conoscenza del calcolatore elettronico e prepararsi delle schede a base binaria ed iniziarsi al calcolo delle probabilità senza incontrare difficoltà alcuna. Il lettore si accosta agevolmente a qualche dettaglio della matematica moderna ed apprende l'arte del piccolo matematico. Certo, è facile, e quindi piacevole, studiare con questi volumi della serie «Giochiamo». PRESENTAZIONE DI GIOCHIAMO ALLA MATEMATICA! - 2 (p. 5 del libro) Questo è il secondo volume di «Giochiamo alla Matematica». Come il primo, anche esso è rivolto sia ai ragazzi che agli adulti, ed ha l'ambizione di non deluderli. Coloro che pensano di non amare la matematica, leggendo questo libro potranno forse per la prima volta occuparsene in modo divertente; coloro a cui la matematica è sempre piaciuta potranno trovare qui cose nuove e - speriamo - interessanti. Poche sono le formule: molti, invece, i giochi, i disegni e gli esercizi. Faremo conoscenza con l'istruttivo gioco del Babylon; vedremo chiaramente l'albero dei numeri di Fibonacci; penetreremo con l'aiuto dei cosiddetti Blocchi Logici nel campo del calcolo delle probabilità e dei problemi combinatori. Il lettore potrà guardare la matematica più da vicino e far tesoro di preziosi suggerimenti. Certamente, incoraggiati dal nostro motto «giocare alla matematica», i lettori più giovani impareranno volentieri e saranno invogliati ad interessarsi di più alla matematica anche a scuola. 2