Liceo delle Scienze Umane Alessandro Da Imola Piano di lavoro

Liceo delle Scienze Umane Alessandro Da Imola
Piano di lavoro
Materia: Scienze umane
Classe: IC
A. s. 2014\2015
Insegnante: Alessia Alpi
Libro di testo adottato:Il manuale di Scienze Umane- Pedagogia e Psicologia –di
V.Matera,M.Giusti,E.ArielliA.Biscaldi.
1. LINEE GENERALI E COMPETENZE
a) Finalità
- Promuovere la formazione di un soggetto capace di riflettere in modo autonomo e di esercitare
un maturo senso critico rispetto alla problematicità della realtà contemporanea
- Formazione del cittadino
- Potenziamento delle abilità linguistiche e logiche
- Creare le premesse mentali per un libero e produttivo confronto con gli altri
b) Obiettivi specifici di apprendimento relativi alle SCIENZE UMANE
-Orientarsi con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le
quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni.
-Conoscere, attraverso la lettura diretta dei testi (anche in forma antologizzata), il percorso storico
delle principali tipologie educative, relazionali e sociali e la loro importanza nella costruzione di
una cittadinanza attiva.
-Acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche sociali, con particolare
attenzione ai processi formativi, all’azione educativa, ai fenomeni interculturali e ai diversi contesti
della convivenza e della costruzione della cittadinanza.
-Sviluppare una adeguata consapevolezza delle dinamiche degli affetti e dei sentimenti.
PSICOLOGIA
Scienze umane e scienze sociali
 Campi d’applicazione e oggetto di studio della sociologia, della psicologia, della
pedagogia e dell’antropologia culturale;
 breve storia della psicologia: strutturalismo, funzionalismo, comportamentismo,
psicoanalisi, gestalt, cognitivismo.
L'identità




Definizione in termini psicologici;
le tre dimensioni: identità fisica, psicologica e sociale;
i due criteri universali di classificazione delle persone: età e genere;
il lavoro come fattore forte dell’identità sociale;

 la prospettiva del self nelle società egocentriche e in quelle socio centriche;
identità di genere e il sesso biologico.
Gruppi e luoghi di relazione
 Che cosa è un gruppo? Cosa invece non costituisce un gruppo;
 classificazione, le dimensioni e le figure del gruppo;
 gli studi sulla dinamica di gruppo e sulla leadership;
 conformismo e maggioranza: l’esperimento di Milgram del 1961;
 la socializzazione;
 le principali agenzie di socializzazione;
 una classificazione delle società umana;
 teorie principali della società;
 il lavoro nelle società moderne;
costruire legami d’amicizia;
 il bullismo e il cyberbullismo: definizione, come si manifestano, interventi per la
prevenzione e per il contrasto.
La comunicazione interpersonale
 Gli elementi della comunicazione;
 gli approcci teorici alla comunicazione;
 la scuola di Palo Alto e la pragmatica della comunicazione umana;
 le modalità comunicative: la comunicazione verbale, la comunicazione non verbale e la
comunicazione paraverbale.
I principali processi mentali
- La percezione e la memoria con indicazioni e riflessioni sugli stili di apprendimento e sul
metodo di studio.
PEDAGOGIA
L'età antica ad esclusione dell'humanitas latina

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Il modello educativo dello scriba nella civiltà assiro-babilonese;
modelli educativi nella civiltà egiziana;
modelli educativi degli Ebrei.
Modelli educativi a Sparta ed Atene;
la missione di Socrate;
il modello pedagogico di Platone;
Isocrate e la scuola di retorica;
il modello educativo di Aristotele.
2) OBIETTIVI MINIMI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLA SUFFICIENZA
- Conoscere i contenuti fondamentali del programma effettivamente svolto
- Saper ricavare dalla lettura di un testo il nucleo tematico fondamentale
- Comprensione dei concetti fondamentali del lessico filosofico, storiografico e delle Scienze
umane.
- Rispondere in modo pertinente alle domande
- Capacità di eseguire collegamenti con forme elementari di ragionamento e/o organizzazione
3) METODOLOGIA
- Lezione frontale (supportata all’occorrenza da materiali filmici, multimediali) con spazio
adeguato alle domande degli studenti
- Informazioni bibliografiche in relazione a temi che possono suscitare interesse
- Eventuali ricerche e lavori autonomi
- Eventuale lettura, anche parziale di saggi, articoli, ecc.
- Spazio riservato al dibattito e al confronto critico
- Redazione di mappe concettuali
- Analisi di testi
- Eventuali lavori di gruppo
4) VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Interrogazioni orali e prove scritte
La valutazione verrà fatta tenendo in considerazione i seguenti criteri:
- Livello di conoscenza e comprensione critica di contenuti, argomenti, lessico
- Uso di un lessico appropriato e capacità espositive chiare e organiche
- Capacità di approfondimento, di elaborazione, di analisi e di sintesi, di valutazione personale
- Capacità di interagire positivamente in situazioni dialettiche (capacità di ascolto, rispetto
dell’interlocutore, uso di strategie argomentative, ecc)
- Interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e alla vita scolastica, impegno e buona
volontà (da considerare ai fini della valutazione sintetica)
Imola 29/10/2014
Prof.ssa Alessia Alpi
Liceo delle Scienze Umane Alessandro Da Imola
Piano di lavoro
Materia: Scienze umane
Classe: 2C
A. s. 2014\2015
Insegnante: Alessia Alpi
Libro di testo adottato:Il manuale di Scienze Umane- Pedagogia e Psicologia –di
V.Matera,M.Giusti,E.ArielliA.Biscaldi.
1. LINEE GENERALI E COMPETENZE
a) Finalità
- Promuovere la formazione di un soggetto capace di riflettere in modo autonomo e di esercitare
un maturo senso critico rispetto alla problematicità della realtà contemporanea
- Formazione del cittadino
- Potenziamento delle abilità linguistiche e logiche
- Creare le premesse mentali per un libero e produttivo confronto con gli altri
b) Obiettivi specifici di apprendimento relativi alle SCIENZE UMANE
-Orientarsi con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le
quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni.
-Conoscere, attraverso la lettura diretta dei testi (anche in forma antologizzata), il percorso storico
delle principali tipologie educative, relazionali e sociali e la loro importanza nella costruzione di
una cittadinanza attiva.
-Acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche sociali, con particolare
attenzione ai processi formativi, all’azione educativa, ai fenomeni interculturali e ai diversi contesti
della convivenza e della costruzione della cittadinanza.
-Sviluppare una adeguata consapevolezza delle dinamiche degli affetti e dei sentimenti.
PSICOLOGIA
 Definizione del campo d’indagine della psicologia dello sviluppo;
I CICLI EVOLUTIVI E LO SVILUPPO DELLA PERSONA
 lo sviluppo psico - sessuale di Freud;
 lo sviluppo cognitivo di Piaget;
 il gioco nello sviluppo del bambino (teoria di Piaget sui tre tipi di gioco)
INCONSCIO E PSICOANALISI

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
Freud: prima e seconda topica;
Jung: archetipi e inconscio collettivo.
Lacan: inconscio e linguaggio.
L'IDENTITA’
 Definizione in termini psicologici;
 le tre dimensioni: identità fisica, psicologica e sociale;
 i due criteri universali di classificazione delle persone: età e genere;
 il lavoro come fattore forte dell’identità sociale;
 la prospettiva del self nelle società egocentriche e in quelle socio centriche;
 identità di genere e il sesso biologico.
GRUPPI E LUOGHI DI RELAZIONE
 Che cosa è un gruppo? Cosa invece non costituisce un gruppo;
 classificazione, le dimensioni e le figure del gruppo;
 gli studi sulla dinamica di gruppo e sulla leadership;
 conformismo e maggioranza: l’esperimento di Milgram del 1961;
 la socializzazione;
 le principali agenzie di socializzazione;
 una classificazione delle società umana;
 teorie principali della società;
 il lavoro nelle società moderne;
costruire legami d’amicizia;
 il bullismo e il cyberbullismo: definizione, come si manifestano, interventi per la
prevenzione e per il contrasto.
LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
 Gli elementi della comunicazione;
 gli approcci teorici alla comunicazione;
 la scuola di Palo Alto e la pragmatica della comunicazione umana;
 le modalità comunicative: la comunicazione verbale, la comunicazione non verbale
e la comunicazione paraverbale.
LA COMUNICAZIONE SOCIALE
 Media e mass media;
 la comunicazione efficace;
 la persuasione;
 propaganda e comunicazione politica;
 la comunicazione pubblicitaria.
PEDAGOGIA
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
L'humanitas romana, il ruolo educativo della famiglia, la formazione dell'oratore.
L'educazione cristiana dei primi secoli.
L'educazione e la vita monastica.
L'educazione aristocratica e cavalleresca
Obiettivi essenziali per il raggiungimento della sufficienza
 Conoscere i contenuti fondamentali del programma effettivamente svolto;
 saper ricavare dalla lettura di un testo il nucleo tematico fondamentale;
 comprensione dei concetti fondamentali del lessico delle scienze umane;
 rispondere in modo pertinente alle domande;
 capacità di eseguire collegamenti con forme elementari di ragionamento e/o
organizzazione.
Metodologia
 Lezione frontale (supportata all’occorrenza da materiali filmici, multimediali) con spazio
adeguato alle domande degli studenti;
 informazioni bibliografiche in relazione a temi che possono suscitare interesse;
 eventuali ricerche e lavori autonomi;
 lettura, anche parziale di saggi, articoli, ecc.;
 spazio riservato al dibattito e al confronto critico;
 redazione di mappe concettuali;
 analisi di testi;
 eventuali lavori di gruppo;
 tutoraggio tra pari.
Verifiche e criteri di valutazione
 Verifiche orali e prove scritte
La valutazione verrà fatta tenendo in considerazione i seguenti criteri:
 livello di conoscenza e comprensione critica di contenuti, argomenti, lessico;
 uso di un lessico appropriato e capacità espositive chiare e organiche;
 capacità di approfondimento, di elaborazione, di analisi e di sintesi, di valutazione
personale;
 capacità di interagire positivamente in situazioni dialettiche (capacità di ascolto, rispetto
dell’interlocutore, uso di strategie argomentative, ecc.);
 interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e alla vita scolastica, impegno e
buona volontà (da considerare ai fini della valutazione sintetica).
Imola 29/10/2014
Prof.ssa Alessia Alpi
Liceo delle Scienze Umane Alessandro Da Imola
Piano di lavoro
Materia: Scienze umane
Classe: 3B/3C
A. s. 2014\2015
Insegnante: Alessia Alpi
Libro di testo adottato:SCIENZE UMANE(corso integrato Antropologia,Sociologia e Psicologia)di
Elisabetta Clemente – Rossella Danieli . Ed.Paravia
1. LINEE GENERALI E COMPETENZE
a) Finalità
- Promuovere la formazione di un soggetto capace di riflettere in modo autonomo e di esercitare
un maturo senso critico rispetto alla problematicità della realtà contemporanea
- Formazione del cittadino
- Potenziamento delle abilità linguistiche e logiche
- Creare le premesse mentali per un libero e produttivo confronto con gli altri
b) Obiettivi specifici di apprendimento relativi alle SCIENZE UMANE
-Orientarsi con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le
quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni.
-Conoscere, attraverso la lettura diretta dei testi (anche in forma antologizzata), il percorso storico
delle principali tipologie educative, relazionali e sociali e la loro importanza nella costruzione di
una cittadinanza attiva.
-Acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche sociali, con particolare
attenzione ai processi formativi, all’azione educativa, ai fenomeni interculturali e ai diversi contesti
della convivenza e della costruzione della cittadinanza.
-Sviluppare una adeguata consapevolezza delle dinamiche degli affetti e dei sentimenti.
2) OBIETTIVI MINIMI PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLA SUFFICIENZA
- Conoscere i contenuti fondamentali del programma effettivamente svolto
- Saper ricavare dalla lettura di un testo il nucleo tematico fondamentale
- Comprensione dei concetti fondamentali del lessico filosofico, storiografico e delle Scienze
umane.
- Rispondere in modo pertinente alle domande
- Capacità di eseguire collegamenti con forme elementari di ragionamento e/o organizzazione
3) METODOLOGIA
- Lezione frontale (supportata all’occorrenza da materiali filmici, multimediali) con spazio
adeguato alle domande degli studenti
- Informazioni bibliografiche in relazione a temi che possono suscitare interesse
- Eventuali ricerche e lavori autonomi
- Eventuale lettura, anche parziale di saggi, articoli, ecc.
- Stages formativi
- Spazio riservato al dibattito e al confronto critico
- Redazione di mappe concettuali
- Analisi di testi
- Eventuali lavori di gruppo
4) VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Interrogazioni orali e prove scritte
La valutazione verrà fatta tenendo in considerazione i seguenti criteri:
- Livello di conoscenza e comprensione critica di contenuti, argomenti, lessico
- Uso di un lessico appropriato e capacità espositive chiare e organiche
- Capacità di approfondimento, di elaborazione, di analisi e di sintesi, di valutazione personale
- Capacità di interagire positivamente in situazioni dialettiche (capacità di ascolto, rispetto
dell’interlocutore, uso di strategie argomentative, ecc)
- Interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo e alla vita scolastica, impegno e buona
volontà (da considerare ai fini della valutazione sintetica)
5) CONTENUTI
PSICOLOGIA
 La psicologia dello sviluppo
-Età evolutiva, ciclo di vita e arco di vita
-Erikson: teoria dello sviluppo psicosociale
-Teorie classiche dello sviluppo: Piaget, Vygotskij
-L'ecologia dello sviluppo
 Lo sviluppo della socialità nel bambino
-Lo sviluppo delle abilità cognitivo sociali
-Lo sviluppo delle conoscenze sociali
-Le prime interazioni e le prime relazioni
-L'attaccamento infantile
 Il sé nell'arco della vita
-Come evolve il concetto di sé
-Come evolve l'autostima
-Darsi un'identità
-Il senso morale
PEDAGOGIA
 Dalla cultura latina a quella cristiana: Agostino, scuole monastiche ed episcopali
 Dalla Scolastica all'età della Riforma
-Umanesimo e Rinascimento
-Riforma e Controriforma
 Nascita della pedagogia moderna
Jan Amos Comenio
SOCIOLOGIA
 Introduzione alla sociologia
-Che cos'è la sociologia
 L'evoluzione del pensiero sociologico
-Alle origini della sociologia
-La sociologia tra Ottocento e Novecento
-La sociologia dal Novecento ai giorni nostri
ANTROPOLOGIA
 Che cos'è l'antropologia culturale
-Un essere incompleto
-Lo sguardo sull'altro
-Sguardi diversi


La scoperta della cultura
L’antropologia:nascita,sviluppi e scenari contemporanei.
Imola 29/10/2014
Prof.ssa Alessia Alpi