1 Note per il corso di Geometria e algebra lineare 2016-17 Laurea in Ing.Inform. e Com., Ing.Info.Gest.Imp., Informatica 1 Vettori geometrici 1.1 I prodotti cartesiani R R = R2 e R R R = R3 , costituiti dalle coppie e terne ordinate di numeri reali, vengono utilizzati in geometria analitica per rappresentare i punti del piano e dello spazio, mediante l'introduzione di un sistema di coordinate cartesiane. In R2 e in R3 si possono introdurre due operazioni, la somma e la moltiplicazione per scalare (cioe per un numero reale k ), denite componente per componente: (a1 ; a2 ) + (b1 ; b2 ) = (a1 + b1 ; a2 + b2 ); k (a1 ; a2 ) = (ka1 ; ka2 ): Similmente per le terne (a1 ; a2 ; a3 ) 2 R3 . Denizione 1. Per ogni coppia ! vettore R avente le componenti (xB xA ; yB yA ) . Analogamente ! per una coppia di punti dello spazio: AB = (xB xA ; yB yA ; zB zA ) 2 R3 . geometrico AB e l'elemento di A = (xA ; yA ) , B = (xB ; yB ) di punti del piano, il 2 ! D C B ! Due vettori geometrici AB e CD coincidono se e solo se A = B e C = D oppure A 6= B , C 6= D e i segmenti AB e CD hanno la stessa direzione, lo stesso verso e la stessa lunghezza. Nell'insieme dei vettori geometrici e possibile denire due operazioni. La ! ! somma di due vettori geometrici AB e CD del piano e il vettore geometrico ! ! AB + CD = (xB A xA + xD xC ; yB yA + yD yC ) Similmente per i vettori dello spazio. Per ogni scelta dei punti A; B; C , vale ! ! ! sempre AB + BC =AC . Nel caso in cui i due vettori geometrici vengano rappresentati da segmenti con uguale punto iniziale A (vettori applicati in A ), l'operazione di somma corrisponde alla ! ! ! \regola del parallelogramma": AB + AC =AD , con ABDC parallelogramma. D C C D C B B B A A A La somma di vettori geometrici ha alcune proprieta fondamentali: ! ! ! ! ! ! e associativa: (AB + BC ) + CD = AB + (BC + CD) per ogni A; B; C; D . 1.2 2 Rette ! ! esiste un elemento neutro : il vettore nullo O =AA (qualunque sia il punto A ) ha la ! ! ! ! ! proprieta: AB + O = O + AB =AB per ogni A; B . per ogni A; B , esiste il vettore ! ! ! ! ! AB + BA=BA + AB = O e commutativa: AB + CD=CD + AB per ogni A; B; C; D . ! ! opposto ! ! ! di AB , il vettore ! AB =BA , tale che ! Come vedremo, questo signica che l'insieme V 2 dei vettori geometrici del piano e un 3 gruppo commutativo rispetto alla somma di vettori. Vale lo stesso risultato per l'insieme V dei vettori geometrici dello spazio. ! Il prodotto del numero reale t per il vettore geometrico AB del piano e il vettore geometrico ! t AB avente le componenti (txB txA ; tyB tyA ) . Analogamente per i vettori geometrici dello spazio. B’ B B A (t>0) (t<0) A B’ ! ! ! Il prodotto t AB ha la seguente interpretazione geometrica: t AB e il vettore AB 0 con punto nale B 0 sulla semiretta AB se t > 0 , sulla semiretta opposta uscente da A se t < 0 , e tale che il segmento AB 0 abbia lunghezza jt j volte la lunghezza di AB . Ad esempio, ! ! ! ! ! ! ! ! ( 1) AB = AB . Se t = 0 oppure AB = O , poniamo t AB = O . In particolare, t AB =AB 0 se e solo se i punti A; B; B 0 sono allineati. I vettori geometrici consentono di rappresentare in forma parametrica le rette nel piano e le rette e i piani nello spazio. 1.2 Rette Dati due punti distinti P1 ; P2 di una retta r nel piano, ogni altro punto P della retta r verica ! ! la condizione P1 P = t P1 P2 , con t 2 R . Posto P1 = (x1 ; y1 ) e P2 = (x2 ; y2 ) , le coordinate (x ; y ) di P soddisfano quindi le equazioni parametriche: ( x = x1 + t (x2 x1 ) y = y1 + t (y2 y1 ) Eliminando t dalle equazioni parametriche, si ottiene un'equazione della forma ax + by = c: cartesiana della retta, Similmente, le coordinate (x ; y ; z ) di un punto P sulla retta nello spazio passante per P1 = (x1 ; y1 ; z1 ) e P2 = (x2 ; y2 ; z2 ) , soddisfano le equazioni: x = x1 + t (x2 x1 ) y = y1 + t (y2 y1 ) z = z1 + t (z2 z1 ) L'eliminazione del parametro t in questo caso porta a due equazioni lineari in x ; y ; z , della forma ax + by + cz = d : la retta e intersezione di due piani non paralleli (non univocamente determinati). 1.3 3 Piani ! La retta per P1 = (1; 3; 1) e P2 = (2; 0; 0) ha vettore direzione P1 P2 = (1; 3; 1) ed equazioni parametriche x = 1 + t y = 3 3t z =1 t Esempio. Eliminando t = x 1 , si ottiene y = 3 3(x 1) , z = 1 (x dei piani di equazione 3x + y = 6 e x + z = 2: 1) . La retta e intersezione 1.3 Piani Sia il piano passante per tre punti non allineati P1 ; P2 ; P3 nello spazio. Un punto P ! ! ! appartiene a se e solo se esistono numeri reali s; t tali che P1 P = s P1 P2 +t P1 P3 (in tal ! ! ! caso, si dice che il vettore P1 P e combinazione lineare dei vettori P1 P2 e P1 P3 ). Infatti, P sta sul piano se e solo se e quarto vertice di un parallelogramma con vertice in P1 e lati paralleli ai segmenti P1 P2 e P1 P3 . Dunque le coordinate (x ; y ; z ) di P soddisfano le equazioni parametriche: x = x1 + s (x2 x1 ) + t (x3 x1 ) y = y1 + s (y2 y1 ) + t (y3 y1 ) z = z1 + s (z2 z1 ) + t (z3 z1 ) dove P1 = (x1 ; y1 ; z1 ) , P2 = (x2 ; y2 ; z2 ) , P3 = (x3 ; y3 ; z3 ) . Esempio. Determiniamo le equazioni parametriche e un'equazione cartesiana del piano passante per i punti P1 = (1; 3; 1) , P2 = (2; 0; 0) e P3 = (0; 1; 1) . ! ! Essendo P1 P2 = (1; 3; 1) e P1 P3 = ( 1; 2; 0) , otteniamo r : x = 1 + s t y =3 3s z =1 s (s; t; 2 R) 2t Per ottenere l'equazione cartesiana basta eliminare s e t : x = 1 + (1 y =3 3(1 s=1 ) 2x z) t z) 2t ) t = x z +2 y = 3z 2( x s=1 z y + 5z z 4 = 0: 1.4 Lunghezza e prodotto scalare Denizione 2. La z + 2) ! di un vettore geometrico v = (v1 ; v2 ; v3 ) e la lunghezza di un ! ! ! ! qualunque segmento che rappresenta v : se v =AB , la lunghezza di v e lunghezza j !v j = jABj: Per il Teorema di Pitagora, se il riferimento cartesiano ssato nel piano o nello spazio e (assi a due a due perpendicolari), vale la formula ortogonale ! j j= v q v12 + v22 nel piano e ! j j= v q v12 + v22 + v32 nello spazio, 1.4 4 Lunghezza e prodotto scalare ! dove v1 ; v2 , (e v3 ) sono le componenti di v . ! ! Dati due vettori non nulli v = (v1 ; v2 ; v3 ) e w = (w1 ; w2 ; w3 ) , diamo una formula per il coseno dell'angolo convesso formato dai due vettori (compreso tra 0 e radianti). Sia ! ! ! u =v w . Nel caso dei vettori dello spazio (per il piano la formula e analoga) si ha j !u j2 = (v1 w1 )2 + (v2 w2 )2 + (v3 j !v j2 + j w! j2 w3 )2 = 2 (v1 w1 + v2 w2 + v3 w3 ): u=v−w w θ v D'altra parte, e anche j !u j2 = (j w! j sin )2 + (j !v j j w! j cos )2 = j !v j2 + j w! j2 e quindi si ha l'uguaglianza v1 w1 + v2 w2 + v3 w3 = da cui la formula cos = L'espressione a numeratore e il j !v jj w! j ! ! v jj w j cos j !v jj w! j cos ; v1 w1 + v2 w2 + v3 w3 prodotto scalare ! ! 2jv ! : ! di v e w : w = v1w1 + v2w2 + v3w3; che si annulla quando i due vettori sono ortogonali ( = =2 ). La stessa formula denisce il ! ! prodotto scalare se (almeno) uno dei due vettori e il vettore nullo. In tal caso v w = 0 . Per la proprieta distributiva del prodotto rispetto alla somma, il prodotto scalare e lineare rispetto ad entrambi gli argomenti (si dice che e bilineare ): ! ! ! ! ! ! ! ( !v + w!) = !u !v + !u w! ! ! ! ! ! ! k ( v w ) = (k v ) w = v (k w ) 8k 2 R: (u + v ) w = u w + v w e ! u ! Si puo anche esprimere la lunghezza di un vettore v mediante il prodotto scalare: j !v j2 = v12 + v22 + v32 = !v !v Osservazione. La formula dell'angolo permette di dare un signicato geometrico ai coecienti a; b dell'equazione cartesiana ax + by = c di una retta r nel piano. Siano P1 e P2 punti di r . Si ha ax1 + by1 = c e ax2 + by2 = c; da cui, sottraendo, a(x2 x1 ) + b(y2 y1 ) = 0 . ! ! Quindi il prodotto scalare tra il vettore n = (a; b) e il vettore direzione P1 P2 e nullo. Dunque ! n e un vettore ortogonale (o normale ) alla retta r . Analogamente, un piano di equazione cartesiana ha vettore normale ! ax + by + cz = d n = (a; b; c ) o un qualunque suo multiplo non nullo. 1.5 5 Aree, volumi e prodotto vettoriale Esercizio. Determinare equazioni della retta passante per l'origine e perpendicolare al piano di equazione cartesiana 2x 3y + z = 2 . ! Un vettore direzione della retta richiesta e n = (2; 3; 1) . Dunque la retta ha equazioni parametriche x = 2t y = 3t z =t 1.5 Aree, volumi e prodotto vettoriale ! ! ! ! Siano v = (v1 ; v2 ) e w = (w1 ; w2 ) due vettori del piano. Il parallelogramma di lati v e w ha area A il cui quadrato e uguale a A2 = j !v j2j w! j2j sin j2 = j !v j2j w! j2(1 = (v12 + v22 )(w12 + w22 ) Dunque A = jv1 w2 j ! cos2 ) = j v (v1 w1 + v2 w2 )2 = (v1 w2 j2j w! j2 ! ! ( v w )2 v2 w1 )2 v2 w1 . w θ v ! Nello spazio vale ancora la formula per l'area del parallelogramma denito dai vettori v = ! (v1 ; v2 ; v3 ) e w = (w1 ; w2 ; w3 ) : A2 = (v12 + v22 + v32 )(w12 + w22 + w32 ) ! Si ha A = j v = (v1 w2 w! j , dove ! v e il prodotto vettoriale v2 w1 )2 + (v1 w3 w!= (v2w3 ! (v1 w1 + v2 w2 + v3 w3 )2 v3 w1 )2 + (v2 w3 v3 w2 ; v3 w1 v1 w3 ; v1 w2 ! v= v w. j !v w! j = A area del parallelogramma di lati !v e w! . ! ! ~ ! ! v w = 0 se e solo se v e w sono vettori proporzionali (infatti A = 0 , l'angolo tra ! ! 1. w 3. v2 w1 ) di v e w . Proprieta del prodotto vettoriale ! ! ! ! 2. v3 w2 )2 : v e w e nullo o piatto oppure uno dei due vettori e nullo). ! ! ! ! 4. v w e ortogonale a v e a w . ! ! ! (il prodotto scalare v ( v w ) si annulla. . . ) 1.5 6 Aree, volumi e prodotto vettoriale ! 5. Il verso del prodotto vettoriale v della vite destrorsa). w! e determinato dalla ! ! regola della mano destra (o ! 6. Il valore assoluto del prodotto misto u ( v w ) di tre vettori dello spazio e uguale al ! !! volume V del parallelepipedo di lati u ; v ; w . Infatti j !u ( !v w!)j = j !v w! j(j !u jj cos j) = A h = V ! ! ! ! ! dove e l'angolo tra u e v w , A e l'area della base denita dai vettori v e w e ! h = j u jj cos j e l'altezza corrispondente. vxw φ u w v Esercizio. Il tetraedro con lati deniti dai vettori ! !! u ; v ; w ha volume 1 6 j !u ( !v w!)j (infatti ! ! e una piramide con base di area A=2 ( A area p2 del parallelogramma denito da v e w )). Il tetraedro regolare di lato 1 ha volume 12 . Per calcolarlo, possiamo considerare il tetraedro T di vertici A = (0; 0; 0) , B = (1; 1; 0) , C = (1; 0; 1) , D = (0; 1; 1) , i cui lati p sono quattro diagonali di facce di un cubo di lato 1. T e un tetraedro regolare di lato 2 , con volume 1=3 , come si ottiene dalla formula precedente ponendo ! ! ! ! ! ! u =AB = (1; 1; 0); v =AC = (1; 0; 1); w =AD = (0; 1; 1): Osservando che se il lato paumenta di un fattore a il volume aumenta di un fattore a3 , si ottiene il volume 13 (p12)3 = 122 del tetraedro regolare di lato 1.